Scie chimiche e vaccini: esiste un nesso?
Ci domandiamo se esista una correlazione tra le scie chimiche ed i vaccini prodotti ufficialmente per immunizzare la popolazione dall'influenza A H1N1, il cui virus è stato creato in laboratori militari statunitensi. Ora, si potrebbe pensare che il vaccino, contenente numerosi veleni, annoveri tra i suoi ingredienti pure un marcatore genetico, una sequenza di D.N.A. usata per analisi comparative negli studi di genetica della popolazione.
I marcatori genetici sono formati da una sequenza S.T.S. (Sequence tagged site), una breve serie nucleotidica distribuita nel genoma. La conoscenza della loro successione permette di sfruttarli a scopi diagnostici e di ricerca, ma consente pure di preparare sonde specifiche. Le sonde sono frammenti di acidi nucleici resi visibili grazie ad una marcatura radioattiva, fluorescente o enzimatica. Il frammento è impiegato nelle tecniche di ibridazione molecolare, ossia per la formazione di una molecola di acido nucleico a doppio filamento, a partire da due molecole complementari di D.N.A. o R.N.A. a singolo filamento, mediante legami ad idrogeno tra i nucleotidi appaiati.
In parole più semplici, i marcatori genetici servono ad individuare gruppi specifici all'interno della popolazione umana. Senza dubbio la vaccinazione di massa è un espediente escogitato dal governo occulto mondiale per falcidiare intere generazioni, il cui sistema immunitario è stato già fiaccato con decenni di scie chimiche, di alimentazione industriale, di radiazioni nucleari, di farmaci, di fluoro nei dentifrici etc.
Tuttavia non si può escludere che la vaccinazione sia finalizzata a scopi riconducibili all'ingegneria genetica. Gli avvelenatori intendono forse individuare precisi gruppi, per poi indurre o catalizzare mutazioni genetiche sfavorevoli che, come è noto, sono dovute ad agenti fisici o chimici. Si potrebbe ipotizzare pure un collegamento tra quel 15 per cento circa di umanità che non sarebbe, stando ad alcuni ricercatori, facilmente manipolabile, ed i soggetti con RH negativo, la cui percentuale è appunto del 15 per cento. Sono costoro il bersaglio dei markers? [1]
E' anche congetturabile che una frequenza elettromagnetica ad hoc sia in grado di innescare la mutazione o qualche fenomeno simile, come dimostrato dall’ex militare francese Marc Filterman, nel suo libro, Les armes de l’ombre. Filterman annota: "Immaginiamo che un genetista scopra che un marcatore si trasforma in una tossina, non appena è esposto ad una particolare emissione elettromagnetica. Il paese che è all'origine di questa invenzione decide di integrare in gran segreto questo marcatore all'interno di alcune materie prime, come la farina ed il latte. Poi queste materie vengono esportate all'estero. Il paese esportatore dovrà solo in seguito attivare il marcatore per trasformare il cibo in veleno. Occorre quindi esporlo ad un campo elettromagnetico. Ciò non è difficile, se i chimici sono riusciti a realizzare un marcatore idoneo. I modi di attivazione per trasformarlo in tossina sono molteplici. Si possono usare antenne radio della potenza di un megawatt che possono, al momento necessario, emettere una modulazione specifica di bassa frequenza innescante il processo di trasformazione del marcatore. Si può impiegare un aereo radar o un A.W.A.C.S. in grado di generare un'onda di attivazione in un'area dal raggio da 200 a 500 km. In questo modo si può contaminare solo il settore sorvolato".
Non si tratterebbe quindi "solo" di sfoltire la popolazione mondiale per mezzo dei vaccini, ma anche di isolarne determinati settori per trasformarne i componenti in "individui geneticamente modificati", deboli e proni alla volontà dei potenti.
Naturalmente sono supposizioni suffragate solo da qualche piccolo e frammentario indizio. Mancano le prove e soltanto gli eventi futuri confermeranno o smentiranno queste ipotesi. Certo, gli aspetti biologici e genetici della questione “chemtrails” non sembrano essere meno importanti dei fattori chimici ed elettromagnetici.
[1] La giornalista Amy Worthington ricorda che le scie includono componenti biologiche: da alcuni studi emerge che sono diffusi anche marcatori biologici.
Fonti:
Enciclopedia delle Scienze, Milano, 2005, s.v. marcatore, sonda, S.T.S.
M. Filterman, Les armes de l'ombre, 2006
I marcatori genetici sono formati da una sequenza S.T.S. (Sequence tagged site), una breve serie nucleotidica distribuita nel genoma. La conoscenza della loro successione permette di sfruttarli a scopi diagnostici e di ricerca, ma consente pure di preparare sonde specifiche. Le sonde sono frammenti di acidi nucleici resi visibili grazie ad una marcatura radioattiva, fluorescente o enzimatica. Il frammento è impiegato nelle tecniche di ibridazione molecolare, ossia per la formazione di una molecola di acido nucleico a doppio filamento, a partire da due molecole complementari di D.N.A. o R.N.A. a singolo filamento, mediante legami ad idrogeno tra i nucleotidi appaiati.
In parole più semplici, i marcatori genetici servono ad individuare gruppi specifici all'interno della popolazione umana. Senza dubbio la vaccinazione di massa è un espediente escogitato dal governo occulto mondiale per falcidiare intere generazioni, il cui sistema immunitario è stato già fiaccato con decenni di scie chimiche, di alimentazione industriale, di radiazioni nucleari, di farmaci, di fluoro nei dentifrici etc.
Tuttavia non si può escludere che la vaccinazione sia finalizzata a scopi riconducibili all'ingegneria genetica. Gli avvelenatori intendono forse individuare precisi gruppi, per poi indurre o catalizzare mutazioni genetiche sfavorevoli che, come è noto, sono dovute ad agenti fisici o chimici. Si potrebbe ipotizzare pure un collegamento tra quel 15 per cento circa di umanità che non sarebbe, stando ad alcuni ricercatori, facilmente manipolabile, ed i soggetti con RH negativo, la cui percentuale è appunto del 15 per cento. Sono costoro il bersaglio dei markers? [1]
E' anche congetturabile che una frequenza elettromagnetica ad hoc sia in grado di innescare la mutazione o qualche fenomeno simile, come dimostrato dall’ex militare francese Marc Filterman, nel suo libro, Les armes de l’ombre. Filterman annota: "Immaginiamo che un genetista scopra che un marcatore si trasforma in una tossina, non appena è esposto ad una particolare emissione elettromagnetica. Il paese che è all'origine di questa invenzione decide di integrare in gran segreto questo marcatore all'interno di alcune materie prime, come la farina ed il latte. Poi queste materie vengono esportate all'estero. Il paese esportatore dovrà solo in seguito attivare il marcatore per trasformare il cibo in veleno. Occorre quindi esporlo ad un campo elettromagnetico. Ciò non è difficile, se i chimici sono riusciti a realizzare un marcatore idoneo. I modi di attivazione per trasformarlo in tossina sono molteplici. Si possono usare antenne radio della potenza di un megawatt che possono, al momento necessario, emettere una modulazione specifica di bassa frequenza innescante il processo di trasformazione del marcatore. Si può impiegare un aereo radar o un A.W.A.C.S. in grado di generare un'onda di attivazione in un'area dal raggio da 200 a 500 km. In questo modo si può contaminare solo il settore sorvolato".
Non si tratterebbe quindi "solo" di sfoltire la popolazione mondiale per mezzo dei vaccini, ma anche di isolarne determinati settori per trasformarne i componenti in "individui geneticamente modificati", deboli e proni alla volontà dei potenti.
Naturalmente sono supposizioni suffragate solo da qualche piccolo e frammentario indizio. Mancano le prove e soltanto gli eventi futuri confermeranno o smentiranno queste ipotesi. Certo, gli aspetti biologici e genetici della questione “chemtrails” non sembrano essere meno importanti dei fattori chimici ed elettromagnetici.
[1] La giornalista Amy Worthington ricorda che le scie includono componenti biologiche: da alcuni studi emerge che sono diffusi anche marcatori biologici.
Fonti:
Enciclopedia delle Scienze, Milano, 2005, s.v. marcatore, sonda, S.T.S.
M. Filterman, Les armes de l'ombre, 2006
"Naturalmente sono supposizioni..."
ReplyDelete"Mancano le prove..."
Ecco.
No, non esiste alcun nesso.
ReplyDeleteEsiste un fesso. Anzi, più d'uno.
L'unico nesso certo delle scie chimiche è quello con la stupidità degli sciachimisti.
ReplyDeleteScie chimiche e crepe nelle mutande: esiste un nesso?
ReplyDeleteUnderek_ nessologiologo
Ebbene si; il nesso (o cesso?) c'è!
ReplyDeleteNoi dello S.M.O.M. abbiamo deciso che per meglio contrallare le menti della popolazione poco inclime ad assumere morgelloni e nanomunghi è necessaria una vaccinazione di massa .... così finalmente il Mondo avrà un Nuovo Ordine.
Grande pezzo! Un altro capolavoro del maestro Zret! Un pezzo di eleganza ed alta erudizione, un colpo mortale all'idiozia disinformatrice! Assolutamente Grandioso!!!
ReplyDeleteZret mitico.... mitico... MAVVAFFANCULO VA!
Per chi può essere interessato: al momento accettano "Lettori fissi" su
ReplyDeletehttp://sciechimiche-sanremo.blogspot.com/
Affrettatevi!
eSSSe, un consiglio: potresti fare un post con i primi 11 commenti su TE a queste minchiate, c'è da ridere per mesi, e materiale per il nuovo DSM :) Volevo commentarli tutti, ma ho paura di tediare tutti voi.
ReplyDeleteilpeyote rispettoso della sanità mentale degli altri
Meno male che stone non ha dimenticato il Sionismo iniziavo ad essere preoccupato.La Massoneria non ci stà?
ReplyDelete@ Cribbio Prove? e a cosa servono? non iniziamo a fare i debunker questi sono argomenti seri :-)
Innanzitutto, grazie, eSSSe, per aver accolto il mio "appello" :)
ReplyDeleteDella serie: "vado a caso, tanto è lo stesso, sono minchiate in libertà"
"Straker ha detto...
Dietro questo progetto ci sta mezzo mondo. Si può evincerlo dal fatto che tutti i governi, le associazioni, le aziende che contano etc. sono fattivamente cooperanti.
09 settembre, 2009 22:11"
MEZZO mondo ma TUTTI i governi eccetera. 'o comandante clusò, sei il campione mondiale indiscusso in minchiate coerenti.
ilpeyote cooperante
Questi qui, prima della legge 180 li avrebbero internati tutti, dal primo all'ultimo.
ReplyDeletePensate un po' che culo abbiamo avuto!
souffle, ecco l'ultimissimo :)
ReplyDelete"controcorrente83 ha detto...
si avvicina armaghedon! MENO MALE!
09 settembre, 2009 23:51"
ilpeyote meno male
@la tigre della malora:
ReplyDeleteEh sì, una fine del mondo ogni tanto ci vuole proprio, sennò sai che noia!
Zret devi proprio dimostrare la tua ignoranza accompagnata da idiozia e incompetenza?
ReplyDeleteVuoi dare altro materiale ai tuoi allievi per farti prendere per il culo?
Per favore qualche volta parla di qualcosa che capisci. Come dici, così dovresti stare sempre zitto?
CAZZI TUOI
ZRET
PUPPA E SUCA
Ok ok...le scie sono difficili da prelevare...
ReplyDeleteMa una dose di vaccino la possono comperare in farmacia e vedere se d'entro c'è un microchip non dovrebbe essere cosi difficile?
Su dai qualcuno lo suggerisca a straker
seee .. troppo facile
ReplyDelete1) ... loro e tutti i suoi seguaci sono costantemente 24h/24h controllati dal SISMI, CIA, KGB, NOA, NWO, SMOM qualsiasi tentativo x acquisire una dose del vacino verebbe a conoscenza dei servizi.
2)In ogni caso le farmacie dispongono già da tempo dell'identikit dei fratelloni e di tutti i suoi adepti dal primo all'ultimo, i loro famigliari, gli amici ed i semplici conoscenti. Ovvio che loro non potranno mai entrare in possesso di una dose del vaccino se non quella priva di agenti morgellons, nanobunchi o come si chiamano, microchip e tutte le cazzate che ci sarebbero dentro.
3) Per poter analizzare il contenuto del vacino bisognerebbe rivolgersi ad un biologo, chimico o chi volete voi. E' ovvio e naturale che lo stesso farebbe parte del complotto quindi darebbe risultati falsi.
4) Superati questi insormontabili scogli in ogni caso nel realizzare questi vaccini sono utilizzate tecnologie avveniristiche che ad un esame normale darebbero solo risultati negativi.
In ultima analisi però ... ci sarebbe da valutare quanto costa l'attrezzatura per fare una analisi fai da te ... non so cosa serve ... ma spariamo pure che so un microscopio elettronico, sparo a caso 30000 euro. Vai con le donazioni x il microscopi elettronico ... non c'è nemmeno da ordinarlo già in casa hanno la scatola del "piccolo chimico" regalata dalla zia trent'anni fa a Natale con tanto di microscopio a 20X
Quindi ora anche i farmacisti fanno parte del complotto insieme ai geologi e ai meteorologi? :-D
ReplyDeletebeh certo ... ho una cuggina farmacista che mi ha fatto vedere anche la foto segnaletica ...
ReplyDelete