Repubblica ha messo on-line una bella serie di foto di Olga Kulakova. Repubblica scrive (neretti miei):
La fotografa Olga Kulakova, 27 anni, è riuscita a realizzare delle spettacolari immagini di una pioggia di stelle nei cieli del Kazakhstan, nella regione montagnosa di Almaty, usando la tecnica fotografica dell'esposizione. La straordinaria scenografia nel cielo appare agli occhi come un enorme calendoscopio colorato. (Foto: Olga Kulakova / Caters News / Iberpress)
Queste sono alcune delle immagini della pioggia di stelle:
Qualcuno di voi e' mai riuscito a fare foto senza usare la tecnica dell'esposizione? Quando non uso questa tecnica mi viene tutto nero. Qualcuno sa perche'?
Date un'occhiata alle foto di Olga
AGGIORNAMENTO
Stendiamo un velo pietoso sul calendoscopio...
Ci sarebbe da chiedere al giornalista come mai la "pioggia" sembri girare tutta intorno allo stesso punto...
ReplyDeleteVeramente non ho parole...
Stavo discutendo oggi con un mio collega a proposito dei giornalisti che, ormai, son solo giornalai...
Poi ho visto questo "articolo" e m i son detto... "Ecco... appunto"... ;-)
J.
Credo proprio che l'autore dell'articolo abbia usato la tecnica di pensare col fondoschiena.
ReplyDeleteVa bene tutta l'ignoranza di questo mondo, ma pensare che delle meteore viaggino in senso circolare, per di più con tutte le traiettorie incentrate su un solo punto... mah!
C'era vento. :)
ReplyDeletep.s. captcha "doments". Manca una "e". :D
Questi sono dei veri coglioni .Sono anni che faccio foto di questo genere e le pubblico pure .Basta semplicemente fare oscillare il polso con la macchinetta digitale ed il risultato è ottenuto.Si nota la concentricità dcel movimento che al centro arriva ad essere pressocché fermo ,io non mi lamento che la Olga si sia ispirata a me o a Fulvia Malivindi o ad altri,ma che repubbòlica e gli altri ribaltino la teoria copernicana ,ritornando alla terra ferma e tutto che gira intorno o sopra,mi pare veramente troppo .Ma se le stelle si muovono così e la terra è ferma ,figuriamoci il Sole ah ah ah .Olga pagami i diritti ah ah ah :))))))
ReplyDeleteSe andate su Repubblica noterete che hanno "corretto" il testo in questione..
ReplyDeleteJ.
@genesio
ReplyDeleteIn realtà la foto è stata fatta in modo diverso da quello che usi tu!
La macchina fotografica è stata montata fissa e in modo che puntasse sulla Stella Polare. A quel punto le tecniche usate possono essere diverse:
- si fa un'unica foto con tempo di esposizione di alcune ore
- si fanno una serie di foto con tempo di esposizione di diversi minuti o diecine di minuti e poi si mettono tutte insieme per ottenere il risultato finale; tieni conto che già con 20-30 secondi di esposizione le stelle risultano "mosse"
Se avesse usato la tecnica che dici tu, lo sfondo (ad esempio gli edifici) non sarebbero fermi, cosa che succede a tutte le foto su Repubblica.
Se i signori che scrivono certi articoli si facessero un giro a qualunque Star Party, si ritroverebbero diverse persone che si divertono a fare lo stesso tipo di pose...
J.
guarda che scherzava! Almeno mi auguro...
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