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IL MISTERO DELLA LUNA
Di Albino GaluppiniConfesso di essere rimasto mezzo sconvolto traducendo Il Mistero della Luna di cui ho anche curato l’edizione italiana.
Magistralmente Sotiris Sofias riesce in questo libro a unificare le teorie diverse circa le anomalie della Luna, la sua origine e gli strani avvistamenti che hanno nel tempo avuto a che fare con il satellite terrestre. Uno resta sbalordito dalle caratteristiche della Luna sotto i nostri occhi invisibilmente visibili.
Edizioni NOONBOOKS 178 pag. copertina morbida, misure 6,7”x 9,4” (17 cm x 24 cm)
VERSIONE EBOOK (PDF o ePub) Prezzo: € 6,90 pubblicato da Macro Edizioni, acquistabile online presso i seguenti indirizzi web:
Argomenti trattati nel libro:- Anomalie astronomiche lunari
- Morfologia e origine del pianeta
- Ufo e Fenomeni Lunari Transitori
- Segreti spaziali della Nasa e dei Sovietici
- Incredibili simmetrie
- Manufatti, simboli lineari e obelischi
- L’ipotesi più scioccante
Anche questo libro è stato una tale sorpresa: “Il Mistero della Luna” di Sotiris Sofias, scrittore ben conosciuto nella natia Grecia, autore di diversi libri a carattere astronomico. “La stella di Betlemme decifrata” del 2007, edito anche in inglese, inoltre “Orfeo e le spedizioni degli argonauti” del 2009 , “I Centauri” del 2010. “Il mistero della Luna”, pubblicato per la prima volta nel 2005, è giunto alla sua terza ristampa greca.
Questo libro si legge quasi d’un fiato, grazie alla prosa accattivante: una cavalcata trascinante tra ciò che mai penseremmo del satellite naturale terrestre. Ma che significa davvero “naturale”?
[...]
[dalla prefazione dell'edizione italiana]
Ben accetto contatto con organi d’informazione, librai e distributori.
Intervista audio a Sotiris Sofias (in inglese)Per gentile concessione dell’Autore pubblico alcune osservazioni sulla natura e l’essenza della Luna estratte dal libro.
DIMENSIONI RELATIVE
La Luna con un diametro di 3476 km stagliandosi veramente abnorme di fronte ai 12.756 km della Terra con una proporzione vicina a 1/4.
Il più grande satellite del sistema solare, Ganimede, con i suoi 5268 km di diametro rimane tuttavia un nano di fronte ai 142.980 km di Giove. Il rapporto tra i diametri Ganimede/Giove è di 1/27. Per gli altri satelliti medicei gioviani il rapporto è 1/40 per Io, 1/46 per Europa e 1/30 per Callisto.
Stesso discorso per Titano, il satellite gigante di Saturno e secondo per dimensione nel sistema solare, il cui rapporto dimetrico con il suo pianeta padre è di 1/32.
MASSA DEI SATELLITI
Quando si formò il sistema solare, la maggiore concentrazione di massa collassò per gravità al centro formando il Sole. Masse minori rotanti attorno al corpo centrale col tempo formarono i pianeti, attorno ai quali masse ancora minori diedero origine ai satelliti.
Confrontiamo alcune masse; il rapporto tra la massa del Sole e Giove è di 1047 : 1, tra il Sole e Sasturno di 3496 : 1. Il rapporto tra la massa di Giove e Ganimede, suo satellite maggiore, è 12780 : 1, di Saturno con Titano è 4224 : 1. Invece il rapporto tra massa terrestre è quella lunare è incredibilmente di solo 81 : 1 tale da considerarsi anomalo.
DISTANZA RELATIVA
Anche per la distanza dal proprio pianeta la Luna si distacca notevolmente dagli altri satelliti.
Giove ha un satellite che ruota a una distanza che, in rapporto al dioametro, è meno di 0, 90 cioè inferiore al diametro stesso del pianeta. Gli altri satelliti si trovano a una distanza di 1 :3 (Io), 1 : 5 (Europa), 1 :8 (Ganimede) e 1 : 13 (Callisto). Il rapporto tra diametro di Saturno e distanza del suo satellite principale, Titano è di 1 : 10. La distanza della Luna è ben 32 volte il diametro della Terra! A debita distanza dal limite di Roche, se superasse il quale, avvicinandosi oltre, verrebbe distrutta dalle forze di marea.
DIMENSIONE APPARENTE DEL SOLE E DELLA LUNA
La distanza tra i due corpi sembra perfino non casuale considerando per una “coincidenza” il diametro apparente del Sole e della Luna sono identici visti dalla superficie terrestre in modo da consentire le eclissi totali. Infatti, se facciamo il calcolo in arco diametro/distanza troviamo Arc tan (3476/384000) = 0,52° per la Luna.
Similmente per il Sole Arc tan (1375/149900) = 0,52°.
Un caso veramente strano.
PIANO DELL’ORBITA
La Luna ruota attorno alla Terra sul medesimo piano dell’orbita terreste e non su orbita equatoriale come i satelliti di altri pianeti. Per cui la Luna gira attorno alla Terra come un satellite mentre ruota attorno al Sole come un pianeta, sul piano dell’enclittica.
IL MISTERO DELLA GRAVITA’
Già il famoso scrittore di fantascienza Isaac Asimov aveva notato che seguendo la legge della Gtavitazione di Newton la Luna dovrebbe essere attratta dal Sole secondo la formula F = k x (m 1 x m 2)/R ² in quanto l’attrazione solare dovrebbe strappare il satellite dall’orbita terrestre. Sicchè sostituendo i valori alle lettere risulta una forza doppia rispetto a quella esercitata dalla Terra.
Allora quale forza misteriosa trattiene la sfera selenica agganciata all’orbita della Terra?
ANOMALIE FOTOGRAFICHE
Di seguito alcune significative immagini tratte da Il Mistero della Luna, che pongono in rilievo le incredibili simmetrie della geografia lunare e la presenza di artefatti che somigliano a opere artificiali piuttosto che a strutture naturali localizzate principalmente sul lato invisibile dalla Terra
(posizionare il mouse sulla foto per visualizzare la didascalia)
Questi sono solo alcuni esempi di anomalie
fotografiche riscontrate sul satellite ‘naturale’ della Terra delle
quali si ritrova ben poca traccia nei testi canonici.
Per conoscere qual’è il Grande Segreto, beh, bisogna leggere il libro.
Per conoscere qual’è il Grande Segreto, beh, bisogna leggere il libro.
E questo non è l'unica scemenza che ha scritto. Sono anni che dice che l'uomo sulla luna non c'è mai stato. Ad esempio per dimostrarlo cosa fa? Prende una foto di Gene Cernan (Apollo 17) sulla luna, la trasforma in bianconero, ne aumenta il contrasto con "Irfanview" (attenzione: Irfanview, mica chissà che programma di analisi grafica) traccia una linea e secondo lui questo prova che la foto è falsa. Credo che Paolo Bertotti (Skure) si stia ancora rotolando dalle risate a quasi due anni dalla pubblicazione di quella sciocchezza.
ReplyDeleteE' incredibile quanta fuffa si trovi in giro, basta cercare :-D
ReplyDeleteSe lo scrittore si entusiasma così tanto per le dimensioni relative terra-luna, si vada a vedere plutone-caronte: per dirne una, il rapporto tra le masse è 1/4, che ridicolizza "l'incredibile" 1/91 riportato.
ReplyDeletePer quanto riguarda la dimensione relativa dell'orbita, è surioso che si sia limitato solo a Giove: se avesse dato un'occhiata a Saturno avrebbe visto che Febe orbita a 13 mln di km, ovvero 108 volte il diametro, per non parlare dei corpi non sferoidali noti che arrivano a 23 mln di km (192 diametri).
Come già fatto notare dallo stesso Attivissimo, poi, il fatto che la luna orbiti sullo stesso piano dell'orbita terrestre attorno al sole, è semplicemente errato.
In pratica, la maggior parte dei dati riportati sono presi in modo malizioso e strumentale (se non proprio inventati) per far sembrare anormale ciò che non lo è e asservire una teoria, anche se sinceramente non ho ben compreso quale sia di preciso.
... per far sembrare anormale ciò che non lo è e asservire una teoria, anche se sinceramente non ho ben compreso quale sia di preciso.
ReplyDeleteMa scusa, è chiarissimo! La teoria da asservire è quella di vendere più libri possibili :D !
Correzione: il rapporto delle masse tra plutone e caronte è 1/9, non 1/4 come mi pareva di ricordare. Il discorso non cambia di una virgola :)
ReplyDeleteDi seguito alcune significative immagini tratte da Il Mistero della Luna, che pongono in rilievo le incredibili simmetrie della geografia lunare e la presenza di artefatti che somigliano a opere artificiali piuttosto che a strutture naturali localizzate principalmente sul lato invisibile dalla Terra
ReplyDeleteMa dove minchia le vede 'ste "incredibili simmetrie", 'sto straccione? Ok, sono un quattr'occhi lievemente miope, ipermetrope e astigmatico (quest'ultimi due difetti visivi in un occhio solo, mi manca la presbiopia e poi sono a posto), ma chi crede a 'ste coglionate è da ricoverare immediatamente.
ilpeyote cecàto come si dice a roma e dintorni ma non coglione