http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/10/ex-attivista-di-geenpeace-denuncia.html
Ex attivista di Geenpeace denuncia: Greenpeace abbandona il monitoraggio dell'aria e tace sulle scie chimiche
Pochi giorni fa si è svolta ad Amburgo una manifestazione di cittadini aderenti all'associazione "Sauberer Himmel" (cielo più pulito) che chiedevano a Greenpeace di agire denunciando a sua volta le scie chimiche, la guerra ambientale, la contaminazione da uranio impoverito.
Nella
foto potete vedere gli attivisti con uno striscione di 16 metri
quadrati recante la scritta: "Perché Greenpeace non fa nulla contro le
munizioni e bombe all'uranio, HAARP e scie chimiche? - Un invito ad
agire",
L'ex-attivista di Greenpeace Werner Altnickel insieme ai membri di "Sauberer Himmel “ (il cui sito ufficiale è www.sauber-himmel.de)
hanno manifestato davanti alla sede generale di Greenpeace ad Amburgo
richiedendo a Greenpeace una presa di posizione attiva su queste
tematiche.
Scie chimiche coprono il cielo nei dintorni di Aburgo |
Così, ad esempio, è stato venduto il "Luftmessbus" (autobus di misurazione dell' aria). Perché? Improvvisamente non ci sono più inquinanti atmosferici? O si vuole evitare l'imbarazzo che deriverebbe dal rilevare nell'aria sostanze non derivanti né dallo scarico dei motori, né dalle industrie, né dai combustibili utilizzati per il riscaldamento?
L'azione chiede ricerche indipendenti.
Nella foto potete vedere gli attivisti con uno striscione di 16 metri quadrati recante la scritta: "Perché Greenpeace non fa nulla contro le munizioni e bombe all'uranio, HAARP e scie chimiche? - Un invito ad agire"
ReplyDeleteForse perché i dirigenti di Greenpeace sanno che scie chimiche sono una cazzata mostruosa?
Mamma quanti sono: chissà che invidia per i Marcianò!!!!
ReplyDeleteeheheheheheh
Chissà se si sono domandati perchè è un EX attivista .........?
ReplyDeleteNella foto potete vedere gli attivisti con uno striscione di 16 metri quadrati recante la scritta
ReplyDeletePer la miseria sono tantissimi, un autentica folla :D:D:D
16 metri quadri di inquinamento plastico, quello si che è pericolo.
ReplyDelete