L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Friday, January 25, 2013

La Geoingegneria all'origine del caos climatico e della catastrofe planetaria (ammasso di idiozie di Dane Wingington)


http://www.tankerenemy.com/2013/01/la-geoingegneria-allorigine-del-caos.html

La Geoingegneria all'origine del caos climatico e della catastrofe planetaria (articolo di Dane Wingington)

L'elefante enorme nella cristalleria è rappresentato dalla geoingegneria clandestina alias scie chimiche.

“Geoingegneria” è il termine principale per designare la attività di modifica meteo-climatica per opera delle potenze più importanti di tutto il mondo. Sono operazioni che implicano la diffusione di aerosol: “aerosol" è un vocabolo atto ad indicare una particella microscopica sospesa in aria. La componente fondamentale dei programmi di geoingegneria riguarda la saturazione dell'atmosfera, disperdendo tonnellate di aerosol nanometrico, di solito delle dimensioni di 10 nanometri (un nanometro corrisponde ad un miliardesimo di metro). Sono particelle di metalli tossici.

L’alluminio e gli altri metalli nocivi sono stati rilevati nei campioni di pioggia in tutto il mondo. La concentrazione di alluminio, di bario e di altri metalli è sempre alta e spesso completamente fuori scala. I campioni di neve dal Monte Shasta nel nord della California hanno mostrato livelli pericolosi oltre ogni più fervida immaginazione. Il biologo Frank Mangles ha confermato con i suoi test la contaminazione allarmante dovuta a metalli pesanti. La neve da lui analizzata ha un contenuto di alluminio pari 61.000 PPB. (Parti per miliardo). Questo tasso di alluminio nella neve è decine di migliaia di volte più alto rispetto a qualsiasi “normale" inquinamento. L’alluminio in "forma libera" non esiste in natura nell'ambiente, ma è sempre legato ad altri elementi. Allora, da dove viene? L'alluminio è l'elemento primario citato in numerosi brevetti di geoingegneria. E’ importante ricordare che questa contaminazione non è locale, ma di portata globale.

I danni alla coltre di ozono sono un'altra deleteria conseguenza della geoingegneria. Il ciclo idrologico del pianeta è stato completamente stravolto. La proliferazione di funghi è un altro fatale effetto, che si verifica quando l'atmosfera è piena di nanoparticolato, la luce solare è affievolita, i terreni sono contaminati e le acque sono inquinate. L'attuale "tasso di estinzione delle specie" dovrebbe essere assolutamente sconvolgente per tutti. Oggigiorno il "tasso di estinzione" è da 1000 a 10.000 volte superiore rispetto alla "variabilità naturale". È la geoingegneria responsabile di tutto questo? Naturalmente non sempre, ma, sulla base di riscontri scientifici, essa è probabilmente di gran lunga la causa più significativa di devastazione ambientale e climatica. La geoingegneria sembra essere la minaccia più grande e più immediata per tutta la vita sulla Terra, almeno quanto una catastrofe nucleare.

Anche se la pioggia e la neve sono cadute nelle aree del Nord America, a volte sotto forma di nubifragi o di tormente, la siccità negli Stati Uniti continentali (e di molte altre regioni in tutto il mondo), sta peggiorando. Le nubi naturali sono state sostituite da masse compatte di nuvole artificiali che non portano precipitazioni.

La saturazione da aerosol indebolisce la forza del vento e riduce le idrometeore. Le condizioni sopra descritte sono note conseguenze di un’altra forma di geoingegneria, quella stratosferica (SAG) e della gestione della radiazione solare (SRM). Tutti i dati scientifici disponibili confermano l'effetto delle particelle sula rarefazione delle piogge. Anche se le fonti principali della scienza accademica non sono ancora disposte ad ammettere apertamente il fatto che i programmi di geoingegneria sono pienamente operativi da decenni, una montagna di prove rende questo fatto fin troppo chiaro. I programmi in corso di geoingegneria sono giganteschi e diminuiscono notevolmente le piogge, cancellando inoltre il colore azzurro del cielo. Le coperture chimiche, che riflettono la luce solare, limitano l'evaporazione, poiché inibiscono i moti convettivi favoriti dall’energia termica sprigionata dal sole durante il giorno. Il rallentamento del vento riduce l'evaporazione. Inoltre, i nuclei di condensazione che si formano sono spesso dispersi e ridotti dalla quantità eccessiva di particelle da aerosol. Questo fa sì che le goccioline non si combinino più per cadere come pioggia.

Disponiamo di una montagna di dati scientifici per confermare la realtà del fenomeno noto come "oscuramento globale”. Anche se articoli di pubblicazioni mainstream ammettono il problema, la maggior parte ne sottovaluta la gravità e, mentre gli scienziati accademici puntano il dito contro "le particelle da inquinamento tradizionale" come l'unica causa, innumerevoli aerei attraversano i nostri cieli ogni giorno, disperdendo milioni di tonnellate di metalli tossici e particelle chimiche. Questa realtà, però, è completamente ignorata da tutti i giornalisti principali dei media di regime.

Le ramificazioni prodotte dal “global dimming” non sono quantificabili con esattezza, ma la diminuzione della fotosintesi clorofilliana, la distruzione dello strato di ozono, la riduzione delle precipitazioni, la contaminazione dei suoli e delle acque sono fenomeni imputabili alla Geoingegneria.

Che cosa implica tutto ciò? Come già documentato sopra, saturando l'ambiente con il nanoparticolato, si danneggia l’ozonosfera. E’ stata individuata un’enorme lacerazione dell’ozonosfera al di sopra dell'emisfero settentrionale, oltre al deterioramento al di sopra dell'emisfero meridionale di cui sentiamo parlare da decenni. La geoingegneria stratosferica è, con ogni probabilità, all’origine precipua della riduzione dell'ozono, mentre i clorofloruocarburi sono solo una copertura. Tutti i dati scientifici a disposizione rendono chiara questo assunto: senza lo strato di ozono, la vita in qualsiasi forma probabilmente non esisterebbe sul nostro pianeta.

Sussiste ancora un altro problema relativo alla distruzione della nostra difesa naturale dalle radiazioni solari: la protezione dai brillamenti solari. Le espulsioni di massa coronale possono causare danni terribili al pianeta ed alle infrastrutture elettriche. Senza la rete elettrica utile a raffreddare le centrali nucleari per un lungo periodo di tempo, potremmo trovarci di fronte ad un disastro di Fukushima moltiplicato per 100 o 200 volte. La Geoingegneria sta distruggendo il nostro schermo naturale atto a proteggerci da un evento legato ad una forte espulsione di massa coronale. [1]

La maggior parte delle persone è completamente all'oscuro dei cambiamenti dei venti e dei flussi delle correnti oceaniche, alterazioni che si stanno verificando in tutto il mondo.

Le acque più calde in regioni con vasti depositi di metano sottomarini determinano l’espulsione di questo gas. La piattaforma della Siberia orientale dell'Artico sta già rilasciando metano in quantità abnorme. Tutti i dati disponibili indicano che questo evento sta cambiando la nostra biosfera di giorno in giorno. […] Le attività di geoingegneria hanno snaturato i modelli delle correnti atmosferiche. Anche in questo caso, tali alterazioni sono probabilmente connesse ai programmi di geoingegneria in corso.

La saturazione dell'atmosfera con metano è equivalente alla copertura del pianeta con una lastra di vetro. L'energia termica del sole entra, ma non può uscire. Oltre al danno atmosferico provocato dal rilascio di metano, bisogna considerare anche l’acidificazione degli oceani. Quando il metano migra dai fondali marino alla superficie si scioglie nell’acqua, acidificandola. Gli oceani sono attualmente acidificatii ad un ritmo allarmante.

Le attività di geoingegneria sono probabilmente in corso da oltre sei decenni. Documenti reperiti di recente negli archivi della N.A.S.A. indicano che questi programmi erano già nei bilanci governativi negli anni ‘60 del XX secolo. Tutto ciò ha radicalmente cambiato il clima. Il clima conosce oggi "oscillazioni" con manifestazioni estreme in tutte le stagioni.

Le anomalie nelle correnti a getto da che cosa sono provocate? Dai sistemi H.A.A.R.P. H.A.A.R.P. è un apparato di antenne a polarizzazione orizzontale: è un dispositivo molto potente che è in grado di trasmettere un miliardo di watt di potenza nella ionosfera. Come effetto, si crea un 'rigonfiamento” della ionosfera: questa “bolla” a sua volta può alterare il corso delle correnti a getto, con disastrose ripercussioni sui fenomeni meteorologici.

Si pensa che esistano almeno 18 di questi "riscaldatori ionosferici" in tutto il mondo, alcuni sono in Cina e Russia. E’ anche emerso negli ultimi anni che la "guerra climatica" è una realtà letale su scala planetaria. Il potenziale di questi impianti H.A.A.R.P. è accresciuto dalla dispersione aerea di prodotti chimici nei nostri cieli (scie chimiche). La saturazione dell'atmosfera con particelle di metallo la rende particolarmente elettroconduttiva. Questo a sua volta aumenta le capacità dei riscaldatori della ionosfera.

Un’atmosfera, che, a causa dei metalli, è più elettroconduttiva del normale, è in grado di produrre fulmini con maggiore frequenza. Le foreste di tutto il mondo sono ora piene di alberi morti o morenti. Inoltre il fogliame degli alberi è coperto con ciò che equivale ad una polvere "incendiaria" costituita dal particolato della geoingegneria. L'ovvio risultato è la diffusione di catastrofici incendi boschivi. Questo fenomeno riguarda tutto il mondo. L’ estate del 2012 ha visto l'emisfero settentrionale incenerito da roghi spaventosi ed ora è l'Australia ad essere un inferno di fiamme.

Un’altra ripercussione della geoingegneria coincide con aberranti tempeste di neve. Esistono diversi brevetti circa la "nucleazione di ghiaccio artificiale per la modificazione del clima", tra cui uno della N.A.S.A. La neve artificiale è oggi generalmente definita "neve pesante bagnata". Questa "neve" può cominciare a cadere a temperature sopra lo zero (3-4 gradi Celsius).

Queste sono le perniciose conseguenze della geoingegneria. La natura non dà niente per niente. Ciò dovrebbe essere fin troppo ovvio, ma purtroppo gli "scienziati" in tanti casi sembrano essere completamente ciechi. In ordine all’inseminazione delle nubi per propiziare le piogge, l’umidità si concentra dove naturalmente non si sarebbe addensata. Quando, invece, l’umidità è drasticamente divorata dalle scie igroscopiche, si raccoglie altrove, causando un nubifragio. E 'questo forse il motivo per cui gli Stati Uniti sono attanagliati da una siccità epocale, mentre le Isole britanniche sono inondate da piogge torrenziali.

Assistiamo all'avvelenamento sistematico della vita sulla Terra. Innumerevoli test di laboratorio sono stati eseguiti in tutto il pianeta. La pioggia e la neve sono piene di metalli altamente tossici. L'aria che respiriamo è una miscela mortale di alluminio, bario, stronzio, manganese, torio e fluoruro (il fluoruro è stato segnalato nei recenti test condotti in Norvegia – Il fluoruro ha la capacità di fissare l’allumino nell’organismo). Il pH del terreno è alterato, risultando fino a 15 volte più alcalino del normale. Il recente documentario del regista Michael Murphy, "Why in the world are they spraying?" indugia su alcuni di questi cambiamenti e sulla morte delle foreste boreali. La causa maggiore è sempre la geoingegneria, sebbene le fonti ufficiali attribuiscano il depauperamento del manto boschivo ad un generico inquinamento ed all’aridità.

Naturalmente ci sono multinazionali che traggono immensi profitti dalle calamità. La Monsanto è in cima a alla lista delle società che traggono benefici dai danni: essa da tempo ha brevettato delle sementi resistenti all’alluminio nel suolo.

Quali danni causa la geoingegneria agli esseri viventi? L'inalazione di particelle microscopiche è altamente nociva: non importa quale sia il materiale. Le affezioni delle vie respiratorie e le malattie neurodegenerative sono legate all'esposizione a metalli pesanti. Il morbo di Alzheimer, il Parkinson, l’autismo, la sindrome laterale amiotrofica e molte altre malattie associate a metalli pesanti si conclamano oggi a livello epidemico. Secondo il neuroscienziato Russell Blaylock, i metalli sono dispersi in particelle così piccole che passano, attraverso il rivestimento del polmone, nel flusso sanguigno. E’ quasi impossibile rimuoverli una volta che sono penetrati nell’organismo. Così quasi ogni boccone che mangiamo è ora contaminato da queste nanoparticelle tossiche, in quanto esse sono assorbite dalle piante. [2]

Ogni nostro respiro, ogni boccone che ingeriamo, ogni sorso d’acqua che beviamo, tutto è contaminato. Una montagna di dati, studi ed analisi di laboratorio conferma questa conclusione di là da ogni ragionevole dubbio.

Siamo tutti letteralmente sotto assedio. La minaccia per la vita sulla terra proveniente dalle attività chimico-biologiche non può essere sottovalutata. Spetta a ciascuno di noi denunciare queste scelleratezze. Armatevi di copie di articoli, di dati inoppugnabili, di copie di DVD del documentario di Michael Murphy. Divulgate!

Il tempo non è dalla nostra parte. Dobbiamo unirci tutti quanti nel tentativo di fermare il più mostruoso di tutti i crimini “umani”.

[1] Non è la coltre di ozono a proteggere gli impianti elettrici dai brilalmenti solari, ma la magnetosfera che è in fase di indebolimento dal I sec. d.C. Questo problema è stato acuito dalle esplosioni nucleari in atmosfera: esse hanno danneggiato in più parti lo scudo elettromagnetico, rendendo la Terra vulnerabile alle eiezioni di massa coronale all’origine delle tempeste geomagnetiche.

[2] Si può provare a chelare i metalli che si accumulano nell’organismo. Si legga "La chelazione farmacologica e quella naturale", 2012

Fonte: geoengineeringwatch.org




24 comments:

  1. Ma non era un paio di anni fa che parlava "with the heart in hand" e diceva che non c'era più tempo?
    Ma non c'è mai tempo?

    ReplyDelete
    Replies
    1. Ora c'è ancora meno tempo... ai processi!!
      Il 15 febbraio si avvicina, e Strakkino passa via via sempre più tempo nel cesso.
      A breve avremo l'unico caso al mondo di assuefazione ad Imodium.

      Ubi maior, Strakkino cessat.

      Delete
    2. no no, foro tra le chiappe, stretto e irritato...


      Je brucia er culo

      Delete
  2. Non è la coltre di ozono a proteggere gli impianti elettrici dai brilalmenti solari, ma la magnetosfera che è in fase di indebolimento dal I sec. d.C. Questo problema è stato acuito dalle esplosioni nucleari in atmosfera: esse hanno danneggiato in più parti lo scudo elettromagnetico, rendendo la Terra vulnerabile alle eiezioni di massa coronale all’origine delle tempeste geomagnetiche.

    Ora mi deve spiegare un paio di cose:
    1. Come fa a sapere che dal I secolo d.C. la magnetosfera si sta riducendo? C'erano strumenti per misurarla all'epoca?
    2. Come hanno fatto le esplosioni nucleari a danneggiare lo "scudo elettromagnetico" dato che il fungo dell'esplosione più potente al massimo arrivò ai 50 km di quota?
    3. Ma soprattutto, mi deve spiegare, dove starebbe questo "scudo elettromagnetico"? Dove si formano le fasce di Van Allen? Più in alto? Più in basso?

    Piccolo suggerimento per strakkino: Van Allen con due "l" e senza "h", i Van Halen sono musicisti hard rock, non fare confusione, beota.

    ReplyDelete
  3. sono stato facile profeta a predire sciacallate sul terremoto...infatti ecco damocle il mona che apre le danze;
    Damoclevenerdì, gennaio 25, 2013 5:59:00 PM

    Ma guarda un pò,si parla di terremoti ed eccone uno in Toscana mag.5.0 prof. 10km...


    Damoclevenerdì, gennaio 25, 2013 6:03:00 PM

    Un'altro cè stato in Iran,sempre oggi e stessa mag.5.0 e prof.10km
    Dal sito EMSC.


    Da notare con l'accento e un'altro con l'apostrofo. Zreeeet fai il tuo dovere di insegnante di italiano correggi!!!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Dimenticavo la firma:

      ilpeyote damocle sei un poveretto

      Delete
    2. Faccio anche io previsioni stanotte nel mondo ci saranno almeno un paio di terremoti.
      Damocle se ne registrano più di 6000 all'anno!!!!!
      Quindi sei almeno 6000 volte straccione, ignorante ed imbecille.

      Delete
    3. (questa non l'ho ancora sentita, allora provo a servirgliela io su un piatto d'argento, così tra l'altro vediamo se passano qui a leggere...)

      ma avete fatto caso che se tirate una riga sul planisfero tra l'Alaska e l'Iran passa giusto sopra l'Italia?
      ...un piccolo errore di mira, troppa poca potenza della scarica di Haarp e...

      Delete
    4. se vai verso est perché se vai verso ovest passa sul Giappone,
      acci questa era troppo ghiotta.

      Delete
    5. mai sputare controvento...
      (da che parte tira il jetstream?)

      Delete
  4. che spaventosa accozzaglia di puttanate
    STRAKER PUPPA.
    Ed ora vi saluto vado a fare un po di scie notturne

    ReplyDelete

  5. Straker

    PUPPA !!!!!!!!

    E mi raccomando comprati molti pacchi di carta igienica, ne avrai bisogno ...

    ReplyDelete
    Replies
    1. Però, a pensarci bene, si dovrebbe comprare anche scatole di pannoloni, sarebbe imbarazzante per lui che i suoi attacchi di cacarella gli venissero durante le udienze, i pannoloni limiterebbero i danni ...

      Delete
  6. Sono in Lunigiana. Oggi pomeriggio nessuno di noi si è accorto del terremoto.... Come? Il nuovo super vaccino che ci fornisce il NWO funziona anche contro i terremoti? :-O

    ReplyDelete
  7. Il commento di peev agliato che spaventosa accozzaglia di puttanate è il miglior riassunto che si possa fare.

    Io mi limito a segnalare alcuni punti dove straker vorrebbe tentare di sembrare un poco razionale invece di sparar cazzate alla come viene viene mentre pensa di gasarsi con se stesso e con i suoi boccaloni preferiti che intanto non capiscono un belino.

    L’alluminio in "forma libera" non esiste in natura nell'ambiente, ma è sempre legato ad altri elementi.
    Le analisi chimiche che normalmente si fanno, e quindi quelle che fanno fare gli sciachimnisti (quelli che le fanno veramente), danno la quantità totale di alluminio, indipendentemente da come e quanto sia legato ad altri elementi (essenzialmente ossigeno). A meno che non si mostri una analisi difrattometrica ai raggi X l'affermazione è una puttanata.


    La saturazione dell'atmosfera con metano è equivalente alla copertura del pianeta con una lastra di vetro
    La saturazione è la condizione per cui una sostanza (detta soluto)ha raggiunto la massima quantità che una soluzione può contenere, e un ulteriore suo aumento provoca la formazione di fasi distinte (es. si può saturare l'aria di vapore d'acqua, ma una aggiunta ulteriore fa sì che l'acqua aggiunta rimanga liquida).
    Per una miscela di gas (il metano e l'atmosfera sono gas) invece non esiste la saturazione. E' possibile sempre la miscelazione completa in qualsiasi proporzione (non si separano due strati, uno di metano e uno di aria).
    Non ha quindi senso parlare di saturazione in questo caso (come se avesse senso qualcosa del rimanente che straker ha scritto, ma questo è un altro discorso).
    Non solo: se si superasse circa il 5% in volume di metano in aria, alla prima scintilla si avrebbe una esplosione che interesserebbe grossa parte dell'atmosfera. Probabilemnte straker attribuirà a questo i famosi "boati" che ogni tanto lui sente, ma non si sa dove e perché.

    Quando il metano migra dai fondali marino alla superficie si scioglie nell’acqua, acidificandola. Gli oceani sono attualmente acidificatii ad un ritmo allarmante.
    Il metano acidifica?
    E' forse un acido?
    Si dissocia in H+ e CH3- ?
    Ci sarebbe una fonte meno cazzuta delle parole autoreferenziali del comandante per una simile affermazione?
    E ancora, perché l'acidificazione dovrebbe dipendere dal metano, mentre la CO2, all'acidità, gli fà 'na sega?


    L'aria che respiriamo è una miscela mortale di alluminio, bario, stronzio, manganese, torio e fluoruro (il fluoruro è stato segnalato nei recenti test condotti in Norvegia – Il fluoruro ha la capacità di fissare l’allumino nell’organismo).
    Fluoruro?
    Fluoruro di che?. Neanche è capace di usare una corretta terminologia chimica.

    Miscela mortale?
    E qui ci sarebbe la solita obiezione che la popolazione mondiale è in aumento. Ma questa è una di quelle finezze che straker non ci arriva.

    Il pH del terreno è alterato, risultando fino a 15 volte più alcalino del normale.
    Ma non c'era il metano che acidificava i mari?
    Forse acidifica l'acqua e alcalinizza il terreno? Un po' volubile, direi.
    E poi cosa vuol dire Il pH ... risultando fino a 15 volte più alcalino...
    Se un terreno normale ha pH circa 7, vuol dire che arriva a pH 22?
    Se non intervenissero fattori limitanti (ed intervengono eccome!) equivarrebbe a sciogliere 4000 tonellate di soda caustica in un litro d'acqua. Se schiacci ben bene forse ce la fai.
    Se invece di parlare di pH si parla di concentrazione (ma fa meno figo) allora l'aumento di pH sarebbe solo di 1,2 unità di pH. Non è un gran che, visto che il pH di un terreno può variare "di suo" di più di 2 unità pH, e non si capisce quale sia il pH "normale". Ma forse a non capire non è che legge, ma chi scrive.

    ReplyDelete
    Replies
    1. mastro, mi son permesso di riportare il tuo commento qui sopra su Stampa Libera su cui è pubblicato (copiato) lo stesso post:
      http://www.stampalibera.com/?p=59087&cpage=1#comment-91890
      ed ho ottenuto questa risposta da parte del "moderatore":

      Domenico Proietti:
      26 gennaio 2013 at 20:39
      A me sembra che Lei legga (come i suoi sodali) quel che le confà di più!
      Sembra intanto che l’articolo non sia stato scritto da Straker al quale Lei (e solo Lei) lo attribuisce, ignorando che l’articolo che sta’ commentando é invece di Dane Wingington e non suo, quando é scritto in bellavista a cappello dell’articolo.
      Purtroppo non sono in grado di disquisire o meno le argomentazioni non essendo questo il mio campo, argomentazioni nelle quali a mio giudizio, conclama più il suo odio per Straker (Marcianò) che le informazioni di cui ci ha reso partecipi.
      In qualsiasi caso i discorsi stanno a zero, le scie sono una recente realtà, com’é realtà il fatto che sia la gente che la natura é di fatto avvelenata da misture che in natura mai si sono create, quindi espongo il suo commento, più per far comprendere a quale grado si spinga la denigrazione di chi aspira a verità, piuttosto di chi come Lei, vadi piuttosto cercando la rissa verbale sostenendo che siamo tutti deficenti, quando gli ospedali si riempiono di malati, le allergie sono in aumento, i terreni avvelenati non sono più fruibili, ed i c@##@ri che Lei ben rappresenta, sono all’ordine del giorno.
      Eviti pure di rispondermi, non esporrò altre elucubrazioni, né sue né del solito gruppo di facebook al quale suppongo anche Lei appartenga.
      - Moderatore -

      Delete
    2. Questo ha suscitato le ire del nostro sterker:
      Rosario Marcianò:
      26 gennaio 2013 at 21:05
      “RIPRODUZIONE VIETATA. TUTTI I DIRITTI RISERVATI”. Questo è quanto si legge sul nostro blog, il cui rating è sceso drammaticamente, grazie al copia-incolla sconsiderato di questo e di quel sito, da mesi. Mi pareva di essere stato chiaro, ma pare che non abbiate compreso quanto vi era stato cortesemente chiesto e qui lo ripeto: NON COPIATE I NOSTRI ARTICOLI! Non ci fate un buon servizio.
      GRAZIE!


      Replica del "moderatore":

      Domenico Proietti:
      26 gennaio 2013 at 21:16
      COMMENTI CHIUSI


      ihihihihihih!!!!

      Delete
    3. Questo è quanto si legge sul nostro blog, il cui rating è sceso drammaticamente, grazie al copia-incolla sconsiderato di questo e di quel sito, da mesi.
      [...]
      NON COPIATE I NOSTRI ARTICOLI! Non ci fate un buon servizio.

      Tipiche frasi di chi desidera informare disinteressatamente e senza alcuna mira di fare soldi con le visite al proprio sito, vero Rosario "Accattone" Marcianò?

      Delete
    4. Calate le entrate da google, strakkino?
      La gente ha imparato a cercare fonti alternative alle tue "notizie" e non si beve piu' le tue palle, strakkino ?
      Eh gia', dura la vita del disinformator... ops, scusa, "ricercatore indipezzente"... :)

      Delete
  8. TheAntitanker sabato, gennaio 26, 2013 12:00:00 AM
    >Come faceva ben notare Straker nel precedente post, >e' verissimo che da quando è stato acquistato il >misuratore di polveri, le irrorazioni vengono >rilasciate coi piedi di piombo, l'ho notato anch >io, per quanto riguarda la mia zona.
    >Oggi pomeriggio hanno sciato di brutto in >Garfagnana e sul monte Abetone.

    Eccerto... hanno paura dell'apparecchietto di strakkinello. Favoleggiate di un complottone mondiale sovranazionale, guidato da assassini senza cuore che però hanno paura di essere scoperti da Rosariuccio Cuor di Leone col suo rilevatore di polveri da 700€...

    Non riescono a fare un discorso che non violi le leggi della logica, peccano di incoerenza anche nel merito delle puttanate che scrivono!

    Si può credere anche all'impossibile cari i miei complottardi... ma nessuno sano di mente può credere all'improbabile!

    Cialtroni che non siete altro!

    ReplyDelete