http://www.tankerenemy.com/2008/12/arpa-mazzette-sui-controlli-ambientali.html
Pubblichiamo un articolo, tratto dal quotidiano La gazzetta di Parma, circa un'inchiesta che ha coinvolto l'A.R.P.A. della città emiliana, ossia l'Agenzia regionale per la "protezione" dell'ambiente, istituzione sulla cui reale utilità nutriamo qualche dubbio, visto che queste agenzie sembrano occuparsi di tutto, fuorché di monitorare le condizioni ambientali per tutelare la salute pubblica. In qualche caso svolgono pure i loro compiti istituzionali, ma i cittadini che hanno segnalato l'annoso e gravissimo problema delle scie chimiche, o sono stati del tutto ignorati dai responsabili dell'A.R.P.A. o hanno ricevuto risposte tra il grottesco ed il ridicolo, come la seguente:"Avvenendo tali fenomeni a considerevole quota, risultano difficilmente analizzabili, sia in scia sia in modo differito al suolo. La ricaduta da strati distanti dell'atmosfera, infatti, subisce fenomeni di trascinamento e movimentazione considerevole in funzione di parametri meteorologici incontrati, rendendo estremamente complessa la verifica di presenza di eventuali inquinanti chimici legati ad aspetti locali del fenomeno".
Questa sofistica "spiegazione" si commenta da sola e, per ora, non aggiungiamo altro...
In alcuni casi hanno addirittura indicato, come fonte per documentarsi, l'inattendibile blog di un personaggio che è del tutto privo di competenze scientifiche e culturali, tale Paolo Attivissimo.
E' cominciata all'alba un'operazione del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza. Sono state arrestate sei persone: due funzionari dell’A.R.P.A. di Parma e quattro liberi professionisti. Gli arrestati sono tutti accusati di concussione. Gli inquirenti giudicano l'attività degli accusati un «pernicioso ed insidioso sodalizio criminale».
L'indagine, svolta anche con l’ausilio di accertamenti tecnici, ha consentito di raccogliere prove su numerosi episodi di concussione, per importi di diverse migliaia di euro, in relazione ad attività di polizia ambientale svolte da dipendenti "infedeli" dell'A.R.P.A. con l’intermediazione di liberi professionisti compiacenti nei confronti di imprenditori, tutti risultati concussi.
Sono state eseguite anche numerose perquisizioni negli uffici e nelle abitazioni degli indagati. Le indagini sono complesse ed hanno avuto inizio circa un anno fa, sotto la direzione del pubblico ministero Paola Dal Monte.
Nella conferenza stampa di questa mattina (18 dicembre 2008, n.d.r.), il procuratore Gerardo Laguardia ed il comandante della Guardia di finanza hanno illustrato i dettagli dell'operazione. Sono stati arrestati Fausto Allari, Marco Lovati ed un consulente ambientale, Enrico Sidoni (libero professionista). Sono ai domiciliari, invece, altre tre persone: i consulenti ambientali Beniamino Ghiretti, Angelo e Giacomo Corradi (i due sono parenti). Secondo l'accusa degli inquirenti, gli arrestati hanno preteso "mazzette" da alcuni imprenditori per superare i controlli ambientali, ad esempio nel campo dello smaltimento dei rifiuti.
Il direttore dell'A.R.P.A. di Parma Giuseppe Dallara assicura che l'agenzia dà la massima collaborazione ai magistrati. Se le accuse ai suoi due dipendenti saranno confermate, l'A.R.P.A. potrebbe costituirsi parte civile nel futuro processo. Intanto l'agenzia regionale ha preso una prima contromisura: la sospensione in via cautelativa dei dipendenti coinvolti nell'inchiesta. «Le imputazioni rivolte ai due tecnici sono molto gravi, considerando anche che a loro è attribuito il delicato ruolo di Ufficiali di Polizia giudiziaria, come ad altre decine di operatori A.R.P.A., che ogni giorno operano nei settori del controllo e della vigilanza ambientale - ha dichiarato il direttore generale Stefano Tibaldi -. A.R.P.A. è impegnata quotidianamente nelle attività di controllo e vigilanza assegnate, spesso in collaborazione con la Magistratura e le forze di Polizia. Se esistono isolati comportamenti criminosi, devono venire alla luce ed essere perseguiti con la massima severità». Il direttore ha concluso: «auspica pertanto che le indagini si svolgano in tempi rapidi, conferma come sempre la propria piena e fiduciosa collaborazione con gli inquirenti e dichiara fin d’ora che, qualora i due tecnici fossero rinviati a giudizio, si costituirà parte civile nel processo».
Leggi qui l'articolo del quotidiano La Gazzetta di Parma.
Questa è un ottima occasione per Strakkino di dare addosso all'ARPA.Dopo tanti anni che non lo fumavano di striscio con le sue bambinate ora tocca a lui.
ReplyDeleteInvece di giudicare l'operato di un'istituzione dagli errori di poche persone è meglio che ci faccia vedere il telemetro ed un video non taroccato.A proposito: qual'è stata la scusa che ha dato per il video taroccato?
Scusate, ma sono l'unico a notare che il forte di forte coraggio ha nascosto il post degli elicotteri?
ReplyDelete@markogts:
ReplyDeleteIo lo vedo qui:
http://www.tankerenemy.com/2007/12/i-calabroni.html
Cosa è che ha cancellato?
Comunque, per sicurezza, l'ho congelato qui:
http://www.freezepage.com/1229771069KSXPTOZQHK
C'è ancora tutto. Si vede che straker pensa di avere un asso nella manica (un tarocco?) o crede che il mio sia un bluff.
ReplyDeleteInvece sono qui seduto al computer che sto mettendo insieme i dati da presentare ai carabinieri per la querela.
Essendo infatti ormai il mio avvocato in ferie, il signor Marciano, alias straker, non può contare su una più benevola raccomandata dissuasiva da parte dell'ufficio del mio legale.
Vi terrò aggiornati. Un saluto, Orso
'a orso, facce sapè, 'ntanto c'ho pure aggiornato er blogghe!
ReplyDeletehttp://statidipercezione.blogspot.com/2008/12/scie-chimiche-bufala-o-scomoda-verit.html
ReplyDeleteCosa dire? Hai tutto il mio appoggio morale, Orso. Che sia giunta finalmente l'ora di una inc***ura vera con tanto di denuncia nei confronti di quel mentecatto...fallo nero!!Anzi, fallo a scie bianche on/off
ReplyDeleteScusate, sono rincoglionito, pensavo fosse un post recente, lunedì dicembre 2008, invece è 2007.
ReplyDeleteCiao a tutti,ritengo che Orsovolante faccia bene a tutelare la sua persona visto che si era firmato con nome e cognome!
ReplyDelete@Vibradito
ReplyDeleteGrazie della solidarietà. Solo una rettifica, sono tecnico e non pilota. La sostanza cambia poco.
promesso che vi terrò man mano aggiornati.
Un saluto.
Vabbene, ora coreggo!
ReplyDeleteDAJE Orsovolante DAJE!!!!!!!!
Ora d'ha anche consigli medici... questo è davvero pericoloso.
ReplyDelete@vibradito
Non riesco a postare commenti sul tuo blog.. non ho capito con cosa ci si deve loggare :-S
'a orso... ho abbilitato tutti li tipi de commenti... veni, veni pure!
ReplyDeletemo poi commentà come utente de guggle oppure com'utente 'nonimo se c'hai probblemi co' guggle