L'immensa sputtanata a Zelig

Il blog che si sta visitando potrebbe utilizzare cookies, anche di terze parti, per tracciare alcune preferenze dei visitatori e per migliorare la visualizzazione. fai click qui per leggere l'informativa Navigando comunque in StrakerEnemy acconsenti all'eventuale uso dei cookies; clicka su esci se non interessato. ESCI
Cliccare per vederla

Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

Friday, February 20, 2009

Una colonia di Atlantide nel Nord Europa?

http://zret.blogspot.com/2009/02/una-colonia-di-atlantide-nel-nord.html

Una colonia di Atlantide nel Nord Europa?

Qualche mese addietro, nell'articolo intitolato I Popoli del mare: un'origine nordica?, mi chiedevo se fosse possibile, sulla base di pur labili indizi storici ed archeologici, ipotizzare una provenienza settentrionale di quelle genti di navigatori che assalirono l'Egitto ed altre regioni medio-orientali nel XIII secolo. Recentemente un archeologo, Marco Bulloni, ha scoperto le tracce di una civiltà nell'isola Grande Solovki, nel Mar Bianco. Secondo Bulloni, la struttura dei resti urbani evocherebbe l'Atlantide descritta da Platone nel Timeo e nel Crizia. E' ovvio che la notizia deve essere presa con beneficio del dubbio, ma, se fosse confermata, dimostrerebbe, a mio parere, non che Atlantide sorgeva nel Nord Europa, come ventilato da Bulloni. Si potrebbe, invece, congetturare che il centro dell'isola fu una colonia atlantidea i cui abitanti conservarono una reminiscenza della pristina e defunta civiltà.

La scoperta quindi potrebbe avallare le tesi sostenute dall'ingegnere Felice Vinci e, tempo prima, da Tilak Bâl Gangadhar, autore del saggio "La dimora artica dei Veda", tesi sulla matrice nordica delle genti indogermaniche.

Restano irrisolte molte questioni: è possibile in qualche maniera conciliare l'ipotesi orientalista, sostenuta pervicacemente ed in modo spesso specioso da Semerano, con quella settentrionalista? Quale fu il momento, quali furono cause e circostanze che portarono alla differenziazione fra le tre tradizionali stirpi bibliche, Semiti, Camiti e Giapeti? Che funzione rivestì la forse primigenia razza rossa? I Sumeri a quale gruppo etnico appartenevano? Quale ruolo giocarono eventuali visitatori di altri pianeti nella selezione e negli incroci? Sono domande che attendono ancora risposte persuasive ed esaurienti.

Pubblico la notizia, tratta dal sito La porta del tempo, circa il ritrovamento archeologico nell'isola dell'arcipelago delle Solovetsky. Il gruppo di isole è situato a meno di 100 migliaia marine a Sud del Circolo polare artico.


Atlantide è mai esistita? Risponde positivamente a tale domanda l'archeologo Marco Bulloni: avrebbe identificato le evidenze archeologiche di una realtà urbana, ispiratrice del mito di Atlantide, sulla Grande Solovki, un'isola del Mar Bianco, tra Finlandia e Russia. Qui Bulloni ha condotto una sistematica indagine di tre anni, ritrovando i resti di templi, palazzi e mura concentriche a loro protezione, esattamente come descritto da Platone nel Timeo e nel Crizia. «Coincidono persino le misure; anche se l'aspetto geomorfologico è mutato, la realtà urbana, ricostruibile, collima perfettamente. Inoltre i resti sono databili al XIII sec. a. C., quando, secondo gli storici, sarebbe esistita Atlantide. È la dimostrazione dell'influsso sulla cultura greca dei popoli del nord, conosciuti come esportatori di ambra», conclude Bulloni.

Leggi qui la notizia tratta dal sito La porta del tempo.

5 comments:

  1. Primo. L'ing. Bulloni non è un archeologo, come afferma 'o professore. Le sue "ricerche" sono qui http://www.atl-antis.com/

    Ci si può sbizzarrire sui suoi "metodo" e fregnacce. Zret, come al solito, infarcisce il suo post di minchiate sulle minchiate altrui: Bulloni non parla di XIII sec. a. c.

    ReplyDelete
  2. Mi correggo parzialmente: NON HO TROVATO dove Bulloni parlasse di XIII sec. a. c. Ma il senso delle minchiate resta.

    ReplyDelete
  3. Anche questa vaccata è già stata sbufalata: sono le strisciate dei sonar

    ReplyDelete
  4. Il re delle minchiate, o'professore, colpisce ancora

    ReplyDelete