L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

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Tuesday, October 6, 2015

Nubifragio sulla Costa Azzurra: 17 morti e vari dispersi. Ancora vittime da guerra climatica


Nubifragio sulla Costa Azzurra: 17 morti e vari dispersi. Ancora vittime da guerra climatica 

http://tankerenemymeteo.blogspot.it/2015/10/nubifragio-sulla-costa-azzurra-17-morti.html

https://archive.is/mhSF8 

Strakkino, come mai non sei stato in grado di prevedere gli avvenimenti "con tre giorni di anticipo" come hai sempre cianciato riguardo gli avvenimenti di Genova 2011?

Friday, September 18, 2015

Saturday, June 14, 2014

Sostituzione

la foto e' bellissima!!! STRAKER PUPPA!!!

 http://tankerenemymeteo.blogspot.it/2014/06/sostituzione.html

Sostituzione


Bei tempi, quando il tempo era naturale...

Giugno: siamo nell’ultimo scorcio della primavera, ma il caldo torrido è quello di un’estate che si preannuncia infernale. Non lasciamoci ingannare dai bollettini meteo, dagli studi dei climatologi di regime, dai servizi televisivi: le condizioni meteorologiche non hanno oggi alcunché di naturale. Dimentichiamo i “dotti” discorsi circa gli anticicloni, le aree di alta pressione, le correnti africane etc. Guardiamo il cielo e noteremo in primo luogo che è sgombro di nubi da bel tempo, i vaporosi cumuli. Inoltre quello che sembra un cielo sereno, terso, è, invece, un velario polveroso, pieno di particolato neurotossico: la volta non è di colore azzurro, poiché vira verso un celeste pallido con sfumature violacee o addirittura verso un bianco accecante, come un muro calcinato.

Che cos’è accaduto? Le nubi naturali che, tra l’altro lasciano filtrare o riflettono una cristallina luce solare, sono state sostituite, un po’ alla volta, da una foschia opaca che cancella l’orizzonte. Sembra quella che l’uomo comune definisce una “bella giornata”, solo perché un pallido sole riesce a spandere un esangue alone di luce.

In realtà, aerei civili e militari, attraverso composti igroscopici, dissolvono i cumuli [1], soppiantandoli con una coltre densa. Scie persistenti soprattutto durante la notte e scie effimere dall’alba al tramonto, creano una cappa uniforme e soffocante. Mentre nel paesaggio spariscono i colori smaglianti delle estati antecedenti alle operazioni di geoingegneria clandestina, i pronto soccorso e gli studi dei medici si riempiono di persone, specialmente bambini, che accusano sintomi più o meno gravi: dispnea, crisi allergiche, attacchi di tosse, spossatezza cronica, danni neurologici temporanei… Il nanoparticolato uccide! E’ ancora una “bella giornata”?

L’afa è insopportabile, ma l’umidità è bassa! L’aria è malsana ed esala miasmi ammorbanti. Sin dal mattino il cielo è graffiato da smart clouds: non sono cirri, anche se sedicenti meteorologi tentano di spacciarli per cirri, forieri di una perturbazione che dovrebbe portare una rinfrescante pioggia. E’ una pioggia che in certe zone non cadrà mai, laddove in altre sarà sostituita da una “bomba d’acqua” o da una furiosa grandinata.

E’ ancora una “bella giornata”? Le città estive sono deserti roventi, immense distese d’asfalto sotto un cielo d’asfalto.



[1] Cumulus - Altitudine base della nube: 1.000 circa (la quota della sommità può variare) metri. Il cumulus o cumulo è una nube a piccolo o medio sviluppo verticale, che si presenta come una piccola torre o cavolfiore; essa ha base piatta o convessa a seconda dello sviluppo verticale.

I cumuli si formano a causa delle correnti convettive create dalla radiazione solare e in genere sono indice, se poco sviluppate, di bel tempo stabile. Alcune volte, però, queste nubi si sviluppano molto in verticale formando i cumuli congesti che possono provocare rovesci anche forti e che sono lo stadio del cumulo prima della trasformazione a cumulonembo. Se le correnti ascensionali sono molto intense, alla sommità del cumulo congesto si può scorgere un piccolo cappuccio, denominato "pileus", indicatore di estrema instabilità atmosferica e precursore di intensi temporali.

I cumuli, come tutte le nubi a sviluppo verticale, sono indice di aria instabile.

Varie specie:

Cumulus (Cu) - Cumulo
Cumulus humilis (Cu hum)
Cumulus mediocris (Cu med)
Cumulus congestus (Cu con)
Cumulus fractus (Cu fra)

Cumulus humilis

Il cumulus humilis è un tipo di nube. È detto anche cumulo di bel tempo, perché porta giornate soleggiate e non è sintomo di significativi cambiamenti meteorologici.

Si forma soprattutto durante le calde giornate estive, con la condensazione dell'aria calda, a quote relativamente basse, fra i 500 ed i 1000 metri raggiungendo raramente i 2000 metri. Tipicamente si forma al mattino per scomparire nelle ore serali. È indice di un modesto raffreddamento nella bassa atmosfera, tipico del bel tempo. Lo sviluppo verticale è piccolo perché al di sopra di esso la temperatura dell'atmosfera cala lentamente al salire di quota. Il cumulus humilis può essere accompagnato anche da altri tipi di nubi ma quando appare in una giornata con cielo chiaro ci si può aspettare bel tempo nelle ore successive. In condizioni di temperatura, umidità e stabilità dell'aria particolari si trasforma dapprima in cumulus congestus e poi in cumulonembo. Talvolta assumono caratteristiche forme "a fungo" che segnalano elevatissima instabilità atmosferica.

Articolo correlato: Un cielo finto, 2014

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La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

Tuesday, May 6, 2014

E' confermato: i telefoni dei fratelli Marcianò sono intercettati e le informazioni trasmesse ai negazionisti

http://straker-61.blogspot.it/2014/05/e-confermato-i-telefoni-dei-fratelli.html#.U2kJlqYSW0w

 E' confermato: i telefoni dei fratelli Marcianò sono intercettati e le informazioni trasmesse ai negazionisti


Caduta De Massis



Recenti acquisizioni ci hanno confermato che i nostri telefoni (cellulare e fisso) sono sotto sorveglianza elettronica e che ogni nostra conversazione è registrata ed archiviata. Ciò di per sé è deprecabile, ma tant'è... sappiamo che più della metà della popolazione italiana ha almeno una linea telefonica sotto controllo, ma quel che è davvero aberrante, oltre che illegale è costituito dal fatto (ACCERTATO) che le informazioni di volta in volta raccolte per mezzo dell'ascolto delle conversazioni telefoniche, sono passate, in tempo reale al noto informatico pescarese, esperto in violazione di sistemi e reti, tale DE MASSIS FEDERICO, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Task Force Butler. Questo soggetto ha forti aderenze con il sistema giudiziario, con i Ministeri dell'interno e della giustizia, con le ambasciate statunitense ed israeliana e con la stampa nazionale, grazie alla collaborazione (dietro le quinte) del fratello avvocato e dell'augusta consorte, Maria Gabriella Ciaffarini.


Quanto dichiara lo stesso De Massis in merito alle azioni di spionaggio a nostro danno si è rivelato reale. Sono state identificate microspie ed amplificatori di parlato a distanza nonché sono stati individuati alcuni emissari incaricati di seguire, personalmente, 24 ore su 24, i nostri spostamenti.

A proposito del De Massis avvocato, costui è vicepresidente del WWF Abruzzo ed ha tutelato i diritti del WWF in diverse cause. Osserviamo che il Presidente del WWF abruzzese è tale Luciano Di Tizio, personaggio di spicco del C.I.C.A.P. altresì autore di un articolo disinformativo in cui si afferma che i polimeri di ricaduta, acclarati come derivanti dalla combustione di carburanti aeronautici, sarebbero, invece, semplici tele di ragni volanti. Codesto scartafaccio ci fu, guarda caso, subito segnalato proprio da Task Force Butler...

Il De Massis, come precisato, gode di connivenze importanti e questo gli garantisce l'impunità in rapporto a diversi reati commessi in questi due anni, perseguibili d'ufficio e su querela di parte, quali sostituzione di persona, atti persecutori, diffamazione, calunnia, minacce etc. Prova ne è che la magistratura non ha sino ad ora agito contro costui, sebbene a suo carico siano state presentate innumerevoli denunce-querela. I PM archiviano, i fascicoli vengono smarriti, altri si trasformano miracolosamente da "querela contro noti" a "querela contro ignoti", impedendo così di presentare opposizione alle richieste di archiviazione... La Polizia postale e la Polizia giudiziaria nicchiano, mentre Task Force Butler, nonostante l'identificazione, continua ad imperversare completamente indisturbato, sicuro com'è, allo stato attuale delle cose, che non sarà MAI perseguito.

Per operare efficacemente il De Massis necessita, però, di collaboratori esperti in settori specifici quali intercettazioni telefoniche ad ambientali, ascolto a distanza di conversazioni per mezzo di amplificatori sonori, rilevazioni termografiche, violazione di sistemi informatici etc. Via via nel tempo gli sono stati affiancati diversi esperti di settore.

Tra le persone direttamente coinvolte nelle "azioni di disturbo" del De Massis si annoverano personaggi dal profilo interessante. Di seguito un elenco del tutto parziale delle persone che ricevono in copia per conoscenza le mail di stalking e le segnalazioni alla Polizia postale inviate da Task Force Butler. Sono messaggi da cui, in alcuni casi, sono scaturite indagini, perquisizioni e sequestri illegittimi ed illegali nonché processi-farsa, che hanno, com'è ovvio, l'unico scopo di metterci a tacere. La Giustizia al servizio del cittadino.

Ecco alcuni nomi...

Lorenzo Bertoni alias "loreberto" alias "Nomen Numen", Tenente di Vascello Cacciatorpediniere Caio Duilio (D 554), Capo Componente Controllo Aeromobili, Ufficiale alla Pubblica Informazione, Marina militare italiana.
Claudio Longagnani alias Longaclinb, esperto in rilevazioni termografiche.
Nicola Caffarella alias Nico, esperto in fisica del suono.
Nicola C. alias Nico Murdock, consulente forense.
Luca Menichelli, vicepresidente del C.I.C.A.P. per la regione Abruzzo.
Giovanni Giuliana alias "La Tigre della malora", giornalista, collaboratore di Marco Travaglio della testata "Il fatto quotidiano" ed amico della moglie di De Massis.
Luca Galliani, webdeveloper ed esperto in sicurezza di sistemi informatici, ex dipendente Fastweb, gestore telefonico famigerato per essere lo sponsor dell'Aeronautica militare italiana.



Rileviamo anche nomi noti e meno noti della disinformazione, ma pur sempre significativi, come Angelo Nigrelli alias Wasp alias Mario Lipuma, tipografo con amici "eccellenti" come il meteorolgo "Achille Pennellatore", testimone per l'"accusa" in uno dei processi contro Marcianò, nonché Gaetano Fiorentino, PDA Italy Chapter, "Italfarmaco"... spuntato fuori a seguito della pubblicazione del libro "Ho cercato di salvarti", nel quale raccontiamo la tragica fine di nostro padre grazie alle cure amorevoli della medicina italiana ed in cui si accenna in modo non certo edificante ai chemioterapici. Inutile ricordare che la pubblicazione del testo ci è costato un altro processo. Guai a toccare certi tasti!

Insomma, siamo di fronte ad un gruppo ben organizzato che si avvantaggia di importanti coperture logistiche, che gode della piena collaborazione di apparati governativi e si fregia della connivenza fattiva di dipendenti dello Stato con le stellette. Non ci sembra per nulla credibile che tutto questo quotidiano loro impegno sia a titolo gratuito e, soprattutto, non ci appare plausibile che ciò non dipenda da una regia posta molto in alto, nella piramide di potere del regime.

Fatto è che quanto ora descritto sarà ampiamente documentato e presentato a quella stessa magistratura che sta coprendo reati penali gravissimi, quella magistratura che, prima o poi, dovrà rendere conto di certi suoi comportamenti. La verità non potrà essere nascosta all'infinito e molte teste cadranno, mentre per De Massis ed i suoi compagni di merende si profila un futuro fosco. Quel giorno, lontano o vicino che sia, gli stalkers dello Stato saranno abbandonati al loro destino ed un nuovo piazzale Loreto li vedrà esposti al pubblico ludibrio, come è giusto e sacrosanto.

Noi, come i Cinesi, ci fermiamo sulla riva del fiume ed aspettiamo che i cadaveri passino.


Tuesday, August 20, 2013

La questione del negazionismo: psicopatologia della morte quotidiana

http://zret.blogspot.it/2013/08/la-questione-del-negazionismo.html

La questione del negazionismo: psicopatologia della morte quotidiana

Con il passare del tempo i significati di certi vocaboli possono cambiare. A volte il valore semantico originario si offusca, talora si perde del tutto, soppiantato da un altro. Talvolta le accezioni si moltiplicano.

Nel Medioevo il termine “usura” denotava il prestito di denaro ad interesse, anche modico, attività condannata e proibita dalla Chiesa. Oggi per “usura” si intende un interesse eccessivo. Usuraio è quindi lo strozzino, non chi si accontenta che gli sia restituito il denaro prestato cui aggiungere una piccola quota magari per coprire l’inflazione.

Negli ultimi anni i lessemi “negazionista” e “negazionismo” sono via via slittati dal campo relativo alla Shoah all’àmbito dei crimini governativi: chi non ammette le scelleratezze del sistema o di alcuni suoi apparati è, a ragione, dichiarato “negazionista”. Infatti egli, contro ogni evidenza, ignorando una mole imponente di prove e documenti, si incolla alle versioni ufficiali, false in toto o in parte, negando in primo luogo a sé stesso l’opportunità di conoscere e di approfondire.

Occorre, però, a questo punto una distinzione: esistono i negazionisti ingenui e quelli in mala fede che sono, invero, disinformatori sempre impegnati a nascondere o a filtrare le verità scabrose ed a denigrare cittadini liberi e ricercatori non omologati. I negazionisti sprovveduti sono persone in cui agisce il bias di conferma, ossia un istinto che li porta a rifiutare a priori le informazioni destabilizzanti per un già precario equilibrio psicologico.

Siamo di fronte a sintomi psicologici che connotano l’uomo spersonalizzato nella folla. Alla psicologia incentrata sull’individuo subentra lo studio della massa. Elias Canetti docet. Qui ci limitiamo a constatare che nei creduloni una percezione distorta, parziale, edulcorata del reale eclissa una visione più o meno oggettiva e critica. Le capacità cognitive sono molto limitate, la memoria storica è quasi cancellata, le competenze interpretative sono ad un livello embrionale: sono casi di cecità e di semi-analfabetismo intellettivo, qualche volta di idiozia.

Il problema diventa squisitamente psichiatrico, quando si considerano le psicopatologie da cui sono affetti i depistatori. Codesti figuri sono senza dubbio paranoici: infatti la paranoia è una malattia mentale contraddistinta da idee deliranti e da manie di grandezza in personalità che paiono, per il resto, normali.

Il ritratto del disinformatore è presto delineato: megalomane, ossessivo, violento, monomaniacale, guerrafondaio, amante delle armi, ultranazionalista, estimatore di tiranni, scientista, fissato, fanatico, ignorante, dogmatico, settario, bigotto. In qualche occasione si osservano inclinazioni scatologiche e persino coprofile o pedofile. Il suo ego ipertrofico e gigantesco si rimpicciolisce al cospetto dell’Autorità cui obbedisce con vile adulazione di tipo fantozziano. Diffusi tra i negazionisti la sindrome di Stoccolma e conflitti irrisolti con enormi difficoltà a costruire rapporti interpersonali equilibrati e costruttivi.

Di grande interesse è inoltre lo sciatto idioletto del negazionista prezzolato: è invaso da frasi fatte, da vocaboli gergali, da improperi da taverna. Uno studio delle occorrenze consente di stabilire che per un buon 80 per cento i testi dei vari disinformatori sono sovrapponibili, a causa degli stereotipi linguistici. Ciò denota una pressoché totale mancanza di personalità. Coloro sono simili a tanti timbri firma, la cui unica differenza consiste nell’inclinazione della sigla e nella quantità maggiore o minore di inchiostro, secondo la pressione esercitata. I sudditi nell’era della loro riproducibilità tecnica... Si amplia la prospettiva di Walter Benjamin.

“La psicopatologia della vita quotidiana” degenera nei disinformatori in “psicopatologia della morte quotidiana”. Costretti, in cambio di qualche privilegio (temporaneo) ad insultare su centinaia di forum e di blog, a studiarsi a memoria i vaneggiamenti sgrammaticati di Paolo Attivissimo, a compulsare furiosamente manuali di cui non capiscono una sillaba, si riducono in uno stato pietoso di larve.

Gli insabbiatori, obbligati a trascorrrere interi giorni ed intere notti per tappare le falle che sempre più si aprono nella propaganda negazionista di regime, defraudati di una vita relazionale, possono solo sublimare insuccessi e nevrosi, enfatizzando il loro ridicolo ruolo, simili a persone colpite da gravi disturbi alimentari. Costoro più sono frustrati, più ingurgitano cibo, più ingrassano in una spirale perversa.

I negazionisti istituzionali amano ostentare fotografie che li ritraggono: smunti, gli occhi strabuzzati e spiritati (si pensi all’inquietante Stefano Petrò), terrei, hanno atteggiamenti muscolari solo sulla Rete. Al di fuori sono più molli di budini.


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Wednesday, August 14, 2013

I giornalisti della polpetta

Rosicamento senza limiti

http://www.tankerenemy.com/2013/08/i-giornalisti-della-polpetta.html

I giornalisti della polpetta


“Un’opposizione voluta ed autorizzata dal sistema”. (G.C. Argan)

Marco Preve è un giornalista salito al disonore della cronaca per aver scritto un demenziale articolo il cui scopo principale è il solito, ossia screditare chi si occupa di geoingegneria clandestina.

Chi è Marco Preve?

“Marco Preve, quarantasei anni, è nato a Torino, ma vive e lavora a Genova da quasi vent’anni come giornalista del quotidiano «La Repubblica». Ha iniziato come corrispondente di provincia, poi come cronista di nera e da tempo si occupa principalmente di giudiziaria e inchieste tra affari, politica, speculazione edilizia e urbanistica. Ha seguito i delitti del serial killer Donato Bilancia, poi le giornate del G8 del 2001 ed i processi che ne sono seguiti e ancora i principali scandali in Liguria, specialmente quelli legati al porto di Genova e al casinò di Sanremo. È interessato, anche come fenomeno sociale, alle battaglie dei comitati e delle associazioni ambientaliste. Collabora con “Micromega” e “L’Espresso”. Per “Chiarelettere” ha scritto nel 2008 assieme a Ferruccio Sansa "Il partito del cemento", e nel 2010 “La colata”, insieme a Ferruccio Sansa, Andrea Garibaldi, Antonio Massari e Giuseppe Salvaggiulo. Cura quotidianamente su internet un blog dal titolo “Trenette e mattoni” all’indirizzo www.preve.blogautore.repubblica.it, diventato luogo di denuncia e approfondimento di questioni legate alla devastazione del territorio della Liguria e alle malefatte di amministratori, banchieri e imprenditori”.

Sono dunque queste le credenziali di Marco Preve. Appartiene alla scolaresca di cronisti, pubblicisti, autori che sembrano la coscienza critica del sistema. “Micromega”, “L’Espresso”, “La Repubblica”… tutte testate che galleggiano nella maleodorante palude della pseudo-sinistra, di un’opposizione falsa e stitica, dell’ambientalismo d’accatto, dell’anti-berlusconismo di maniera. Sono pubblicazioni che da decenni fungono da valvola di sfogo per sudditi indignati contro i privilegi della casta. Sono scartafacci per radical chic, intellettualoidi dalle pose anticonformiste, “rivoluzionari” borghesi, per la low e middle class piena di frustrazioni superate solo quando Travaglio denigra Berlusconi. E’ un’accozzaglia di scribacchini che, soltanto per aver denunciato gli abusi edilizi di qualche palazzinaro e per aver messo alla gogna un paio di amministratori corrotti (che grande scoperta!), presumono di essere degli eroi della libertà, dei moralizzatori. Ignorano che il sistema stesso ha previsto questo loro patetico dissenso destinato a lasciare inalterato lo status quo. Sono simili a quei bambini che giocano alla guerra, immedesimandosi a tal punto nei contendenti da credere di combattere veramente.

Il Dottor Preve ha pubblicato due libri per la casa editrice “Chiarelettere”, incarnazione dell’editoria organica al potere sotto le apparenze della critica all’establishment.

Per “Chiarelettere” scrive, ad esempio, il meteorologo Luca Mercalli, noto negazionista, il sedicente “verde” che vede il filo d’erba e non la foresta.

Per “Chiarelettere” scrive Sandro Provvisionato, in forza a Canale 5, perfetta testimonianza di quel “giornalismo” che si barcamena fra timide inchieste ed adesione piena all’ideologia dominante propalata dalle reti “Mediaset”. Ci si arruffiana il pubblico con un’inchiesta un po' fuori dal coro per poi ribadire ad ogni piè sospinto le versioni ufficiali sul 9 11 e compagnia cantante.

Marco Travaglio è la punta di diamante della casa editrice in questione. Il personaggio si squalifica da sé.

Gianluigi Nuzzi ha pubblicato qualcosa per i tipi di “Chiarelettere”. Nuzzi è il reporter che ha avuto il merito di rivelare alcuni scandali del Vaticano, salvo poi mettere in risalto per contrasto un’inesistente Chiesa buona. E’ stata un’operazione molto efficace, con cui un’analisi impietosa del Vaticano di fatto l’ha rinvigorito e legittimato. Nuzzi ha realizzato il suo reportage per la scandalosa rete televisiva “La 7”, bivacco di ignoranti, di gazzettieri, di cattivi maestri, alcuni dei quali legati al Gruppo Bilderberg. “La 7” è il pendant sul piccolo schermo di quel mucchio di immondizia, noto come gruppo editoriale “L’Espresso S.P.A.” (beneficiario di 17 milioni di euro l'anno di finanziamento pubblico). In questo ammasso puzza in particolar modo la spazzatura nota come “Giornalettismo”.

Insomma le referenze del Dottor Preve sono quelle sopra riportate, l’ambiente in cui opera è quello poc’anzi descritto.

Che cosa ci si poteva attendere? Il giornalismo mainstream partorisce mostri, anche e soprattutto quando scrivono per quotidiani e periodici “indipendenti”, anzi indidementi.

Tuesday, August 13, 2013

Le diffamazioni della testata "La Repubblica": singolari collegamenti con disinformatori e meteorologi

Come previsto da TFB (ok, la previsione non era molto difficile) ecco l'ennesima rosicata accompagnata da arrampicata sugli specchi.
E con questo me ne torno al mare.
Consiglio inoltre: http://sanremo-wasp.blogspot.it/2013/08/chi-sono-i-sostenitori-dei-tangheri.html

TFB, posso? strakkino sei un coglione!


http://www.tankerenemy.com/2013/08/le-diffamazioni-della-testata-la.html

Le diffamazioni della testata "La Repubblica": singolari collegamenti con disinformatori e meteorologi

'11 agosto 2013 vi abbiamo relazionato in merito alle incredili diffamazioni ad opera del giornalista Marco Preve. E' opportuno quindi evidenziare alcuni aspetti di questa vicenda, sempre ricordando che questo concertato attacco mediatico dimostra un innalzamento del livello, volto a far fuori, ad ogni costo, gente scomoda per il regime.

Allora... il quadro è chiaro e vi spiego come sono messe le cose:

Nel 2007 pestiamo i piedi ad Achille Pennellatore, pubblicando alcuni commenti ed articoli e video che mettono in evidenza come il meteorologo della Provincia di Imperia conosca bene la questione "aerosol clandestini" e confezioni quindi delle previsioni ad hoc. Questo, però, dopo un accordo con l'Aeronautica militare italiana. Ciò per il semplice fatto che, prima di quell'accordo, non azzeccava una previsione che fosse una, non sapendo nulla delle "innocue velature" create dai militari. Casualmente Achille Pennellatore è amico amico della famiglia Nigrelli ed ha anzi scritto un libro con uno dei Nigrelli. Il libro è "Polvere di STEL", patrocinato, guarda caso dal Comune di Sanremo, che deve preservare la sua rispettabilità.

La moglie di Nigrelli, Teresa, entra in contatto con mio fratello Antonio, spacciandosi per un'attivista. Raccoglie informazioni preziose. Di lì a poco i Nigrelli aprono una serie di blog dedicati esclusivamente alla diffamazione di chi scrive e del fratello Antonio.


Nigrelli è socio dei negazionisti del C.I.C.A.P. e con essi si coordina costantemente per tutta una serie di iniziative di stalking e diffamazione sulla Rete e sulla piazza non virtuale. Nigrelli vive a Sanremo, ovviamente e funge da base logistica per spiare e controllare i Marcianò.

Nigrelli, il Comune di Sanremo e Pennellatore si può dire che sono una cosa sola, giacché il tipografo in pensione funge da sponsor e garantisce la costante diffamazione dei Marcianò.

Nigrelli viene querelato più volte da chi scrive e fratello, ma... casualmente, la magistratura sanremese pensa bene di rinviare a giudizio chi scrive. Parte offesa e testimoni per l'accusa: i Nigrelli.

Nigrelli scrive su Facebook e gestisce insieme con altri negazionisti pagati dal Ministero dell'Interno diverse pagine diffamatorie e calunnianti dedicate a chi scrive ed ora anche al fratello Antonio. Usa il nick Mario Lipuma, ma tutti sanno che uno degli pseudonimi di Nigrelli.

Nigrelli è logicamente un meccanismo dell'ingranaggio cui appartiene anche il noto staker Task Force Butler, il quale usando un nome di comodo, scrive al giornalista Marco Preve e gli segnala la possibilità di scrivere un articolo utile a screditare Antonio Marcianò. In effetti Task Force Butler, in una serie di commenti sul blog di Nigrelli (alias wasp alias Leoniero alias... Mario Lipuma) e sul blog "Strakerenemy", intestato a Paolo Attivissimo (C.I.C.A.P.) e gestito da Stefano Luciani alias eSSSe, ha orgogliosamente descritto una situazione di possibili guai per Antonio Marcianò e questo grazie alle sue segnalazioni anche al Ministero della Pubblica "istruzione" nonché alla Dirigente scolastica del Liceo "Cassini" ove insegna Antonio Marcianò.

Lo stesso Achille Pennellatore scrive sul profilo Facebook di Mario Lipuma-Niigrelli ed anche sul suo blog!

Il cerchio si chiude nel momento in cui il giornalista della testata "La Repubblica", Marco Preve, riceve da Task Force Butler l'indirizzo email cui scrivere (tanker.enemy at gmail.com) per ottenere il numero di telefono che poi sfocia nella telefonata che avete ascoltato. In realtà l'articolo è già pronto, ma richiede alcuni affinamenti, giacché il Preve ha ottenuto solo una parte delle informazioni necessarie da Task Force Butler nonché dall'ingenua vicepreside del Liceo. Ella riferisce di email di genitori preoccupati, ma che in realtà sono messaggi falsi inviati con nomi diversi da Task Force Butler, il quale è uso impiegare decine di nomi diversi per le sue scorribande sulla Rete e per inviare segnalazioni a destra e manca.

Marco Preve
10 ago 2013

Buongiorno, scusi l'intrusione, sono un giornalista di Repubblica redazione di Genova e stavo cercando di mettermi in contatto con il professor Marcianò del liceo Cassini di Sanremo per una questione che lo riguarda. Spero che questa mail sia la sua.
grazie

Marco Preve
la Repubblica, redazione Genova
16121-Via XX Settembre, 41
tel. 010/5742212 fax 010/5742263

Casualmente Mario Lipuma-Nigrelli è amico su Facebook di Marco Preve. Casualmente Achille Pennellatore, amico di Nigrelli, coglie la palla al balzo e scrive al direttore di SanremoNews per esprimere la sua soddisfazione sulle diffamanti accuse di Marco Preve e rilanciate dalle inutili testate locali.

Oviamente, dietro tutta questa manovra alla "servizi segreti de noiartri", si intravede solo un disegno: screditare coloro che, nonostante processi minacce ed attacchi di ogni genere, si permettono ancora di definire quelle scie con il loro vero nome: scie chimiche.

Qui la risposta di Antonio Marcianò al meteorologo Achille Pennellatore.

Monday, April 8, 2013

Le bugie hanno le gambe corte!

http://tankerenemymeteo.blogspot.co.uk/2013/04/le-bugie-hanno-le-gambe-corte.html

Le bugie hanno le gambe corte!

Coloro che tra voi ci seguono, ormai conoscono le strategie della disinformazione, operata attraverso le innumerevoli vie rese disponibili dal regime. Quindi in tanti ormai conosceranno meteorologi arrivisti, pronti a vendersi la madre, pur di fare carriera, preannunciare le operazioni di aerosol clandestine, spacciandole per fenomeni naturali non facilmente riconducibili a chissà quale base scientifica. Ciò per costoro è gioco facile, giacché in modo fraudolento cianceranno di innocue "velature alte e sottili", "altocumulus ondulatus", "nubi alte che non porteranno a fenomeni" etc. Non ci sono limiti alla fantasia malata del meteorologo servo dei militari. Ad ogni modo, il denominatore comune di queste finte previsioni meteo, che non sono altro che veline dell'aeronautica militare italiana, è sempre uno: quelle... velature chimiche, quei cirri artificiali, sono sempre strati sottili alti in quota. Ciò sembra un dettaglio poco significativo, ma in effetti non lo è, visto e considerato che la maggior parte delle operazioni di modifica climatica si svolge a bassa quota, laddove si agisce necessariamente il cloud seeding igroscopico. Infatti queste coperture indotte, definite nel documento ufficiale della marina statunitense "Owning the weather in 2025", "SMART CLOUDS", non sono per nulla alte, ma stanziano a quote non superiori ai 2.000 metri! Logico quindi che le "velature" per i meteo di regime sono non solo "innocue", in quanto in realtà cancerogene, ma "alte", in quanto basse. E' un classico esempio di linguaggio orwelliano: "la guerra è pace, l'ignoranza è forza, la libertà è schiavitù". Così queste che sono menzogne, vengono spacciate per scienza, ma mai troveremo nei vecchi manuali di meteorologia le "nuvole" di cui farneticano questi venduti di regime.

Come però accade nelle migliori storie, le bugie hanno le gambe corte. I negazionisti inciampano nelle pastoie delle contraddizioni. E' noto che una falsità spesso se ne tira dietro altre cento, fino a quando il mucchio di menzogne seppellisce i bugiardi. Così gli stessi che propalano sciocchezze notte e dì su fantasiose previsioni ed analisi meteo e su, appunto, "velature alte e sottili", si tirano da soli la zappa sui piedi, pubblicando uno studio referato, proposto dalla rivista scientifica "Nature" e rilanciato dal portale di disinformazione "meteoweb.eu". In questa indagine, i ricercatori scrivono: "Sono state anche le nuvole ‘sottili’ a giocare un ruolo chiave nello scioglimento record dell’Artico nel 2012: è stato, infatti, chiarito il meccanismo che ha portato all’aumento delle temperature registrato in Groenlandia lo scorso anno. [...] La causa scatenante sarebbe da ricercarsi nell’afflusso di una grande massa di aria calda, ma un ruolo finora sconosciuto avrebbero avuto anche le nuvole, in particolare quelle ‘basse e sottili’". [...] Capito? BASSE e SOTTILI. Basse!


PREVISIONI METEO

Il vortice di alta pressione attualmente stabile sull'Italia darà presto il posto ad un fronte perturbato proveniente dall'Atlantico e che permarrà almeno sino al 13 di aprile 2013. In questo quadro si prevedono di nuovo precipitazioni piovose su tutto il territorio italico, con preponderanza di fenomeni importanti tra il Nord ed il Centro, oltre che sulla Sardegna, con elevata attività elettrica e venti forti da inversione termica. Decise saranno quindi le operazioni di aerosol clandestine, volte ad impedire l'afflusso delle perturbazioni sulla colonia statunitense. Perturbazioni che, come detto, sono un ostacolo alle comunicazioni radar-satellitari. Dunque le scie chimiche di tipo persistente sostituiranno le scie chimiche evanescenti (elementi igroscopici di mantenimento elettroconduttivo) di questi ultimi giorni. Cieli a griglia, mentre le coscienze iniziano a svegliarsi. Tempi sempre più difficili per gli avvelenatori e per i loro servi.

Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
 

Friday, February 1, 2013

Minchiate vintage: organigramma (arturo e Mr. Jones, quanto mi mancate...)


http://www.tankerenemy.com/2009/06/scie-chimiche-organigramma-delle.html

Scie chimiche: organigramma delle istituzioni coinvolte e ruolo dei disinformatori

"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che produce gli avvenimenti; un gruppo un po' più importante che veglia sulla loro esecuzione ed assiste al loro compimento e, infine, una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto".

Nicholas Murray Butler, esponente del C.F.R. , Council on foreign relations, struttura fondata dai Gesuiti

Di fronte al disastro a cui assistiamo quotidianamente, rappresentato dalle operazioni clandestine di aerosol (chemtrails), la nostra reazione istintiva è un misto di sconcerto, collera, disorientamento. Osserviamo aerei non identificati, privi di livree e targhe di riconoscimento. Il loro transponder è spento, per cui sono aerei che, ufficialmente, non esistono. Eppure migliaia di questi velivoli attraversano ogni giorno i cieli del mondo.

Come già altre volte precisato, siamo di fronte ad un progetto di avvelenamento della biosfera nel quale sono impegnate forze militari ma anche civili: infatti è appurato che le compagnie aeree per il trasporto di passeggeri e di merci collaborano fattivamente. Questi vettori percorrono i corridoi aerei alle quote loro assegnate (8/13000 metri), disperdendo additivi particolari in atmosfera. Noi, in realtà, siamo in grado di notare solo gli aerei militari che volano a quote di molto inferiori (1500/6000 metri circa) e questi velivoli vengono, però, spacciati per aerei di linea che formano "innocue scie di condensa".

Appare chiaro che esiste una rete disinformativa che coordina e gestisce ogni singola attività legata alla irrorazioni clandestine. Affinché sia possibile mantenere il silenzio su tali attività, è necessaria una stretta collaborazione tra istituzioni, enti pubblici, società private, militari e singoli individui. Ciò è perfettamente possibile ed i precedenti, come, ad esempio, le sperimentazioni su popolazioni inermi in Gran Bretagna, lo dimostrano. Se, infatti, la catena organizzativa è ben strutturata e legata da interessi reciproci che garantiscano la tenuta stagna delle informazioni, qualsiasi attività illegale può tranquillamente essere perpetrata per anni senza che il cittadino ne venga a conoscenza.

Quando ci riferiamo ai disinformatori, ci sfugge il vero significato e l'importanza che essi assumono nella gestione del cover-up e soprattutto non comprendiamo che essi esistono poiché qualcuno li coordina e li finanzia, fornendo loro strumenti, strutture ed un supporto logistico di tutto rispetto.

E' quindi sbagliato pensare che il fenomeno correlato alla rete di disinformatori sia un fattore minore e trascurabile, in quanto essi sono la protesi di coloro che, ai vertici, hanno a suo tempo deciso di avvelenare le popolazioni civili per meri scopi legati al controllo mentale ed alla manipolazione genetica, nell'ambito di progetti militari e governativi.

Non esisterebbero disinformatori, se non esistesse alle loro spalle un impianto organizzativo e finanziario. Un gruppo ristretto di agenti è preposto al reclutamento ed all’addestramento-indottrinamento di individui spesso frustrati e psicopatici (Costoro sono l'ideale per certe logoranti attività). Più in alto, nella catena di comando, sono onnipresenti i servizi, i quali forniscono le informazioni riservate (utili al momento giusto nel caso si debba dissuadere qualcuno dal continuare nella sua azione pericolosa per il sistema), predispongono l’identificazione degli attivisti operanti sulla Rete, nonché la successiva intercettazione delle loro utenze, l'assegnazione degli I.S.P. di connessione per i vari gruppi di disinformatori, il reperimento di materiale giudiziario, il finanziamento, attraverso fondi neri, di persone, dotazioni tecnologiche ed attività etc.

In questo modo il disinformatore, assunto con contratti a termine, ha carta bianca. Può operare anche sul luogo di lavoro. Verrà garantita la piena collaborazione e segretezza. L'unico suo obbligo è di rispettare il programma assegnatogli, senza limiti di orari e senza alcun impedimento per quanto riguarda la legalità delle sue azioni. L'unico imperativo è di operare a stretto contatto con gli altri disinformatori e di coordinare ogni azione con la struttura gerarchica di comando.

Il disinformatore "gregario" percepisce in media circa 6.000 euro al mese, più i premi per azioni di riconosciuto impatto mediatico utili alla delegittimazione dei ricercatori indipendenti.

Ovviamente, per agire sulla Rete, il disinformatore ha bisogno di una connessione veloce privilegiata e sempre operativa. In questo ambito, abbiamo notato che enti come l'I.N.P.S. e l'I.N.P.D.A.P. assumono un ruolo importante in questo ambito, visto che "ospitano" vari agenti disinformatori, fornendo loro I.S.P. pubblici, pagati dai contribuenti. Chiaramente ciò non rappresenta un incidente dettato dal caso o dalla fruizione clandestina di tali I.S.P., in quanto ogni amministratore di sistema di tali enti dispone di strumenti idonei alla tracciatura del traffico Internet, per cui un "dipendente" che dovesse impegnare il suo tempo per scrivere insulti e/o minacce sul blog Tanker Enemy o su altri blog e siti sotto sorveglianza, anziché svolgere il suo lavoro ufficiale, verrebbe subito identificato e punito. Ciò evidentemente non avviene poiché chi fornisce gli strumenti di connessione alla Rete è perfettamente consapevole del "lavoro" che sta svolgendo il dipendente I.N.P.S. o I.N.P.D.A.P. o di qualsivoglia altro ente o ufficio pubblico. E' chiaro perciò che, se gli amministratori di sistema chiudono non un occhio, ma due sulle illecite attività nell'ambito di un servizio pubblico, è semplicemente perché hanno ricevuto ordini molto precisi in tal senso e questi ordini provengono evidentemente dai dirigenti, i quali, a loro volta, hanno ricevuto ordini dal Ministero competente.

Se un cittadino qualunque si rivolge alle A.R.P.A. locali, le risposte che riceverà saranno le medesime fornite ogni ora dai disinformatori sulla Rete, dai piloti di linea, dai piloti militari, dai geologi come Mario Tozzi, dai meteorologi, dal Ministero della Difesa, dal Ministero dell'Ambiente, dal Ministero della Salute, dal N.O.E. dei Carabinieri (sempre se e quando si degnano di rispondere) etc., ovvero: "State tranquilli: è solo la condensa degli aerei di linea".

Queste risposte preconfezionate si collocano all'interno del progetto di cover-up globale, considerato che la popolazione deve rimanere completamente all'oscuro e, basandosi sull'ignoranza in certe materie, viene ai cittadini ammannita la solita storiella delle scie di condensazione. A questo si aggiungono i continui messaggi subliminali più o meno evidenti in spots pubblicitari, cartelloni, depliants, pellicole cinematografiche, telefilms, cartoni animati, videogiochi... Insomma il quadro è desolante, poiché le forze in gioco sono potenti e piene di risorse. In questo panorama di tele tessute nei nostri cieli e di riprogrammazione mentale ad opera di sottili menti, l'informazione, quella vera, si trova a dover combattere una battaglia impari ma, paradossalmente, tutto questo dimostra che la ragione è dalla nostra.

Laddove si manifesta il dissenso, ecco che entrano in gioco i disinformatori. Siamo di fronte ad un grave problema di liceità nella gestione della cosa pubblica e quindi del denaro dei contribuenti. Non si può ridurre a pura presenza fastidiosa e trascurabile un fenomeno, come quello della disinformazione, il quale è parte integrante del programma di avvelenamento del pianeta con le scie chimiche e con mille altri veleni. Dobbiamo combattere con tutte le nostre forze questo abominio, se vogliamo avere un futuro. Sta a noi decidere se intendiamo vegetare rassegnati o se vogliamo riappropriarci della nostra libertà.


Clicca qui per visionare l’organigramma delle istituzioni coinvolte in formato PDF.


NOTA: questo articolo sarà inviato alle sedi competenti [STRACATACATALOL]


SMOM RULEZ

51 commenti:

  1. Fa ridere solo il pensiero di sentir ancora dire da qualche personaggio che non è attuabile un coinvolgimento totale e a tutti i livelli di enti ed istituzioni in un'opera colossale di avvelenamento.
    Infatti abbiamo visto tutti in tv Tozzi, i colonnelli dell'aeronautica, i meteorologi con le loro previsioni ambigue dalle mille velature fare pubblicamente disinformazione sulle chemtrails; i dati di accesso, denunciati giornalmente su questo e altri blog, dei vari disinformatori che operano in rete parlano chiaro, arrivano proprio dagli enti citati nell'articolo e li paghiamo noi. Questi si chiamano fatti.
    Mentre c'è chi osa parlare ancora di bufale.
    Rispondi
  2. Infatti, ginger e chi dovrebbe rispondere a questi fatti, tace perché compromesso. E spesso ha la divisa.
    Rispondi
  3. Straker, come fai a sapere tutto questo?
    Non voglio essere invadente, se vuoi che non invii più commenti su questo blog dimmelo ed io lo farò.
    Rispondi
  4. grande articolo!

    ormai è questione di tempo: quello che doveva essere un segreto di stato/militare non è più segreto

    adesso vediamo quanto ci mettono i militari ed i "politici" a svuotare il sacco

    intanto sembra che molte persone si stiano accorgendo degli aerosol....per fortuna

    il lavoro di tanker enemy è prezioso....e, per esempio, al cicap lo sanno bene: infatti possiamo vedere come certa gente sia disposta a tutto pur di infangare la reputazione di gente per bene...e poi non parliamo dei vari "esperti di elicotteri e aerei" che stanno 24/24h a controllare il blog


    vorrei ricordare che il sito tanker enemy ha una cosa come 12(DODICI) "blog mirror-demenziali-disinformativi" in continuo aggiornamento: sono veri e propri siti internet dove si cerca di disinformare su quello che viene detto ufficialmente su tanker enemy

    E' COME SE IL BLOG DI BEPPE GRILLO AVESSE 20 BLOG CHE CERCANO, 24/24H, DI SCREDITARE TUTTO QUELLO CHE DICE!! ma in verità non esistono episodi del genere: non esiste nessun blog dedicato appositatamente alla calunnia sul personaggio di beppe grillo

    invece, CASO UNICO NELLA STORIA DELLA RETE, un blog italiano come tanker enemy ha una rete di siti di disonformazione dedicata appositamente al comitato; ci sono molte persone che dedicano il loro tempo lavorativo (e non) a cercare di screditare TUTTO quello che si dice su tanker enemy

    insomma, perchè tutto questo nervosismo intorno a quella che dovrebbe essere una "bufala"?

    qualsiasi persona sana di mente dovrebbe riflettere su queste cose

    e sopra tutto, qualsiasi persona sana di mente dovrebbe chiedersi il perchè delle operazioni di aerosol, dato che sono state riscontrate traccie di titanio e silicio

    non parliamo poi del fatto che molti disinformatori sono piloti, geologi e meteorologi......
    Rispondi
  5. Ma S.M.O.M. sta per Sovrano Militare Ordine di Malta?
    Rispondi
  6. Faranno quel che vogliono perchè sono riusciti a dominare la coscienza con la materialità.
    Rispondi
  7. Il vestito nuovo dell'imperatore.
    Rispondi
  8. Grande Straker!!
    Analisi quantomai perfetta.

    Non mi meraviglia che ci sia ancora qualcuno che chiede come fai a sapere tutto questo.
    Un altro (INFAME) venduto agli avvelenatori.

    E' chiaro e provato che i cieli italiani e mondiali siano solcati da aerei chimici "fantasma" militari (per non parlare di tutte quelle schifose e criminali compagnie commerciali affiliate) e l'ENAV insieme all'ENAC e a tutto lo stuolo di meteodisinformatori pubblici dicono di non saperne nulla. Tralascio i geologi e i piloti che si fanno schifo da soli.

    E' il segreto di Pulcinella.

    Quanto durerà ancora?
    Rispondi
  9. Mi preme precisare che la lista dei "collaborazionisti" è approssimata per difetto. per motivi di spazio non abbiamo inserito altri soggetti ed enti... compromessi.
    Rispondi
  10. @ elle.
    hai trovato l'articolo interessante? bene, vai in archivio e inizia a curiosare, magari ci saranno altri articoli altrettanto interessanti, magari conoscerai links interessanti, magari troverai qualche chicca su come aprire la mente e gli occhi prima di........
    non credi?
    Rispondi
  11. OT:

    @ Mike: manovra clamorosa di un drone stamattina intorno alle ore 13 in zona Brotzu. Il velivolo ha planato bassissimo e totalmente silenzioso verso nord per poi compiere una virata stretta e dirigersi verso ovest. Testimone della scena, oltre al sottoscritto, un amico che ha subito esclamato: "che cavolo è quell'aggeggio?". Non mi si dica che era un gabbiano: quelli sbattono le ali e non sono lunghi più di 10 metri. D'ora in poi girerò con la macchina fotografica pronta...
    Rispondi
  12. Rosario, scusa se dissento ma io questi non li assumerei neanche se mi pagassero per lavorare per me... e' stato divertente irritarli senza fare niente...

    https://www.blogger.com/comment.g?blogID=1251740299841693618&postID=8145769552762967873&page=1

    frankbat said...

    MARZIO,
    non stavo scherzando, fatti vivo, che ti spiego come va la vita.
    Mi sono rotto di cercare di discutere con i cretini (citazione famosa: non discutere mai con un cretino, gli altri potrebero non vedere la diferenza!)
    Adesso ho solo voglia di dimostrarti cosa penso di te, e degli idioti come te!
    Forza, io abito a Merano (provincia di Bolzano), vieni a trovarmi, io ti aspetto!

    May 30, 2009 2:39 PM
    Blogger frankbat said...

    OK, "potrebbero" si scrive con 2 "b".
    Tastiera puttana!
    Ma rimane il fatto che io questo LO VOGLIO incontrare. Poi sono 'azzi suoi!

    May 30, 2009 2:58 PM
    Blogger frankbat said...

    OK2, "differenza" va con 2 "f".
    Tastiera al servizio di Marzio? Comincio a sospettarlo!
    Comunque sia, FATEMELO INCONTRARE!

    May 30, 2009 3:02 PM
    Blogger The Foe-Hammer said...

    Dopo il troll "marco" ecco comparire il troll "marzio", iniziano tutti e due per "mar" e' solo un caso ?
    Rispondi
  13. @Marzio

    Finiti gli argomenti, passano alle maniere forti.

    Esattamente come quell'altro che mi vorrebbe prendere a calci nel c... per tutta la Sardegna.

    Forse quelli che l'hanno indottrinato gli hanno fatto credere che i sardi sono tutti bassi e gracilini.

    Bastava che studiasse non dico molto, giusto un pochino, Mendel.
    Rispondi
  14. Caro Marzio, io non guardo a questi poveracci, ma a quelli che ci stanno dietro. L'articolo mi pare chiaro, mantiene una promessa fatta a certe persone che avevo avvertito (voi proseguite ed io vi sputtano). Oltretutto non amo perdere tempo nel cimentarmi in inutili botta e risposta sui loro blog spazzatura. Ho altro a cui pensare.
    Rispondi
  15. Il bello e' che non ho argomentato con loro, sono sono dei cani rabbiosi senza cervello, tipo quelli che vanno allo stadio e quando tornano a casa si vantano delle scorribante(BOTTE) con la tifoseria avversaria o la polizia.
    Rispondi
  16. Cani rabbiosi è la parola giusta. Traspare la bile. Non ne possono più di quella vitaccia da infami e sperano che ci togliamo di mezzo, così ritornano alla loro vita di sempre.
    Rispondi
  17. Torniamo alle cose serie, questo e' un capolavoro:

    http://saturn.unibe.ch/rsbern/noaa/dw/realtime/n1b/N15_20090603055030-fc-corrected.jpg (l'immagine sara' cancellata tra 7 giorni)

    per il momento hanno fatto retrocedere e affievolire un possibile vince II (L'unico uragano Europeo nato in circostanze inspiegabili)

    http://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=12085
    Rispondi
  18. P.S. mi ricorda la discussione avuta con Stevens Scott, eravamo pienamente daccordo che Katrina era pompato e pilotato ma lui insisteva che erano stati i Russi o la Yakuza Giapponese mentre io insistevo che era stato il suo governo, ora come ora penso che sbagliamo entrambi.
    Rispondi
  19. P.S. 2 , mi correggo lo stanno spostando su acque calde, domani vediamo come prosegue, e' quella trottola dietro alla barriera chimica e all'HP.

    http://wind.met.fu-berlin.de/cgi-bin/meteosat.cgi?speed=8&count=48&intervall=30&refresh=10&playmode=Endlos
    Rispondi
  20. Marzio, credo siano tutti più o meno d'accordo. A volte litigano, ma perseguono i medesimi scopi. Sono rivalità tra briganti, altrimenti i Russi avrebbero già neutralizzato le basi HAARP negli USA e gli Statunitensi analoghe instalazioni in Russia o almeno avrebbero tentato. Invece si coprono a vicenda.

    Ciao
    Rispondi
  21. ""non stavo scherzando, fatti vivo, che ti spiego come va la vita.""

    ""Ma rimane il fatto che io questo LO VOGLIO incontrare. Poi sono 'azzi suoi!""

    ""Comunque sia, FATEMELO INCONTRARE!""

    io non voglio prendere le parti di nessuno, ma la faccenda è un pò più complicata del "vieni a trovarmi che facciamo a botte"

    abbiamo visto alla conferenza di milano le "prove" che è tutto normale: il grafico di appleman interpretato male e UNA foto degli anni 50 con delle scie di condensa.

    mi sembra un pò poco per smentire un fenomeno ormai scientificamente studiato come gli aerosol atmosferici

    io dico: perchè questo bat insiste con queste storie? è un meteorologo militare pronto al dibattito sulla geoingegneria-aerosol militari?
    penso di no, e come tale non penso che meriti attenzione

    qui ci vuorrebbe esattamente questo, PER CERCARE DI CHIARIRE LA SITUAZIONE CON LE SCIE DEGLI AEREI MILITARI: un dibattito con, per esempio, il colonnello costante de simone

    lui, e magari un altro, si potrebbero confrontare pubblicamente con, per esempio, straker e pattera. video e documenti alla mano

    però questo non succede, e la popolazione è sempre più preoccupata: il cielo pulito, azzurro, è ormai cosa RARA

    http://www.youtube.com/watch?v=vuP9KYgSUcQ

    http://www.youtube.com/watch?v=qSNIcKZgERE

    i video sono americani ma in italia è la situazione è praticamente identica: domenica 24 maggio la situazione era peggio che nei video sopra. tra l'altro la temperatura era veramente eccessiva

    adesso vorrei che qualcuno, magari un disinformatore, mi spiegasse una cosa:

    che effetto possono avere degli aerosol di titanio e silicio?? non sarà mica che irrorare titanio "intrappola" il calore verso il suolo?
    oppure il titanio serve per schermare?

    quando il cielo è a scacchi la temperatura sale.

    però non capisco se spruzzano per prevenire il caldo o spruzzano per farlo venire

    in teoria una "nube" di particolato di titanio potrebbe essere efficace nello schermare i raggi solari. però forse l'effetto è contrario...

    sul silicio che dissolve le nubi, invece, non c'è alcun dubbio: le perturbazioni sono moderate e controllate

    a proposito delle foto: questo "giochino" del controllo meteorologico sta evidentemente creando dei disastri (in)naturali.

    in russia, forse, ringraziano: da loro deve piovere sicuramente meno che prima.
    a pensarci bene, può anche essere che sono tutti d'accordo sulle scie. tutti d'accordo meno che la popolazione! è veramente lo scandalo del secolo
    Rispondi
  22. Giuliacci tocca te,in italia, fare come il tuo collega !!

    http://www.youtube.com/watch?v=IW9j-_1haGk&feature=related

    ma come ci tiene a ripetere la parola "contrails" ed a correggere subito i conduttori quando pronunciano "chemtrails" !!

    Ottimo video :

    http://www.youtube.com/watch?v=gXl3T9FYKBw&feature=related
    Rispondi
  23. Ci vuole stomaco !! tenetevi calmi !!

    http://www.youtube.com/watch?v=_m-AEGw_AWs&feature=related


    Ma che paese è Grecia ?
    Rispondi
  24. Disgustosa performance di disinformazione pilotata.
    Rispondi
  25. http://www.youtube.com/watch?v=Et8dx5p08uI&NR=1

    Attivissimo versione america.
    Rispondi
  26. @Mr Jones

    Non riesco proprio a guardare quell'americano pseudo meteorologo disinformatore di professione e a stare a sentire le sue stronzate.

    La regia è unica in tutto il mondo, dicono una marea di cazzate col sorrisino stampato in faccia (così ispirano fiducia).

    Mi auguro solo che vengano condannati, li sbattano dentro e buttino la chiave.

    Se da noi le chemtrails sono il segreto di Pulcinella e a breve la popolazione si farà sentire, negli USA non hanno neppure bisogno di nasconderlo.
    La stragrande maggioranza degli americani è "ipnotizzata" da molti decenni di coglionate sparate 24 al giorno da tutti i media. Basti guardare la percentuale di obesi che pur sentendosi fisicamente handicappati, continuano a mangiare come maiali tutte le schifezze che propinano in pubblicità.
    Rispondi
  27. Mr Jones, grazie per avermi fatto venire il mal di stomaco ;)
    Rispondi
  28. Per caso sono entrato nel blog di un certo Mousse, disinformatore da quanto ho capito.Leggendo alcuni commenti, mi sono un pò incazzato ed ho risposto, effettivamente, in modo non troppo elegante; ebbene, oggi ho ricevuto mail di avvertimento a non pubblicare più, pena querela per diffamazione a mezzo stampa.
    Rispondi
  29. Buona sera. E' la prima volta che scrivo su questo blog, ma vi leggo da tempo.

    Forse c'entra poco col tema di questo articolo, ma devo raccontarvi cosa incredibile ho visto coi miei occhi stasera subito dopo cena.

    Guardavo in direzione est e noto due cumuli che avevano un bellissimo colore aranciato per via del sole basso sull'orizzonte, uno piuttosto corposo proprio ad est, e un altro più tenue un po' a sinistra del primo, quindi verso est nord est. Erano talmente belli che ho preso a guardarli col binocolo, ma dopo un paio di minuti passa un aereo con la solita maledetta scia, su una rotta congiungente proprio le due nuvole. Allora mi metto a guardare la scia che si allarga vicino ai cumuli e, nel giro di cinque minuti, il cumulo corposo comincia a sfaldarsi, proprio come nelle foto che avete pubblicato qualche giorno fa.

    Mentre comincio ad inveire contro i maledetti, sposto il binocolo verso l'altro cumulo, quello più tenue, pensando che quello sarebbe sparito nel giro di trenta secondi, visto che già era leggerino di suo.

    Invece no. Quello si ingrossava a vista d'occhio!
    So che sembra impossibile ma vi giuro che questo fenomeno è accaduto proprio davanti ai miei occhi.

    Com'è possibile una cosa del genere? Forse siamo passati ad un livello superiore di controllo climatico, così raffinato da permettergli di "travasare" le nuvole?

    Cosa ci dobbiamo aspettare d'altro? Io sono già piuttosto preoccupato, ma qui la faccenda sta degenerando. Cosa possiamo fare per proteggere i nostri figli?

    Vi prego, datemi una spiegazione.
    Rispondi
  30. Questo video merita attenzione:
    http://www.youtube.com/watch?v=ozPJ9yxPvS0&feature=player_embedded
    Rispondi
  31. Ottimo articolo Straker, la sola esistenza dei disinformatori è la dimostrazione palese che ciò di cui ci occupiamo è pura realtà. Loro hanno venduto la loro anima al diavolo...poveracci non li invidio proprio! Ma hanno idea di quello che gli capiterà?? peggio per loro. Intanto noto anche qui che più gente sta aprendo gli occhi anche se lentamente. Oggi poi scie chimiche e formazioni militari solcavano il cielo. Un caro saluto!!
    Rispondi
  32. @Straker e Zret
    Veramente notevole, un quadro riassuntivo che non lascia dubbi.
    Sapete quando si dice a qualcuno duro di comprendonio "vuoi che ti faccia un disegno" ?
    Ecco, ora dovrebbe essere chiaro.

    @Elle
    Voglio pensare che la tua domanda non sia provocatoria.
    E ti dico, come altro ha già fatto: documentandosi su internet, vagliando parecchie prove e posizioni diverse.
    Ricordati, ricordiamoci, che le verità più scomode impiegano molto tempo a emergere a disposizione di tutti e certo non lo fanno tramite i consueti, noti, famigliari canali informativi.

    Aveva ragione Chris Carter, il "papà" di X-Files: la verità è la fuori.
    Bisogna solo avere la pazienza di cercarla e di non bere per potabile tutto ciò che ci ammansiscono le "fonti ufficiali".
    Qualche strumento in più aiuta di certo, ma anche con del tempo, la conoscenza dell'inglese, un buon computer e un buon accesso a internet, tutti e due super-protetti, si riescono a scoprire molte cose interessanti.

    Ah poi mi permetto: guarda il cielo !
    Guarda su, tutti i giorni, ovunque ti trovi.
    Se ti sembra tutto come sempre, ci sono già riusciti.
    Rispondi
  33. Mi associo: ottimo articolo, che ho riproposto anche sul blog.
    Grazie Straker.
    Rispondi
  34. nuove nuvole, devono ammetterlo:

    http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp?ID_blog=51&ID_articolo=1037&ID_sezione=76&sezione=Ambiente

    http://cloudappreciationsociety.org/gallery/index.php?x=browse&category=52&pagenum=1
    Notate come quest'ultimo sito (chiaramente di disinformazione) tra le categorie includa 'contrails'.
    Rispondi
  35. Sì, ma non dicono chi e come le creano. Bastardi.
    Rispondi
  36. http://magazine.libero.it/foto/08/povero-tenente-colombo-fg5286/pg2.phtml?from=1
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  37. La stessa ironica fine di Charles Bronson.
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  38. OOps!!

    http://www.ecologiae.com/semina-nuvole-ghiaccio-pentagonale/5760/

    http://www.altipiani.splinder.com/post/14863107/Inseminazione+artificiale+dell

    Azz... su questo sito c'è da divertirsi !! :

    http://www.sciencedaily.com/releases/2005/01/050104072650.htm
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  39. Scott Stevens è evidentemente 'fratello' o 'figlio' di Tom Bearden - ufficiale in pensione dell'U.S Army - nonchè devoto alla 'Madonna' di Bayside con le sue apparizioni ed i suoi messaggi apocalittici.

    Per quella gente, riguardo all'attività elettromagnetica di 'tampering' sull'atmosfera, ci sono sempre da incolpare i Russi e per eventuali progetti terroristici bisogna sempre pensare ai fondamentalisti islamici del tipo Bin Laden.

    Coloro sono degli ingenui - nella migliore delle ipotesi, beninteso - oppure dei furbacchioni prezzolati nonchè disinformatori che cercano a tuti i costi di eludere quello che veramente sembra essere il 'sancta sanctorum' della cospirazione mondiale ed il cui sigillo appare come una stella a sei punte e che si trova attualmente in Medio Oriente.
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  40. Presunti esperti a parte, io son convinto che la maggior parte dei disinformatori non siano consci del loro status... Si sono uniti al coro che li rassicura di più, perchè (almeno apparentemente) più folto e soprattutto perché conforme alla loro mentalità. È assai difficile mettere in dubbio tutto quel che è stato inculcato fin dalla tenera età ed è ancora più difficile ammettere che quanto si è appreso è sempre e solo nella forma in cui questo sapere giova al sistema di cose. Per dirla come Bojs, vivono ignari all'interno della loro matrix. Non sto dicendo affatto che "noi" ne siamo usciti fuori ma che almeno abbiamo preso coscienza dell'inganno. Ne' li colpevolizzo, fanno parte di un cospicuo gregge assuefatto e soddisfatto, poco gli interessa sapere se è da vello o da macello...

    @straker: ulteriori problemi per quel discorso, sono davvero spiacente :/
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  41. @Pinco Ramone

    La regia occulta costringe le propie marionette ad aprire un'infinità di siti pseudoscientifici.

    Ma che sito è quello dal titolo "The cloud appreciation society"?

    Io la chiamerei col proprio nome vero: "The cloud appreciation liars".

    E' pur vero che nasce un sito per ogni scemenza ma questo li supera tutti.

    Ma per carità!!!!

    Io nel mio piccolo cerco di contrastare questi buffoni, infatti nelle classi dei miei figli, tutti gli alunni (insegnanti compresi) sanno qual'è la verità. Ci stanno irrorando e tutte le nuvole che vediamo sono ARTIFICIALI.
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  42. http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=eventi&video=27057


    ""Si parte alle 16.00 con uno Speciale del Tg di LA7 del direttore Antonello Piroso, che aprirà la maratona con un dibattito in studio, ospiti e interviste a esperti e scienziati. Si continua alle 17.00 con La Gaia Scienza, eccezionalmente in onda in daytime il nuovo format de LA7 condotto da Mario Tozzi e dal Trio Medusa con una puntata dedicata al cambiamento del clima e al riscaldamento globale. Alle 20.30 Lilli Gruber e Federico Guiglia condurranno uno Speciale monografico di Otto e Mezzo,. Alle 21.00 spazio al film ""2075: il clima che verrà" (Changing climat), drammatica pellicola del regista Marion Milne che illustra le conseguenze che il nostro pianeta potrebbe subire nel prossimo futuro se non saranno seguite le previsioni e gli allarmi che gli esperti stanno lanciando su cambiamenti dell'atmosfera e riscaldamento globale. A seguire, il "Il mistero delle nuvole" (The Clouds Mystery)""

    il tozzi è inarrestabile

    sembra che per coprire gli aerosol siano disposti a tutto, anche a rendersi ridicoli davanti a milioni di persone

    naturalmente il tozzi non accennera mai agli "aerosol per l'effetto serra"

    la sette,TELECOM, si conferma come un baluardo della disinformazione: come si può dedicare delle trasmissioni ai cambiamenti climatici senza accennare al fatto che viviamo sotto una cupola di particolato metallico?

    come è possibile parlare di riscaldamento globale senza considerare le scellerate operazioni militari di aerosol?

    il tozzi da prova di essere a conoscenza di informazioni riservate. complimenti a lui e a tutti quelli che cercano di coprire gli aerosol mentendo ai cittadini ignoranti!
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  43. Le nuvole turbolente scure mi ricordo che i primi ad averle fotografate sono stati gli americani piu' o meno nel 2003, mentre questo tipo di nuvola rosa fluorescente apparsa su Londra e' unica e non e' una noctilucent

    http://www.possible.it/Default.aspx?tabid=60
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  44. Lasciateli pure entrare...i disinformatori...gli infami...i veri malati psicotici. lasciate che continuino ad insultarci...minacciarci..fateli pure sfogare...tanto non si puo' uccidere una persona piu' di una volta...e loro ..ci hanno gia' uccisi con le loro azioni folli. Abbiamo gia' in corpo quello che vogliono attivare al momento giusto. Ma una promessa voglio fare a questa gente malsana e indegna dell'essere umana...Non aspettatevi che ci mettiamo buoni in un angolo ad aspettare di diventare vostri schiavi. Come gia' detto... meglio ardere subito...che spegnersi lentamente gassificati.

    http://chemtrail.dyndns.org/portale/index.php/notizie/189-non-arrendersi-mai
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  45. http://www.youtube.com/watch?v=hecjdZcNjt0&feature=player_embedded ..ma ke roba è?!?
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  46. Pennellatore:

    1-"..prevedo ma non prendetemi sul serio..."...ci mancherebbe !

    2-"..sara' spot pubblicitario per la riviera dei fiori"...bel tempo forzato !!

    3-C'è una manifestazione che è proprio nell'intermezzo delle perturbazioni....è salva !!

    Dovrebbe dire al posto di "qualche velatura"..."qualche puttana volante"...

    mmmm...mi ricorda domenica scorsa con lo psiconano a Bari....puttane volanti dalla mattina che guastano una consistente perturbazione..e una mega x al mattino presto !!

    Flying bitches !!!
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  47. Eh... Pennellatore ha deciso di stare col più forte.
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  48. Non chiamatele "puttane". Le puttane hanno anima e dignità. Loro no.
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