http://zret.blogspot.com/2009/07/un-grigio-lourdes.html
Un Grigio a Lourdes?
Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'epiteto con cui la Chiesa cattolica venera Maria, in seguito ad una delle più note apparizioni mariane.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra il giorno 11 febbraio ed il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, assistette a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. A proposito della prima epifania, la giovane affermò: «Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi».
Questa immagine della Vergine, abbigliata di bianco e con una cintura blu che le cinge la vita, è poi entrata nell'iconografia devozionale.
Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni, fu collocata nel 1864 una statua della Madonna. Presso l'antro delle apparizioni fu poi costruito un maestoso santuario.
Le apparizioni di Lourdes sono molto controverse, poiché è possibile che un'intelligenza abbia creato uno scenario religioso con fini di manipolazione delle coscienze. Come per le celebri apparizioni della Madonna a Fatima, alcuni ricercatori ipotizzano un intervento alieno, in relazione ad alcuni avvenimenti che intercalarono le visioni di Bernadette. J. B. Estrade, nel libro Les apparitions de Lourdes, 1890, riporta il seguente enigmatico episodio:
"Un fanciullo di nome Alexandre, di undici o dodici anni, tornò dalla grotta e si gettò nelle braccia di sua madre. Le riferì di essere andato con gli altri fanciulli alla grotta, di essersi fermato a pregare per un momento e che stava là senza pensare a nulla di particolare, quando vide avvicinarsi a lui una signora dorata, tutta coperta di ornamenti. Le mani e la parte inferiore dell'apparizione erano nascoste in una nube oscura, come di tempesta. 'Mi fissò con grandi occhi neri - racconta il ragazzo - e sembrava volermi afferrare. Io immediatamente pensai che fosse il brutto (ossia il diavolo) e, senza sapere quello che facevo, corsi via.' Tremava tutto, aggrappandosi alla vesti di sua madre."
L'incontro con la terrifica creatura, se corrisponde a verità, riletto con il senno di poi, per alcuni particolari, si potrebbe inscrivere in una casistica ufologica. Consideriamo alcuni aspetti: l'essere dai "grandi occhi neri", anche se solo per sineddoche, evoca i Grigi descritti come esseri macrocefali e con scurissimi occhi a mandorla dall'effetto ipnotico. A questo dato fisionomico (ed iconografico) si aggiunge la "nube oscura" da cui affiorava la spaventevole epifania: si potrebbe pensare alla proiezione in fieri di un ologramma. Secondo alcuni studiosi, presunti alieni sarebbero in grado di creare immagini tridimensionali di natura olografica.
Bisognerebbe domandarsi perché l'apparizione di una signora gentile e dai lineamenti delicati coesistette con manifestazioni inquietanti. Il "regista" creò situazioni tanto eterogenee o le vere sembianze furono mostrate forse involontariamente ad Alexandre, mentre per Bernadette fu "plasmata" una figura della tradizione religiosa cattolica?
L'abito splendente ed adorno scorto dal ragazzo ricorda un po' l'abbigliamento della fanciulla apparsa a Fatima nel 1917 ai pastorelli portoghesi, una giovinetta circonfusa di luce e con una veste (una specie di tuta) trapuntata, su cui era gettato un mantello, anch'esso trapunto. Secondo le prime testimonianze, l'entità percepita a Fatima era piuttosto diversa dalla tradizionale raffigurazione della Madonna. Era, infatti, simile agli occupanti di misteriose navicelle, occupanti spesso descritti nella letteratura ufologica.
La connessione tra fenomeni mariani e visitatori dell'altrove è un'ipotesi degna di attenzione, anche ricordando la concomitanza tra visioni mariane ed avvistamenti di oggetti volanti non identificati. E' un parallelismo statistico su cui non esistono dubbi, sebbene ardua sia la sua interpretazione.
Fonti:
G. Cornu, Pour una politique de la porte ouverte, in Lumières dans la nuit, 1981
H. Evans, Visioni, apparizioni, visitatori alieni, Milano, 1987
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra il giorno 11 febbraio ed il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, assistette a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. A proposito della prima epifania, la giovane affermò: «Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi».
Questa immagine della Vergine, abbigliata di bianco e con una cintura blu che le cinge la vita, è poi entrata nell'iconografia devozionale.
Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni, fu collocata nel 1864 una statua della Madonna. Presso l'antro delle apparizioni fu poi costruito un maestoso santuario.
Le apparizioni di Lourdes sono molto controverse, poiché è possibile che un'intelligenza abbia creato uno scenario religioso con fini di manipolazione delle coscienze. Come per le celebri apparizioni della Madonna a Fatima, alcuni ricercatori ipotizzano un intervento alieno, in relazione ad alcuni avvenimenti che intercalarono le visioni di Bernadette. J. B. Estrade, nel libro Les apparitions de Lourdes, 1890, riporta il seguente enigmatico episodio:
"Un fanciullo di nome Alexandre, di undici o dodici anni, tornò dalla grotta e si gettò nelle braccia di sua madre. Le riferì di essere andato con gli altri fanciulli alla grotta, di essersi fermato a pregare per un momento e che stava là senza pensare a nulla di particolare, quando vide avvicinarsi a lui una signora dorata, tutta coperta di ornamenti. Le mani e la parte inferiore dell'apparizione erano nascoste in una nube oscura, come di tempesta. 'Mi fissò con grandi occhi neri - racconta il ragazzo - e sembrava volermi afferrare. Io immediatamente pensai che fosse il brutto (ossia il diavolo) e, senza sapere quello che facevo, corsi via.' Tremava tutto, aggrappandosi alla vesti di sua madre."
L'incontro con la terrifica creatura, se corrisponde a verità, riletto con il senno di poi, per alcuni particolari, si potrebbe inscrivere in una casistica ufologica. Consideriamo alcuni aspetti: l'essere dai "grandi occhi neri", anche se solo per sineddoche, evoca i Grigi descritti come esseri macrocefali e con scurissimi occhi a mandorla dall'effetto ipnotico. A questo dato fisionomico (ed iconografico) si aggiunge la "nube oscura" da cui affiorava la spaventevole epifania: si potrebbe pensare alla proiezione in fieri di un ologramma. Secondo alcuni studiosi, presunti alieni sarebbero in grado di creare immagini tridimensionali di natura olografica.
Bisognerebbe domandarsi perché l'apparizione di una signora gentile e dai lineamenti delicati coesistette con manifestazioni inquietanti. Il "regista" creò situazioni tanto eterogenee o le vere sembianze furono mostrate forse involontariamente ad Alexandre, mentre per Bernadette fu "plasmata" una figura della tradizione religiosa cattolica?
L'abito splendente ed adorno scorto dal ragazzo ricorda un po' l'abbigliamento della fanciulla apparsa a Fatima nel 1917 ai pastorelli portoghesi, una giovinetta circonfusa di luce e con una veste (una specie di tuta) trapuntata, su cui era gettato un mantello, anch'esso trapunto. Secondo le prime testimonianze, l'entità percepita a Fatima era piuttosto diversa dalla tradizionale raffigurazione della Madonna. Era, infatti, simile agli occupanti di misteriose navicelle, occupanti spesso descritti nella letteratura ufologica.
La connessione tra fenomeni mariani e visitatori dell'altrove è un'ipotesi degna di attenzione, anche ricordando la concomitanza tra visioni mariane ed avvistamenti di oggetti volanti non identificati. E' un parallelismo statistico su cui non esistono dubbi, sebbene ardua sia la sua interpretazione.
Fonti:
G. Cornu, Pour una politique de la porte ouverte, in Lumières dans la nuit, 1981
H. Evans, Visioni, apparizioni, visitatori alieni, Milano, 1987
J. Fernandes e F. D’Armada, The apparitions of Fatima and the U.F.O. phenomenon, 2006
Complimenti a Straker per il minestrone di minchiate. La prossima volta inserisci pure l'undici settembre e lo sbarco sulla luna, così magari si tirano un po' le fila di tutti i complotti.
ReplyDeletePremier!
ReplyDeletenon papi pero'.
acc.. per un secondo, secondo!
ReplyDelete"Nostra Signora del _Rosario_?" :)
ReplyDeleteMa lol :)
I Grigi c'entrano sempre.
ReplyDeleteBlasfemen t'un Kommandanten, atesso per penitenzen 10 rosari di occam, e 8 kilometren in cinocchio sui morgellonen.
ReplyDeletebhe, gestire una cinquantina di account non e' cosa semplice, un errore puo' capitare a tutti, suvvia.
ReplyDeleteMa cosa ci tocca leggere!!!!
ReplyDeletenon ho parole!!!!
Ti ho beccato eSSSe tu e google con le vostre scritte subliminali per farci credere che tutto va bene.
ReplyDeleteEcco la prova del gombloddo.
http://img43.imageshack.us/i/gombloddo.png/
non ho letto tutto la terra cava ci stà dento?No perechè è importante nè.
ReplyDeletenon ce la faccio a leggere questo articolo...è più forte di me,alla seconda riga incominciano a calarmi le palpebre.
ReplyDeleteChe noiosi che sono,sempre minchiate,minchiate,minchiate... mai che facciano un discorso sensato o almeno interessante.
Oggi a pranzo ho mangiato focaccia allo Strakkino... cosa c'è di strano?!? Che la focaccia veniva dall' eSSSelunga!!!
ReplyDeleteSolo una coincidenza? Noi di Voyacaghèr pensiamo di no...
Anche la Madonna di Lourdes tirano in ballo i Marciano' Bros a sostegno delle loro minkiate !!!
ReplyDeleteSe, con la loro paranoia, finissero col tirare in ballo anche Maometto, mi sa che finiremo con il non occuparci piu' dei fratelloni
Sarà che neanch'io ce l'ho fatta a leggerlo tutto ma non ho capito che centra con le scie chimiche
ReplyDeleteForse che la Madonna sia a capo dello SMOM?
MicheleV:
ReplyDeleteGuarda bene l'organigramma dello SMOM e capirai tante cose.
Nulla è lasciato al caso.
;-)
Certo che Scemo & Più Scemo hanno davvero capito tutto della vita, anche di quella ultraterrena.
ReplyDeletePerchè non fondano una nuova religione? Lo SCIAmanesimo Sanremese
Questa immagine della Vergine, abbigliata di bianco e con una cintura blu che le cinge la vita, è poi entrata nell'iconografia devozionale.
ReplyDeleteE certo, siccome la bambina vide la Madonna vestita così, da quel momento in poi è stata rappresentata così...
A Straker non viene in mente che quella iconografia era già diffusa, e che proprio per questo Bernadette ha visto la Madonna in quelle sembianze (una interpretazione che va bene sia per i non credenti - per cui la bambina era suggestionata e ha visto quel che le avevano insegnato - sia per i credenti - per i quali le apparizioni avvengono nelle forme comprensibili alla mente delle persone, quindi normale che la Madonna si mostri così come solitamente è raffigurata).
ma com'è che questo blog è ancora aperto?
ReplyDeleteLa Madonna del Rosario... lol
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