http://zret.blogspot.com/2010/08/il-rapimento-di-myrna-hansen.html
Il rapimento di Myrna Hansen: un’operazione dei militari?
Myrna Hansen, una donna di ventotto anni e suo figlio di sei, videro cinque U.F.O. planare su un pascolo, mentre ella stava guidando verso casa, in una strada rurale di Cimarron, New Mexico, il 5 maggio del 1980. La Hansen ebbe un missing time di quattro ore e confuse memorie di un rapimento. In seguito, mediante una seduta di ipnosi regressiva, la donna ricordò quanto avvenuto. Secondo la sua ricostruzione, due figure in tute bianche erano uscite da una delle astronavi per dirigersi verso una mucca che mutilarono con un coltello da diciotto pollici.
La sventurata rammentò di essere stata catturata, insieme con il figlioletto e che furono condotti su navi separate. Alla malcapitata, che invano tentò di resistere, furono tolti i vestiti. Fu poi sottoposta ad un esame che fu interrotto da un uomo alto: costui si scusò e ordinò che gli alieni fossero puniti per la loro azione.
Poi guidò la Hansen in un giro all’interno dell’aeronave. L’ U.F.O. quindi decollò: ella vide un paesaggio che credette fosse ad occidente di Las Cruces ed un’altra zona nei paraggi di Roswell. Quindi fu portata in una base sotterranea. Qui riuscì fugacemente ad introdursi in un luogo dove l’attendeva un orrido spettacolo. Si trovò, infatti, in una stanza in cui erano allineati dei contenitori pieni di un liquido: nei cilindri galleggiavano parti di corpi umani [ vedi filmato ]. La Hansen fu trascinata fuori da tale area. Fu allora sottoposta, assieme al figlio, ad un doloroso processo di condizionamento che coinvolse rumori assordanti e lampi. Infine i due sequestrati furono riportati a bordo dell'U.F.O. che volò verso il sito in cui era stato perpetrato il rapimento.
Il caso della Hansen fu indagato dal noto psichiatra ed ufologo Leo Sprinkle e dall'ingegnere Paul Bennewitz. Essi furono impressionati dagli agghiaccianti particolari della storia: la visione dei cilindri, la mutilazione ed il dissanguamento di bovini all’interno dell’installazione ipogea, gli impianti che gli extraterrestri(?), prima di rilasciare le vittime, avevano inserito nel loro organismo, con il fine di controllarli a distanza.
Roberto Malini, che, però, non precisa la fonte da cui ricava l’informazione, afferma che il ratto fu compiuto da militari camuffati da Grigi. I militari impiantarono nella Hansen e nel figlio un microprocessore controllato dalla base di Manzano, nel New Mexico.
L’episodio, qui compendiato, sembrerebbe essere la dimostrazione o di una cooperazione tra alieni malevoli e terrestri o che le abductions sono opera dell’esercito, come sostenuto da vari ricercatori, tra cui Helmut Lammer che coniò pure il termine “milabs” (crasi di “military abductions”).
Il caso della Hansen, che annovera gli ingredienti tipici dei rapimenti, è uno dei pochi che si può connettere alle M.A.M., misteriose mutilazioni animali. La vicinanza degli eventi alla struttura militare di Manzano indurrebbe ad ipotizzare il coinvolgimento, in questi misfatti, dei servizi segreti che si prefiggono – secondo certi autori - l’obiettivo di suscitare nell’opinione pubblica odio e sospetto verso i visitatori. Le false abductions rientrano nella attività di guerra psicologica per condizionare cittadini usati come cavie, attraverso la somministrazione di psico-farmaci, l’uso della realtà virtuale, le sevizie, l’ipnosi e l’impianto di microsensori. I suoni rintronanti e le luci corrusche con cui culminò l’esperienza della Hansen e del figlio paiono indicare un’operazione di plagio percettivo e psichico affinché la vittima si convinca che il rapimento è legato ai soliti Grigi.
E’ arduo fornire una risposta definitiva in merito. Certo è che l’”Intelligence” ha molte scelleratezze da nascondere e non solo nel campo ufologico-xenologico. Il “rilascio” di informazioni in materia di avvistamenti U.F.O., per opera di governi ed autorità, è solo e sempre depistaggio o una forma raffinata di censura.
Fonti:
Autore non indicato, Abduction of Myrna Hansen, 2009
G. Casale, La saga delle E.B.E., 2005
R. Malini, U.F.O. il dizionario enciclopedico, Firenze, Milano, 2003, s.v. abduction
Articolo correlato: F. Lamendola, Due casi ufologici brasiliani di terrestri uccisi dal “raggio della morte” di creature aliene, 2010
La sventurata rammentò di essere stata catturata, insieme con il figlioletto e che furono condotti su navi separate. Alla malcapitata, che invano tentò di resistere, furono tolti i vestiti. Fu poi sottoposta ad un esame che fu interrotto da un uomo alto: costui si scusò e ordinò che gli alieni fossero puniti per la loro azione.
Poi guidò la Hansen in un giro all’interno dell’aeronave. L’ U.F.O. quindi decollò: ella vide un paesaggio che credette fosse ad occidente di Las Cruces ed un’altra zona nei paraggi di Roswell. Quindi fu portata in una base sotterranea. Qui riuscì fugacemente ad introdursi in un luogo dove l’attendeva un orrido spettacolo. Si trovò, infatti, in una stanza in cui erano allineati dei contenitori pieni di un liquido: nei cilindri galleggiavano parti di corpi umani [ vedi filmato ]. La Hansen fu trascinata fuori da tale area. Fu allora sottoposta, assieme al figlio, ad un doloroso processo di condizionamento che coinvolse rumori assordanti e lampi. Infine i due sequestrati furono riportati a bordo dell'U.F.O. che volò verso il sito in cui era stato perpetrato il rapimento.
Il caso della Hansen fu indagato dal noto psichiatra ed ufologo Leo Sprinkle e dall'ingegnere Paul Bennewitz. Essi furono impressionati dagli agghiaccianti particolari della storia: la visione dei cilindri, la mutilazione ed il dissanguamento di bovini all’interno dell’installazione ipogea, gli impianti che gli extraterrestri(?), prima di rilasciare le vittime, avevano inserito nel loro organismo, con il fine di controllarli a distanza.
Roberto Malini, che, però, non precisa la fonte da cui ricava l’informazione, afferma che il ratto fu compiuto da militari camuffati da Grigi. I militari impiantarono nella Hansen e nel figlio un microprocessore controllato dalla base di Manzano, nel New Mexico.
L’episodio, qui compendiato, sembrerebbe essere la dimostrazione o di una cooperazione tra alieni malevoli e terrestri o che le abductions sono opera dell’esercito, come sostenuto da vari ricercatori, tra cui Helmut Lammer che coniò pure il termine “milabs” (crasi di “military abductions”).
Il caso della Hansen, che annovera gli ingredienti tipici dei rapimenti, è uno dei pochi che si può connettere alle M.A.M., misteriose mutilazioni animali. La vicinanza degli eventi alla struttura militare di Manzano indurrebbe ad ipotizzare il coinvolgimento, in questi misfatti, dei servizi segreti che si prefiggono – secondo certi autori - l’obiettivo di suscitare nell’opinione pubblica odio e sospetto verso i visitatori. Le false abductions rientrano nella attività di guerra psicologica per condizionare cittadini usati come cavie, attraverso la somministrazione di psico-farmaci, l’uso della realtà virtuale, le sevizie, l’ipnosi e l’impianto di microsensori. I suoni rintronanti e le luci corrusche con cui culminò l’esperienza della Hansen e del figlio paiono indicare un’operazione di plagio percettivo e psichico affinché la vittima si convinca che il rapimento è legato ai soliti Grigi.
E’ arduo fornire una risposta definitiva in merito. Certo è che l’”Intelligence” ha molte scelleratezze da nascondere e non solo nel campo ufologico-xenologico. Il “rilascio” di informazioni in materia di avvistamenti U.F.O., per opera di governi ed autorità, è solo e sempre depistaggio o una forma raffinata di censura.
Fonti:
Autore non indicato, Abduction of Myrna Hansen, 2009
G. Casale, La saga delle E.B.E., 2005
R. Malini, U.F.O. il dizionario enciclopedico, Firenze, Milano, 2003, s.v. abduction
Articolo correlato: F. Lamendola, Due casi ufologici brasiliani di terrestri uccisi dal “raggio della morte” di creature aliene, 2010
Il Ratto fu compiuto da militari camuffati da grigi???? Mò pure i topi fanno????
ReplyDeleteOgni scusa è buona x dirottare la gente su altri V.O.S.T.R.I. spazi e fare click eh signori marcianò!!!
eSSSe, non puoi proporci di botto tutta questa roba! Ci farai venire un arresto cardiaco per la massa di coglionate che hai proposto tutte in una volta.
ReplyDeleteYou got a bunch of guys about to turn blue. We're breathing again. Thanks a lot.
(Vediamo chi riconosce la citazione)
questo era molto piu credibile...:P
ReplyDeletehttp://web.tiscali.it/Rapito_dagli_alieni/
Ma perchè non cambiano spacciatore....???
ReplyDeleteBentornato Darko
Fioba
Ma com'è che queste storie, gira e rigira, sono sempre uguali? Non è che le "rivelazioni" in stato di ipnosi regressiva siano soltanto il ricordo di storie lette o sentite in TV.
ReplyDeleteE poi questi alieni, che imbecilli, sono decenni che continuano a fare esami fisici sui rapiti, ma non possono andare in una libreria ben fornita e comprare, pardon prelevare, un po' di testi di anatomia, ce ne sono di ottimi, completi di eccellenti illustrazioni.
Infine casalinghe e figli di 6 anni debbono rivestire un'importanza eccezionale dato che hanno dovuto inserirgli un microchip per seguire la loro attività (o forse era solo perchè ne avevano una scorta e non sapevano cosa farne? mah)
Quoto mad.
ReplyDeleteE aggiungo che non si capisce come mai se ciò che dicono è vero i complottisti non sono ancora stati eliminati dai vari srvizi segreti.
P.S. Ehi, a me nessuno ha dato il bentornato!
Niente di nuovo sotto il sole velato dalle scie comiche.
ReplyDeleteSolite vaccate di z(c)retino ....
Zret, solo un decerebrato come te, ignorante, incapace, invidioso, preso continuamente per il culo dai suoi allievi, un fallito senza speranza, uno sciacallo che blatera ma si caga addosso al pensiero di incontrare qualcuno di quelli che chiama debunker, può credere a simili cazzate.
ReplyDeleteUna persona con QI a 2 cifre può fare una sola cosa
RIDERTI IN FACCIA E PIGLIARTI A CALCI NEL CULO