http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/02/responsabile-marketing-e-portavoce.html
Responsabile marketing e portavoce della Singapore Airlines (il che fa di lei una scienziata) denuncia l'esistenza delle scie chimiche (con buona pace di chi la nega)
Coloro che negano le scie chimiche usano come argomenti per lo più delle pseudo-deduzioni logiche, ovvero dei falsi sillogismi. Una delle loro tipiche argomentazioni è che non è possibile che tutti i piloti e i controllori di volo e tutte le altre persone impiegate nel settore aeroportuale siano complici col loro silenzio di una simile operazione. Sarebbe facile controbattere dicendo che chi vuole realizzare una simile operazione prima di metterla in opera, per evitare di essere scoperto, deve per forza organizzare le cose in modo che nessuno ne parli, ovvero deve mettere in atto dei sistemi di ricatto occupazionale e di intimidazioni per disincentivare eventuali delatori. Anche chi compra i voti degli elettori (ed è una pratica abituale, soprattutto in terra di mafia) del resto fa la stessa cosa, magari comprando al bisogno anche il silenzio dei magistrati.
Ma non c'è nemmeno bisogno di questo perchè, nonostante tutto, c'è qualcuno che lavora nel campo dell'aeronautica e che si espone parlando di scie chimiche. Stiamo parlando di Christina Hollenweger, di Zurigo, responsabile marketing e portavoce della Singapore Airlines.
Ecco sulla sua storia una traduzione realizzata dal sito Sole Attivo.
NB: Nelle immagini precedenti (cliccare per ingrandire) il tipico stile "molto educato" di due di questi negazionisti delle scie chimiche. Un tale wasp, il quale nel suo blog afferma che il cielo sopra Sanremo è sempre blu e che le scie degli aerei non coprono mai il sole, bontà sua, ed il suo amico G.E.O. Come potete vedere in questi loro commenti portano argomentazioni davvero corpose alle loro idee!
NB: Nelle immagini precedenti (cliccare per ingrandire) il tipico stile "molto educato" di due di questi negazionisti delle scie chimiche. Un tale wasp, il quale nel suo blog afferma che il cielo sopra Sanremo è sempre blu e che le scie degli aerei non coprono mai il sole, bontà sua, ed il suo amico G.E.O. Come potete vedere in questi loro commenti portano argomentazioni davvero corpose alle loro idee!
Scie nel cielo - intervista radiofonica del 2008
- trascrizione della prima intervista radiofonica -
 Christina   Hollenweger, 59enne di Zurigo,  responsabile marketing e portavoce   della Singapore Airlines, lavora da 40 anni nel settore del trasporto   aereo. Da sempre è stata affascinata dal cielo. Da qualche tempo   l'osserva e vede delle stranezze.
Christina   Hollenweger, 59enne di Zurigo,  responsabile marketing e portavoce   della Singapore Airlines, lavora da 40 anni nel settore del trasporto   aereo. Da sempre è stata affascinata dal cielo. Da qualche tempo   l'osserva e vede delle stranezze.Trasmissione del 15/08/2008 -- Ancora Chemtrails
Già   da bambina ho fatto sempre domande. Dei cinque fratelli io non ero  solo  la più grande, ma anche la più curiosa. Da adolescente potevo   partecipare agli scavi archeologici in Francia e nel Nord Africa. Ho   sognato di studiare archeologia. Viaggiare in paesi sconosciuti,   ricercare – questo deve essere eccitante, pensavo. Un’arte non   redditizia, disse mio padre. Forse aveva anche ragione. Ma la mia   passione per le grandi domande è rimasto indomito – fino ad oggi: Da   dove veniamo? Dove stiamo andando? Che cos’è l’uomo? 
Dopo   il liceo, ho iniziato a studiare filosofia in Francia. E mi sono   trovata nel bel mezzo del movimento del '68. Daniel Cohn Bendit era lì,   ho preso parte alla discussione. Fino a quando mio padre mi vide in TV   ad una dimostrazione. "Io questo non lo finanzio", reclamavo.
Fine del gioco.
Fine del gioco.
Ho   iniziato a lavorare nel settore aereo: in un primo momento alla  British  Airways e da 24 anni alla Singapore Airlines. Quindi posso  viaggiare  molto e proseguire i miei interessi personali: per esempio  alcune  antiche civiltà - i Sumeri e i Maya - e l'astronomia. Perciò mi è   familiare il cielo non solo per questione dei voli.  Come pendolare  tra  Zurigo e Berna, ho osservato il cielo ogni giorno attraverso il   finestrino del treno.  E circa sette anni fa ho visto per la prima volta   qualcosa di strano che non avevo mai visto prima: tante strisce   bianche, regolari e parallele che si diffondevano e alla fine si   fondevano insieme in una coltre lattiginosa. So come si creano le scie   di condensa degli aerei, quale aspetto hanno, come si dissolvono di   solito rapidamente e scompaiono. Questa qui è stata un'altra cosa! Il   fenomeno si è verificato e si verifica sempre di nuovo. Spesso anche la   domenica mattina. Già alle sei del mattino volano aerei avanti e   indietro sopra l’Emmental che provengono dalla Germania del Sud. Essi   disegnano griglie a scacchiera che si espandono fino a coprire il   cielo. Nessuna compagnia aerea commerciale vola in questo modo! Ho   scattato innumerevoli foto. Ma che diavolo stavo fotografando?
Foto: scattata domenica 10 Agosto sul viaggio da Genf a Berna (Christina Hollenweger)
Ho   visto nei siti web americani esattamente lo stesso schema. Si parlava   delle cosiddette “chemtrails”, cioè di scie chimiche in confronto alle   “contrails”, le normali scie di condensazione. Ho iniziato a   corrispondere per saperne di più. Questo fenomeno è conosciuto oggi in   tutta l’Europa. Ovviamente vengono irrorati in un esperimento su larga   scala sopra le nostre teste composti tossici di bario e di alluminio, e   talvolta anche polimeri. Con questo si cerca di modificare   l’atmosfera. Presumibilmente dovrebbe ridurre questa copertura di nuvole   artificiali il riscaldamento globale. Le sostanze chimiche alterano   contemporaneamente lo stato elettromagnetico, che d’altro canto   servirebbe per eventuali fini militari. (Vedi anche>> What Chems really are) Che cosa sta succedendo lì? Di che cosa si tratta veramente?
Le   sostanze chimiche minacciano la nostra salute: Nel mese di agosto 2005   ho lavorato nel giardino, il cielo era pieno di scie chimiche. 36 ore   dopo ho avuto forti dolori muscolari, febbre, brividi, emorragie nasali  e  bruciore agli occhi. Quasi come una forte influenza. Quello che il   medico ha trovato nel mio sangue, non riusciva ad identificarlo. Vicini   del giardino hanno vissuto la stessa cosa. Il farmacista a Gümligen fu   costernato quando gli ho raccontato delle scie chimiche. Diversi  clienti  della regione l’avevano consultato per gli stessi  sintomi. Questo deve   immediatamente cessare!
Foto: dopo 3 settimane si potevano nuovamente osservare le "chemtrails“ (Christina Hollenweger) 
Anche   gli scienziati criticano il fatto che ci manca la conoscenza  necessaria  per giocare con la nostra atmosfera. Da tempo ho informato  con le foto  il Dipartimento Militare, l'Ufficio federale dell'aviazione  civile,  UFAFP (Ufficio Federale dell'Ambiente, delle Foreste e del  Paesaggio) e  Sky Guide. Allo stesso tempo ho chiesto di cosa si  trattasse. Altri  preoccupati hanno fatto la stessa cosa. Tutti hanno  ricevuto la stessa  lettera standard: Non c'è nulla. Abbiamo il  controllo dello spazio  aereo. A proposito: dei voli arerei della CIA  non si sapeva  presumibilmente nulla. Ci stanno mentendo! Le nostre  autorità non ci  prendono sul serio e giocano con la nostra  salute. Questo è uno  scandalo! Quando avevano trovato lo scorso maggio  in diversi laghi della  Svizzera centrale tra l’altro anche tracce di  Bario, si leggeva nella  NZZ (www.nzz.ch), che si tratterebbe di residui  di un incendio in un  deposito di munizioni in Ucraina. Noi siamo  venduti per stupidi! E  all’improvviso, durante la Coppa  del Mondo di  calcio: nessuna striscia nel cielo! Probabilmente si  temeva che molte  persone fuori casa potessero accorgersene. Il giorno  dopo la finale  della Coppa del Mondo erano ritornare le scie. Nei nostri  grandi  giornali fin ora non compare nulla sulle scie chimiche, tranne  una  lettera del lettore col titolo: belle matrici - fino a quando ci   mancherà l’aria. Ben detto!
Registrato da Daniel B. Peterlunger
trasmissione radio completa sulle scie chimiche in lingua originale
con la seconda intervista di Christina Hollenweger: 




 

"non è nelle nostre priorità occuparci dei disinformatori"
ReplyDeleterosic rosic rosic
"Ma la mia passione per le grandi domande è rimasto indomito – fino ad oggi: Da dove veniamo? Dove stiamo andando? Che cos’è l’uomo?"
ReplyDeletePer la prima fatti fare un certificato di residenza; per la seconda chiedi all'autista o al controllore e, infine, per la terza.... santo cielo ma quanti anni hai??
Trasmissione del 15/08/2008
ReplyDeleteSempre notizie di prima mano, eh corrà?