Scopo del Blog
Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.
Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.
Ciao e grazie della visita.
Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:
http://indipezzenti.blogspot.ch/
https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/
Saturday, January 23, 2016
Tuesday, January 19, 2016
Il sedicente Putin propone un rimedio peggiore del “male”
http://www.tankerenemy.com/2016/01/il-sedicente-putin-propone-un-rimedio.html
Il sedicente Putin?
https://archive.is/BmwJP
firmato il sedicente essse
Monday, August 6, 2012
Microimpianti per il controllo mentale e macrocazzate per il controllo di 'sta fava
http://www.tankerenemy.com/2012/08/microimpianti-per-il-controllo-mentale.html
Microimpianti per il controllo mentale
L’amico Wlady, cui va il nostro particolare riconoscimento, ha segnalato un sito il cui autore ha compreso che la Biogeoingegneria alias "scie chimiche", è davvero non solo il fulcro della politica perseguita dalla cricca mondialista, ma pure un formidabile strumento per interpretare sia aspetti empirici sia situazioni che appartengono alla sfera dell’invisibile. Dal dossier elaborato dal curatore di 'Piermafrost', estrapoliamo una ricerca sui microimpianti usati per il controllo mentale, da collocare nel contesto della digitalizzazione della nostra società. Tale digitalizzazione, con il culto dell’elettronica e le varie iniziative volte a smaterializzare documenti, tessere, libri, registri scolastici, denaro etc. rientra in un piano diabolico, culminante nell’imposizione del marchio. Non dimentichiamo infine il capitolo della smart dust...
Già nel 1946, in alcuni paesi, all’insaputa dei genitori, furono inseriti i primi elettrodi nei crani di bambini. Negli anni ’50 e ’60 del XX secolo, furono introdotti impianti elettrici nel cervello di animali e uomini (soprattutto negli Stati Uniti) nel corso di ricerche sulla modificazione del comportamento e sul funzionamento dell’encefalo. Impianti cerebrali furono incorporati chirurgicamente nel ‘74 in Ohio ed in Svezia, grazie al primo ministro Olof Palme, che diede il permesso d’operare su detenuti e pazienti (Olof Palme fu ucciso dalle élites per cui aveva operato, n.d.r.). La tecnologia fu rivelata nel rapporto statale svedese del 1972/74, resoconto denominato 'Statens Officiella Utradninger' (S.O.U.). Dal dossier risultò che il lobo temporale destro di carcerati con impianti cerebrali attivi presentava lesioni, con ridotta circolazione sanguigna e sintomi da anossia (ridotto afflusso d'ossigeno al cervello); un soggetto accusò atrofia cerebrale e saltuaria perdita dei sensi.
Trent’anni fa, un impianto cerebrale poteva misurare poco più di un centimetro di lunghezza. I successivi, costruiti con il silicio e l’arsenioferrite, furono miniaturizzati fino a raggiungere le dimensioni di un chicco di riso (si pensi al 'Veri chip', n.d.r). Oggi sono così piccoli da essere inseribili nel collo o nella schiena ed anche con un endovena o un’iniezione in diverse parti del corpo.
È tecnicamente possibile inserire in un neonato un chip che lo identifichi per tutta la vita. Ogni cervello ha una frequenza di risonanza bioelettrica unica, come uniche sono le impronte digitali. La vita privata di una persona con un impianto è inesistente. Il soggetto può essere manipolato in molte maniere. A sua insaputa, usando frequenze diverse, il controllore modifica la vita emotiva del suo “bersaglio”, rendendo la vittima ora aggressiva ora letargica. Il microchip influisce sulla sessualità, può leggere i processi mentali e le reazioni del subconscio, agisce persino sul mondo onirico.
Supercomputers come quelli del gruppo 'Signals Intelligence' della 'National Security Agency' possono monitorare ed alterare a distanza le funzioni cerebrali di uomini impiantati, decodificando i potenziali (3,50HZ/5mW) emessi dall’encefalo. Cavie per esperimenti segreti si trovano fra detenuti, soldati, individui con problemi psichici, bambini con handicap, audiolesi, non vedenti, omosessuali, donne nubili, anziani, scolari e qualsiasi gruppo di persone considerato marginale dall’élite di sperimentatori.
Gli attuali microimpianti agiscono mediante onde radio a bassa frequenza per cui le vittime sono rintracciabili dappertutto nel globo tramite satelliti. Tale tecnica fu sperimentata durante la guerra in Vietnam, iniettando ai soldati il 'Rambo chip' per aumentare la secrezione di adrenalina nel sangue. Anche nei militari statunitensi, che furono mandati in Iraq, furono inseriti microprocessori per interferire sui processi biochimici e psicologici. Ogni pensiero, reazione, oggetto percepito innesca determinati percorsi neurologici ed origina un campo elettromagnetico.
Quando un microchip di 5μmm (il decimo del diametro di un capello!) è piazzato nel nervo ottico, invia i neuroimpulsi cerebrali ad un elaboratore che li codifica in frequenze elettromagnetiche per poi memorizzarli. Dopodiché, usando un sistema di monitoraggio a distanza (RMS), un operatore al computer, invia messaggi elettromagnetici pulsanti, codificati come segnali, al sistema nervoso affinché la vittima viva particolari esperienze. Si possono così indurre allucinazioni in persone sane o far loro sentire voci nella testa (Sono sensazioni che possono essere scambiate come sintomi dovuti alla schizofrenia o ad altre psicopatologie, n.d.r.). Stimolazioni elettromagnetiche possono cambiare le onde cerebrali e simulare attività muscolare, causando, per esempio, crampi molto dolorosi.
L’attuale tecnologia cibernetica, con sistemi informatici capaci di controllare milioni di individui, rappresenta una grave minaccia per l’umanità. Quando i cittadini saranno tentati da promesse mirabolanti di ricevere il microprocessore sottopelle, sarà tardi per opporsi alla robotizzazione dell’umanità ed alla totale eliminazione della privacy, inclusa la libertà di pensiero.
Le tecnologie di controllo mentale sono rimaste segrete soprattutto grazie al 'Diagnostic Statistical Manual IV', una ricerca prodotta dall’'American Psychiatric Association', alla cui stesura e correzione hanno contribuito sicuramente psichiatri al soldo dei servizi segreti statunitensi. Gli effetti di tali tecnologie sono ivi etichettati come sintomi di schizofrenia paranoica, cosicché le vittime sono automaticamente bollate come “malati mentali”.
I medici non sono consapevoli che i pazienti non di rado affermano il vero, quando raccontano d’essere stati sequestrati da militari ed usati come cavie per forme di guerra elettronica.
Si possono usare le tecniche di controllo mentale per scopi politici, programmando individui zombificati affinché uccidano, senza che in seguito essi ricordino alcunché (i cosiddetti “candidati manciuriani”, n.d.r.).
Fonte: piermafrost.com
Pubblicato da Zret dopo aver triturato massi di granito con la testa vuota che si ritrova
non possono mancare 26 commenti con innumerevoli cagate annesse:
- http://www.youtube.com/watch?v=RSQ04DOHLA0&feature=g-u-uRispondi
- Immagine di google di oggi per le olimpiadi, nuoto sincronizzato e stella a 8 punte:Rispondi
http://img217.imageshack.us/img217/9427/googleolimpiadi4.jpg
“LA STELLA A 8 PUNTE
LA STELLA DI VENUS ASTARTE”
http://www.marcovuyet.com/ALARMA-LA%20STELLA%20A%208%20PUNTE.htm
Mentre carico l’immagine su imageshack banner fisso a destra: “diventa PILOTA” - Solita sequenza di aerei a bassa e bassissima quota senza scie, oltre a passaggi con scie non persistenti. Nebbia di ricaduta enorme, assenza di nubi e cielo bianco.Rispondi
- In Ita(G)lia:Rispondi
Microchip e Paolo Dorigo
http://www.youtube.com/watch?v=YQlTuzLdM6U
http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/ - Quando si dice essere in sintonia, è di venerdì scorso, in quel di Perugia che mi è stata raccontata una storia incredibile, se non fosse che effettivamente è successo veramente quanto segue:Rispondi
Amici di Perugia, mi hanno raccontato che da qualche settimana sparivano animali domestici come cani e gatti, ebbene un cane sparito misteriosamente, (microchippato) è stato cercato con il rilevatore GPS legato al microchip del cane.
Questo microchip, è stato trovato nell'addome (tratto gastrico) di un uomo, che una settimana prima aveva cenato in un locale tipico ..... dopo una risonanza magnetica è stato trovato nelle viscere del povero malcapitato, ma essendo così piccolo l'apparato trasmittente, si è deciso di attendere l'evacuazione in un prossimo futuro sempre che si stacchi dalle aderenze intestinali dove è stato imprigionato.
Questi chip sono molto piccoli più piccoli di un granello di riso, ma ne esistono ancora più piccoli, a livello di micro polveri silicee, che possiamo facilmente respirare, hanno una peculiarità di 0,2 micron, e possono passare la barriera emato encefalica, senza farsi riconoscere dagli anticorpi naturali per essere aggrediti, ma ben tollerati come facenti parti del sistema immunitario umano.
Oggi, si tenta (dopo gli animali domestici) di chippare l'essere umano, ma in futuro non servirà più perché (sembra fantascienza), dal cielo possono spruzzare di tutto come i nanotubi e le polveri intelligenti (smart dust), che possono portare dei cambiamenti sostanziali nel comportamento umano, ci stanno provando fin dal 1940, e oggi sono molto avanti con gli esperimenti, i manciuriani, non sono fantascienza ma realtà palpabile, le ultime stragi, senza ragione sono lì a dimostrare che gli esperimenti continuano.
Metto sotto il link del mio blog dove ci sono dei video un pochino raccapriccianti, che non lasciano dubbi sull'intenzione di soggiogare l'umanità, riformattandola cambiandole il DNA/RNA:
http://ningizhzidda.blogspot.it/2012/03/microchip.html
Ciao,
wlady - Che fanno? Si mangiano i cani ed i gatti da quelle parti?RispondiRisposte
- Non mi stupirei sapessi quanti gatti sono spariti in passato specie quando aprono certi ristoranti "etnici" in particolar modo quelli cinesi e quanti ne sono stati chiusi in provincia di modena con la dicitura "problemi igienici".
- ristoranti (X)inesi nella mia zona, purtroppo per me questa non è nuova,
Rubano cani e gatti e te li cucinano, la carne bianca si somiglia.
Dalle mie parti ci sono state chiusure da parte degli organi competenti di locali in merito a delle segnalazioni anonime, tra le quali appunto, il sospetto della carne bianca servita.
Quella del chip doveva succedere, anche se mi ha stupito parecchio.
- oggi fino alle 5 cielo perlaceo ma quasi normale, con anche diversi cumuli. POi , proprio per disfare questi, sono partiti con persistenti e semipersistenti e nel giro di due ore hanno ridotto il cielo un sudario osceno che colava grigiume, al tramonto l'oscenità era lampante sotto gli occhi di tutti. Nebbia di ricaduta fittissima, vedere la valle dalla collina con la città che affoga nel particolato dà una stretta al cuore. Ma perchè chi può non interviene??Rispondi
sul vetro della macchina ho le macchioline bianche di quella spruzzatina venuta giù due settimane fa. Ancora non riesco a lavarle via. - Qualcuno dovrebbe pagare, per tutto questo, ma in troppi continuano a coprirsi vicendevolmente. Meteorologi in testa.Rispondi
- Wlady, ormai siamo tutti microchippati: il microprocessore sarà presumibilmente il sigillo simbolico per gli Ottenebrati.Rispondi
Ciao - Esselle, quanto scrivi si addice pefettamente anche a sanremo ed a gran parte dell'italia.Rispondi
Ciao
P.S. Chissà se la wasp Teresa avrà un ripensamento, come lo definisce lei. - Mi hanno appena segnalato dalla val Susa che diverse persone hanno avuto problemi respiratori.E'ci credo,personalmente domenica scorsa ne ho contati svariate centinaia di tanker in assetto da combattimento,si,contro l'imponente fronte temporalesco che spingeva per attraversare la valle.Il risultato?Purtroppo è ovvio.Rispondi
Ciao a tutti Koenig m.b. - Straker, magari non vorrebbero mangiarli, ma certi ristoranti (etnici?!), non si formalizzano a mangiare tutto quello che si muove, sappiamo tutti quali sono quelli che fanno delle loro leccornie i migliori piatti, non serve indicare il DOT.Rispondi
Zret, non è più tanto simbolico, è un dato oggettivo che porta il nome di 666 il marchio della bestia uomo che a sua volta viene ottenebrato.
Sono le ore 22,56 e a Roma cielo indefinibile completamente coperto da una cappa igroscopica 30°
Come dicevo ieri nell'altro post, da Milano a Roma, fino dall'alba, scie persistenti e "velature" che ricoprono tutta la penisola, almeno fino a Roma.
Ho visto la foto che avete postato, la vostra regione (Liguria) è la più tartassata, lo si evince dalla foto stessa.
Ciao.
Ps: ho con me il pc baracchino con connessione a modem chiavetta, avevo scritto ieri il commento in tarda serata, ma come al solito non avendo salvato, è sparito tutto per una caduta della connessione, così questa sera ho rielaborato il pensiero e l'ho postato. - Dieci minuti scarsi fuori col cane, 4 aerei bassissimi. E continuano imperterriti a ritmo folle.Rispondi
- @ lucia lauraRispondi
Se non sono i cancerogeni lacrimogeni usati dalle forze dell'ordine... - Wlady, in effetti tutta l'italia è coperta da un'abnorme velatura, naturalmente "innocua" come la definisce Guido.Rispondi
"Guido, i' vorrei che tu e Lapo andaste..." - @StrakerRispondi
Dopo qualche giorno anche ecplanet ha risposto con articoli.Questo mi incoraggia a tentare con tutti,magari anche con quelli più allineati.
Anche se devo confessare che salvo alcuni riscontri,sono deluso dall'iniziativa di un grande raduno.Pare che si preferisca più scrivere!
Koenig m.b. - Se non sono i cancerogeni....,no quelli li conosco bene,sono circoscritti all'area del cantiere,pattugliato come una base militare strategica.Rispondi
Ah non che abbia qualcosa contro LuciaLaura,ma io sono Koenig m.b. Ciao Straker
Wednesday, September 15, 2010
Terraforming: creare un pianeta sintetico
http://www.tankerenemy.com/2010/09/terraforming-creare-un-pianeta.html
Terraforming: creare un pianeta sintetico

Che cos'è il Terraforming? “Terraforming è un vocabolo usato per indicare un processo di ingegneria planetaria, consistente nel modificare le condizioni ambientali di un corpo celeste per renderlo abitabile dall’uomo. Il termine fu introdotto nel 1942 all’interno del romanzo di fantascienza Seetee ship ("L’astronave di antimateria") da Jack Willliamson (nato nel 1908) che lo usò nuovamente a più di mezzo secolo di distanza in "Terraforming Earth". La nozione di Terraforming è stata comunque adottata anche da astronomi/esobiologi, come Carl Sagan che, appassionato di fantascienza, lesse presumibilmente il romanzo di Williamson. Al "terraforming" Sagan dedicò la sua tesi di dottorato e riprese poi il concetto in varie opere”.
La spiegazione del Terraforming tratta dall’"Enciclopedia dell’astronomia e della cosmologia" ci offre un appiglio per investigare l’annosa questione “scie chimiche” da un’angolazione sui generis. Osservazioni, ricerche, studi... ci hanno condotto ad ipotizzare che, dietro l’infame operazione, si nascondano molto più che semplici obiettivi di controllo climatico e di predominio economico. Rady Ananda, nell’articolo "Foresta aliena, cielo alieno, oceano alieno", scrive: “Le corporations stanno distruggendo la Terra con il pretesto del fatturato. Infatti le loro attività di spoliazione di Gaia sono così terribili e così onnipresenti che i profitti sembrano difficilmente plausibili come unico autentico movente. Quando sono considerati insieme – i cieli chimici, le piante geneticamente modificate, l'idrosfera contaminata – le persone ragionevoli non possono non restare sgomente di fronte a questa trasformazione aliena del pianeta”.
Davvero l’accento batte sulla trasformazione del pianeta: è un cambiamento parallelo alla mutazione antropologica che vede appunto gli uomini in modo lento, ma irreversibile mutati in esseri bionici. Assistiamo ad una spaventosa metamorfosi dell’ambiente, una metamorfosi il cui carattere distintivo è l’artificialità o, per lo meno, l’ibridazione tra elementi inorganici e forme organiche. L’etere è permeato di onde elettromagnetiche, l’aria, l’acqua, il cibo sono pieni di nanostrutture, molte piante ed animali sono ormai transgenici: la natura ha assunto un’essenza bio-tecnologica. La geo-ingegneria ha invaso tutti gli angoli del pianeta, la tecnologia ha creato delle protesi alla mente. Gli uomini sono automi. L’automazione di un mondo controllato consuona con la meccanicità delle reazioni e dei comportamenti.
Si potrebbe pensare che l’uomo stia diventando una creatura basata sul silicio, su parametri genetici “alieni”: è in atto un terraforming, ma al contrario? Le condizioni degli ecosistemi vengono progressivamente adattate ad esigenze non umane, ad una specie incrociata o ad una genia straniera (forse tecnologica o bionica, una specie di Intelligenza artificiale, come quella raffigurata da Philip K. Dick nei suoi visionari racconti).
Almeno due fenomeni, in tale ottica, vanno riletti: il Morgellons e le misteriose piogge di sangue. Il Morgellons pare un incidente di percorso più che una malattia deliberatamente provocata: essa sembra essere la sintomatologia di un rigetto (nanopatologia) di fronte ad un’aggressione nanotecnologica. Nei soggetti in cui questa affezione non si conclama le nanostrutture restano quiescenti fino a quando un impulso elettromagnetico mirato non provocherà la trasformazione?

Insomma, pare che ci si trovi di fronte ad un rompicapo, poiché le cellule di Kerala paiono qualcosa di intermedio tra inorganico ed organico. E' significativo che esse includano il silicio. Il silicio è l'unico elemento in grado di generare, come il carbonio, catene complesse e può essere adoperato per creare dei sistemi neuronali e cerebrali di tipo artificiale o meglio, dei sistemi in cui il confine tra biologico ed elettronico è assai sfumato. Il silicio è in grado di immagazzinare energia (non a caso, i pannelli fotovoltaici di nuova generazione sono costruiti con celle di silicio) e di condurre l'elettricità.
Da non trascurare un altro "mattoncino" delle cellule di Kerala, l'alluminio, uno fra gli elementi peculiari delle scie tossiche.
Considerando gli elementi chimici e le particolarità delle cellule indiane, viene da pensare che, se esse non sono di origine esogena, la loro struttura chimica e la loro ratio siano state in parte riprodotte in laboratori militari per creare composti cross over, inorganico-organico, materiali artificiali, ma bio-compatibili come quelli reperiti nel materiale di ricaduta delle chemtrails.
L'accostamento carbonio-silicio richiama alla mente uno dei sinistri progetti del governo occulto: è un piano volto a determinare un passaggio della specie umana dalla matrice carbonio alla matrice carbonio-silicio. Questa graduale metamorfosi sembra uno degli scopi ultimi dell’operazione di aerosol clandestino, ma pare anche concomitante con un adattamento dei biomi ad un’intrusione. Nella Terra del futuro convivrà una razza esogena in un ambiente, opportunamente predisposto, con i discendenti transgenici ed ibridi del Sapiens Sapiens? Questi ultimi formeranno una classe di lavoratori sterili (la sterilità sia maschile sia femminile è un problema sempre più grave) alle dipendenze di Altri? Lo scenario qui prospettato richiama la situazione descritta da Aldous Huxley in "Brave new world": gli schiavi, docili ed apatici, sono al servizio delle élites in una società ipertecnologica.
Dal risveglio della coscienza e dall’azione di ognuno di noi dipende se il tetro futuro qui scorciato è solo un momentaneo timore o il destino che attende l’umanità.
Wake up, stand up, fight for your rights!
Fonti:
C. Carnicom, Sangue artificiale, 2009
Enciclopedia dell’astronomia e della cosmologia, Milano, 2005, s.v. Terraforming
Freeskies, Processo di Terraformazione, 2010
Id, Un anno di ricerche: le conclusioni, 2010
R. Ananda, Foresta aliena, cielo alieno, oceano alieno, 2010
7 commenti:
- Stringdome_2005 ha detto...
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Ciao Straker scusa se vado off topic e torno all’argomento del post precedente, ma volevo chiederti se questo l’hai visto?
http://francescograssi.blogspot.com/2010/09/scie-chimiche-non-sono-gucumatz.html
Ahahahah….se non l’hai visto leggi e fatti due risate. Il contaballe Grassi vistosi scoperto dalla sua posizione di infiltrato sul forum di nexus si chiama fuori. O meglio sarebbe dire rinnega se stesso…..IO NON SONO IO!!!!!!…E ovviamente se la piglia pure con te. C’è solo da ridere a parer mio. Cioè ma che uomo è uno che arriva al punto di rinnegare se stesso?
Questo è il post che ho appena lasciato sul blog del contapalle Grassi, nel caso non me lo pubblicasse lo riporto quì di seguito per correttezza...visto anche che mi ha chiamato in causa in prima persona:
Lo so che ti rode perchè ti abbiamo “smascherato” ma la colpa è tua che pensavi -sbagliando- che tutti si fossero scordati delle ridicole balle che hai profuso in quantità industriali su Luogocomune due anni fa. La prossima volta che vuoi fare l’infiltrato impara a nasconderti meglio….ehehehe…..e non pensare che tutti abbiano la memoria corta perchè come hai potuto constatare non è per niente così….mi fai ridere lo sai? Sei come un bambino di sei anni che vistosi scoperto dalla mamma con le dita sporche di marmellata comincia a frignare dicendo:…..nonono…non sono stato io!!!!….sei ridicolo e basta….un degno contaballe targato CICAP.
Stringdome_2005 - 15 settembre, 2010 15:59
- Zret ha detto...
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Sono veramente spassosi questi disinfo-agenti: quando vengono colti in flagrante, strepitano e pestano i piedi come monelli.
Grassi, se non perdi quel minimo di credibilità che avevi, è tutto grasso che cola.
Ciao - 15 settembre, 2010 16:10
- Straker ha detto...
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Armano De Para, al secolo Andrea Rampado, ammistratore del forum, legittima pure che si usi il mio nickname (sostituzione di persona - reato penale) per darmi addossso in questa discussione:
http://forum.nexusedizioni.it/scie_chimiche_la_prova_definitivache_non_si_deve_mai_gridare_al_lupo_al_lupo-t4789.0.html
Se Rampado e Bosco sono furbi, fanno una bella pulizia (entro le 9 di domani mattina), con tanto di scuse sul loro sito, altrimenti si ritrovano una denuncia alla Polizia Postale. Sono sicuro che qualcuno gli riferirà anche questo commento... come gli altri. - 15 settembre, 2010 16:10
- Straker ha detto...
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Il bello è che Andrea Rampado mostra chi è veramente, senza remore. Peggio per lui e la Biokavitus s.r.l., sponsorizzata dall'università di Pavia.
http://128.84.158.119/ftp/arxiv/papers/1006/1006.1044.pdf
Per inciso... è l'università di garlaschelli ed Angioni (C.I.C.A.P). - 15 settembre, 2010 16:19
- Straker ha detto...
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Questa è la mail inviata al direttore di Nexus:
Gentilissimo Direttore,
La volevo informare che in questa discussione (debitamente salvata):
http://forum.nexusedizioni.it/storie_di_ordinaria_paranoia-t5058.0.html
si sta commettendo reato di sostituzione di persona, giacché un utente fake si spaccia per il sottoscritto con il nickname di Straker. E' evidente lo scopo diffamatorio e di discredito di tale azione, assecondata di buon grado dagli admins e che, se non verrà bloccata entro le 9 di domani mattina, con rettifica pubblica e ben visibile, mi costringerà a denunciare presso la locale caserma dei Carabinieri l'admin Andrea Rampado alias Armando De Para.
Questa è la vostra sana ricerca?
Distinti saluti
Rosario Marcianò - 15 settembre, 2010 16:35
- bacab ha detto...
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Scusate l’o.t.: mi limito a segnalare un convegno sulle scie chimiche organizzato dall’onorevole Sandro Brandolini a Roma (all’interno della Villa Torlonia) in data 1 Ottobre 2010 (ore 21). Relatori: Simone Angioni e Giorgio Pattera.
- 15 settembre, 2010 16:39
- Straker ha detto...
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Simone Angioni? Oh my God!
- 15 settembre, 2010 16:59
Saturday, January 16, 2010
L'anima delle pietre
http://zret.blogspot.com/2010/01/lanima-delle-pietre.html
L'anima delle pietre

"Le cose sono piene di dei", insegnava Talete di Mileto. Molti filosofi pensano che nel mondo alberghi un'anima. Gli scienziati materialisti non solo negano che oltre la realtà fisica esista alcunché, ma affermano pure che la coscienza stessa emerge dalla materia. Non è questione di poco conto stabilire se la coscienza abbia, invece, la priorità e qui per coscienza non intendiamo un fenomeno cerebrale, ma un principio ontologicamente diverso dalla materia, un arché da cui scaturisce il cosmo.
Lo studio della materia nei suoi costituenti "fondamentali" ci ha condotto in una regione liminare, dove le particelle subatomiche fluiscono in correnti di energia per scorporarsi in processi. Ai confini di questa regione l'universo si affaccia sul nulla. Ai bordi di questo spazio la mente traccia mappe di un territorio che è vuoto. Geoffrey Chew ha elaborato una teoria paradossale ed astrusa, la teoria del bootstrap: secondo Chew, non esistono unità basilari della natura né costanti fisiche né equazioni. Tralasciando questa interpretazione ardita(?) che ci conduce sull'orlo dell'abisso mentale, resta il dubbio che un quid incorporeo fluttui in tutto il creato, a guisa di sangue che irrora un intero organismo.
Anche le pietre hanno un'anima? Le pietre sono esseri viventi la cui coscienza è sopita? E' noto che i cristalli possiedono singolari qualità, come se fossero in un certo qual modo dotati di una forma, per quanto aurorale, di vita. Bisogna chiedersi quale sia il confine tra inorganico ed organico e che cosa determini il salto verso la vita. E' certamente casuale la somiglianza fonica tra il termine greco che denota l'esistenza (bìos) ed il vocabolo indicante la forza e la violenza (bìa): è come se uno strappo, un'azione repentina e lacerante provocasse la creazione della vita (o la creazione tout court?). D'altronde i parti sono dolorosi.
La rivoluzione copernicana del futuro consisterà nel collocare al centro dell'universo la Coscienza? In questi ultimi decenni alcuni orientamenti scientifici hanno sfiorato una realtà "magica", in cui invisibili corrispondenze legano le parti, dove anche le cose all'apparenza più banali ed insignificanti splendono di una luce spirituale. Sarà questa rivoluzione solo il ritorno ad antiche concezioni e potrà effondere un soffio mistico in un corpo che pare inerte. Siamo forse vicini non ad una maggiore comprensione del reale, giacché, quanto più ci si interna in dimensioni enigmatiche ed impensabili, tanto più il discorso logico si indebolisce, piuttosto siamo prossimi ad un sentimento dello spazio e del tempo svincolato da coordinate e da schemi.
Quantunque sia precluso normalmente agli uomini elevarsi oltre la dimensione sublunare, attingendo alle sfere celesti, resta la pur fuggevole intuizione di un regno dove tutto è possibile ed in cui le catene terrene sono spezzate. Lì l'esistenza è riassorbita nel Principio da cui, per un errore o a causa della solitudine o chi sa per quale altro motivo, è stata esiliata. Come, via via che ci si inoltra nei misteriosi meandri delle particelle subatomiche, il reale si rarefa sino ad essere quasi risucchiato nel nulla, così a mano a mano che risaliremo la vetta, l'aria si illimpiderà sino a diventare un terso cristallo. Le sembianze trascoloreranno in sottili veli di nebbia, in diafane trasparenze, infine...
Sunday, December 27, 2009
Pulsar: messaggi da civiltà dello spazio?
http://zret.blogspot.com/2009/12/pulsar-messaggi-da-civilta-dello-spazio.html
Pulsar: messaggi da civiltà dello spazio?

Nel 2006 lo scienziato statunitense Paul A. La Violette, in un saggio intitolato Decoding the message of the pulsars, Intelligent communication from the galaxy, ha riproposto la teoria secondo la quale le onde radio delle pulsar sarebbero comunicazioni di popoli delle stelle. Andrew Collins in Segnali dallo spazio profondo, 2009, ipotizza che questi astri di neutroni siano delle creature senzienti in grado di alterare frequenza, forza e natura delle loro emissioni elettromagnetiche: infatti, secondo Collins, la vita nel cosmo potrebbe non essere basata solo sul carbonio (e sul silicio, aggiungo), ma pure sul plasma.
Come si accennava, La Violette opina che la vera natura di questi oggetti celesti sia stata grossolanamente fraintesa. Egli avrebbe scoperto, con uno studio durato ventisette anni, che un numero di singolari pulsar è distribuito in modo non casuale: si tratterebbe di una dislocazione significativa secondo il punto di vista di una civiltà aliena. Nel suo libro, il ricercatore "illustra l'evidenza di inusuali allineamenti tra le pulsar ed interessanti correlazioni tra i periodi degli impulsi. Importante è il messaggio che gli extraterrestri stanno inviando, un avvertimento su un cataclisma dovuto ad un'esplosione del nucleo della Galassia. Questa ammonizione potrebbe aiutare l'umanità ad evitare una futura tragedia di proporzioni globali. Il titolo di La Violette contiene analisi approfondite delle pulsar, con nuove idee sulla loro genesi e sulle loro funzioni, fornisce prove di una rete extraterrestre di comunicazione, include informazioni sui crop circles e sulla tecnologia con cui vengono disegnati."
L'autore ritiene che le pulsar siano nane bianche dotate di generatori di sincrotroni creati da una società galattica intenta a trasmettere messaggi a noi terrestri.
Come valutare l'ipotesi sopra riassunta? Appare bizzarra, benché La Violette sia studioso di valore, abituato a condurre indagini rigorose con l'ausilio di dati e di fonti che spaziano dall'Archeoastronomia alla Fisica, dalla Storia alla Cosmologia... Più che altro il presunto proposito di inviare una comunicazione alla Terra per opera di una star nation, sembra il canovaccio di un romanzo fantascientifico: sappiamo quanto sovente la fantascienza sia illuminata da folgoranti intuizioni sul destino e la storia segreta dell'umanità. Tuttavia credo che l'origine artificiale delle pulsar non sia stata ancora dimostrata in modo incontrovertibile, anche se forse in futuro ciò avverrà. L’universo è più misterioso di quanto immagini la più fervida fantasia.
La congettura di La Violette non è comunque priva di un suo fascino abissale, apocalittico: civiltà sideree inviano messaggi attraverso gli spazi gelidi del cosmo per avvisare dei rischi che incombono su un'umanità distratta ed incamminata fatalmente verso l'autodistruzione.
Su un pianeta defunto e freddo, fra cumuli di macerie fumanti e foschi bagliori di incendi, echeggia un segnale che nessuno ormai può più udire.
Fonti:
A. Collins, Segnali dallo spazio profondo, in X Times n. 14, dicembre 2009
Enciclopedia dell’Astronomia e della Cosmologia, a cura di John Gribbin, Milano, 2006, s.v. pulsar
P. A. La Violette, Decoding the message of the pulsars, Intelligent communication from the galaxy, 2006
http://www.corriere.it/cronache/12_agosto_05/maltempo-alto-adige_8e351e92-ded3-11e1-9e96-0d6483763225.shtml