Strali
Certi
sguardi possono essere degli strali. Neanche le espressioni più
contumeliose possono ferire come alcuni sguardi e soprattutto essi
restano impressi nella memoria in modo indelebile. Più che specchi,
“finestre dell’anima”, gli occhi sono superfici in grado di riflettere
emozioni nascoste, pensieri reconditi, persino inconsci. Sono capaci di
sprigionare energie interiori.
Simili a raggi, questi moti dell’animo colpiscono l’osservatore per comunicargli messaggi intraducibili. Veramente i ricordi sono traumi visivi. Molto più delle scene di eventi passati che si sono incisi a lettere di fuoco nella coscienza, potenti per la loro tessitura narrativa e per l’alone emozionale, gli sguardi si conficcano come schegge nell’animo. Può essere un’occhiata di solidarietà o di condanna, di affetto o di disprezzo, dono imperituro o sentenza senza appello. La sua luce, benevola o maligna che sia, non si offuscherà.
In confronto, le parole sono armi spuntate, frecce la cui parabola presto declina.
Simili a raggi, questi moti dell’animo colpiscono l’osservatore per comunicargli messaggi intraducibili. Veramente i ricordi sono traumi visivi. Molto più delle scene di eventi passati che si sono incisi a lettere di fuoco nella coscienza, potenti per la loro tessitura narrativa e per l’alone emozionale, gli sguardi si conficcano come schegge nell’animo. Può essere un’occhiata di solidarietà o di condanna, di affetto o di disprezzo, dono imperituro o sentenza senza appello. La sua luce, benevola o maligna che sia, non si offuscherà.
In confronto, le parole sono armi spuntate, frecce la cui parabola presto declina.
I NEGAZIONISTI DELL'OLOCAUSTO CHIMICO-BIOLOGICO SONO SOCI DEL C.I.C.A.P., LEONARDO DA VINCI, MASSIMO DELLA SCHIAVA CALUNNIATORE, RIFLESSIONI, STEFANO PETRÒ, TORREGGIANI GEOLOGO DALL'ETÀ DI TRE ANNI
ReplyDeleteA parte che non c'entrano una mazza coi suoi deliri, ma che razza di etichette usa 'o professò cogliò? Sarebbe stato metterne una sola: "sono un rosicone frustrato".
ilpeyote rinchiudetelo 'sto cornigero straccione
Sempre a usare nomi più famosi di loro per cercare di accalappiare qualche gonzo.
ReplyDeleteSono alla frutta.
Però è l'unica cosa sensata che gli ho visto scrivere finora: certi sguardi possono ferire.
ReplyDeletePotessero incenerirli tutti, quelli di 'sta combriccola, sai che bello sarebbe? XD
"Lei mi guarda negli occhi, poi si gira e sputa per terra. Le piaccio!"
ReplyDeleteAvarat - Leo Ortolani.
Credo che Zret parli di uno sguardo come questo :)