http://cospirazionista.blogspot.com/2009/08/superwave-fusion-and-now-debunk-this.html
SuperWave™ Fusion: and now debunk this!
Ho da poco scoperto, con immenso piacere, che un'azienda ha finalmente ingegnerizzato un sistema di produzione di energia per mezzo della fusione fredda.
Eccone una sintetica descrizione.
SuperWave™ Fusion è produzione di eccesso di calore, generata da un'interazione indotta di Palladio e Deuterio.
Questa energia è descritta da una complessa e annidata forma d'onda oscillante all'interno di ulteriori forme d'onda (“waves-waving-within-waves”),
scoperta dal Visionario capo della compagnia, il dottor Irving Dardik. Qui la teoria.
In questi apparati, questo segnale "SuperWave" è recapitato tramite una corrente elettrica ad un modulo contenente un catodo di Palladio e acqua pesante,
(D2O) con Deuterio al posto dell'idrogeno nella molecola dell'acqua.
Il risultato finale è il rilascio di energia allorchè gli atomi di Deuterio si disassociano dall'acqua pesante e si introducono nel reticolo di Palladio, permettendo alla loro struttura energetica a forma d'onda di interagire.
Le uscite principali di questa interazione sono: il calore e una apparentemente modica quantità di 4He (Elio 4), un isotopo non radiattivo dell'Elio.
Ricerche per verificare le molecole di 4He sono ancora in corso.
Le tecnologie energetiche SuperWave™ Fusion hanno la potenzialità di:
- Fornire un'inesauribile ed economica fonte di carburante.
- Produrre una quantità non significativamente misurabile di sostanze pericolose.
- Rivoluzionare il concetto di produzione di energia.
- Essere all'avanguardia come sorgente di Energia Pulita.
Oramai è noto ad appassionati ed addetti ai lavori che, dopo le scoperte del team del professor Preparata, la fusione fredda non è stata soltanto ri-sperimentata da ricercatori differenti, ma come in questo caso, è stata addirittura ingegnerizzata.
Come la prenderanno i puristi della fisica classica, ancora così profondamente legati ai dettami di un passato oramai troppo lontano da noi (si vedano il secondo principio della termodinamica o la legge di conservazione).
Speriamo non parta nessuna caccia alle streghe o che nessuno dei sofisti-puristi-negazionisti legati a doppio filo all'impenetrabile establishment scientifico non comincino a parlare di paranormale...staremo a vedere.
Perchè mi ricorda il tubo Tucker?
ReplyDeleteHanno una vaga idea di quanto costa l'acqua pesante e soprattutto quanta e nergia occorre spendere per produrla?
ReplyDeleteAnche il Palladio in quanto a prezzi non scherza.
Credo che tutta l'energia spesa nella produzione dell'acqua pesante, più il Palladio ecc... sia superiore al rendimento energetico di questa cella.
Interessante l'equazione nella prima foto: ovviamente il nostro amico fallito l'ha compresa perfettamente. Com'è che funziona? Scorazza per la rete, scova una cavolata, ci fa un post. E questa sarebbe ricerca? Ma và là...
ReplyDeleteil secondo principio della termodinamica secondo questo imbecille appartiene ad un lontano passato,
ReplyDeletema va studiare idiota che non sei altro
Alcune riflessioni:
ReplyDelete1) Questa cosa viene da persone laureate in materie scientifiche,
2) Che presumibilmente ci hanno lavorato anni.
3) La società è israeliana ma di proprietà americana.
Come mai proprio lui ne parla così bene?
Comica una delle didascalie all'inizio: "This research is so advanced that there is still no mathematical formulae which fully describes the reaction" :)))
ReplyDeletePoi: se 'sti tizi han scoperto il modo di produrre energia "eterna" e praticamente inesauribile, lo facciano e non scassino la uallera a tutto il mondo.
ilpeyote con l'orchite cronica
Porc...
ReplyDeleteItwings, mi hai fregato la battuta sugli israeliani brutti e cattivi :D
Ah, pure la CBS ha fatto un servizio su questa ditta.
Leggete qui:
http://www.skepdic.com/skeptimedia/skeptimedia42.html
Oh, per carita', sarei la persona piu' contenta di questa Terra (e anche dell'altra...) se funzionasse.
Tutto sta a vedere il rendimento.
Escludendo l'energia per la costruzione del sistema (caro anonimo, QUALUNQUE sistema per generare energia costa parecchio a costruirlo), bisogna vedere se l'energia spesa per scaldare gli elettrodi e generare la "superwave" assorbe meno energia di quanta ne produce il sistema.
Tra l'altro, notavo come ficchino il (TM) dappertutto.
Strano, visto che col resto non lo fanno mai...
Saluti
Michele
Io non ho capito perche' dovremmo "debunkare this". Non e' che si parte lancia in resta contro qualsiasi scoperta scientifica (al contrario di certi terrazzofili). Semplicemente si chiedono dati e verifiche. Se questa ricerca funziona, e' pulita e produce queste fantastiche quantita' di energia, ben venga. Tutti i TM ficcati nel discorso, come ben dice Hanmar, mi danno l'idea di una ricerca privata condotta con fondi piu' che privati.. vedremo se e quando verra' posta in vendita e che costo avra'.
ReplyDeletePoi non capisco perche' ce l'abbia con la termodinamica.. non e' che ci piacciono quei principi per partito preso o per moda.
Ad ogni modo, vale un vecchio principio che difficilmente si sbaglia "se una cosa e' troppo bella per essere vera.. lo e'".
Poi, scusate, ma l'Elio-4 non è il "normale" Elio (che non è radioattivo, lo sappiamo tutti). Ricordavo che oltre all'elio4 esiste come isotopo solo l'elio3, che non ricordo, invece, se sia radioattivo o meno. Se sbaglio, che sia corretto.
ReplyDeleteilpeyote corretto
L'azienda inoltre sosiene che Stanford e ENEA avrebbero replicato con successo l'esperimento. Ma nei loro due siti non si trova niente della tecnologia Superwave.
ReplyDeleteCaptcha " gasio "
@Alessandro
ReplyDeleteLOL. Complimenti per l'azzeccatissimo neologismo "terrazzofili"
This comment has been removed by the author.
ReplyDelete@Cribbio
ReplyDeleteHo sentito delle voci in giro.. pare che Piero Angela voglia farci su una puntata di superquark :)
Come la prenderanno i puristi della fisica classica, ancora così profondamente legati ai dettami di un passato oramai troppo lontano da noi (si vedano il secondo principio della termodinamica o la legge di conservazione).
questi poveri stronzi legati a baggianate.. tutti ormai sanno che si puo' creare energia dal nulla. Un po' come ottenere i soldi dalla fuffa.
Si tigre, hai ragione.
ReplyDeleteSolo che fa piu' "figo" dire che emette He-4 NON radioattivo.
Anche perche' in natura, la catena protone-protone produce He-3.
Tutto qua.
Saluti
Michele
Come la prenderanno i puristi della fisica classica, ancora così profondamente legati ai dettami di un passato oramai troppo lontano da noi (si vedano il secondo principio della termodinamica o la legge di conservazione)
ReplyDeleteQuesti ancora non hanno capito che le leggi fisiche non sono opinabili.
Sono quelle e basta.
Ma è incredibile, lo capisco persino io.
Dardik...
ReplyDeleteSapete quando i nomi rimbalzano per quella cosa vuota che chiamo cranio, insistentemente...
http://www.quackwatch.com/11Ind/Dardik/index.html
Ecco dove lo avevo visto.
Traduco un breve passo:
In 1995, New York State medical licensing authorities found him guilty of fraud, exercising undue influence, guaranteeing satisfaction or a cure, and failing to maintain adequate records. Case records indicate that he had charged four MS patients from $30,000 to $100,000 for their treatment.
Nel 1995 la commissione medica di New York lo ha condannato per frode, plagio, (questa non la so tradurre...) e incuria nel mantenere appropriate cartelle mediche. Gli atti indicano che ha fatto pagare da 30 a 100.000 dollari 4 pazienti per le cure.
Insomma, un signore.
Vogliamo poi evitare di far notare che e' (era) un angiologo?
Che schifo.
Saluti
Michele
Quindi il signore in questione e' un fisico ma un (ex) medico e pure condannato per frode !!!
ReplyDeletepura fuffa, in perfetto stile strakeriano e corradiano
:D
Correggo:
ReplyDeleteQuindi il signore in questione NON e' un fisico ma un (ex) medico e pure condannato per frode !!!
Domanda,
ReplyDeletecosa cavolo c'entra questo col fatto che ha spacciato delle foto di un Meridiana per un aereo chimico che che ha spacciato il naturale dissolvemento di una nuvoletta per un attacco chimico?
SUPERWAVE REALITY
ReplyDeleteBy Dr. Irving Dardik
[cut]
Here I present the elegant reality that is the natural universe. All existence is waves – only waves. This entirely new understanding of waves – what I call SuperWaves – is the single universality that generates the entire natural universe of motion, of order and of matter, space, and time.
tanta gente a cercare una teoria unificatrice, quando bastava chiedere a Dardik. Son tutte onde. waves-waving-within-waves(while-watching-wary-whales-wafting, aggiungerei) e' ovviamente una teoria rivoluzionaria. TALMENTE rivoluzionaria che non ne sa descrivere nemmeno l'equazione fondamentale. Come diceva il grande Toto', e' come la nebbia a milano: c'e' ma non si vede (mi ricorda anche qualcos'altro).
Mi chiedo se system failure ha realizzato che, se tutto questo fosse vero, il primo impiego di tale tecnologia sarebbe esclusivamente bellico. Se davvero i capitali impiegati fossero americani, Barak (figurativamente, chiaro), avrebbe gia' messo il tutto sotto la protezione del segreto di stato. Come avrebbe fatto qualsiasi altro stato, intendiamoci. Anche se non so niente di fisica (tranne che, per quanto lontano da me, il secondo principio della termodinamica esiste, che mi piaccia o no) tutta questa faccenda mi puzza sempre piu' di bufala.
Altro che fusione fredda, il fallito di sistema ha scoperto l'acqua calda: dietro tanti bei paroloni si nasconde la solita...fuffa.
ReplyDeleteHo dato un'occhiata al sito...
ReplyDeleteAllora il "visionario" è laureato in medicina (quel "MD" nei suoi titoli accademici dice quello), quindi è sicuramente un noto esperto in fisica (avrà fatto nella migliore delle ipotesi un solo esame di fisica in cui avrà fatto qualcosa in più di quello che si studia ad un Liceo).
Il sito non fornisce una singola spiegazione anche generica del principio su cui si basa questo processo; si aggiunga che il sistema è già protetto da brevetto (quel "TM" che si trova in giro per il sito) per cui non dovrebbero aver problemi far vedere come funziona...
Insomma... puzza di bufala lontano un miglio...
Se, poi, è il tizio descritto da Hanmar allora siamo assolutamente certi del fatto che la teoria non sia semplicemente una sciocchezza.... ;-)
Gente come Straker andrebbe ignorata solo per il modo con cui si allaccia la camicia.
ReplyDeleteHai ragione.
ReplyDeleteVederlo con quell'ultimo bottone allacciato fin sotto il collo mi fa venire l'affanno.
Straker! Sbottonate!
Avete notato che i Geometri hanno una predilezione per il verde o il beige? :-)
ReplyDeleteIo lo ignorerei più per le camicie che compra, veramente.
ReplyDeleteChissà chi gliele stira.....
ReplyDelete@Jabba
ReplyDeleteScusa Jabba, ma non credo che il brevetto sia registrato. Se cosi' fosse, si dovrebbe trovare un "Pat. Reg." o "Pat. Pen." TM credo indichi solo che il marchio superwave e' registrato. Puzza ancora piu' di fuffa. Sa tanto di "tubo Tucker", come diceva Alessandro all'inizio: un sito zeppo di vaporware per attirare eventuali allocchi che vogliano investire nel progetto.
Mi spiace, fallimento di sistema, ti abbiamo gia' debunkato.
@Alessandro...
ReplyDeleteHai ragione: ho appena dato una controllata su wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Trademark) ed è come dici tu...
Il che implica che la cosa sa ancora più di fuffa... :)
J.
Vi prego, dovete troppo leggere i commenti. Spettacolari!!
ReplyDeleteIl povero calciatore spagnolo morto qualche giorno fa, è andato all'altro mondo a causa di un virus aviotrasporto! Secondo voi al virus un paracadute l'hanno dato?
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
ReplyDeleteIl tipo e' già stato condannato per frode, adesso
ci riprova, sperando in maggior fortuna.
Fallimento di sistema, mi dispiace per te, ma hai preso un granchio.
Ritieniti fortunato di non avere investisto soldi in questo progetto
Hanmar che memoria che hai, nel cranio hai un autentico database :-)
ReplyDeleteSarà pure un marchio registrato, ma con una banalissima ricerca ho trovato di tutto, da un sintetizzatore musicale a quest'altro scoppiato che parla addirittura di una "galactic superwave" senza pagare royalties:
ReplyDeletehttp://tinyurl.com/qkstac
Caro Paul La Violette, con questo nome da vecchia checca, YOU'RE MY LATEST HERO!
Ricordate poi che il TM è valido solo negli stati dove è registrato e per quel tipo di prodotto.
ReplyDeleteSe io domani creo un phon e lo chiamo superwave, perchè fa le onde ai capelli che nemmeno little tony, non può dirmi nulla. Per bloccarlo in tutti i sensi serve il marchio ®
Fatto controllare da mia moglie nessun brevetto internazionale richiesto con quel nome o da questa persona o con le stesse specifiche.
ReplyDeleteControllato sulle richieste via Paris route e su i brevetti richiesti in Giappone e America.
Ma lo sapevo gia prima,
Per vedersi approvato un brevetto bisogna dimostrare il funzionamento della macchina con regole scentifiche e prove reali.
Mica uno puo brevettare la prima fantasia che gli passa per la testa.
ReplyDeletePer vedersi approvato un brevetto bisogna dimostrare il funzionamento della macchina con regole scentifiche e prove reali.
Non esserne troppo sicuro Luca
Piu' che SuperWave dovevano chiamarla SuperCazzolaPrematurataConTriploScappellamentoADestra.
ReplyDeleteSottotitolo:
Come infarcire un articolo di termini scientifici senza dire nulla
@Cribbio:
ReplyDeleteAltro che fusione fredda, il fallito di sistema ha scoperto l'acqua calda
Piu' che altro... l'acqua pesante
@psicopompo
ReplyDeleteIn effetti si può brevettare quasi ogni cosa, purchè non sia la copia di qualcosa già brevettato.
C'è un sito, di cui non ricordo l'indirizzo, ma se lo ritrovo lo posterò, in cui sono riportati i più strani brevetti rilasciati negli USA. Sempre negli USA c'è un'eccezione: l'ufficio brevetti non accetta richieste di brevetto per macchine del moto perpetuo a meno che l'inventore non presenti un prototipo e non dimostri che funziona. Questa limitazione è stata introdotta proprio perchè l'ufficio riceveva migliaia di richieste di brevetto per macchine di questo genere, introdotta la limitazione le richieste di brevetto sono crollate...
ReplyDeleteIn effetti si può brevettare quasi ogni cosa, purchè non sia la copia di qualcosa già brevettato.
Non e' sempre vero nemmeno questo, l'algoritmo di compressione LZW (quello usato nel gif) era stato concesso dall'uffcio brevetti americano sia alla IBM che all'UNISYS
(US patents 4,814,746 e 4,558,302)
@psicopompo
ReplyDeleteprobabilmente c'era qualche piccola differenza che ha convinto quelli dell'ufficio brevetti che si trattava di due cose diverse. O uno dei due ha trovato qualche cavillo legale.
Raga ho cannato nel senso del discorso che l'idea da brevettare deve funzionare.
ReplyDeleteNel senso che in Giappone funziona cosi:
-Richiesta di brevetto cio blocca temporaneamente l' idea e la vincola a tale richiesta.
-La richiesta deve essere corredata di una relazione tecnica che spiega il funzionamento e l' originalita del prodotto.
-Tale richiesta viene analizzata dall' ufficio brevetti che controlla che il prodotto sia assolutamente originale.
Se si passa questo controllo in secondo luogo il prodotto viene studiato da tecnici che ne confermano la funzionalita o possibile funzionalita per lo scopo preposto.
-Se anche questo passo viene superato il prodotto viene brevettato.
Vi sono due modi per brevettare uno e' facendo richiesta privatamente e producendo tutte le documentazioni tecniche di necessarie. Costo 2mila euro.
Generalmente in Giappone solo 1% delle richieste fatte in questo modo arrivano alla fine e al brevetto.
Il secondo metodo sono gli studi legali preposti per questo (mia moglie) gli esperti e gli avvocati producono documenti che dimostrano il funzionamento effettivo del prodotto e la sua reale originalita.
Il processo e' lungo mediamente 2 anni, ma si arriva anche a 10 anni per i prodotti piu complicati.
Costo medio 10mila euro con lo studio.
Comunque se uno inventa un prodotto cosi innovativo deve tentare di proteggersi e fa l' applicazione cosi da bloccare l' idea per post art.
Non c'e' niente relativo a questo prodotto quindi bufala o truffa.
Non conosco bene il sistema italiano e americano chi avesse informazioni e' pregato di mandarmi una mail a lucahimeji@yahoo.it
Cerco informazione anche sulla proprieta intelletuale.
Sto preparando un post di confronto fra Giappone e altri paesi.
Scusate ho trovato qualcosa:
ReplyDeleteecco alcuni brevetti (richieste) relative a questo individuo.
Mia moglie aveva sbagliato lo spelling del nome.
20090021336
20080316782
20080294025
20070280398
20070170895
20070169915
20070167361
20070158882
20070158881
20070157996
20070157995
20070151414
20070151413
20070145652
20070108971
20060131795
20040187964
20040134492
20030213696
20030013979
20020198463
20020179433
20020156388
20020156387
20020156386
20020155924
Se avete voglia cercate questi numeri e leggetevi i brevetti non ne ho l'energia.
Certo che l' ufficio brevetti america ne riceve di roba ma quanti soldi ha sto tizio.
Vedendo qui:
http://www.ipwatchdog.com/patent/patent-cost/
Ho e' pieno di soldi oppure lo fa privatamente spendendo 100$ tanto per rompere le balle a chi lavora.
ReplyDeleteIl secondo metodo sono gli studi legali preposti per questo gli esperti e gli avvocati producono documenti che dimostrano il funzionamento effettivo del prodotto e la sua reale originalita.
come sospettavo i brevetti sono piu' cosa da avvocati che da inventori