E uno...
http://complottisti.blogspot.com/2010/05/le-palle-di-pallini.html
Le palle di Pallini
Ormai i disinformatori hanno il fiato corto. Nel vano tentativo di negare l'evidenza delle scie chimiche, ora viene sguinzagliato un sedicente pilota civile intercontinentale che si aggiunge alla masnada dei soliti millantatori, personaggi usi a sciorinare titoli accademici, laddove essi non distinguono tra un aquilone ed un Boeing. Un esempio palmare di incompetenza unita ad un'enorme dose di improntitudine è il temino di tale Pallini, un guazzabuglio che, per comicità involontaria, supera persino l'articolo del meteorologo (?) Giuliacci, causa di tanta ilarità tra i lettori.
L'articolo in questione si chiama "Il mistero della scia", è scritto da Pietro Pallini - Pilota di voli intercontinentali - nella rubrica "AltaQuota" e verrà pubblicato il 17 di questo mese.
La velina scritta da Pallini si inserisce all'interno di un diabolico piano che mira a piegare ed a modificare le leggi fisiche ad uso e consumo della disinformazione. Ricordiamoci del romanzo 1984 in cui il protagonista, Winston Smith, adempie con scrupolo il compito di modificare i documenti del passato al fine di censurare le verità e con lo scopo di adeguare la storia alla menzognera e camaleontica ideologia del Grande Fratello.
Ebbene, questi omuncoli agiscono allo stesso modo: prima hanno inventato la fandonia delle scie persistenti (un non-senso fisico, neanche la temperatura dell'atmosfera terrestre fosse quella di Plutone), vera mistificazione ideata dalla N.A.S.A., in seguito hanno cominciato, un po' alla volta, a ritoccare i parametri dell'altitudine, i valori di temperatura e di umidità, necessari affinché si formino le scie di condensa alle nostre latitudini. Dagli 8.000 metri di quota (e ci teniamo letteralmente bassi se ci riferiamo a questa altitudine), i bugiardoni sono scesi ai 7.000-6.000, per precipitare (è il caso di dirlo) a 5.000 metri, come nel caso del Pallini. A proposito dell'umidità relativa, i vari "esperti" restano nell'ambito di un'insopportabile genericità, accennando a valori alti o idonei. Le temperature, infine, sono passate dai 41-42 gradi sotto zero circa, ai -36, quindi -30 per salire ai -25 del nostro brillante autore. Egli poi, non potendo del tutto, almeno per ora, stravolgere la scienza, ammette che in inverno le scie di condensa si formano a -40, ma, prodigi del cielo, nella stagione fredda, tendono a permanere e ad espandersi, creando "suggestivi" reticoli.
Da tutto questo scalcinato, infantile discorso, si evince che, se queste stramberie corrispondessero a verità, l'acqua posta sul fuoco potrebbe bollire a 40 gradi Celsius sopra lo zero, mentre l’acqua evaporata dalla pentola creerebbe delle scie durevoli destinate ad allungarsi per decine di metri nelle stanze di un'abitazione.
Come è possibile che gli aghetti di ghiaccio di una scia, anziché sciogliersi, si moltiplichino per poi generare enormi scie che si allargano indefinitamente? La verità è un'altra: non sono né aghetti di ghiaccio né vapore acqueo, ma elementi e composti chimici nonché agenti biologici.
Pallini, vogliamo smetterla di raccontare baggianate? Vogliamo smetterla di addurre la solita pseudo-argomentazione dell'aumento del traffico aereo? L'incremento si limita ad un cinque per cento, ma in nessuna maniera e per nessun motivo può spiegare il numero infinito di scie, persistenti ed effimere, che sfigurano il cielo fuori dai corridoi ufficiali. Inoltre il mistificatore si contraddice, ricordando che i voli internazionali incrociano ad alta quota.
Il cabarettista, non pago di queste amenità, conclude con un patetico aneddoto, ricordando che uno degli aerei immortalati su un sito dedicato alle chemtrails era il suo... Che coincidenza! Un 747, la cui quota di crociera è pari a 13.000 metri, è, secondo lui, visibile nei dettagli da terra. Leggendo la didascalia della foto, con data, ora e luogo, egli ha infatti riconosciuto il suo trabiccolo con le ali, mentre trullava rumorosamente, generando una contrail. Era proprio lui "lo sciagurato responsabile della scia". Responsabile della scia? Può essere, ma anche dell'ennesima, risibile, sfacciata bugia.
L'articolo in questione si chiama "Il mistero della scia", è scritto da Pietro Pallini - Pilota di voli intercontinentali - nella rubrica "AltaQuota" e verrà pubblicato il 17 di questo mese.
La velina scritta da Pallini si inserisce all'interno di un diabolico piano che mira a piegare ed a modificare le leggi fisiche ad uso e consumo della disinformazione. Ricordiamoci del romanzo 1984 in cui il protagonista, Winston Smith, adempie con scrupolo il compito di modificare i documenti del passato al fine di censurare le verità e con lo scopo di adeguare la storia alla menzognera e camaleontica ideologia del Grande Fratello.
Ebbene, questi omuncoli agiscono allo stesso modo: prima hanno inventato la fandonia delle scie persistenti (un non-senso fisico, neanche la temperatura dell'atmosfera terrestre fosse quella di Plutone), vera mistificazione ideata dalla N.A.S.A., in seguito hanno cominciato, un po' alla volta, a ritoccare i parametri dell'altitudine, i valori di temperatura e di umidità, necessari affinché si formino le scie di condensa alle nostre latitudini. Dagli 8.000 metri di quota (e ci teniamo letteralmente bassi se ci riferiamo a questa altitudine), i bugiardoni sono scesi ai 7.000-6.000, per precipitare (è il caso di dirlo) a 5.000 metri, come nel caso del Pallini. A proposito dell'umidità relativa, i vari "esperti" restano nell'ambito di un'insopportabile genericità, accennando a valori alti o idonei. Le temperature, infine, sono passate dai 41-42 gradi sotto zero circa, ai -36, quindi -30 per salire ai -25 del nostro brillante autore. Egli poi, non potendo del tutto, almeno per ora, stravolgere la scienza, ammette che in inverno le scie di condensa si formano a -40, ma, prodigi del cielo, nella stagione fredda, tendono a permanere e ad espandersi, creando "suggestivi" reticoli.
Da tutto questo scalcinato, infantile discorso, si evince che, se queste stramberie corrispondessero a verità, l'acqua posta sul fuoco potrebbe bollire a 40 gradi Celsius sopra lo zero, mentre l’acqua evaporata dalla pentola creerebbe delle scie durevoli destinate ad allungarsi per decine di metri nelle stanze di un'abitazione.
Come è possibile che gli aghetti di ghiaccio di una scia, anziché sciogliersi, si moltiplichino per poi generare enormi scie che si allargano indefinitamente? La verità è un'altra: non sono né aghetti di ghiaccio né vapore acqueo, ma elementi e composti chimici nonché agenti biologici.
Pallini, vogliamo smetterla di raccontare baggianate? Vogliamo smetterla di addurre la solita pseudo-argomentazione dell'aumento del traffico aereo? L'incremento si limita ad un cinque per cento, ma in nessuna maniera e per nessun motivo può spiegare il numero infinito di scie, persistenti ed effimere, che sfigurano il cielo fuori dai corridoi ufficiali. Inoltre il mistificatore si contraddice, ricordando che i voli internazionali incrociano ad alta quota.
Il cabarettista, non pago di queste amenità, conclude con un patetico aneddoto, ricordando che uno degli aerei immortalati su un sito dedicato alle chemtrails era il suo... Che coincidenza! Un 747, la cui quota di crociera è pari a 13.000 metri, è, secondo lui, visibile nei dettagli da terra. Leggendo la didascalia della foto, con data, ora e luogo, egli ha infatti riconosciuto il suo trabiccolo con le ali, mentre trullava rumorosamente, generando una contrail. Era proprio lui "lo sciagurato responsabile della scia". Responsabile della scia? Può essere, ma anche dell'ennesima, risibile, sfacciata bugia.
Ma non erano 1561 metri ripeto 1561 metri? che fai strakkì, disinformi pure tu ora?
ReplyDeleteMa che co...one, ma se fosse a meno di 2000 metri lo immagina quanto grand gli apparirebbe? Si vede che non abita vicino ad un aeroporto...
ReplyDeleteP.S. captcha= flittest, ovverosia testiamo il "flit" (è quello spruzzino antizanzare dei nonni) contro strakkì, dai che forse funziona...
Se quell'aereo e' a meno di 10000 metri, io sono il piu' bello del mondo (e chi sa chi sono, sa anche che NON e' cosi')!
ReplyDeleteLa demenza (direi senile, ma strakka$$o e' piu' gioane di me) di strakka$$o e' ormai conclamata!
Della serie: "l'ha detto lui"
ReplyDeleteDa tutto questo scalcinato, infantile discorso, si evince che, se queste stramberie corrispondessero a verità, l'acqua posta sul fuoco potrebbe bollire a 40 gradi Celsius sopra lo zero, mentre l’acqua evaporata dalla pentola creerebbe delle scie durevoli destinate ad allungarsi per decine di metri nelle stanze di un'abitazione.
Che dire... Poi, riciclare un cumulo di cazzate dell'aprile 2008... Irrecuperabile.
ilpeyote scalcinato
1800 metri ed è così sgranato? Ma l'hanno fotografato con la webcam? :D
ReplyDeleteDella serie: "definisce se stesso"
ReplyDeleteIl cabarettista, non pago di queste amenità, conclude con un patetico aneddoto, ricordando che uno degli aerei immortalati su un sito dedicato alle chemtrails era il suo... Che coincidenza! Un 747, la cui quota di crociera è pari a 13.000 metri, è, secondo lui, visibile nei dettagli da terra.
Sei proprio un clown, comandante clusò. 13mila e rotti metri è la quota di tangenza del 747, non di crociera. Sei un buffone, neanche dopo 2 anni hai capito un cazzo della differenza tra i due termini, eppure ne hai avuto di tempo, per correggerti.
ilpeyote chiedilo al pilota
Ma in tutto questo, il professorone un aereo lo ha mai preso?!
ReplyDeleteUn buffone che sta cercando di farsi trascinare in tribunale da più gente possibile sperando di passare per martire.
ReplyDeleteCome sempre sopravvaluta se stesso e la sua fama. Un mese dopo che hanno gettato via la chiave i suoi fans si saranno dimenticati di lui.
Non c'è modo di avvisare quel pilota per fargli leggere le calunnie del Marcianò?
ReplyDelete13mila e rotti metri è la quota di tangenza del 747, non di crociera
ReplyDeleteTigre, da uno che di trigonometria non ne capisce un ... lasciamo perdere cosa (organo maschile titolare di università, a proposito "Antonelloooo dove sei?") vuoi che capisca qualcosa di "tangenti"? L'unica tangente che conosce è quella che potrebbe aver pagato per non essere ancora stato denunciato per la falsa laurea ...
Anonimo, secondo me le ha già lette e digerite queste minchiate, il buon Pallini, è roba di 2 anni fa. Probabilmente, anzi sicuramente, ha altro da fare ben più importante che andar dietro alle cazzate d'o comandante clusò, e aggiungo che fa bene a non dare nessuna importanza e "visibilità" al capo del minchia team sanremese (che è quel che vorrebbe).
ReplyDeleteilpeyote ritenta sarai più sfigato comandante clusò
a me quelli evidenziati sembrano i meccanismi dei flaps, se quella foto è a 1800m allora sopra casa mia rischiano di tirarmi via il tetto(non abito vicino all'aeroporto ma ci passano sopra per avvicinarsi all'atterraggio)
ReplyDeleteIron, hai ragione anche tu. E' che m'è "scappato" di confutare la solita vaccata d'o comandante clusò. Niente da fare, non ci si riesce a trattenere di fronte a tali e tante bugie in malafede, noi persone oneste. Eppoi, porco demonio, come si fa ad affermare certe scemenze "interloquendo" con un pilota quale è Pallini? Insomma, bastano 5 minuti di ricerca su gùgol e/o una minima esperienza - da passeggero ovvio - d'aeronautica (a memoria mia, mai volato sopra i 10/11mila metri di quota) per verificare che il caporeparto degli spaccapietre con la testa DICE SOLO IDIOZIE.
ReplyDeleteilpeyote finitela una buona volta
cazzo se è a 1800 metri la fotografia è stata fatta con un cellulare con fotocamera VGA e da un pozzo profondo 2000 metri. Come cazzo possono credere che un aereo di quelle dimensioni si veda così sgranato??? ma hanno mai fatto una foto in vita loro???
ReplyDeleteSono dei poveracci
Ed
ma hanno mai fatto una foto in vita loro???
ReplyDeleteSono dei poveracci
No Ed, sono in malafede. Sono falsi come una moneta da 7 euro, sono falsi come le teste di Modigliani nel canale scolmatore di Livorno, sono falsi come i diari i Hitler ritrovati 25 anni fa. Il grave è che ci marciano sulla loro falsità, e non sto parlando solo di straker. Mazzucco con le sue beghe legali (ma ha presentato uno straccio di denuncia tale da dimostrare che ha bisogno dei famosi 800.000 euri?), straker con i suoi telemetri (ma dove sono? e quanto sono effettivamente costati?), la randazza con i suoi abbonamenti (ma ha mai chiesto il permesso di scopiazzare le puttan... pardon gli articoli che pubblica?).
Posso al limite pensare che i vari corrado-giuditta, zret, @lice e farlock siano malati, dato che non chiedono compensi (oddio, zret li riceve da suo fratello teoricamente, ma in effetti credo sia lui il disgraziato che lo mantiene), ma dato che chi sta loro attorno (parenti-genitori-pseudoamici) non li giudica malati probabilmente sono solo in cerca di protagonismo perché dalla vita non hanno altro. Questi sono i veri poveracci.
Posso al limite pensare che i vari corrado-giuditta, zret, @lice e farlock
ReplyDeleteNon sono d'accordo Ironman, su @lice e farlock hai probabilmente ragione tu, zret e corrado alias giuditta sono per me in malafede.
Zret, tra l'altro, si e' prestato a fare piu' volte da spalla al fratello.