http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/11/scienziato-riesce-comunicare-con-alcuni.html
Scienziato riesce a comunicare con alcuni pazienti in coma vegetativo
Sul sito di Nature è stato pubblicato l'articolo http://www.nature.com/news/neuroscience-the-mind-reader-1.10816
in cui si narra la storia di Adrian Owen, scienziato i cui studi e le
cui ricerche hanno permesso di "raggiungere" la coscienza
(apparentemente quasi completamente sopita) di persone in coma
vegetativo.
Già nel 1997, egli è riuscito a stabilire un ponte per comunicare con
Kate Bainbridge, finita in coma vegetativo in seguito ad una infezione.
Owen ha utilizzato la tomografia ad emissione di positroni su persone
sane, scoprendo che una parte del cervello detta Area Facciale Fusiforme
(fusiform face area - FFA) si attiva quando viene riconosciuta una
faccia familiare.
Quando a Kate Bainbridge sono state mostrate facce familiari e ne è
stata fatta la scansione cerebrale l'apparecchio ha mostrato notevoli
segni di attività cerebrale, specialmente nellarea Facciale Fusiforme
FFA”. Questa prova ha portato quindi ad attivare un percorso che ha
"tirato fuori" Kate dal suo stato vegetativo. Sebbene Kate sia ancora
sulla sedia a rotelle è per il resto una persona viva e attiva ed è
incredibilmente grata al dottor Owen: "Mi fa paura pensare a cosa
sarebbe successo se non avessi fatto quella scansione - ha scritto Kate
- E' stato magico, mi ha ritrovato.”
corrado cannaiolo penna vuoi dire che questi "scienziati" sono riusciti a comunicare con dei decerebrati come con te o con rosario FALSARIO marcianò (IN GALERA SUBITO? da vero nobel della medicina
ReplyDeletehttp://blogarea.eclisseforum.it/cogitoergosum/2012/11/13/scienzascienziatimillantatoritruffatori/
ReplyDeletenon ha nemmeno letto l'articolo, la sua malafede è palese
ReplyDeletePosso dire una cosa molto cattiva? Per una volta la dico. Meriteresti caro Corrado di aver bisogno un giorno di un bel trapianto e che, trovato il donatore tu ti senta rispondere, "i genitori/parenti/lui, hanno letto un articolo su scienza marcia e hanno purtroppo cambiato idea".
ReplyDeleteA quelli come te e strakkino va sempre bene perché il mondo tutto sommato é meno stronzo di voi.
Non credo che siano ancora riusciti a trapiantare il cervello.
DeleteSu chi fa uso di stupefacenti i trapianti non vengono fatti, quindi se il cannaiolo dovesse avere bisogno di un trapianto non penso che glielo facciano, a meno che vada in uno dei paesi che piacciono tanto a personaggi come lui, cioé per esempio in Iran ...
Deletea meno che vada in uno dei paesi che piacciono tanto a personaggi come lui, cioé per esempio in Iran ...
Delete... dove sarebbe usato alternativamente come cavia da laboratorio o come "uomo nel barile" ...
Credo in Italia si garantisca a tutti il trapianto. É negli usa dove ad esempio se sei fumatore possono rifiutartelo per ragioni "economiche" visto che donare un organo ha chi ha uno stile di vita che riduce comunque le sue aspettative, viene considerato poco economico.
ReplyDeleteOrso, no: ad esempio se ti sei fottuto il fegato per la cirrosi da alcool il fegato non te lo trapiantano, o per la precisione, te lo trapiantano a patto che dimostri che sei "pulito" da alcool da tempo. Inoltre in questi casi c'è la tendenza a "spostare in coda" chi si è autorovinato, al contrario di chi invece è stato rovinato da cause non autoprodotte che viene agevolato.
DeleteProviamo a dirgli che il suddetto risultato è stato ottenuto tramite esperimenti su animali? Più precisamente la tecnica di imaging non intrusiva usata attualmente è uno sviluppo partito dall'inserimento di elettrodi nel cervello di cavie da laboratorio seguita da stimoli di vario tipo, i cui effetti sul sistema nervoso venivano ricevuti dai detti elettrodi.
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