Questa e' una delle piu' belle rosicate di zretino
http://complottisti.blogspot.com/2011/05/volgarita.html
Volgarità
Volgarità è la parola che aderisce alla specie umana di questi tempi laidi. Per la strada incrociamo volti slavati, trasudanti abiezione. Manca la grandezza: i vizi di uomini e donne degeneri, affetti da una tara ontologica più che genetica, sono piccoli piccoli; la loro malvagità è meschina, infida.
Basta scrutare quei volti rincagnati, gli occhi vacui, le fronti basse, i menti schiacciati, le labbra filiformi. Basta ascoltare le voci acidule, fesse, blese. Ci si imbatte in corpi sformati, in bipedi sciancati, in cosi impettiti. Non è bruttezza, ma squallore, vuoto, perché Tersite stesso, tracotante e sgraziato, è un eroe, benché negativo. Invano cercheremo dei peccati capitali degni di questo nome. I peccati sono scoloriti, rimpiccioliti: disgustano per la loro sordida ipocrisia, per la loro petulante bassezza. Le sconcezze sono esibite in modo sfacciato, come fossero azioni gloriose.
La volgarità è nel linguaggio degli untuosi "giornalisti", nella becera "scienza" adulatrice dei potenti, nell’irreparabile imbecillità dei negazionisti e degli ebeti estensori di Nonciclopedia, servi dei servi, nei leccati "intellettuali".
La volgarità trionfa nell'architettura tronfia di città mortuarie, nei libri la cui sciatteria è patinata da copertine lucide, nelle frasi fatte a base di "bufale", "nel senso che", "assolutamente", "come dire?"...
La volgarità è nella massa motosa ed informe, a suo agio nel brago della televisione, nel fango della "politica", nella melma del divertimento a comando.
Qualcuno ritiene che si debbano smuovere le coscienze. Troveremo delle coscienze da smuovere?
Basta scrutare quei volti rincagnati, gli occhi vacui, le fronti basse, i menti schiacciati, le labbra filiformi. Basta ascoltare le voci acidule, fesse, blese. Ci si imbatte in corpi sformati, in bipedi sciancati, in cosi impettiti. Non è bruttezza, ma squallore, vuoto, perché Tersite stesso, tracotante e sgraziato, è un eroe, benché negativo. Invano cercheremo dei peccati capitali degni di questo nome. I peccati sono scoloriti, rimpiccioliti: disgustano per la loro sordida ipocrisia, per la loro petulante bassezza. Le sconcezze sono esibite in modo sfacciato, come fossero azioni gloriose.
La volgarità è nel linguaggio degli untuosi "giornalisti", nella becera "scienza" adulatrice dei potenti, nell’irreparabile imbecillità dei negazionisti e degli ebeti estensori di Nonciclopedia, servi dei servi, nei leccati "intellettuali".
La volgarità trionfa nell'architettura tronfia di città mortuarie, nei libri la cui sciatteria è patinata da copertine lucide, nelle frasi fatte a base di "bufale", "nel senso che", "assolutamente", "come dire?"...
La volgarità è nella massa motosa ed informe, a suo agio nel brago della televisione, nel fango della "politica", nella melma del divertimento a comando.
Qualcuno ritiene che si debbano smuovere le coscienze. Troveremo delle coscienze da smuovere?
Della serie: "bestie spaccapietre con la testa"
ReplyDeleteLa volgarità è nel linguaggio degli untuosi "giornalisti", nella becera "scienza" adulatrice dei potenti, nell’irreparabile imbecillità dei negazionisti e degli ebeti estensori di Nonciclopedia, servi dei servi, nei leccati "intellettuali".
Ah sì?
Labels: Bufale, disinformatori, idiolletto, ignoranza, Il disinformatico, il linguaggio degli idioti, Massimo Della Schiava, negazionisti dell'olocausto, Nonciclopedia, Paolo Attivissimo, Simone Angioni
ilpeyote lombroso gli fa una pippa a questo essere
Certo che rosica, attivissimo al suo contrario è stimato ed ascoltato
ReplyDeleteDella serie: "già che ci sono"
ReplyDeleteSegnalo questo mio post del febbraio 2010 (ma in topic e attuale) a proposito di 'sto poveraccio d'o professò cogliò, su oggilesciecomiche: http://tinyurl.com/3geoq5u
ilpeyote ma vattene a scopare il mare essere inutile
vattene a scopare il mare essere inutile
ReplyDeletePer l'amor del cielo! Povera fauna acquatica!
Boh... magari poi riesce a fecondare una spugna e a creare un ibrido più intelligente... di Zret ovvio!!! La spugna è anni luce più avanti!!!
"Basta scrutare quei volti rincagnati, gli occhi vacui, le fronti basse, i menti schiacciati, le labbra filiformi"
ReplyDeleteVabbè, mica tutto possono essere dei fotomodelli:
http://2.bp.blogspot.com/_FwIgZo0vCLM/SfB6kR62_pI/AAAAAAAAAOE/CbU-PbDsIA0/s400/Ant_Ros_Marc.jpg
Beh, Antonio e il fratello crapapelada, sono talmente belli che pure le prostitute non vogliono avere a che fare con loro, visto il vomito che questi suscitano al solo guardarli :D
ReplyDeleteCi si imbatte in corpi sformati, in bipedi sciancati
ReplyDeleteIn comandanti pelati e professori non laureati..
Peta che mi rimetto in forma e mi abbronzo un po' e poi vedete voi :D
ReplyDeleteSaluti
Michele
Ma se sei cosi bello strakkino... Com'è che nessuna te la da vedere dai tempi di Mosè?
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