http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/09/danni-da-cellulari-e-wi-fi.html
Sulla pericolosità di cellulari e wi-fi
Il Parlamento europeo ha infatti sollecitato la revisione dei limiti dell'esposizione della popolazione chiedendo di allontanare ripetitori e tralicci da scuole e ospedali, approvando una relazione del deputato belga Frédérique ( 559 voti favorevoli, 22 contrari e 8 astensioni).
Ma a tutto ciò si aggiungono (operando probabilmente all'interno dello stesso scellerato piano) le emissioni elettromagnetiche da parte di antenne per il controllo mentale che sembra operino in sinergia con le scie chimiche ed i nanosensori da essi diffusi.
È di questi giorni la notizia che in Francia il ministro dell'Ambiente Jean-Louis Borloo ha presentato un disegno di legge che prevede una drastica riduzione della possibilità di utilizzo da parte dei bambini dei telefoni cellulari al fine di preservare la loro salute.
La decisione è stata presa in seguito ai dati scientifici di cui ormai si dispone rispetto alle gravi patologie cui sono esposti i bambini che ricorrono ad un uso abituale del cellulare, primo fra tutti il rischio di sviluppare nel lungo periodo alcuni tipi di tumore al cervello. Il disegno di legge prevede anche campagne di sensibilizzazione per i ragazzi sulla pericolosità delle onde elettromagnetiche.
Guerra elettromagnetica in Francia di Valerio Pignatta
Mal di testa violenti, vertigini, vomito e palpitazioni cardiache: ecco i sintomi che alcuni attribuiscono alla Wi-Fi, la rete internet senza fili. Questi mali hanno costretto molti al trasloco, ma ora sono le antenne a doversene andare.
Così capiterà in numerose cittadine francesi. Particolarmente a Hérouville-Saint-Clair (circa 230km a ovest di Parigi), dove a maggio è stata chiesta l’eliminazione delle reti senza fili da tutte le scuole.
L’operazione “scuola senza Wi-Fi” è partita dalle elementari della città, dove solo la direttrice si serve di internet; è stato quindi facile cambiare collegamento a internet per un solo computer.
Più difficile sarà invece realizzare l’operazione nelle scuole medie e superiori della cittadina, dove anche i ragazzi hanno accesso a internet. Nonostante ciò entro la fine del 2009 tutte le scuole del paese dovrebbero essere tornate al collegamento tradizionale.
“Dovevamo assolutamente dare l’esempio”, spiega Rodolphe Thomas, sindaco di Hérouville, la quale fino a qualche mese fa era campionessa del Wi-Fi. E siccome il sindaco ritiene i telefoni portatili dannosi quanto la rete senza fili, ha lanciato anche una campagna di sensibilizzazione sulla nocività dei cellulari per bambini.
Ma uno studio ufficiale finlandese ha provato che le persone che usano il cellulare da più di 10 anni hanno il 40% di probabilità in più di sviluppare tumori al cervello sul lato dove tengono appoggiato il cellulare. Ugualmente allarmante, una ricerca svedese di alto valore ha rilevato che le radiazione da cellulari uccidono le cellule cerebrali, suggerendo che i teenager del giorno d’oggi potrebbero manifestare comportamenti senili quando sono ancora nel fiore degli anni.
I cellulari possono raddoppiare il rischio di tumori maligni al cervello, uno dei tipi più mortali di cancro. (...) In Australia, in un solo decennio, è stato riscontrato un aumento del 21 per cento dei tumori al cervello in ambito pediatrico. Questo è in linea con altri studi che mostrano un aumento generale di tumori al cervello del 40 per cento in Europa e in Gran Bretagna negli ultimi 20 anni. (...) L’anno scorso il direttore della prestigiosa University of Pittsburgh Cancer Institute, Dr. Ronald B. Herberman ha rilasciato al corpo docente e allo staff, un monito senza precedenti: Limitare l’uso del cellulare a causa di un possibile rischio di cancro. (...)
Se i cellulari sono pericolosi, perché non sentiamo parlare dei rischi?
Questo è una argomento comune utilizzato dai sostenitori dei telefonini. Se il cellulare fosse così nocivo come è possibile che sia legale?
Se ricordate, durante la prima metà del 20esimo secolo le multinazionali del tabacco erano i maggiori inserzionisti del Journal of the American Medical Association (JAMA), proprio dell’associazione dei medici.
Ecco alcuni degli annunci “scientifici” approvati e pubblicati in questo giornale:
-“Solo quello che il dottore ha ordinato” (sigarette L&M – Liggett & Myers)
-“Per il bene della digestione, fuma Camels” (si sosteneva che le sigarette Camel stimolassero i fluidi digestivi)
-“Molti dottori fumano Camels più di altre sigarette
-“Non un colpo di tosse in un pacchetto (per le sigarette Old Gold)
Cellulari e bambini di Alessandro Giuliani
Ma la raccomandazione più grande riguarda ancora una volta i più giovani: “i primi a dover diminuire l'uso dei telefonini – fanno sapere gli studiosi della Pennsylvania - dovrebbero essere i bambini, il cui cervello è ancora in fase di crescita”. Una conclusione, che se confermata nel tempo da altre analoghe, potrebbe cambiare i costumi di vita degli under 20 di mezzo mondo (quello tecnologicamente avanzato). Lo scorso 9 luglio il guru mass-mediologo Derrick de Kerckhove ha affermato, durante una conferenza sui “Nativi digitali” (i giovani nati dal 1993 in poi), che durante un’ampia ricerca svolta in Canada per Motorola è emerso come l’80% dei ragazzi con meno di 18 anni non si stacchi mai dal telefonino, lasciandolo acceso e pochi centimetri anche mentre dorme.
Piccola nota a margine di questi articoli. I primi due sono stati scritti da Valerio Pignatta, autore di alcuni libri molto interessanti in particolare sui vaccini, però il sito che li ospita è un sito che:
b) mette in evidenza come siti amici quelli di tre organizzazioni negazioniste per eccellenza, Greenpeace, WWF e Lega Ambiente;
c) ospita i soliti articoli di regime sull'effetto serra da CO2, la menzogna che serve a coprire gli effetti di modificazione climatica ed ambientale attuati tramite l'utilizzo di scie chimiche (che a volte coprono completamente il cielo per giorni generando un evidentissimo effetto serra artificiale) ed emissioni elettromagnatiche (HAARP e non solo)
Come già notato in questo altro articolo a proposito del sito xmx.it, non posso sapere con certezza se tale modus operandi sia casuale o intenzionale, se tutto ciò avviene per paura, per ignoranza, per pregiudizio, per una forte difficoltà psicologica a predere coscienza del fenomeno, o perchè molte realtà che appaiono come oppositrici del sistema sono in realtà manovrate, infiltrate, o addirittura create ad arte dal sistema come specchietti per le allodole (di modo tale che nessuna critica si spinga troppo in là, e che nessuna opposizione arrivi a comprendere e a denunciare l'inganno globale). Ad ogni modo sembra proprio che si possano criticare gli effetti nocivi dei telefonini e che si possano tollerare in un certo qual modo persino le critiche alle vaccinazioni, ma che non si debba denunciare il problema delle scie chimiche, sulle quali pesa un profondissimo tabù.
Corrado: non ti viene per caso il dubbio che se Pignatta e gli altri da te citati non nominano le scie chimiche è perchè le ritengono un'idiozia?
ReplyDeleteTemo che Pignatta e gli altri non menzioneranno mai neanche Corrado.
ReplyDeletePignatta, chi è costui?
ReplyDeleteBravo corrado fisico dalla laurea comprata, fatti le solite figure di merda, tanto ci sei abituato
ReplyDeleteMikhail Lanart-Hastur
Corrado
PUPPA