http://www.tankerenemy.com/2009/04/focus-cerca-disperatamente-il-consenso.html
Focus cerca disperatamente il consenso tramite ad-sense
Molti lettori ricorderanno la disgustosa iniziativa di Focus (Mondadori) quando pubblicò un penoso articolo di disinformazione, a firma del tremebondo Paolo Toselli (C.I.C.A.P.), protagonista poi della pessima figura durante la conferenza di Alessandria.
Successivamente la redazione di Focus Web decise di tentare un'ulteriore azione di contrasto alla montante consapevolezza che quegli sfregi nei nostri cieli non sono innocue velature, ma mortali scie chimiche. L'azione fallì miseramente. Tuttavia, poche ore prima dell'espulsione del sottoscritto dal "gruppo scie chimiche" creato dalla redazione di Focus, l'ineffabile Giulio Betti, tentando di rispondere alle obiezioni di chi scrive, ne usò una serie di foto e di filmati per annotare:
"La foto relativa a San Remo (grafia errata per Sanremo) mostra un'estesa copertura di nubi alte, tra queste si nota la presenza di cirrostrati, cirrocumuli e rari cirri spissati (sic). All'interno dello strato nuvoloso risulta evidente la presenza di almeno una scia di condensazione che lo taglia quasi trasversalmente. Il fatto che essa tenda a fondersi con i cirrostrati limitrofi risulta del tutto credibile, considerando la pari altitudine alla quale volano gli aerei e alla quale si formano i cristalli di ghiaccio dei cirri. La notevole copertura è quasi certamente il segnale di un peggioramento imminente".
Commenti a cura di 3bmeteo.com, redatti dal dottor Giulio Betti
Ebbene, tanto sono disperati che i responsabili delle crociate di mistificazione cui si è accennato, hanno addirittura pagato uno spazio pubblicitario sui banners di Google Ad-Sense., banners che, essendo a comparsa contestuale, non a caso figurano proprio sui blog (compreso il nostro), che affrontano l'argomento "scie chimiche". I furfanti, però, non si fermano qui: infatti lo sponsor Google rimanda proprio a quelle foto inviate a suo tempo da Straker e dove, poco più sotto, fa bella mostra la ridicola risposta del meteorologo Giulio Betti!
In definitiva, con questo "giochetto", coloro che hanno pagato la campagna pubblicitaria, hanno inteso ottenere due scopi, ovvero i seguenti:
a) Fornire una "spiegazione" delle scie chimiche, per quanto insultante per le persone dotate di un briciolo di intelligenza
b) Inviare un messaggio provocatorio nei confronti dello scrivente, vale a dire: "Affermo il contrario di quanto affermi tu e, per giunta, mi esibisco in asserzioni false, sfruttando le tue fotografie.
Il posto della rivista Focus? Nel focolare.
Successivamente la redazione di Focus Web decise di tentare un'ulteriore azione di contrasto alla montante consapevolezza che quegli sfregi nei nostri cieli non sono innocue velature, ma mortali scie chimiche. L'azione fallì miseramente. Tuttavia, poche ore prima dell'espulsione del sottoscritto dal "gruppo scie chimiche" creato dalla redazione di Focus, l'ineffabile Giulio Betti, tentando di rispondere alle obiezioni di chi scrive, ne usò una serie di foto e di filmati per annotare:
"La foto relativa a San Remo (grafia errata per Sanremo) mostra un'estesa copertura di nubi alte, tra queste si nota la presenza di cirrostrati, cirrocumuli e rari cirri spissati (sic). All'interno dello strato nuvoloso risulta evidente la presenza di almeno una scia di condensazione che lo taglia quasi trasversalmente. Il fatto che essa tenda a fondersi con i cirrostrati limitrofi risulta del tutto credibile, considerando la pari altitudine alla quale volano gli aerei e alla quale si formano i cristalli di ghiaccio dei cirri. La notevole copertura è quasi certamente il segnale di un peggioramento imminente".
Commenti a cura di 3bmeteo.com, redatti dal dottor Giulio Betti
Ebbene, tanto sono disperati che i responsabili delle crociate di mistificazione cui si è accennato, hanno addirittura pagato uno spazio pubblicitario sui banners di Google Ad-Sense., banners che, essendo a comparsa contestuale, non a caso figurano proprio sui blog (compreso il nostro), che affrontano l'argomento "scie chimiche". I furfanti, però, non si fermano qui: infatti lo sponsor Google rimanda proprio a quelle foto inviate a suo tempo da Straker e dove, poco più sotto, fa bella mostra la ridicola risposta del meteorologo Giulio Betti!
In definitiva, con questo "giochetto", coloro che hanno pagato la campagna pubblicitaria, hanno inteso ottenere due scopi, ovvero i seguenti:
a) Fornire una "spiegazione" delle scie chimiche, per quanto insultante per le persone dotate di un briciolo di intelligenza
b) Inviare un messaggio provocatorio nei confronti dello scrivente, vale a dire: "Affermo il contrario di quanto affermi tu e, per giunta, mi esibisco in asserzioni false, sfruttando le tue fotografie.
Il posto della rivista Focus? Nel focolare.
La risposta a Focus che ci costò il banning
Straker 15/01/2008 17.09
Mi permetto alcune piccole correzioni adeguandomi allo stile del neo-assunto perito: "La foto relativa a Sanremo mostra un'estesa copertura di nubi ARTIFICIALI alte(?) E tra queste si nota la presenza di cirrostrati CHIMICI, cirrocumuli ALTRETTANTO CHIMICI e DEI POCO rari cirri spissati(?!), CHE NON SONO ALTRO CHE FENOMENI GIORNALIERI, CHE PER COMODITA' CHIAMEREMO TECNICAMENTE IN QUESTO MODO. All'interno dello strato nuvoloso, CREATO DA CENTINAIA DI AEREI PASSATI NELLE PRECEDENTI ORE, risulta evidente la presenza di almeno una scia chimica, OVVERO DI UNA SCIA RILASCIATA VOLUTAMENTE DA UN ENNESIMO AEREO POCHI ISTANTI PRIMA, MA CHE PER COMODITA' CHIAMEREMO IN TAL MODO, che lo taglia quasi trasversalmente. Il fatto che essa tenda a fondersi con i cirrostrati limitrofi risulta del tutto credibile considerando la pari altitudine alla quale volano gli aerei e alla quale si formano i cristalli di ghiaccio dei cirri, CHE DA OGGI IN POI NON SARA' PIU' PARI AGLI 8000-12000 METRI, MA AI 3000-6000 METRI. La notevole copertura è quasi certamente il segnale di un peggioramento imminente. PEGGIORAMENTO... CERTO, MA DELLA NOSTRA SALUTE."
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