http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/06/aggiornamento-documentario-e.html
Aggiornamento del documentario e segnalazioni
In questi giorni ho migliorato molto il documentario che vi avevo segnalato, anche grazie alle segnalazioni di molti amici su alcuni piccoli errori di battitura e altre sviste.
Ho anche migliorato la mia analisi della risposta del ministro della difesa La Russa all'interrogazione parlamentare dell'onorevole Brandolini (una risposta in cui si cerca di giustificare, in maniera volutamente vaga, l'aspetto gelatinoso dei cieli odierni).
Nel fare questo lavoro mi sono imbattutto in un "curioso" documento negazionista (guarda un po', su un sito di meteorologia, il che è tutto dire) nel quale si affrma che le "classiche" scie interrotte che si vedono da qualche anno a questa parte sempre più spesso nei nostri cieli sono dovute, ohimè, ad un effetto ottico!
Non so voi ma io ne ho viste decine e decine mentre venivano spruzzate, e non erano per niente effetti ottici, erano spruzzi ad intermittenza ... a meno che non pensiamo ad aerei che ogni tanto spengano il motore per planare come deltaplani o come uccelli che sfruttano l'azione delle correnti.
Se per negare le scie chimiche si arriva a negare l'evidenza non è certo perchè chi prepara tali documenti voglia coprirsi di ridicolo, ma perchè l'intento dei negazionisti è quello di scrivere, scrivere ... riempire internet di documenti che negano, negano ... non importa che tali documenti siano ridicoli, incoerenti, che siano palesementi contraddetti dall'osservazione diretta.
Come ho già detto nell'ultima parte del mio dossier, l'importante è fornire alle persone che non vogliono credere degli appigli per giustificare la propria scelta incosciente di chiudere gli occhi di fronte alla realtà ed evitare di guardare il cielo.
D'altronde la gente ha paura non solo di credere all'esistenza delle scie chimiche, ma anche di dovere guardare al mondo con occhi diversi, non sapendo che dietro l'accettazione dell'inferno in cui vogliono farci vivere c'è anche un paradiso fatto di cose bellissime: dalle cure naturali alla forza dell'amore, passando per i poteri della mente.
La denuncia dell'inferno in cui le élite dominanti vogliono rinchiuderci non dev'essere mai slegata, a mio avviso, dalla testimonianza del paradiso che ci viene negato.
Rivolgo quindi, a quanti hanno già scaricato la vecchia versione del documento, un invito a procurarsi la nuova, che è molto migliore: per scaricarla il link è sempre questo .
Poi, appena terminata l'ennesima conferenza sulle scie chimiche (questa volta a Cesena, venerdì 12 giugno ore 21, presso il Palazzo del Ridotto, Piazza Almerici 1) conto di pubblicare alcuni articoli su altre questioni.
Ho anche migliorato la mia analisi della risposta del ministro della difesa La Russa all'interrogazione parlamentare dell'onorevole Brandolini (una risposta in cui si cerca di giustificare, in maniera volutamente vaga, l'aspetto gelatinoso dei cieli odierni).
Nel fare questo lavoro mi sono imbattutto in un "curioso" documento negazionista (guarda un po', su un sito di meteorologia, il che è tutto dire) nel quale si affrma che le "classiche" scie interrotte che si vedono da qualche anno a questa parte sempre più spesso nei nostri cieli sono dovute, ohimè, ad un effetto ottico!
Non so voi ma io ne ho viste decine e decine mentre venivano spruzzate, e non erano per niente effetti ottici, erano spruzzi ad intermittenza ... a meno che non pensiamo ad aerei che ogni tanto spengano il motore per planare come deltaplani o come uccelli che sfruttano l'azione delle correnti.
Se per negare le scie chimiche si arriva a negare l'evidenza non è certo perchè chi prepara tali documenti voglia coprirsi di ridicolo, ma perchè l'intento dei negazionisti è quello di scrivere, scrivere ... riempire internet di documenti che negano, negano ... non importa che tali documenti siano ridicoli, incoerenti, che siano palesementi contraddetti dall'osservazione diretta.
Come ho già detto nell'ultima parte del mio dossier, l'importante è fornire alle persone che non vogliono credere degli appigli per giustificare la propria scelta incosciente di chiudere gli occhi di fronte alla realtà ed evitare di guardare il cielo.
D'altronde la gente ha paura non solo di credere all'esistenza delle scie chimiche, ma anche di dovere guardare al mondo con occhi diversi, non sapendo che dietro l'accettazione dell'inferno in cui vogliono farci vivere c'è anche un paradiso fatto di cose bellissime: dalle cure naturali alla forza dell'amore, passando per i poteri della mente.
La denuncia dell'inferno in cui le élite dominanti vogliono rinchiuderci non dev'essere mai slegata, a mio avviso, dalla testimonianza del paradiso che ci viene negato.
Rivolgo quindi, a quanti hanno già scaricato la vecchia versione del documento, un invito a procurarsi la nuova, che è molto migliore: per scaricarla il link è sempre questo .
Poi, appena terminata l'ennesima conferenza sulle scie chimiche (questa volta a Cesena, venerdì 12 giugno ore 21, presso il Palazzo del Ridotto, Piazza Almerici 1) conto di pubblicare alcuni articoli su altre questioni.
Segnalazioni:
Segnalo
Ma non ci mette dentro anche Noemi?
ReplyDeleteficoh e' salito a 175 il numero degli iscritti al comitato.. +2 rispetto a ieri! va a gonfie vele il comandante!
ReplyDeleteNel fare questo lavoro mi sono imbattutto in un "curioso" documento negazionista (guarda un po', su un sito di meteorologia, il che è tutto dire) nel quale si affrma che...
ReplyDeleteQualcuno ha capito quale sia questo "curioso" documento, in modo da sapere esattamente cosa dica?
Altrimenti qualche sospettoso potrebbe pensare ad uno straw man argument.
mc
Interessante l'articolo sugli Influencer, in pratica si stanno autoproclamando.
ReplyDeleteIn sostanza gli influencer, eccetto Rosario, sono:
- zret
- corrado
- arturo
- mike
cioè il 95% dei contenuti è realizzato solo da loro, i 170 rimasti vanno solo a leggere.
Buon pranzo.
Qualcuno conosce un legale esperto in associazionismo?
ReplyDelete