http://vedosentoeparlo-bacab.blogspot.com/2010/08/scie-chimiche-campagna-per-la.html
Scie chimiche: campagna per la tranquillità del cittadino
Tempo fa pensavo di essere una persona normale, istruita, dotata di buon senso e di una vivace intelligenza. Tra le mie passioni c'era la musica, il cinema e l'aviazione; tra le mie esperienze, l'amore, le amicizie, il lavoro, le delusioni.
Tempo fa pensavo di essere una persona onesta intellettualmente e praticamente. Oggi mi hanno detto che non è vero; qualcuno, dopo avermi osservato, ha deciso di prendere la mia cartella e spostarla in un altro cassetto, nel reparto "inaffidabili".
Mi sono state offerte due possibilità: la categoria degli ingenui creduloni, oppure quella dei disonesti sfruttatori di questi ultimi; se insisterò a chiedere spiegazioni, verrò registrato in questa seconda categoria, la più infamante.
Mi è stato anche detto chi sono; è curioso perchè da solo non ci sono mai arrivato a capirlo ma mi è stato assicurato che qualcuno lo ha capito per me; sono un "cospirazionista". Non so esattamente cosa voglia dire, ho provato a consultare un vocabolario ma il termine non esiste; di certo però ha un suono sgradevole, richiama alla memoria qualcosa di subdolo, ricorda il tradimento perchè assomiglia troppo al termine "cospiratore".
Ho scoperto che si tratta di una setta pericolosa e ci sono gruppi di persone organizzate che parlano alla gente, e dicono loro che quelli come me sono esseri infami, perchè sfruttano il dolore e l'ingenuità del prossimo per un profitto personale. Si insiste parecchio sulla natura sporca della nostra anima e sulla totale inattendibilità e follia delle nostre domande. Forse in breve tempo, vedrò comparire quei documentari appartenenti alla storia passata, in cui si paragonava un gruppo religioso a dei topi di fogna, ma rifatti e adattati alle esigenze di oggi; perchè è necessario educare la gente e proteggerla da quelli come me.
Oggi mi è stato detto che sono malato ma che se accetto di curarmi posso ancora guarire; nessuno infatti, mi offre più un lavoro e la gente mi ride in faccia, comincio a notare in alcuni anche una certa ostilità ma con grande umanità mi è stata offerta l'opportunità di reintegrarmi. Mi è stato suggerito che probabilmente sono in buona fede, non è soltanto colpa mia.
Perdonatemi, ho dimenticato di raccontarvi perchè sono stato separato dalla gente "normale": e' stato a causa di un difetto nella mia memoria. Mi ero convinto di vedere cose che non avevo mai visto mentre, in realtà, erano sempre esistite, fin da prima che io nascessi. Questa mia tendenza era pericolosa perchè avrei potuto turbare la tranquillità del mio prossimo inserendo dubbi e paure ingiustificate nella sua mente.
Mi è stato spiegato che la scienza è una cosa seria; non ci si improvvisa ricercatori perchè ci sono persone che hanno studiato e faticato per una vita intera prima di raggiungere i vertici della conoscenza scientifica di cui poi beneficiano tutti gli uomini. Ed è particolarmente odioso ed offensivo mettere in dubbio le verità acquisite con delle domande che maturano dalla nostra totale incompetenza. Mi chiesero perchè fossi convinto di vedere una diversità nel normale ordine delle cose, vollero che spiegassi loro i motivi della mia mancanza di fiducia in ciò che la televisione comunicava ogni giorno con assoluta trasparenza.
Risposi che non possedevo una televisione da molti anni ma che osservavo il mondo attorno a me.
E allora capirono tutto, mi dissero che avevo peccato di arroganza e superficialità, mi chiesero se mi avrebbe fatto piacere sapere che mio figlio aveva buttato i libri di studio per marinare la scuola tutti i giorni, perchè questo avevo fatto privandomi del mio diritto all'informazione.
Devo confessarvi che grazie a tante persone premurose e ansiose di aiutarmi sono guarito. Mi hanno portato all'aperto e mi hanno chiesto:
―Cosa vedi?
―Scie bianche attraversare il cielo, tante, tantissime.
―Le vedi anche da altre parti?
―Si, nei giornali, nei film, anche nei cartoni animati.
―E cosa ti suggerisce tutto questo?.
―Che hanno sempre fatto parte della mia vita, ci sono sempre state, non è mai stato diverso.
―Bene, ora dillo anche agli altri, che non bisogna avere paura di ciò che non esiste.
A prova della mia buona volontà, ho realizzato uno spot educativo che mi ha completamente riabilitato. Ve ne faccio sinceramente omaggio.
Articolo di: Federico Povoleri
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte.
Tempo fa pensavo di essere una persona onesta intellettualmente e praticamente. Oggi mi hanno detto che non è vero; qualcuno, dopo avermi osservato, ha deciso di prendere la mia cartella e spostarla in un altro cassetto, nel reparto "inaffidabili".
Mi sono state offerte due possibilità: la categoria degli ingenui creduloni, oppure quella dei disonesti sfruttatori di questi ultimi; se insisterò a chiedere spiegazioni, verrò registrato in questa seconda categoria, la più infamante.
Mi è stato anche detto chi sono; è curioso perchè da solo non ci sono mai arrivato a capirlo ma mi è stato assicurato che qualcuno lo ha capito per me; sono un "cospirazionista". Non so esattamente cosa voglia dire, ho provato a consultare un vocabolario ma il termine non esiste; di certo però ha un suono sgradevole, richiama alla memoria qualcosa di subdolo, ricorda il tradimento perchè assomiglia troppo al termine "cospiratore".
Ho scoperto che si tratta di una setta pericolosa e ci sono gruppi di persone organizzate che parlano alla gente, e dicono loro che quelli come me sono esseri infami, perchè sfruttano il dolore e l'ingenuità del prossimo per un profitto personale. Si insiste parecchio sulla natura sporca della nostra anima e sulla totale inattendibilità e follia delle nostre domande. Forse in breve tempo, vedrò comparire quei documentari appartenenti alla storia passata, in cui si paragonava un gruppo religioso a dei topi di fogna, ma rifatti e adattati alle esigenze di oggi; perchè è necessario educare la gente e proteggerla da quelli come me.
Oggi mi è stato detto che sono malato ma che se accetto di curarmi posso ancora guarire; nessuno infatti, mi offre più un lavoro e la gente mi ride in faccia, comincio a notare in alcuni anche una certa ostilità ma con grande umanità mi è stata offerta l'opportunità di reintegrarmi. Mi è stato suggerito che probabilmente sono in buona fede, non è soltanto colpa mia.
Perdonatemi, ho dimenticato di raccontarvi perchè sono stato separato dalla gente "normale": e' stato a causa di un difetto nella mia memoria. Mi ero convinto di vedere cose che non avevo mai visto mentre, in realtà, erano sempre esistite, fin da prima che io nascessi. Questa mia tendenza era pericolosa perchè avrei potuto turbare la tranquillità del mio prossimo inserendo dubbi e paure ingiustificate nella sua mente.
Mi è stato spiegato che la scienza è una cosa seria; non ci si improvvisa ricercatori perchè ci sono persone che hanno studiato e faticato per una vita intera prima di raggiungere i vertici della conoscenza scientifica di cui poi beneficiano tutti gli uomini. Ed è particolarmente odioso ed offensivo mettere in dubbio le verità acquisite con delle domande che maturano dalla nostra totale incompetenza. Mi chiesero perchè fossi convinto di vedere una diversità nel normale ordine delle cose, vollero che spiegassi loro i motivi della mia mancanza di fiducia in ciò che la televisione comunicava ogni giorno con assoluta trasparenza.
Risposi che non possedevo una televisione da molti anni ma che osservavo il mondo attorno a me.
E allora capirono tutto, mi dissero che avevo peccato di arroganza e superficialità, mi chiesero se mi avrebbe fatto piacere sapere che mio figlio aveva buttato i libri di studio per marinare la scuola tutti i giorni, perchè questo avevo fatto privandomi del mio diritto all'informazione.
Devo confessarvi che grazie a tante persone premurose e ansiose di aiutarmi sono guarito. Mi hanno portato all'aperto e mi hanno chiesto:
―Cosa vedi?
―Scie bianche attraversare il cielo, tante, tantissime.
―Le vedi anche da altre parti?
―Si, nei giornali, nei film, anche nei cartoni animati.
―E cosa ti suggerisce tutto questo?.
―Che hanno sempre fatto parte della mia vita, ci sono sempre state, non è mai stato diverso.
―Bene, ora dillo anche agli altri, che non bisogna avere paura di ciò che non esiste.
A prova della mia buona volontà, ho realizzato uno spot educativo che mi ha completamente riabilitato. Ve ne faccio sinceramente omaggio.
Articolo di: Federico Povoleri
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte.
Secondo me sei solo un idiota.
ReplyDeleteAnche secondo me. Sarà una coincidenza?
ReplyDeleteDio, quanta imbecillità...
ReplyDeletese fosse stato un appassionato di aviazione avrebbe capito subito che la storie delle scie chimiche é una colossale cazzata, oltre che idiota anche bugiardo
ReplyDeleteVisto che dice di non possedere una tv da anni mi dovrebbe spiegare come fa a vedere le scie nei film e nei cartoni animati.
ReplyDeleteSe date un'occhiata sull'originale ci sono una 40ina di commenti pieni di vaccate sino all'orlo.
ReplyDeleteilpeyote circo massimo mazzucco
io sono senza televisione da quando avevo 16 anni, ore ne ho 33, sono appassionato di aviazione, ex aeromodellista, pilota mancato, ho provato varie esperienze di volo e ho avuto la fortuna di stare a contatto con piloti e meccanici, non posso poi mancare di salutare i miei amici paracadutisti e base jumper, ho unito la passione della montagna con la fotografia, ho viaggiato un pò in europa, america latina, russia, non mi ritengo ne un genio nè una persona particolarmente istruita ma ho sempre cercato di allargare i miei orizzonti pensando prima con la mia testa, vivendo le esperienze in prima persona e studiando. poi vedo n post simile a questo e che penso ........?? rido ....perchè non cè altro da fare
ReplyDeleteAppena letta:
ReplyDeleteSalut y Libertad musicband!
Ti faccio anch'io i miei complimenti per il video. C'è però un punto della tua presentazione su cui non mi trovo:
Citazione:
Mi è stato spiegato che la scienza è una cosa seria; non ci si improvvisa ricercatori perchè ci sono persone che hanno studiato e faticato per una vita intera prima di raggiungere i vertici della conoscenza scientifica di cui poi beneficiano tutti gli uomini. Ed è particolarmente odioso ed offensivo mettere in dubbio le verità acquisite con delle domande che maturano dalla nostra totale incompetenza
Cosa non mi convince? Che la cosa in se è verissima. Se io non so una parola di Zwaili, non posso permettermi di contraddire nel merito un laureato in lingue africane: se voglio farlo devo prima mettermi a studiare lo Zwaili. Noi, per esempio, che siamo pressoché dei dottori in ricerca sull'11/9, ci mettiamo a ridere sulle "obiezioni" che ci fa chiunque difenda per partito preso la Versione Ufficiale, mostrando la propria totale ignoranza ed incompetenza sulla questione - e lo invitiamo gentilmente ad informarsi prima di dare aria alla lingua.
Altro, invece, è il problema è che anche chi ha trentasei lauree possa mentire, per interessi personali o ideologici. Per capire, però, che menta, bisogna intendere la questione in maniera non approssimativa. Sulla questione "competenze scientifiche", insomma, non bisogna gettare via il bambino insieme con l'acqua sporca. Non fosse altro perché così facendo si danno delle armi dialettiche formidabili al mentitore: "Vedete? lo dicono loro stessi che dell'argomento non sanno nulla e non sono nemmeno interessati a saperne oggettivamente qualcosa! Io, invece, sono un esperto, ecc."
ilpeyote dottori in minchiate
Noi, per esempio, che siamo pressoché dei dottori in ricerca sull'11/9
ReplyDeleteNoi chi? Quelli del circo massimo mazzucco? Ossignur...
Da notare che il gestore del blog luogocomune è stato citato in tribunale da intersos per un video diffamatorio apparso su youtube, intesos ha fatto una richiesta danni di 800.000 € ecco come finiscono i complottisti cialtroni e presto alla lista se ne aggiungeranno anche altri che molti di noi conoscono bene
ReplyDeleteSe date un'occhiata sull'originale ci sono una 40ina di commenti pieni di vaccate sino all'orlo.
ReplyDeleteHo cliccato sul link e la prima cosa che ho visto è stato un banner che recitava più o meno così: il cancro è l'unica malattia che è stata debellata una dozzina di volte e nessuno lo sa.
Non ho potuto andare oltre e ho chiuso la finestra del browser. Se avessi avuto mazzucco davanti gli avrei dato una scarpata sui coglioni. Ammesso che li abbia.
AndreaS
Tempo fa pensavo di essere una persona normale, istruita, dotata di buon senso e di una vivace intelligenza.
ReplyDeleteDeve essere stato moooolto tempo fa :D
Concordo con te, AndreaS. E' difficile trattenersi con certi personaggi pardon cialtroni a esser buoni. Quando mi capita (di rado) di andare in quell'altra discarica per allucinati (cit.) mi sforzo di non vedere certe cose abominevoli.
ReplyDeletePiuttosto, rileggendo il commento che ho citato m'è venuta in mente una cosa: per alcuni (molti, pochi, non so) rifiuti indifferenziati che circolano nel web, il tema (ad es.) 11/9 non viene quasi mai trattato come "beh, leggiamo, studiamo, capiamo, confrontiamo, ascoltiamo, discutiamo. No: QUALSIASI cosa risulti da studi, esperti eccetera è FALSA. Punto. E' sufficiente conoscere qualche sofisma e saper far click su gùgol e poco altro per mettere alla berlina volenterosi e/o studiosi e/o esperti. MAI fornire alternative, ma ridicolizzare. Che pena.
ilpeyote credo del cialtrone in pillole
Ma vai a lavorare, asino.
ReplyDeleteDella serie: "professoroni"
ReplyDeleteSentite che vaccate sul circo massimo mazzucco, a cura del genio del post:
Lunga vita e prosperità Shevek, (volevo rimanere in tono con i tuoi saluti)
ti ringrazio per le considerazioni che mi danno modo di parlarti proprio del suddetto passaggio. E' volutamente provocatorio ed è certo il periodo più polemico dell'intera storiella. C'è un motivo per questo; Innanzi tutto non slegarlo dall'intera storia perchè ha senso nel contesto generale, si rifà ovviamente a quel tipo di arroganza che emerge nella persona istruita quando viene messa all'angolo da qualcuno che ne sa meno di lui e pur di non ammettere o di nascondere uno sbaglio, un suo limite o peggio, la sua malafede, si rifugia dietro ad un: "Taci tu che sei ignorante e non hai studiato".
Rende bene questo concetto Marco Paolini nel suo spettacolo teatrale Vajont, quando contrappone il contadino montanaro e ignorante che dispone della saggezza popolare e di un naturale buon senso, agli ingegneri e geologhi della Sade che rappresentano l'istruzione, la scienza, il progresso e che sono responsabili di una tragedia infame.
Ricordo un aneddoto di parecchi anni fa, nel periodo in cui la cometa Schumacher Levi stava per impattare su Giove. Tutti i media si prepararono all'evento e ci fu chi pendeva dalle labbra degli astrofisici per sapere quali conseguenze avrebbe potuto avere questo fatto e se c'era un qualche tipo di pericolo (magari di riflesso) per noi. Una delle top ten dell'epoca (la più gettonata) era ovviamente Margherita Hack che iniziò (inspiegabilmente) una crociata verbale e sardonica contro i "dilettanti" che credevano alle stupidaggini sugli UFO ribadendo a più riprese la serietà del metodo scientifico che non si appoggia alle superstizioni o alle ipotesi campate in aria; e poi, finalmente, quando iniziò a parlare di Giove e delle possibili conseguenze della cometa, riempi il discorso di: "noi pensiamo che... Al centro di Giove ci sia un enorme diamante... Etc. Etc. Etc." Al ventesimo "Noi pensiamo che..." non supportato da alcuna spiegazione, il giornalista memore di tutto il discorso precedente sul metodo scientifico chiese alla Hack: "Ma come fate a dirlo?" Beh! La risposta fu davvero esilarante: "Perchè siamo scienziati".
In conclusione, il tono polemico non è certo inteso a fare di tutta l'erba un fascio, ma soltanto a mettere in guardia dall'arroganza che purtroppo serpeggia sempre dove più fa comodo, a scapito del prossimo.
ilpeyote ma vattene e sciacquati la bocca prima di parlare di Hack minorato
Scusate i toni e termini che ho usato, ma certi personaggi mi fanno letteralmente imbestialire.
ReplyDeleteilpeyote gentiluomo
"Noi, per esempio, che siamo pressoché dei dottori in ricerca sull'11/9"
ReplyDeleteAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA! ah!