corrado penna sei un coglione
http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/03/il-terremoto-in-giappone-ma-non-solo-e.html
Il terremoto in Giappone (ma non solo) è stato artificialmente indotto
Quello qui sopra è il grafico (anno per anno, dal 1973 al 2011) del numero totale dei terremoti di magnitudo maggiore del sesto grado della scala Richter in funzione, preso dal sito http://research.dlindquist.com/ il quale porta avanti il cosiddetto Earthquake Project (progetto terremoti), ovvero secondo quanto si legge nella home page del sito, un tentativo di mettere insieme i dati storici disponibili sui terremoti per analizzare l'andamento del fenomeno stesso. (link originale del grafico).
Quello qui sotto invece, tratto dal medesimo sito, è il grafico (anno per anno, dal 1973 al 2011) della potenza complessiva dei terremoti di magnitudo maggiore di 6 (link originale del grafico).
Un altro grafico eloquente che riporta dati anche più antichi lo possiamo vedere qui sotto, preso dal sito http://www.thehorizonproject.com/earthquakes.cfm il quale prende a sua volta i dati da una fonte governativa United States Geological Survey ovvero un ente di Ricerca Geologica degli Stati Uniti d'America. Il grafico riporta i terremoti mortali e distruttivi con magnitudo compresa tra 6 ed 8 verificatisi nel nostro pianeta.
I dati parlano chiari, l'aumento è netto e sempre più marcata, l'impennata è evidente, sembra addirittura un aumento esponenziale (se qualcuno vuole consultare l'elenco completo dei sismi registrati negli ultimi 1000 anni può consultare il già citato link earthquake.usgs.gov).
Se dobbiamo attribuire tutto questo alla pura casualità statistica allora non c'è che dire, siamo veramente in un periodo di sfiga nera.
Nera? Nerissima, dato che negli ultimi pochi anni l'impennata degli sfortunati eventi che hanno colpito il pianeta terra ed i suoi abitanti (umani, vegetali ed animali) non ha paragoni: dall'11 settembre alle sanguinose guerre in Afghanistan ed in Iraq che ne sono conseguite, dai tornado e uragani (Katrina è forse il più famoso) sempre più forti e più frequenti, alle alluvioni disastrose in diverse parti del mondo.
Negli ultimi pochi anni poi la serie di sfortunati eventi comprende il devastante tsunami del 2004 nel sud-est asiatico, la crisi economica mondiale, la disastrosa fuoriuscita di petrolio nel golfo del Messico aggravata dal criminale uso di velenosi prodotti chimici dispersi con la scusa di contenere il greggio, gli incendi devastanti in Russia, le morie di animali in tutto il mondo iniziate all'inizio di quest'anno, le inodazioni disastrose in Brasile e in Australia, in questi ultimi mesi, i terremoti ad Haiti, L'Aquila, Nuova Zelanda e adesso Giappone (con annesso il super sfortunato evento del disastro nucleare che rischia di contaminare una buona parte del nostro pianeta).
Per non parlare delle crisi politiche con annesse rivoluzioni che si estendono a macchia d'olio nel mondo arabo e che fino al momento oltre a morti, feriti e profughi non hanno prodotto un vero cambio di regime, tanto è vero che in Egitto al regime del militare Mubarak è succeduta addirittura una giunta militare.
Ma allora siamo davvero così sfortunati? Veramente possiamo credere a questa assurda coincidenza statistica? Anche se volessimo poprio credere che i terremoti per qualche causa naturale si stiano verificando sempre più di frequente come fare a credere che contemporaneamente si aggravino le crisi economiche e politiche, che si verifichino disastri ecologici senza precedenti, che numerosi popoli del sud del mondo si trovino contemporaneamente in rivolta?
Statisticamente tutto ciò appare a dir poco improbabile se non impossibile, e dal punto di vista logico siamo portati a comprendere che c'è, dietro tutto questo, una sapiente regia volta a creare una crisi planetaria a tutto campo, creando una crisi economica artificiale tramite speculazioni finanziarie, grazie al controllo delle banche da parte di una ristretta cerchia di famiglie, una crisi ecologica grazie all'intenzionale avvelenamento dell'ecosistema con scorie nucleari, scie chimiche, fuoriuscite di petrolio, pesticidi e diserbanti, delle crisi politiche con susseguenti rivolte "popolari" grazie ad occulte regie che prevedono la manipolazione del web per suscitare e pilotare la rabbia popolare, di terremoti, uragani ed alluvioni artificiali grazie all'uso dell'arma per eccellenza: HAARP.
Nera? Nerissima, dato che negli ultimi pochi anni l'impennata degli sfortunati eventi che hanno colpito il pianeta terra ed i suoi abitanti (umani, vegetali ed animali) non ha paragoni: dall'11 settembre alle sanguinose guerre in Afghanistan ed in Iraq che ne sono conseguite, dai tornado e uragani (Katrina è forse il più famoso) sempre più forti e più frequenti, alle alluvioni disastrose in diverse parti del mondo.
Negli ultimi pochi anni poi la serie di sfortunati eventi comprende il devastante tsunami del 2004 nel sud-est asiatico, la crisi economica mondiale, la disastrosa fuoriuscita di petrolio nel golfo del Messico aggravata dal criminale uso di velenosi prodotti chimici dispersi con la scusa di contenere il greggio, gli incendi devastanti in Russia, le morie di animali in tutto il mondo iniziate all'inizio di quest'anno, le inodazioni disastrose in Brasile e in Australia, in questi ultimi mesi, i terremoti ad Haiti, L'Aquila, Nuova Zelanda e adesso Giappone (con annesso il super sfortunato evento del disastro nucleare che rischia di contaminare una buona parte del nostro pianeta).
Per non parlare delle crisi politiche con annesse rivoluzioni che si estendono a macchia d'olio nel mondo arabo e che fino al momento oltre a morti, feriti e profughi non hanno prodotto un vero cambio di regime, tanto è vero che in Egitto al regime del militare Mubarak è succeduta addirittura una giunta militare.
Ma allora siamo davvero così sfortunati? Veramente possiamo credere a questa assurda coincidenza statistica? Anche se volessimo poprio credere che i terremoti per qualche causa naturale si stiano verificando sempre più di frequente come fare a credere che contemporaneamente si aggravino le crisi economiche e politiche, che si verifichino disastri ecologici senza precedenti, che numerosi popoli del sud del mondo si trovino contemporaneamente in rivolta?
Statisticamente tutto ciò appare a dir poco improbabile se non impossibile, e dal punto di vista logico siamo portati a comprendere che c'è, dietro tutto questo, una sapiente regia volta a creare una crisi planetaria a tutto campo, creando una crisi economica artificiale tramite speculazioni finanziarie, grazie al controllo delle banche da parte di una ristretta cerchia di famiglie, una crisi ecologica grazie all'intenzionale avvelenamento dell'ecosistema con scorie nucleari, scie chimiche, fuoriuscite di petrolio, pesticidi e diserbanti, delle crisi politiche con susseguenti rivolte "popolari" grazie ad occulte regie che prevedono la manipolazione del web per suscitare e pilotare la rabbia popolare, di terremoti, uragani ed alluvioni artificiali grazie all'uso dell'arma per eccellenza: HAARP.
Come pensare infatti che sia puramente casuale la coincidenza tra dati mancanti nel tracciato delle emissioni del sistema HAARP ed il verificarsi di terremoti di notevole intensità pochi giorni dopo?
Qualcuno analizzando quei dati e notando quei buchi si è insospettito ed ha verificato che la stessa cosa che è successa per il terremoto di Haitiè successa non solo per il terremoto Giapponese (cosa di cui avevamo già mostrato le prove), ma persino per il recente terremoto in Nuova Zelanda del 21 febbraio del 2011 (magnitudo 6.3 della scala Richter). Qui di seguito il video della sua previsione, video caricato il 17 febbraio del 2011, appena 4 giorni prima. (vedi qui sotto lo screenshot preso dal youtube).
Non c'è che dire, se dovessimo credere ancora una volta al caso dovremmo pensare che questo signore ha una fortuna sfacciata. Se invece volessimo fare un'analisi statistica dovremmo per forza ammettere che notare una simile regolarità che si succede in tre terremoti ha una probabilità di verificarsi per caso circa una volta su 46.000. Come già mostrato se io prevedo un terremoto devastante per i prossimi 10 giorni, ho una probabilità su 36 (360 giorni dell'anno divisi per 10 giorni fanno circa 36 periodi) di indovinare, ma se ciò è avvenuto anche ad Haiti ed in Nuova Zelanda la probabilità che certe cose succedano per caso è (approssimativamente, giacché la disamina statistica esatta comporterebbe un calcolo decisamente più complesso) di 1/36 per 1/36, ovvero cira una su 46.000. Statisticamente (si tratta di una coincidenza enormemente significativa, e le semplificazioni effettuate non possono essere prese a giustificazione per sminuire l'ordine di grandezza del risultato.
E se vi dicessi che per molti altri terremoti recenti è successa la stessa cosa?
Sissignore, stiamo parlando di meno di una probabilità su un milione che accadano certe coincidenze, il terremoto del Giappone, quello de L'Aquila, quello di Haiti, quello di Sumatra, sono stati tutti terremoti artificialmente innescati dall'uso criminale della stazione HAARP.
Lo scopo? Lo vediamo dagli effetti, ridurre la popolazione mondiale, mettere intere nazioni in ginocchio, avvelenare gli esseri umani, indurli in povertà, creare uno scenario di caos apocalittico che riecheggi le previsioni delle scritture bibliche e delle profezie di molti popoli nativi come gli Hopi.
Le popolazioni prostrate da tutto questo (e magari da qualche altro grosso conflitto) accetteranno di buona voglia la soluzione offerta dal deus ex machina, ovvero dalle élite occulte che governano il mondo: un Nuovo Ordine Mondiale, un governo planetario totalitario che con la scusa di porre termine a tutti questi guai instaurerà un regime orwelliano.
NB: gli screenshot qui sopra sono stati presi da http://www.roberto.info/2011/03/16/terremoti-e-tsunami/ articolo interessante ma per certi versi a giudizio del blog scienza marcia fuorviante; fuorviante perchè attribuisce questi terremoti ad un progetto egemonico degli USA, perché non tiene conto della cospirazione globale in cui sono coinvolti anche i governi come quello del Giappone, che spruzza addosso ai propri cittadini le stesse scie chimiche in uso da noi e negli USA.
Non riteniamo che il fine ultimo delle attività dei potenti sia solo quello di accumulare denaro, alrtrimenti il fenomeno delle scie chimiche non si spiegherebbe. Per altro Roberto Quaglia, da noi recentemente informato a proposito delle scie chimiche non solo non ha risposto, ma non ha mai pubblicato niente a riguardo sul suo sito. E voi credete che una persona che denuncia che un terremoto come quello del Giappone sia artificiale non abbia il coraggio di ammettere a se stesso e di denunciare alla popolazione tutta il fenomeno delle scie chimiche? E che facendo un discorso sulla statistica simile a quello qui esposto si dimentichi di mettere nel conto tutte le coincidenze qui elencate limitandosi solo a quelle realtive ai terremoti?
... ma di questo parleremo approfonditamente in un prossimo articolo chiarificatore.
Qualcuno analizzando quei dati e notando quei buchi si è insospettito ed ha verificato che la stessa cosa che è successa per il terremoto di Haitiè successa non solo per il terremoto Giapponese (cosa di cui avevamo già mostrato le prove), ma persino per il recente terremoto in Nuova Zelanda del 21 febbraio del 2011 (magnitudo 6.3 della scala Richter). Qui di seguito il video della sua previsione, video caricato il 17 febbraio del 2011, appena 4 giorni prima. (vedi qui sotto lo screenshot preso dal youtube).
Non c'è che dire, se dovessimo credere ancora una volta al caso dovremmo pensare che questo signore ha una fortuna sfacciata. Se invece volessimo fare un'analisi statistica dovremmo per forza ammettere che notare una simile regolarità che si succede in tre terremoti ha una probabilità di verificarsi per caso circa una volta su 46.000. Come già mostrato se io prevedo un terremoto devastante per i prossimi 10 giorni, ho una probabilità su 36 (360 giorni dell'anno divisi per 10 giorni fanno circa 36 periodi) di indovinare, ma se ciò è avvenuto anche ad Haiti ed in Nuova Zelanda la probabilità che certe cose succedano per caso è (approssimativamente, giacché la disamina statistica esatta comporterebbe un calcolo decisamente più complesso) di 1/36 per 1/36, ovvero cira una su 46.000. Statisticamente (si tratta di una coincidenza enormemente significativa, e le semplificazioni effettuate non possono essere prese a giustificazione per sminuire l'ordine di grandezza del risultato.
E se vi dicessi che per molti altri terremoti recenti è successa la stessa cosa?
Sissignore, stiamo parlando di meno di una probabilità su un milione che accadano certe coincidenze, il terremoto del Giappone, quello de L'Aquila, quello di Haiti, quello di Sumatra, sono stati tutti terremoti artificialmente innescati dall'uso criminale della stazione HAARP.
Lo scopo? Lo vediamo dagli effetti, ridurre la popolazione mondiale, mettere intere nazioni in ginocchio, avvelenare gli esseri umani, indurli in povertà, creare uno scenario di caos apocalittico che riecheggi le previsioni delle scritture bibliche e delle profezie di molti popoli nativi come gli Hopi.
Le popolazioni prostrate da tutto questo (e magari da qualche altro grosso conflitto) accetteranno di buona voglia la soluzione offerta dal deus ex machina, ovvero dalle élite occulte che governano il mondo: un Nuovo Ordine Mondiale, un governo planetario totalitario che con la scusa di porre termine a tutti questi guai instaurerà un regime orwelliano.
NB: gli screenshot qui sopra sono stati presi da http://www.roberto.info/2011/03/16/terremoti-e-tsunami/ articolo interessante ma per certi versi a giudizio del blog scienza marcia fuorviante; fuorviante perchè attribuisce questi terremoti ad un progetto egemonico degli USA, perché non tiene conto della cospirazione globale in cui sono coinvolti anche i governi come quello del Giappone, che spruzza addosso ai propri cittadini le stesse scie chimiche in uso da noi e negli USA.
Non riteniamo che il fine ultimo delle attività dei potenti sia solo quello di accumulare denaro, alrtrimenti il fenomeno delle scie chimiche non si spiegherebbe. Per altro Roberto Quaglia, da noi recentemente informato a proposito delle scie chimiche non solo non ha risposto, ma non ha mai pubblicato niente a riguardo sul suo sito. E voi credete che una persona che denuncia che un terremoto come quello del Giappone sia artificiale non abbia il coraggio di ammettere a se stesso e di denunciare alla popolazione tutta il fenomeno delle scie chimiche? E che facendo un discorso sulla statistica simile a quello qui esposto si dimentichi di mettere nel conto tutte le coincidenze qui elencate limitandosi solo a quelle realtive ai terremoti?
... ma di questo parleremo approfonditamente in un prossimo articolo chiarificatore.
Come già mostrato se io prevedo un terremoto devastante per i prossimi 10 giorni, ho una probabilità su 36 (360 giorni dell'anno divisi per 10 giorni fanno circa 36 periodi) di indovinare, ma se ciò è avvenuto anche ad Haiti ed in Nuova Zelanda la probabilità che certe cose succedano per caso è (approssimativamente, giacché la disamina statistica esatta comporterebbe un calcolo decisamente più complesso) di 1/36 per 1/36, ovvero cira una su 46.000. Statisticamente (si tratta di una coincidenza enormemente significativa, e le semplificazioni effettuate non possono essere prese a giustificazione per sminuire l'ordine di grandezza del risultato.
ReplyDeletecorrado pinna di squalene, dove avresti studiato statistica e matematica, al CEPU o alla mitica Scuola Radio Elettra?
Non vale la pena perdere tempo per confutare queste troiate, non ho voglia di disturbare il mio nipotino di 8 anni.
ilpeyote CIALTRONE VA' A SPACCARE PIETRE CON LA TESTA
Se corrado penna fosse andato almeno al CEPU, almeno avesse fatto il primo anno del CEPU, senza nemmeno finirlo diciamo, queste troiate non le avrebbe mai scritte. Ma si sa, lui oltre che pesantemente e palesemente ignorante è anche un pessimo elemento in totale malafede, un DISINFORMATORE PREZZOLATISSIMO AL SOLDO DELL'UNIONE SPECULATORI DELLE DISGRAZIE ALTRUI.
ReplyDeleteE chi lo legge e crede alle sue frottole preconfezionate utili solo al suo tornaconto è un imbecille o un altro elemento in malafede come lui!
Commento di una merda umana sul blog di Paolo Attivissimo:
ReplyDeleteMarcOriginn ha commentato:
Ebbravo Attivissimo, cancella tutto così il mio post "scomodo" non è più tra le palle.
Come da manuale.
Dire, come fai tu, che il terremoto comunque sarebbe avvenuto e quindi non vedi il problema significa che tu giustificheresti una eventuale responsabilità umana nell'innesco dello stesso.
Diciamo che in Giappone i governi abbiano ci abbiano messo lo zampino con la loro tecnologia.
Risulatato: almeno 14.000 morti e un incidente radiattivo.
Immaginiamo invece che la natura fosse stata lasciata a fare il suo corso: magari tra 100 anni (quando "naturalmente" le tensioni della crosta sarebbero sfociate in un terremoto naturale) il giappone non avrebbe più avuto centrali nucleari e avrebbe adottato una serie di contromisure contro gli tsunami.
Risultato: pochi morti o nulla.
Quindi se per te non fosse rilevante il fatto che la faglia abbia avuto "l'aiutino" vallo a dire alle famiglie (se esistono ancora) delle 14mila vittime o alle centinaia di migliaia sfollate, o alle prossime generazioni malformate, o a chi svilupperà tumori in ogni dove.
Commento #147 – 18/3/11 12:43
Insultarti sarebbe poco, falso ingegnere come una banconota da 3.79 euri, tu e il tuo compare cannaiolo coglione penna dovreste essere lasciati in pasto ai giapponesi, dato che di muovere il culo per aiutarli non se ne parla, vero, pezzi di merda dalla forma umanoide e totalmente privi di una parvenza di cervello!
Avevo fatto un commento, riferendomi alla comparsa dell'igegneronzo su blog di Paolo Attivissimo, ma è stato fermato dal filtro antispam. Comunque andate a vedere, perchè c'è di che da stupirsi della sua imbecillità.
ReplyDelete@TDM:
ReplyDeleteCEPU e Scuola Radio Elettra sono di fatto la stessa cosa. Diciamo che CEPU è una "evoluzione" della SRE stessa. :D
@ IronmanOne
ReplyDeleteMa il falso ingegnere meccanico con laurea quinquennale megrè guardacheluna ha ancora il coraggio di farsi vivo? Vado a vedere sul blog di Attivissimo.
@ Alessandro
Hai ragione. E scommetto anche che corrado pinna di squalene è stato un ottimo cliente di porcate tipo occhiali a raggi X della same-govj (ricordate l'ultima pagina di Diabolik et similia?) :)))))
ilpeyote non sono buoni nemmeno per far da carbonella 'sti analfabeti
Credo che la differenza sia sostanziale:
ReplyDeleteil Penna è una persona in malafede e credo che faccia quel che fa per interesse personale, anche se la sua quasi totale ignoranza in fisica, così come ha dimostrato innumerevoli volte, è talmente evidente da essere imbarazzante.
Marcoriginn invece a mio avviso è un ingenuo e sprovveduto ragazzotto con il cervello da ragazzino che si fa infinocchare da ogni bufala possibile.
Entrambi, comunque, hanno ben poco da dare a questa società, direi...
... ma di questo parleremo approfonditamente in un prossimo articolo chiarificatore.
ReplyDeleteilpeyote ma che cosa minchia vuoi chiarificare CIALTRONE SPACCAPIETRE CON LA TESTA CHE NON SEI ALTRO
Già mostrato ?? cosa già mostrato ????
ReplyDeleteHANNO MOSTRATO UNA MAREA CAZZATE!!!
Scusate l'autopromozione, ma ritengo di diffondere questi post strapieni di troiate su oggilesciecomiche.blogspot.com
ReplyDelete1) http://tinyurl.com/6crp9wt
2) http://tinyurl.com/69s5uux
ilpeyote come sempre CIALTRONI SCIACALLI ANDATE A SPACCARE PIETRE CON LA TESTA
Comunque sia, i grafici postati sono curiosi.
ReplyDeletePersonalmente ci vado molto cauto prima di fare qualsiasi ipotesi.
Però i grafici sicuramente rilevano una anomalia, questo è indubbio.
Sulla causa dell'anomalia io non mi esprimo.
Ma l'anomalia resta.
Qualcuno ha qualche idea sulle cause di queste anomalie?
Santaruina, QUALI anomalie?
ReplyDeleteilpeyote esprimiti
Sto parlando di questo grafico
ReplyDeletehttp://www.thehorizonproject.com/earthquakes.cfm
Sono sicuro che non arriverai al punto di dire che non ci vedi nulla di strano.
Mi chiedevo se qualcuno potesse avere qualche idea a proposito, sui possibili motivi di questa tendenza.
Mi sono espresso, con garbo e gentilezza.
A presto
Santaruina said...
ReplyDeleteSto parlando di questo grafico
http://www.thehorizonproject.com/earthquakes.cfm
Sono sicuro che non arriverai al punto di dire che non ci vedi nulla di strano.
Mi chiedevo se qualcuno potesse avere qualche idea a proposito, sui possibili motivi di questa tendenza.
Mi sono espresso, con garbo e gentilezza.
A presto
Caspita, io sicurezze del genere non ne ho. Conosco però persone competenti che possono "spiegare il tutto" http://tinyurl.com/6yvogty
ilpeyote con garbo e gentilezza
Egregio signor Santaurina, mi chiedo che conoscenze scientifiche abbia per saper leggere correttamente i grafici in questione, è un geologo, un sismologo o un fisico ?
ReplyDeleteAltrimenti le sue osservazioni sono come quelle che farebbe un profano, che non sia ne medico ne radiologo ne un esperto del settore, che guardi radiografie, ecografie, tomografie o risonaze magnetiche.
Cordialmente,
The Foe-Hammer
PS
Il Penna, anche se qualcuno gli ha dato la laurea in fisica, in realtà non conosce nemmeno i più basilari elementi di fisica che si insegnano alle medie
@IronmanOne
Compatiamo marcolino guardacheluna, è solo un cagnolino ubbidiente, che viene mandato dai pusillanimi fratelli terrazzinari sanremesi a fare commenti idioti in vece loro. Cosicchè le figuracce di merda le faccia lui, un po' come il buon vibravito di onorata memoria ;-)
Ciao Peyote
ReplyDeletenemmeno io ho certezze, ed è proprio per quello che passo da queste parti.
Avendo visto quei grafici mi parevano talmente eclatanti che mi sono proposto, prima di cercare di trarre delle conclusioni, di andarmi a vedere possibili "spiegazioni"
Nel link che mi hai segnalato c'è una parte in cui tratta di questi grafici, però la trattazione mi è parsa alquanto deludente.
Innanzitutto, nel commentare il grafico del il totale della magnitudo dei terremoti calcolata annualmente dal 1973 ad oggi l'autore commenta:
a tale incremento non corrisponde un incremento della media del totale della magnitudo che rimane costante ad un valore di 9
mentre nel grafico si vede chiaramente una tendenza al rialzo, con una curva che dal 9 del 2008 arriva al 10 nel 2011.
Ora, la scala richter è una scala esponenziale: una magnitudo 9 corrisponde a 32 miliardi di tons di TNT, mentre magnitudo 10 corrisponde a 1000 miliardi di tons di TNT.
http://www.themeter.net/sism.htm
L'autore da te citato, poi conclude:
2. L'incremento del numero dei sismi probabilmente
* in parte,non è reale, in quanto dal 1990 si è avuto lo sviluppo di internet che ha favorito la nascita delle reti sismiche collegate tra loro (come la intendiamo oggi), portando nei vari database un numero maggiore di dati che non era possibile acquisire prima (ovvero i dati ante 1990 potrebbero essere tranquillamente sottostimati)
Dopo tutto quello studio, conclude che l'incremento del numero dei sismi è dovuto a ... internet, ed al fatto che se ne misurano di più!
Forse era meglio un più onesto "ignoriamo le cause dell'aumento del numero dei sismi..
Poi aggiunge
dato che la magnitudo media mostra un trend in diminuzione, così come lo sforzo tale dato si spiega semplicemente che sono aumentati i terremoti di piccola magnitudo che hanno permesso una dissipazione degli sforzi a discapito di eventi a magnitudo maggiore.
Ora, la magnitudo media è un dato totalmente ininfluente.
Se un anno ci sono, per assurdo, un totale di 100 terremoti di magnitudo 5, e l'anno dopo, poniamo, 1000 terremoti di magnitudo 5, una anomalia si verifica, ed è ridicolo affermare "sì, ma la media è rimasta costante".
E' il totale della magnitudo rilevata quello che conta, e questo è indubbiamente decuplicato.
Per quanto riguarda il grafico a cui mi riferivo io, e che era l'unica cosa che realmente mi interessava, l'autore che mi hai segnalato non ne parla.
Ti pregherei quindi, la prossima vota che mi segnali un link, che sia attinente all'argomento che stiamo trattando.
Qualcuno, leggendo il tuo intervento, poteva essere indotto a pensare che nel link a te segnalato c'era la risposta al mio quesito, ma così non è.
______________
Foe Hammer:
a me non sembra che occorra una laurea in geologia per leggere questi grafici.
Magari occorre aver finito le scuole medie, dove ti spiegano cosa sono le ascisse e le ordinate.
E comunque, ti faccio presente che questi trucchetti li conosco bene.
Non mi interessano le diatribe "cospirazionisti" vs "debunker".
Sono qui per un motivo solo: scoprire se da qualche parte, qualcuno ha una spiegazione plausibile per l'andamento di quel grafico.
Mi interessa a me personalmente, e non voglio sostenere né dimostrare alcunché.
A presto
@Santaurina
ReplyDeleteLa soluzione è in questa frase:
* in parte,non è reale, in quanto dal 1990 si è avuto lo sviluppo di internet che ha favorito la nascita delle reti sismiche collegate tra loro (come la intendiamo oggi), portando nei vari database un numero maggiore di dati che non era possibile acquisire prima (ovvero i dati ante 1990 potrebbero essere tranquillamente sottostimati)
Questa non è una "supercazzola". ;-)
Se vai a leggere il link relativi a chi sono i personaggi che hanno raccolto i dati ti accorgeresti che prima degli anni '70 i conteggi venivano fatti sui dati di poche stazioni.
A partire dagli anni '90, invece, hanno cominciato a rendere standard le misure e a creare un database unico di quei dati grazie al fatto che Internet ha consentito la connessione di molte più stazioni e ricercatori. Questo influisce sul conteggio totale! Chi ha studiato un minimo di statistica capisce perfettamente il significato di quella frase; teoricamente dovrebbe capirlo anche il Penna in quanto la statistica e la teoria della misura dovrebbero essere alla base della preparazione dei fisici!
In "soldoni" questa frase sta dicendo che a partire dagli anni '90 hanno cambiato il metodo che usano per i conteggi.
Cambiare il metodo implica che i dati "precedenti" li puoi usare per motivi storici ma non sono più usabili per fare altro. Quel grafico mostra semplicemente che, a mettere insieme molti ricercatori sparsi per il mondo, si perdono molti meno dati da usare per gli studi dei terremoti.
Non so se sono stato chiaro...
Bye
Jabba
Santaruina: NON SONO peyote (diobòno, sono mesi che lo dico, ma va' a capire perché la gente non legge) ma LA TIGRE DELLA MALORA (il tutto minuscolo). Scusate se ho alzato la voce.
ReplyDeleteNel link che mi hai segnalato c'è una parte in cui tratta di questi grafici, però la trattazione mi è parsa alquanto deludente.
"Trattazione deludente"? Un geologo ha spiegato quei grafici e quant'altro (cfr. anche quanto detto dal buon Jabba) e tu te ne esci con un "deludente"?
Per favore, dilla tutta: Fioba ha spiegato un sacco di cose (in maniera accessibile ai non geologi, oltretutto) e se non ha spiegato quel grafico "particolare" è perché le altre notizie che ha dato erano più che sufficienti.
mentre nel grafico si vede chiaramente una tendenza al rialzo, con una curva che dal 9 del 2008 arriva al 10 nel 2011.
Senti, campione: le statistiche si fanno con dati omogenei, non si scappa. Siamo al 19 marzo 2011, cioè 78 giorni di quest'anno. Il 2008 ne ha avuti 366.
Altro che III media.
Ciao Jabba
ReplyDeletequello che a me interessa è l'analisi del grafico a cui ho fatto accenno nel mio primo commento
http://www.thehorizonproject.com/earthquakes.cfm
Questo grafico prende in considerazione solo i terremoti tra il 6° e l'8° grado della scala richter.
Non si tratta quindi della somma dei piccoli terremoti sparsi qua e là, quelli che difficilmente vengono catalogati in maniera adeguata senza una adeguata rete di collegamento internazionale, come internet.
Ma, comunque sia, la rete esiste appunto dagli anni 90, mentre il grande "salto" nel numero dei terremoti disastrosi si può osservare a partire dal 2002.
Internet quindi non c'entra.
Dal grafico si nota come dal 1900 al 1999 il numero dei grandi terremotia seguito un corso molto regolare, con una media di 3-4 eventi all'anno e con un massimo di 6 grandi terremoti in 4 diversi anni (1935, 1957, 1975, 1976).
Nel 1999 abbiamo quindi 13 grandi terremoti (e già qui si tratta di un numero che supera di due volte i massimi precedenti), per passare poi ai 22 del 2002 e ai 38 del 2003, dopo che per 100 anni il massimo era stato di 6.
Non ci vuole una laurea per comprendere che l'aumento esponenziale rappresenta una grande anomalia, se raffrontato con i dati dei 100 anni precedenti.
Io non ho alcuna spiegazione per questo fenomeno, ma è un fenomeno reale, e negarlo mi pare un po' sciocco.
Perciò ero interessato a sapere se per caso qualcuno avesse proposto una spiegazione plausibile.
A presto
Provo a spiegare meglio le mie ultime due frasi: se nel 2008 (366 giorni) ci son stati (cifre a caso, è per fare un'esempio) 20 terremoti oltre il 6° della scala Richter e nel 2011 (ad oggi 78 giorni) 10 vuol dire che ne è aumentata la frequenza del 200%?
ReplyDeleteTigre della malora
ReplyDeletescusa se ti ho chiamato peyote, avevo letto le tue ultime parole e pensavo che fosse la tua firma.
E comunque, tranquillo.
Detto questo, ti invito a leggere quanto ho scritto sopra a jabba.
A me interessava quel grafico in particolare.
Se tu hai qualche idea del perchè di quelle anomalie, esponila pure.
A presto
Esposto. E tranquillo, come al solito.
ReplyDeleteI dati parlano chiari, l'aumento è netto e sempre più marcata, l'impennata è evidente, sembra addirittura un aumento esponenziale (se qualcuno vuole consultare l'elenco completo dei sismi registrati negli ultimi 1000 anni può consultare il già citato link earthquake.usgs.gov).
ReplyDeleteilpeyote rasenti l'italiano circa 200mila anni luce almeno
Signor Santaurina, non so quale sia l'autorevolezza del sito da cui lei ha preso il dato che un terremoto di magnitudo 9 corrisponda a una esplosione di 32 gigatons, ma nel ben piu' autorevole sito dell'USGS, puo' leggere che in un terremoto di magnitudo 9 viene sviluppata un'energia pari a 475 megatons :
ReplyDeletehttp://earthquake.usgs.gov/learn/faq/?categoryID=2&faqID=33
Quindi ben due ordini di grandezza inferiore a quanto da lei affermato.
Si dice inoltre in tale pagina come venga calcolata l'energia liberata in base alla magnitudo, e si dice anche che l'energia sviluppata da una tonnellata di tritolo corrisponde a 4.2 giga joule. Quindi tenuto conto dalla tabella presente nella pagina che un terremoto di magnitudo 9 sviluppa un energia di 2 * (10 elevato 18) joule, si ottiene il numero sopra indicato di 475 gigaton
@Santaurina
ReplyDeleteNo.. vedo che non hai capito il discorso.
Ti spiego. A partire dagli anni '90 hanno cominciato a mettere insieme TUTTI i dati disponibili. Aver "cominciato" non vuol dire che abbiano raggiunto l'operatività completa in quel momento. Del resto io ho cominciato ad usare Internet nel 1989 e già allora il numero di "utenti" era molto limitato, le reti erano lente al limite dell'inutilizzabile.
Quindi che i terremoti fossero contati in toto o meno non è il problema. Secondo te i dati del 1935 da dove li hanno presi?? Da "alcuni" registri cartacei di uno-due laboratori. Questo implica che la "misura" ed il "metodo" di effettuarla e registrarla sono cambiati nel tempo.
Capisco che la cosa sembri trascurabile ma in realtà non lo è.
L'unica considerazione che puoi fare è che i dati a partire dalla fine degli anni '90 cominciano ad essere "consistenti" al punto da poter fare delle analisi. A questo punto, posto che non venga cambiato ulteriormente il modo di recuperare i dati, si potranno fare delle analisi decenti nei prossimi anni.
E' tutto qui. E so per esperienza diretta che il problema è nei termini che ho descritto.
Per questioni lavorative io effettuo analisi statistiche sul traffico di rete che arriva verso i server dell'azienda dove lavoro. In particolare analizzo i dati dei log della posta elettronica per capire se ci sono problemi di varia natura (a partire dai virus fino ad arrivare ad errori di configurazione che posso aver fatto). Orbene io ho avuto un grafico dei dati in un anno che era molto simile a quello che hai postato e commentato tu: il conteggio dello SPAM in ingresso alla rete ha avuto alcuni anni fa un picco che poi è diventato "costante" a partire da una data precisa.
Cosa è successo??? Ho semplicemente cambiato un paio di cosucce nella configurazione del sistema di sicurezza!
In poche parole, ho cambiato il modo in cui i dati venivano registrati dal sistema... Quindi, in pratica, ho cambiato il modo di effettuare la misura...
Il risultato è che a partire da quella data non posso più confrontare i dati in quanto sono ottenuti con metodi diversi. I numeri che ottieni possono anche avere lo stesso significato, ma è variata la "scala".
Quello che stai osservando in quel grafico è esattamente lo stesso effetto!
Jabba
Scusa Santaruina ma la fonte del grafico è un sito che vende DVD, una sorta di Mistero all' americana, ecco cosa dicono nel loro sito
ReplyDelete"
The Horizon Project uses an unprecedented approach to deciphering the answers behind life's most puzzling questions; breaking through the flawed explanations of fragmented modern theory that compound each year to further mask the truth. See the overwhelming scientific evidence previously lost and re-discover the shocking answers that have been under our noses all along.
No matter your belief system or your professional background; The Horizon Project will change the way you look at everything!"
Come sai un grafico si compone di più elementi i cui dati raccolti ne determinano l'andamento.
Sinceramente vorrei sapere che dati hanno usato e come gli hanno raccolti
Santaruina said...
ReplyDeleteTigre della malora
scusa se ti ho chiamato peyote, avevo letto le tue ultime parole e pensavo che fosse la tua firma.
E comunque, tranquillo.
Detto questo, ti invito a leggere quanto ho scritto sopra a jabba.
A me interessava quel grafico in particolare.
Se tu hai qualche idea del perchè di quelle anomalie, esponila pure.
A presto
Saturday, March 19, 2011 4:48:00 PM GMT+01:00
Ri-traduco: Santaruina, piantiamola con le troiate: quel che hai affermato e che io ho grassettato la dice lunga sul modo di "pensare" di certi personaggi.
ilpeyote arrivederci e grazie saluti baci abbracci caramelle cioccolato
sono l'unico che trova di un'ovietà PAZZESCA i famosi grafici "strani" sui terremoti? E' ovvio che una volta c'erano meno terremoti, ne venivano REGISTRATI meno. A me pare talmente ovvio che mi stupisco che si stia discutendo di questo ... o_O
ReplyDeleteSarebbe come prendere un grafico che registra la quantità di fotoni che arrivano all'occhio umano ... chiaro che un eventuale grafico indicherebbe "zero" in tutti gli anni precedenti alla scoperta del fotone, ma mica vuol dire che brancolavano nel buio come idioti :D
Anonimo i grafici strani sui terromoti, li trovano sole quelle persone che ci vogliono vedere a tutti i costi delle stranezze. Non è un caso poi che le stesse persone abbiano quasi sempre conoscenze scarse, se non nulle, di simologia, geologia e fisica, quasi fosse una colpa averle.
ReplyDeletePoi ci sono anche quelli che hanno conoscenze meno che nulle, come il Penna Cannaiolo e i terrazzinari contaballe Rosario e Antonio Marcianò ...
A chi ha orecchi per intendere, intenda ;-)