http://vedosentoeparlo-bacab.blogspot.com/2011/02/ruby-e-il-signoraggio.html
Ruby e il signoraggio
C'è un senso di sottile disorientamento nello seguire l'evoluzione del mondo dell'informazione, negli ultimi tempi.
Che si tratti dei grandi media televisivi oppure delle sempre più affollate vie della rete virtuale, risulta difficile non cogliere un sottofondo farsesco nell'evoluzione degli eventi.
Fino a pochi anni fa l'informazione dei grandi media pareva intenzionata ad ignorare del tutto alcuni temi che al contrario ricevevano grande attenzione nel sottobosco dei teorici della cospirazione internettiani: gli aspetti occulti della storia, gli illuminati, il signoraggio.
Figure mitologiche che ben presto sfuggivano dai confini di una rigorosa analisi per perdersi nei meandri di un universo mitico, un luogo in cui realtà e fantasia potevano fondersi, in cui nessuna esagerazione era fuori posto.
In seguito, questi due rami di informazione iniziarono ad incontrarsi, dando vita a creature ancora più bizzarre, trasmissioni in cui alieni sezionati e cacciatori di fantasmi convivevano felicemente accanto agli Illuminati di Baviera e ai grandi vecchi della montagna.
Come se fosse inevitabile che una serie di complesse ricerche dovessero necessariamente trasformarsi in attrazioni circensi una volte venite a contatto con il “grande pubblico”.
Nel frattempo, la maggior parte delle energie del giornalismo “autorevole” si occupa da mesi di una grottesca pantomima animata da nani e ballerine, da guardoni e integerrimi moralisti.
Sembrerebbe uno spettacolo burlesco di seconda qualità, se non fosse che si tratta della veste che la realtà ha deciso di darsi di questi tempi.
Finché ci si imbatte in Ruby che, presentando i libri di Alfonso Luigi Marra, denuncia il signoraggio primario e secondario in mutande e reggiseno. E il cerchio si chiude, e tutto finisce in farsa.
Articolo di: Santaruina
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte.
Che si tratti dei grandi media televisivi oppure delle sempre più affollate vie della rete virtuale, risulta difficile non cogliere un sottofondo farsesco nell'evoluzione degli eventi.
Fino a pochi anni fa l'informazione dei grandi media pareva intenzionata ad ignorare del tutto alcuni temi che al contrario ricevevano grande attenzione nel sottobosco dei teorici della cospirazione internettiani: gli aspetti occulti della storia, gli illuminati, il signoraggio.
Figure mitologiche che ben presto sfuggivano dai confini di una rigorosa analisi per perdersi nei meandri di un universo mitico, un luogo in cui realtà e fantasia potevano fondersi, in cui nessuna esagerazione era fuori posto.
In seguito, questi due rami di informazione iniziarono ad incontrarsi, dando vita a creature ancora più bizzarre, trasmissioni in cui alieni sezionati e cacciatori di fantasmi convivevano felicemente accanto agli Illuminati di Baviera e ai grandi vecchi della montagna.
Come se fosse inevitabile che una serie di complesse ricerche dovessero necessariamente trasformarsi in attrazioni circensi una volte venite a contatto con il “grande pubblico”.
Nel frattempo, la maggior parte delle energie del giornalismo “autorevole” si occupa da mesi di una grottesca pantomima animata da nani e ballerine, da guardoni e integerrimi moralisti.
Sembrerebbe uno spettacolo burlesco di seconda qualità, se non fosse che si tratta della veste che la realtà ha deciso di darsi di questi tempi.
Finché ci si imbatte in Ruby che, presentando i libri di Alfonso Luigi Marra, denuncia il signoraggio primario e secondario in mutande e reggiseno. E il cerchio si chiude, e tutto finisce in farsa.
Articolo di: Santaruina
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Beh, che il signoraggio fosse una farsa non l'ha scoperto certo Santaruina ...
ReplyDeletehahahahahhahah
ReplyDeleteConcordo, Foe. :)
ReplyDeleteQuello spot e' la perfetta epitome (cazzo come sono colto!!!) della teoria del Signor Aggio.
Saluti
Michele