http://dirtyskyes.blogspot.com/2009/05/ennesimo-autogoal-dei-disinformatori.html
Ennesimo autogoal dei disinformatori
Da qualche anno a questa parte ho documentato l’andirivieni di tankers chimici sul capoluogo sardo e sulle altre città più popolate della Sardegna.
Per verificare che non esistono rotte civili nei corridoi calcati da questi aerei fantasma e con trasponder spento, ho consultato la carta E.N.A.V. “Low” (raffigurante le rotte alla quota massima di FL 195, circa 5.950 metri) e l’ho confrontata con le foto scattate sopra Cagliari e con le testimonianze visive. In particolare, il centro del Golfo, dove si trova la spiaggia del Poetto, è un’area privilegiata dagli aerei chimici non identificati che effettuano frequentissimi passaggi da nord a sud e viceversa.
Qualche giorno fa ricevetti un commento da uno dei disinformatori più attivi, il quale con il solito fare saccente affermava che esiste un’altra carta E.N.A.V. (siglata “High”) che riporta le rotte di crociera a quote che vanno da FL195 a FL 460 (da 5.950 a 14.000 metri) e che lì avrei trovato i corridoi che solcano la verticale di Cagliari. Grazie!
Visto che perde il sonno rimanendo attacato ai blogs dei ricercatori indipendenti ad oltranza ed al mio in particolare, ho idea che nononostante l’abbia citata, non l'ha mai vista neppure in sogno.
Egli aggiungeva: “Le zone proibite e regolamentate (nella carta “Low”, n.d.r.) si estendono per una quota limitata. Al di sopra (e alle volte al di sotto) possono volare anche i comuni mortali. Non solo! Con apposita autorizzazione si puo' volare anche dentro”.
Tralascio “i comuni mortali”, che fa trasparire il delirio di onnipotenza di questo signore (“immortale”).
Ma vediamo insieme perché egli non sa di cosa parla (e, a suo dire, dovrebbe anche essere un professionista del volo… si, pindarico).
Conosco molto bene la carta ”High”, per averla minuziosamente studiata (cosa che non ha fatto lui), e la più vicina aerovia riguarda i corridoi (di colore verde nella carta) utilizzati dagli aeromobili in partenza o in arrivo relativamente all’aeroporto di Cagliari.
Alcune foto, da me scattate, riprendono gli aerei militari con lo sfondo del cielo ma altre hanno riferimenti al suolo verificabili, come questa foto del cielo cagliaritano, o come questa scattata dalla spiaggia del Poetto.
Purtroppo per lui (ma in definitiva, per tutti noi), sopra Cagliari (sulla verticale dell’agglomerato urbano, hinterland compreso) non passa ufficialmente assolutamente nessun velivolo civile, non esiste alcuna rotta e, ammettendo anche che si possa volare “con apposita autorizzazione”, questi aerei dovrebbero avere il benestare tutti i giorni dell’anno. Infatti ce l’hanno dall’Aeronautica Militare, trattandosi appunto di velivoli militari o comunque al servizio dei militari.
Guardando attentamente la carta High, l’unica rotta che passa “vicino” è la UM731, dal radiofaro di Alghero (ALG 382) fino ad incrociare la UM 126 (che ha una direzione nord est-sud ovest) appena sotto il 39° parallelo, a sud della città, sul mare e lontano dalla costa.
Un po’ pochino per giustificare il traffico e gli incroci spaventosi di aerei scianti SOPRA Cagliari, da tutte le direzioni e a tutte le quote, e ribadisco, NON PASSA SOPRA LA CITTA’.
Che dire poi di Oristano, un’altra tra le città sarde più irrorate in assoluto, dove non passa una rotta di crociera nel raggio di 60-80 km? Non mi vorranno parlare delle rotte in verde (max FL 195), funzionali all’aeroporto di Elmas, vero? Gli basta già l’ennesimo autogol.
CARTA DI CROCIERA “High”
CARTA DI CROCIERA “Low”
Un doveroso grazie al disinformatore in questione il cui “preziosissimo” lavoro contribuisce a darci una grossa mano. Avanti il prossimo.
Per verificare che non esistono rotte civili nei corridoi calcati da questi aerei fantasma e con trasponder spento, ho consultato la carta E.N.A.V. “Low” (raffigurante le rotte alla quota massima di FL 195, circa 5.950 metri) e l’ho confrontata con le foto scattate sopra Cagliari e con le testimonianze visive. In particolare, il centro del Golfo, dove si trova la spiaggia del Poetto, è un’area privilegiata dagli aerei chimici non identificati che effettuano frequentissimi passaggi da nord a sud e viceversa.
Qualche giorno fa ricevetti un commento da uno dei disinformatori più attivi, il quale con il solito fare saccente affermava che esiste un’altra carta E.N.A.V. (siglata “High”) che riporta le rotte di crociera a quote che vanno da FL195 a FL 460 (da 5.950 a 14.000 metri) e che lì avrei trovato i corridoi che solcano la verticale di Cagliari. Grazie!
Visto che perde il sonno rimanendo attacato ai blogs dei ricercatori indipendenti ad oltranza ed al mio in particolare, ho idea che nononostante l’abbia citata, non l'ha mai vista neppure in sogno.
Egli aggiungeva: “Le zone proibite e regolamentate (nella carta “Low”, n.d.r.) si estendono per una quota limitata. Al di sopra (e alle volte al di sotto) possono volare anche i comuni mortali. Non solo! Con apposita autorizzazione si puo' volare anche dentro”.
Tralascio “i comuni mortali”, che fa trasparire il delirio di onnipotenza di questo signore (“immortale”).
Ma vediamo insieme perché egli non sa di cosa parla (e, a suo dire, dovrebbe anche essere un professionista del volo… si, pindarico).
Conosco molto bene la carta ”High”, per averla minuziosamente studiata (cosa che non ha fatto lui), e la più vicina aerovia riguarda i corridoi (di colore verde nella carta) utilizzati dagli aeromobili in partenza o in arrivo relativamente all’aeroporto di Cagliari.
Alcune foto, da me scattate, riprendono gli aerei militari con lo sfondo del cielo ma altre hanno riferimenti al suolo verificabili, come questa foto del cielo cagliaritano, o come questa scattata dalla spiaggia del Poetto.
Purtroppo per lui (ma in definitiva, per tutti noi), sopra Cagliari (sulla verticale dell’agglomerato urbano, hinterland compreso) non passa ufficialmente assolutamente nessun velivolo civile, non esiste alcuna rotta e, ammettendo anche che si possa volare “con apposita autorizzazione”, questi aerei dovrebbero avere il benestare tutti i giorni dell’anno. Infatti ce l’hanno dall’Aeronautica Militare, trattandosi appunto di velivoli militari o comunque al servizio dei militari.
Guardando attentamente la carta High, l’unica rotta che passa “vicino” è la UM731, dal radiofaro di Alghero (ALG 382) fino ad incrociare la UM 126 (che ha una direzione nord est-sud ovest) appena sotto il 39° parallelo, a sud della città, sul mare e lontano dalla costa.
Un po’ pochino per giustificare il traffico e gli incroci spaventosi di aerei scianti SOPRA Cagliari, da tutte le direzioni e a tutte le quote, e ribadisco, NON PASSA SOPRA LA CITTA’.
Che dire poi di Oristano, un’altra tra le città sarde più irrorate in assoluto, dove non passa una rotta di crociera nel raggio di 60-80 km? Non mi vorranno parlare delle rotte in verde (max FL 195), funzionali all’aeroporto di Elmas, vero? Gli basta già l’ennesimo autogol.
CARTA DI CROCIERA “High”
CARTA DI CROCIERA “Low”
Un doveroso grazie al disinformatore in questione il cui “preziosissimo” lavoro contribuisce a darci una grossa mano. Avanti il prossimo.
Vi invito a fare un salto qui:
ReplyDeletehttp://orsovolante.blogspot.com/2009/05/sardegna-e-le-rotte-di-mike-post-n100.html
Dove ho ribattuto punto per punto alle castronerie di mike.
Sintetizzo.
L'aerovia UM731 passa esattamente sulla spiaggia del Poetto e su Cagliari. Le aerovie sono larghe 10 miglia nautiche, 18 chilometri.
Cagliari è circondato da diverse aerovie.
Direi che Mike non sa posizionare correttamente i luoghi geografici su una sagoma della sua isola.
Non ha nemmeno un idea reale delle distanze in linea retta, vista l'affermazione che non passano rotte nel raggio di 80 chilometri da Oristano.
Be se avete voglia passate a trovarmi.
A Primo :-)
E bravo Mike che posta le cartine aeronautiche.. DI UN VIDEOGIOCO.
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