L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

http://indipezzenti.blogspot.ch/

https://www.facebook.com/Task-Force-Butler-868476723163799/

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Tuesday, September 4, 2012

Si avvicina l'anniversario, abbondano gli straccioni sciacalli


Mi pare una notevole accozzaglia di troiate, con quasi tutti i luoghi comuni annessi.
tdm

http://www.lateoriadelcomplotto.com/2012/09/la-teoria-del-complotto-nine-eleven.html

Nine Eleven

Poche storie vengono raccontate in modo uguale in tutto il mondo, quella riguardante gli attentati dell'11 Settembre 2001 è, sicuramente, una di queste.
E, come in molte storie, anche nel caso dell'11 Settembre, ci troviamo ad affrontare 2 "verità", quella data dalla "Versione Ufficiale" e quella data dagli "organi di controinformazione".

Forse ha ragione Roberto Quaglia [ah, beh, allora...] nell'affermare che "la Realtà in sé non esiste. Della Realtà esistono, però, narrazioni. Alcune narrazioni sono tecnicamente più pregevoli di altre, ma nessuna è comunque mai vera" [1].
Resta però il fatto che, il mainstream, a distanza di 11 anni dal più grande attentato mai concepito dall'uomo, sia messo sempre più costantemente in difficoltà dalla "controinformazione" che fornisce narrazioni sempre più "pregevoli", rendendo il "9/11 Commission Report" sempre meno credibile.

Molti eventi di quel giorno, per gli scettici o quelli che vengono definiti "paranoici", "fissati" o "teorici del complotto", restano ancora incomprensibili, dall'"informed trading" precedente l'11 Settembre, alla "caduta libera" di tre Torri del complesso del "World Trade Center", passando per l'incredibile serie di legami economici esistenti tra la famiglia Bush e quella Bin Laden e per l'ancor più incredibile "opportunità" che gli attentati hanno dato ad alcune fra le aziende appartenenti ai principali Membri dell'Amministrazione Bush.
Ancor più incomprensibile resta, tuttavia, il fatto che nessun organo di informazione ne faccia menzione.

"Noi sappiamo, dalla 'prova di Godel', che la quantità di proposizioni vere non dimostrabili è infinita, ma abbiamo sperimentato che è possibile dimostrare la falsità di un numero definito di proposizioni false. E siamo giunti per tanto, tutti insieme, noi che abbiamo lavorato qui in Italia, insieme alle decine di migliaia [DECINE DI MIGLIAIA?????] di ricercatori [ovviamente indipezzenti] di tutto il mondo, alla conclusione che è sufficiente, per demolire il tabù, che si dimostri che la versione ufficiale è falsa" [2]. [giuliettoeromeo chiesa, sciacquati la bocca con l'acido muriatico, prima di citare Godel. Magari leggiti prima non dico le sue opere, ma questo Se lo capirai, buon per te e per i gonzi che credono alle vaccate che spari DA ANNI]

Tutto ciò, però, deve spingerci a continuare la nostra personale ricerca, se non della Verità, almeno della Menzogna poiché, come sosteneva Primo Levi, "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario."

Note e Fonti:
[1] Citazione tratta da "Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sull'11 Settembre (e su tutto il resto) e non avete mai osato chiedere", di Roberto Quaglia, originariamente scritto per la rivista online Delos.it ed aggiornato dall'Autore per "Tutto quello che sai è falso - Manuale dei segreti e delle bugie", a cura di Russ Kick, Editore Nuovi Mondi Media, 17
[2] Citazione tratta da "Presentazione", di Giulietto Chiesa, scritto per "ZERO 2 - Le pistole fumanti che dimostrano che la versione ufficiale sull'11/9 è un falso", a cura di Giulietto Chiesa, Edizioni Piemme, 69-92

P.s. se, come sosteneva Ferdinand de Saussure, "un'immagine vale più di mille parole", quanto valgono mille immagini?












Friday, August 3, 2012

Ma va' Hgare, modello giuditta


...è quasi più credibile @pidocchi aka @lice...
tdm

http://tuttouno.blogspot.it/2012/08/ma-lo-avete-capito-al-qaeda-e-nostro.html

Ma lo avete capito? Al Qaeda è nostro alleato!

Il conflitto in corso in Siria ha senza alcun dubbio confermato il perfetto scenario orwelliano della presunta "guerra al terrore" nata dall'11 settembre, portata avanti dagli Stati Uniti, Regno Unito, e i loro alleati della NATO. 
Infatti, i media non possono più nascondere un aspetto, a priori incomprensibile: 
i militanti di Al-Qaeda sono i nostri alleati in Siria, per aiutare l'opposizione nel suo tentativo di rovesciare Bashar Assad. Ma allora, contro chi combattono? 
Se guardiamo più da vicino, come ha fatto questo articolo apparso sul Blog di Washington - un tema sviluppato anche nel film One - Inchiesta sui misteri di Al Qaeda - la collaborazione tra gli Stati Uniti e al-Qaeda probabilmente non è mai cessata dal 1980 con la creazione della "base" da parte della CIA per combattere i sovietici in Afghanistan.
E 'ormai noto che al-Qaeda collabora con l'opposizione siriana
Dopo la Somalia, la Bosnia, il Kosovo, ma anche la Libia, le milizie islamiche continuano ad essere addestrate dalla CIA e da altre agenzie d'intelligence occidentali, per essere utilizzate per rovesciare i regimi e, occasionalmente, sostituirli con i leader "amici".
Allora, perché non dovrebbero continuare ancora?
Fonte:
http://www.reopen911.info/News/2012/08/03...
traduzione di Giuditta per TUTTOUNO.

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La "Guerra al Terrorismo" è cambiata, e non un solo americano su 1000 se ne accorge: oramai stiamo combattendo al fianco di al-Qaeda 
apparso sul Blog di Washington, 31 luglio 2012
Quello che dovreste sapere su questo incredibile rivoltamento della situazione... 
Nel romanzo 1984 di George Orwell, il paese chiamato Oceania è in guerra contro l'Eurasia da anni.
Improvvisamente Oceania cambia le carte in tavola, designa come suo nemico mortale, Estasia e come suo nuovo alleato Eurasia.
Il governo utilizza la propaganda per convincere il popolo che "Noi siamo sempre stati in guerra contro l'Estasia". Il popolo abbruttito non si accorgono neppure che ha cambiato di campo e si allea ciecamente a Eurasia che consideracome suo alleato storico.
La stessa cosa accade nel mondo reale con "al Qaeda".
(in questo articolo troverete numerosi riferimenti e documenti)

I governi occidentali e i media "mainstream" hanno ammesso che al Qaeda sta combattendo contro il governo siriano, e che l'Occidente sostiene l'opposizione in Siria ... che collabora con al-Qaeda
Allo stesso modo, l'opposizione che ha rovesciato Gheddafi in Libia è stata principalmente una creatura di al-Qaeda ... e ora sembra aver preso il controllo del paese (ei suoi elementi sono essenziali nei combattimenti in corso in Siria).
Ma, naturalmente, al Qaeda è colpevole degli gli attentati dell'11 settembre, e il decennio della "guerra al terrore" c'è stato per sradicare al-Qaeda ed i gruppi affiliati.
Pertanto, il fatto che noi consideriamo ora i combattenti di Al Qaeda come i nostri alleati, qualsiasi forma assumino, è qualcosa di orwelliano.

Ricordate, il consigliere per la sicurezza nazionale di Jimmy Carter lo aveva ammesso su CNN
"abbiamo addestrato e sostenuto Bin Laden e altri leader di Al Qaeda nel 1970, al fine di combattere i sovietici."
(Ha anche testimoniato davanti al Senato nel 2007, che la guerra al terrore è stato "un racconto mitico-storico"). E come il professore di strategia presso il Collegio Navale, ex analista della NSA e di controterrorismo ufficiale, John Schindler ha scritto, gli Stati Uniti sostennero Bin Laden e altri terroristi di Al Qaeda in Bosnia. [Si veda anche il libro qui di lato, in francese - NdT]
Ma ovviamente, abbiamo perso il controllo e si sono rivoltati contro di noi ... e poi ci sono voluti anni per trovaree infine uccidere Bin Laden. OK? 
Forse è andata così. Tuttavia:
  • L'ufficiale in capo responsabile della cattura di bin Laden, durante l'invasione dell'Afghanistan, ha detto che gli Stati Uniti avevano permesso a Bin Laden di fuggire dall'Afghanistan
  • Un colonnello in pensione e gli analisti militari di Fox News hanno dichiarato: "Sappiamo, con il 70% di certezza - percentuale enorme in termini di informazioni militari - che nell'agosto del 2007, Bin Laden era in un convoglio in direzione sud Tora-Bora. Lo abbiamo avuto nelle nostre telecamere  attraverso i nostri satelliti. Abbiamo ascoltato le sue conversazioni. Avevamo la migliore squadra di cacciatori/assassini del mondo - il Seal Team 6 - nei paragi. E avevamo un esercito molto efficace il JSOC, Joint Special Operations Command, che collaborava con la CIA e altre agenzie. Avevamo droni senza pilota caricato missili sotto le ali, avevamoo le migliori forze aeree mondiali, che aspettavano una sola cosa, inviare una bomba sulla testa dei terroristi. Lo abbiamo avuto nei nostri mirini, non poteva sfuggirci ... Ma incredibilmente, e, a mio parere, criminale, non abbiamo ucciso Bin Laden."
  • I militari francesi insistono che avrebbero potuto facilmente catturare o uccidere Bin Laden, ma il comando degli Stati Uniti li ha fermati.
  • Un membro del Congresso degli Stati Uniti dice che l'amministrazione Bush ha intenzionalmente lasciato fuggire Bin Laden perpoter  giustificare la guerra in Iraq..
Ma le manipolazioni sono iniziate molto tempo prima dell'11 settembre:
 E ancora:
Siamo sempre stati in guerra con l'Estasia ... 
 

Tuesday, March 1, 2011

Gli esperti dell’ONU si discostano dalla versione ufficiale dell’11 settembre

http://neovitruvian.wordpress.com/2011/01/26/gli-esperti-dellonu-si-discostano-dalla-versione-ufficiale-dell11-settembre/

Gli esperti dell’ONU si discostano dalla versione ufficiale dell’11 settembre

Posted: 26 gennaio 2011 by neovitruvian

NAZIONI UNITE – Gli Stati Uniti Martedì hanno chiesto il licenziamento di un esperto per i diritti umani delle Nazioni Unite per i commenti “negativi”, riguardo la questione 11 settembre, secondo lui essa sarebbe frutto di un complotto e non l’attentato di terroristi appartenenti ad una fantomatica associazione.
Il segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon ha condannato i commenti di Richard Falk, relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei territori palestinesi, come “un affronto” alle vittime degli attacchi “terroristici” di Al Qaeda a New York e Washington.
L’ambasciatore Usa alle Nazioni Unite, Susan Rice, ha giudicato il punto di vista di Falk ”spregevole e profondamente offensivo” (Mi ricorda qualche politico italiano che chiama in trasmissioni tv) dicendo di aver richiesto il suo licenziamento.
Falk ha scritto nel suo blog personale, l’11 gennaio, che ci sono “vuoti goffi e contraddizioni nelle spiegazioni ufficiali” portate per giustificare gli attacchi dei jet dirottati che si schiantarono contro il World Trade Center a New York e contro il Pentagono a Washington.
Sostiene che ci sia stata “un’apparente cover-up” da parte del governo degli Stati Uniti sulla sua reale conoscenza degli attacchi orditi da Bin Laden.
Falk continua dicendo che i media statunitensi “non sono stati disposti a riconoscere i dubbi ben evidenziati nella versione ufficiale degli eventi: Un’operazione di Al-Qaeda di cui l’intelligence Usa non era a conoscenza”

Chi è il vero terrorista?

L’ambasciatrice statunitense dice di essere “scioccata” e vuole unirsi ad altri colleghi per licenziare Falk.
“Il signor Falk approva le storielle dei teorici del complotto che sostengono che gli attacchi terroristici dell 11 Settembre 2001, siano stati perpetrati e quindi coperti dal governo Usa e dai media”, ha detto in un comunicato.

“I commenti del signor Falk sono spregevoli e profondamente offensivi, e li condanno in maniera assoluta. Sono portavoce di una grande protesta a nome degli Stati Uniti”.
“A mio parere, l’ultimo commento del signor Falk è stato talmente nocivo che dovrebbe essere finalmente chiaro a tutti che non è più adeguato a ricoprire il posto che occupa alle Nazioni Unite”, ha detto la Rice.
“Gli Stati Uniti sono profondamente impegnati nella causa dei diritti umani e riteniamo che questo impegno sarà tanto più efficace se il signor Falk si farà da parte assieme al baldacchino di insensatezze che ha deciso di creare.”

I funzionari delle Nazioni Unite ha detto che Falk non è stato richiamato da Ban, ma dalla sede di Ginevra del consiglio sui diritti umani delle Nazioni Unite. Il Consiglio deciderà il futuro di Falk.
Parlando a Ginevra, il leader delle Nazioni Unite ha espresso lo shock per i commenti di Falk.
“Voglio dirvi chiaramente e direttamente che condanno questo tipo di retorica incendiaria…E ‘assurdo…Un affronto alla memoria delle oltre 3.000 persone che morirono in quel tragico attentato,” ha detto Ban.

“Vorrei far notare che Stati Uniti e molti altri diplomatici sono usciti dall’aula in segno di protesta, nel settembre 2010 quando il presidente iraniano, Ahmadinejad, fece osservazioni simili davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.”
Il leader iraniano mise in dubbio le cause degli attentati dell’11 settembre, nel suo discorso all’Assemblea Generale lo scorso anno.

Come gli Usa si sono inventati Al-Qaeda

http://neovitruvian.wordpress.com/2011/01/25/come-gli-usa-si-sono-inventati-al-qaeda/

Come gli Usa si sono inventati Al-Qaeda

Posted: 25 gennaio 2011 by neovitruvian

Al Qaeda fù creata dagli Stati Uniti, in particolare fù un prodotto della destra conservatrice americana. Se ‘al Qaeda’ non è mai esistita, poco importa, la si inventa e la si chiama in causa per giustificare le guerre all’estero e il giro di vite sulle libertà personali!
Chi la ha creata la ha fatta esistere virtualmente attraverso la stampa i comunicati stampa, la propaganda e le bugie intenzionali
che hanno tentato di abbindolare il pubblico americano!

Bin Laden dovrebbe pagare un canone alla destra conservatrice degli Stati Uniti poichè egli è stato beneficiario di una celebrità improvvisa,è stato elevato ad arci nemico degli Stati Uniti! La sua persona è falsamente caratterizzata dal ‘mega-terrorista’ ideatore di una sinistra Organizzazione terroristica che assomiglia ad una piovra con tentacoli in ogni attacco terroristico reale o fittizio. Non si era mai visto nulla di simile, per lo meno da quando Bond aveva combattuto SPECTRE, un’organizzazione terroristica malvagia,specializzata nel terrorismo e nell’estorsione. La parte di Blofeld è interpretata da Bin Laden.

E’ tutta una bufala!

E ‘stata la CIA a creare quell’immagine di Bin Laden che lo vede come sinistro terrorista, che comanda una rete capillare in tutto il mondo dalle profondità di una grotta a Tora Bora. Una fiction scarsa. Molti produttori di Hollywood avrebbero riso dai loro uffici sentendo una trama del genere! Sembra la brutta copia di Ali baba e i 40 ladroni. L’immediata accettazione della teoria ufficiale di Bush dimostra lo scarso QI di coloro che insistono nel crederci. La consolazione è questa: la CIA non ha alcun futuro a Hollywood!
Una ciofeca di b-movie!
Secondo la versione ufficiale della menzogna (caritatevolmente: del ‘mito’) la storia fù questa: la CIA e l’Arabia Saudita finanziarono ed armarono Bin Laden per tutti gli anni 80. La sua missione? impossibile: scatenare la jihad contro l’occupazione russa dell’Afghanistan. In effetti, Bin Laden stava lavorando per la CIA.
Semplicemente-Al-Qaeda significa “la base”, in questo caso- il database dei computer contenenti i dati di migliaia di mujaheddin addestrati e reclutati dalla CIA. La missione: sconfiggere i russi. Questa è roba da James Bond durante la guerra fredda solamente scritta male. La vita, a volte, imita i film di spionaggio.
Il problema è emerso nel corso del tempo: Washington non sapeva cosa fare con questo ‘database’,questo network ormai obsoleto, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Bin Laden fù solo il capro espiatorio ideale per un lavoro interno che sarebbe diventato il pretesto, l’uomo nero, citato per giustificare una guerra per le risorse petrolifere nell’Iraq e per il papavero (oppio) in Afghanistan.
L’inventore del nome ‘al Qaeda’ è Sir Robin Cook, l’ex ministro degli Esteri britannico. Cook si dimise dal suo lavoro, per evitare possibili scandali.



Monday, January 17, 2011

Cablegate: Saddam vuole essere amico degli Usa, messaggio a Bush

http://neovitruvian.wordpress.com/2011/01/04/cablegate-saddam-vuole-essere-amico-degli-usa-messaggio-a-bush/

Cablegate: Saddam vuole essere amico degli Usa, messaggio a Bush

Posted: 4 gennaio 2011 by neovitruvian

SOMMARIO:

Saddam disse all’ambasciatore, il 25 luglio, che Mubarak aveva organizzato un incontro tra le delegazioni kuwaitiane e irachene A RIYADH, e che il 28 luglio, 29 o 30, il principe ereditario del Kuwait arriverà a BAGHDAD per iniziare dei seri negoziati. Saddam promise a Mubarak che “nulla sarebbe capitato” prima di quei giorni.

- Saddam desiderava trasmettere un messaggio importante al presidente Bush: L’ Iraq vuole l’amicizia, ma gli Stati Uniti lo vogliono altrettanto? In Iraq le vittime innocenti della guerra sono state oltre 100.000, ed il paese è ora così povero che le pensioni per gli orfani di guerra verranno presto tagliate; Nonostante la situazione l’elite del Kuwait non accetta le norme dell’Opec. L’Iraq è distrutto dalla guerra, ma il Kuwait ha ignorato la diplomazia. Le manovre del governo americano condotte assieme agli Emirati Arabi Uniti incoraggeranno questi ultimi e il Kuwait ad ignorare la diplomazia convenzionale. Se l’Iraq verrà pubblicamente umiliato dal governo USA, risponderà, per quanto la scelta possa sembrare irrazionale.

Saddam era cordiale, ragionevole e perfino caldo durante il colloquio di due ore, ed espresse all’ambasciatore il desiderio di comunicare un messaggio a Bush.

Analizzando le sue parole con attenzione, Saddam disse che ci sono “alcuni ambienti” all’interno del governo americano, come la Cia e il Dipartimento di Stato, escludendo il presidente e il segretario, che non sono amichevoli nei confronti delle relazioni Usa-Iraq. Ha poi elencato una serie di motivazioni a sostegno della sua tesi: «alcuni circoli stanno raccogliendo informazioni sul possibile successore di Saddam, “hanno mantenuto i contatti nel golfo ma, allo stesso tempo, hanno evitato che gli aiuti raggiungessero l’Iraq.

L’Iraq, ha sottolineato il presidente, è in forti difficoltà finanziarie, con 40 miliardi di dollari di debito.

Riprendendo l’elenco di motivazioni per il quale Saddam accusava ”Alcuni ambienti” nel governo americano di fare il gioco sporco, ha ricordato la ”CAMPAGNA USIA” che venne condotta contro lui stesso, e il generale assalto dei media all’Iraq e al suo presidente.

Nonostante tutte queste frecciate, Saddam disse di avere ancora la speranza di sviluppare un buon rapporto con gli Usa. Coloro i quali vogliono con vigore abbassare il prezzo del petrolio si stanno impegnando in una guerra economica e l’Iraq non può accettare tale affronto.

Per vedere il cable originale clicca qui

Tuesday, December 14, 2010

11 settembre. « Loose Change » su una TV pubblica del Colorado

Se e' per questo io ho visto i Fantastici 4 su Mediaset. Quindi esistono?

http://tuttouno.blogspot.com/2010/12/11-settembre-loose-change-su-una-tv.html

11 settembre. « Loose Change » su una TV pubblica del Colorado

Le questioni sull'11 settembre continuano a fare il il loro cammino nei mass media, legittimando sempre più il movimento per la verità su l'11 settembre come recentemente si è visto sulla catena americana Fox News.
La rete pubblica del Colorado, la CPT12, ha diffuso sabato 4 dicembre, l'ultimo opus del famoso Loose Change: An American Coup. Ma non è la prima volta, questa TV ha già diffuso precedentemente due documentari, che contraddicono la versione ufficiale del 11/9. Nonostante ciò i mass media più importanti vorrebbero fare credere, queste iniziative, a contro corrente, sono generalmente richieste dalla maggioranza dei telespettatori.

Links:
cpt12.org
colorado911visibility.org
reopen911.info

Fox News da spazio ai "complottisti" dell'11 settembre:


Monday, October 11, 2010

Che la verità si sappia!

http://tuttouno.blogspot.com/2010/10/che-la-verita-si-sappia.html

Che la verità si sappia!



Immortal Technique - Cause of Death - traduzione con sottotitoli in italiano. http://www.anticorpi.info/

Monday, September 13, 2010

Al Qaeda: la grande fregnaccia ...

http://tuttouno.blogspot.com/2010/09/al-qaeda-la-grande-fregnaccia.html

Al Qaeda: la grande fregnaccia ...

MrTotalrec-28 dicembre 2009

Come gli Stati Uniti inventarono lo spauracchio di Al Qaida, il suo leader, la sua rete internazionale e la sua fantomatica minaccia alla western way of life per perseguire i propri obiettivi geostrategici in Medio Oriente.
Tratto dal documentario:

"The Power of Nightmares", di Adam Curtis

“Il Potere degli Incubi: l'aumento della politica del terrore" è un documentario prodotto dalla BBC che tenta di dimostrare che Al-Qaida non esiste e che l'idea di una minaccia terroristica globale “è un fantasma che è stato esagerato e deformato dagli uomini politici. È un'illusione che si è diffusa senza essere discussa presso i governi del mondo intero, i servizi di sicurezza e dei mass media internazionali". Realizzato da Adam Curtis, riconosciuto come il migliore documentarista britannico, “Il Potere degli Incubi" spiega come e perché il fantasma Al-Qaida fu creato, chi ne beneficia, e perché resiste così bene alla prova del tempo. Ha ricevuto molti prezzi ed è stato presentato al festival di Cannes 2005. Nella sua versione integrale, “il potere degli incubi„ dura quasi 3 ore e risale alle origini di l' islamismo e del neo-conservatorismo.

Sunday, September 12, 2010

11 settembre 2001. I dossier che fanno male!

http://tuttouno.blogspot.com/2010/09/11-settembre-2001-i-dossier-che-fanno.html

11 settembre 2001. I dossier che fanno male!


Manovre e velocità impossibili degli "aerei kamikaze":

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1- L'attacco al Pentagono.

Le testimonianze mettono in serie difficoltà la versione ufficiale.
Video VO con sottotitoli in francese di Kropotkine, Ikky e Winston.


National Security Alert VOSTFR Pentagone 11 septembre 2001 from Kropotkine on Vimeo.


Una raccolta di prove verificabili sull'attacco del 9/11/2001 sul Pentagono, un'azione False Flag. Tutti siete pregati di copiare e distribuire questi elementi di prova per i media, i politici ecc.
L'inazione delle autorità e dei media, dopo simili informazioni sono un crimine, un ostacolo per la giustizia, è tempo che essi siano ritenuti responsabili. In particolar modo, se degli innocenti continuano a soffrire ed ad essere massacrati ogni giorno, e miliardi di dollari e euro sono consacrati per delle false "guerre contro il terrorismo".
E tutto questo in nome della Pace!

Per saperne di più:

Lettera aperta a Guillaume Dasquié:
riconoscerà i suoi errori sull'11/9?

Quell'aereo il Pentagono lo ha solo sorvolato? Pubblichiamo la traduzione di un'interessante ipotesi che emerge da un'analisi minuziosa delle testimonianze legate all'attentato dell'11/9. L'articolo - pubblicato anche su ReOpen911.info, è una lettera aperta che sfida uno dei mitografi delle prime versioni ufficiali, Guillaume Dasquié.



Link:
11/9: L'ipotesi del sorvolo del Pentagono
1. La tesi del sorvolo e allontanamento
2. Dell’importanza dei testimoni
3. Gli esperti
4. Note, anticipazioni e speculazioni
Tutte le pagine

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Il rapporto ufficiale del National Transportation Safety Board (NTSB) sui due aerei che colpirono il World Trade Center, l’11 settembre 2001, dimostra che volavano rispettivamente a 945 km/h e 796 km/h.

Tuttavia, l’associazione statunitense "Pilot for 9/11 Truth" rileva che, secondo il costruttore, il Boeing 767 non è più manovrabile se va oltre i 660 chilometri all’ora. Questi dati sono stati confermati dall’ex dirigente della NASA, Dwain Deets.

Ne consegue che gli aerei che hanno colpito il World Trade Center non potessero essere gli aerei di linea dei voli United 175 e American 11.

Nell’Incredibile Menzogna, Thierry Meyssan aveva sollevato la possibilità che velivoli militari avessero sostituito gli aerei di linea, secondo le procedure dell’Operazione Northwoods (p. 168 dell’edizione originale).

I documenti della NTSB, declassificati su richiesta di Pilots For 911 Truth, avevano già dimostrato che la porta della cabina di guida del volo American 77 era rimasta chiusa dal decollo fino a quando si persero le sue tracce, e dichiarato che si fosse schiantato sul Pentagono. Ne consegue che questo aereo non poteva essere dirottato.


Secondo la relazione della Commissione Presidenziale Kean-Hamilton, il volo 77 sarebbe stato dirottato dai pirati dell’aria, l’11 Settembre 2001, e si sarebbe schiantato contro il Pentagono.

La relazione afferma che il dirottamento ha avuto luogo tra le 8:51 (ora dell’ultimo contatto radio) e le 8:54 (momento in cui l’aereo cambiò rotta) e che essendo stato spento il transponder, si persero le tracce del velivolo alle 8:56. Fu solo alle 9:32 che l’aviazione civile notò un aereo presso Washington, che fu identificato per deduzione come il volo AA77.

Il rapporto precisa, inoltre, che due dei passeggeri, Renee May e la giornalista Barbara Olson avrebbero riferito per telefono, ai parenti, che vi erano sei dirottatori (non cinque) armati di taglierini. Secondo la testimonianza di Ted Olson, procuratore generale degli Stati Uniti, sua moglie avrebbe detto che i passeggeri e l’equipaggio erano stati raggruppati nella parte posteriore del Boeing, e gli avrebbe domandato quali fossero le istruzioni che doveva trasmettere al capitano con cui lei si trovava.

Le testimonianze dei passeggeri sono già state invalidate dall’inchiesta dell’Fbi, durante le udienze del processo a Moussaoui. In quella occasione, si è stabilito che non era possibile comunicare per via telefonica a quella quota di volo e, inoltre, non vi è alcuna traccia di tali comunicazioni nelle trascrizioni delle società telefoniche.

Documenti del National Transportation Safety Board (NTSB), recentemente declassificati su richiesta dell’associazione
"Pilot for 9/11 Truth", mostrano la registrazione del parametro "CI", intitolato "Flight Deck Door. Ciò dimostra che la porta della cabina di guida era rimasta chiusa. Era dunque impossibile sia entrare nella cabina dei piloti e farli uscire durante il volo.

In queste condizioni, solo il comandante Charles F. Burlingame e il copilota David Charlebois erano nella cabina di volo quando l’aereo fu dirottato.

Il comandante Charles F. Burlingame era un ex pilota di caccia della Navy. Era stato il portavoce del Pentagono durante l’operazione Desert Storm. È stato anche responsabile di una simulazione riguardante il possibile crash di un aereo di linea contro il Pentagono. In virtù di una legge ad hoc, i suoi resti sono stati sepolti nel prestigioso cimitero militare di Arlington, anche se è considerato morto da civile.

Sua sorella, Debra Burlingame, è co-presidente con Liz Cheney (figlia del Vice Presidente Dick Cheney) dell’associazione
Keep Safe America.

Per saperne di più :

LUOGOCOMUNE

IMMAGINI ELOQUENTI

Friday, September 10, 2010

11 settembre: Analisi del professor David Chandler

http://tuttouno.blogspot.com/2010/09/11-settembre-analisi-del-professor.html

11 settembre: Analisi del professor David Chandler

David Chandler professore di fisica negli Stati Uniti analizza le immagini della caduta della seconda torre del World Trade Center a New York l'11 Septembre 2001.
Ecco qualche affermazione del prof. David Chandler a proposito delle analisi scientifiche di tale accadimento:

« Tutto quello che è accaduto durante il crollo stesso – le prove o gli indizi che abbiamo visto qui è stato chiaramente scartato dall'indagine [ufficiale del NIST]. Qualsiasi modello dell'analisi del crollo [...] è un modello imperfetto ed è cattiva scienza, se non tiene conto di tutti gli elementi a disposizione per spiegare le osservazioni reali. »
Dichiarazione sensata, ma tutti i pro-NWO e chi difende la teoria ufficiale del complotto islamico cercano in tutti i modi di imporre la loro opinione su internet o nei media ufficiali, rifiutano categoricamente di includere nei loro lavori una tale evidenza scientifica!


Nel filmato seguente, il professor attira l'attenzione sulle numerose egezioni « esplosive » dei materiali che si sono prodotte durante il crollo.



L'osservazione è alla base della scienza. Ma i rapporti ufficiali - che sostengono un crollo "a pila di piatti" in seguito ai danni causati dall'impatto degli aerei, e dal fuoco - ignorano queste espulsioni splosive di materiale che tuttavia possono essere osservate sui filmati del WTC.

Le immagini mostrano inoltre travi di acciaio che pesavano fino a 20 tonnellate, proiettate orizzontalmente a più di 200 metri di distanza, e ad una velocità a volte raggiunge i 110km/ h.
Anche questo fenomeno è stato ignorato dai rapporti ufficiali.
L'ipotesi di una deliberata distruzione è supportata da diversi studi scientifici che concludononella presenza di esplosivo tra le macerie del WTC, compreso uno studio internazionale scritto da nove ricercatori e pubblicato nel 2009 nella rivista scientifica "Open Chemical Physics Journal". Guardate assolutamente l'edificante intervista dello scienziato Niels Harrit, co-autore di questo studio, realizzata dal canale televisivo danese TV2 6 Aprile 2009:


Tuesday, June 22, 2010

Il Tchernobyl del petrolio e l'origine abiotica.

http://tuttouno.blogspot.com/2010/06/il-tchernobyl-del-petrolio-e-lorigine.html

Il Tchernobyl del petrolio e l'origine abiotica.

Prima parte della traduzione dell'articolo:



Alter Info, 12 giugnio 2010 di F. William Engdahl
traduzione di Giuditta
Se non si fa nulla, il disastro della BP potrebbe devastare l'Europa.

L'amministrazione Obama e gli alti responsabili della BP si agitano freneticamente, non per fermare il peggior disastro petroliero della storia, ma piuttosto per nasconder la gravità reale della catastrofe ecologica.

Dei ricercatori esperti hanno rivelato che il pozzo della BP ha raggiunto una delle vie di migrazione del petrolio e che la perdita potrebbe perdurare anni e anni, a meno di interventi decisivi, qualcosa che sembra essere molto lontano dalla strategia attuale.
Secondo Vladimir Kurcherov, professore al Royal Institut della tecnologia svedese e all'università, petroliera e del gas, russa, e specialista di primo piano della teoria dell'origine inorganica (abiotica, non derivata dalla decomposizione di organismi viventi) del petrolio:
« BP ha praticato la trivellazione in quello che noi chiamiamo "canale di migrazione", una profonda faglia in cui gli idrocarburi, generati nelle profondità del nostro pianeta, migrano verso la crosta terrestre, e sono accumulati nelle rocce. Qualche cosa come Ghawar in Arabia Saudita. »
Ghawar è il campo petroliero più ricco del mondo, che produce milioni di barili per giorno da più di 70 anni, ed non dà nessun segno di esaurimento.
Secondo la scienza abiotica, Ghawar come tutti i giacimenti di petrolio e di gas giganti del mondo, è situato su un canale di migrazione simile a quello che si trova nel Golfo del Messico.
Come ho scritto in occasione del terremoto di Haiti, come la vicina Cuba, Haiti è considerata come avente dei giacimenti di petrolio potenzialmente enormi. Kutcherov pensa che tutto il Golfo del Messico è uno dei siti più ricchi di petrolio e gas, almeno fino alla comparsa della piattaforma Horizon Deepwater in aprile (1).
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Egli dice: « E' difficile stimare l'enormità di questa perdita. Non c'è nessun dato obbiettivo. » Ma prendendo in considerazione i dati che riguardano l'ultima scoperta "gigante" della BP nel Golfo del Messico, il giacimento Tiber, profondo circa 6 miglia, Kutcherov è d'accordo con Ira Leifer, un ricercatore dell'Istituto di Scienze marine dell'Università di California a Santa Barbara, che dice che il petrolio potrebbe sgorgare con un regime di più di 100 000 barili al giorno. (2)
[Nota: un barile corrisponde a 190 litri, questa stima si avvicina a 20 000 metri cubi al giorno, il volume di 6 piscine olimpiche.]
Quello che fa l'enormità di questa marea nera, è un evidente ulteriore discredito del mito del « picco petroliero » delle compagnie petroliere, che pretendono che il mondo ha raggiunto o quasi raggiunto il « picco » di estrazione redditizio.
Pretendendo falsamente che siamo entrati in una crisi di penuria di petrolio, mito, diffuso negli ultimi anni dai media vicini all'ex magnate del petrolio e vice presidente di Bush, Dick Cheney, utilizzata in realtà dalle grandi compagnie petroliere giganti per giustificare un prezzo del petrolio più elevato di quello che altrimenti sarebbe politicamente possibile.

Video e note di Giuditta:
Guardate questo video sul Pozzo dell'Inferno (o del Diavolo), un di gas che brucia da 30 anni:




Un gruppo di geologi Russi nel 1971 trivellavano la zona per cercare petrolio. Improvvisamente la terra sotto le loro attrezzature di trivellazione crollò creando un abisso. Inviati nel deserto del Karakum dall’Unione Sovietica, stavano cercando gas naturale e hanno trovato talmente tanto gas che il giacimento diventò non sicuro. A causa della minaccia dei gas nocivi per i villaggi della zona, i geologi decisero di infiammare il cratere che perdeva gas, finendo per accendere il più grande barbecue mai conosciuto dall’uomo.
continua.....

Note:

1. F. William Engdahl, The Fateful Geological Prize Called Haiti (Iil fatale costo geologico chiamato Haïti), Global Research, 30 gennaio 2010 :

2. Ira Leifer, scientifique : BP Well Could Be Leaking 100,000 Barrels of Oil a Day (Le puits de BP pourrait laisser échapper 1000.000 barils de pétrole par jour), 9 juin 2010 :