http://zret.blogspot.com/2009/08/clochards.html
Clochards
I benpensanti si lamentano spesso dei clochards che trasformano panchine ed aiuole in bivacchi. Senza dubbio a nessuno piace che in certe zone delle città regnino il degrado e la sporcizia. Tuttavia è lecito chiedersi se non sarebbe preferibile che non esistessero persone costrette a sopravvivere in modo tanto precario [mi sa che stanno mettendo le mani avanti...]: è un problema che le amministrazioni comunali hanno pensato di "risolvere" installando dissuasori sulle panchine o mandando i vigili a cacciare, con le loro arcinote buone maniere, i clochards dai luoghi in cui dormono e consumano qualche magrissimo pasto.
Di fronte a certe questioni lo stato e le sue protesi locali sanno ricorrere solo alla coercizione, alle misure punitive ed a salatissime ammende. Tra l'altro, ci sorge il dubbio che quanto più si inaspriscono le norme e le sanzioni, tanto più si manifesta la trasgressione. In re publica corruptissima plurimae leges: aveva ragione Tacito con la precisazione che l'Italia è tutto, fuorché una res publica. Chi comprende che queste situazioni sono dovute (e volute!) alle istituzioni stesse che dilapidano somme astronomiche per le iniziative più becere (notti bianche e sagre a base di canzonette) o criminali? Il Leviatano scialacqua ogni anno milioni di euro [qui c'e' qualche problema con gli ordini di grandezza: milioni di euro l'anno vengono spesi ad esempio per i soli insegnanti - le spese militari ammontano a gigabite di euro] in spese militari e per l'avvelenamento globale, ma lesina pochi baiocchi alle categorie che sono ormai sull'orlo della povertà.
Gli ipocriti continuano a scandalizzarsi dei vagabondi, invocando interventi draconiani, ma non vedono di là dal proprio schizzinoso naso. Anzi il loro naso non è grado di percepire odori di nessun tipo, se nel territorio tra Sanremo e Ceriana è stata aperta una discarica da cui si sprigiona un tanfo insopportabile. Qualcuno ha mai protestato per questa discarica i cui miasmi non sono certo salutari? Attendiamo che l'illustre borgomastro di Sanremo se ne occupi, invece di eseguire gli scellerati ordini del feudatario imperiese. Come dimenticare poi che, mentre si elevano contravvenzioni a chi siede sul bordo di una fontana (delitto gravissimo), non si agisce contro i criminali che imperversano nelle aree urbane e soprattutto contro i farabutti (si escludono le eccezioni) che governano?
Lo stato non è tanto "un comitato d'affari", ma un'associazione a delinquere, legalizzata.
Di fronte a certe questioni lo stato e le sue protesi locali sanno ricorrere solo alla coercizione, alle misure punitive ed a salatissime ammende. Tra l'altro, ci sorge il dubbio che quanto più si inaspriscono le norme e le sanzioni, tanto più si manifesta la trasgressione. In re publica corruptissima plurimae leges: aveva ragione Tacito con la precisazione che l'Italia è tutto, fuorché una res publica. Chi comprende che queste situazioni sono dovute (e volute!) alle istituzioni stesse che dilapidano somme astronomiche per le iniziative più becere (notti bianche e sagre a base di canzonette) o criminali? Il Leviatano scialacqua ogni anno milioni di euro [qui c'e' qualche problema con gli ordini di grandezza: milioni di euro l'anno vengono spesi ad esempio per i soli insegnanti - le spese militari ammontano a gigabite di euro] in spese militari e per l'avvelenamento globale, ma lesina pochi baiocchi alle categorie che sono ormai sull'orlo della povertà.
Gli ipocriti continuano a scandalizzarsi dei vagabondi, invocando interventi draconiani, ma non vedono di là dal proprio schizzinoso naso. Anzi il loro naso non è grado di percepire odori di nessun tipo, se nel territorio tra Sanremo e Ceriana è stata aperta una discarica da cui si sprigiona un tanfo insopportabile. Qualcuno ha mai protestato per questa discarica i cui miasmi non sono certo salutari? Attendiamo che l'illustre borgomastro di Sanremo se ne occupi, invece di eseguire gli scellerati ordini del feudatario imperiese. Come dimenticare poi che, mentre si elevano contravvenzioni a chi siede sul bordo di una fontana (delitto gravissimo), non si agisce contro i criminali che imperversano nelle aree urbane e soprattutto contro i farabutti (si escludono le eccezioni) che governano?
Lo stato non è tanto "un comitato d'affari", ma un'associazione a delinquere, legalizzata.
Invero cotale post pone un problema sociale piuttosto serio. E invero concordo con 0'professore. Voglio dire: perchè prendersela coi clochard? O li aiuti o li lasci fare la loro vita che tanto non rompono i maroni a nessuno.
ReplyDeleteMa una domanda mi sorge dal profondo: CHE CAZZO C'AZZECCA CON LE STRACAZZO DI SCIE CHIMICHE???
Mi sa che stanno tentando di rendersi accettabili moralmente occupandosi di temi ampi e condivisibili. Voglio dire: chi direbbe di no a chi dice no alla droga? :P
No Alessandro, i clochard sono un pretesto per sparare sul sindaco Zoccarato che non risponde alle racco(mai)mandate sulle schie chimiche...
ReplyDelete:(
Ah ecco... e io che pensavo avessero una strategia un pò più raffinata...
ReplyDeleteZret, perché invece di scrivere e scrivere e scrivere ancora non ti rimbocchi le maniche, alzi il culo e fai qualcosa di concreto? Troppo facile lamentarsi.
ReplyDelete'o professore di 'sto randazzo e "fare qualcosa" è un ossimoro.
ReplyDeleteilpeyote figura retorica
Caro Zret,
ReplyDeletela discarica di sicuro "accoglie" molte delle skifezze che producete voi... Quindi cominciate tu e tuo fratello a dare il buon esempio: producete meno skifezze e e vedrete che la puzza comincerà a scemare...
:)
J.
AHAHAHA Zret è tornato alle sue vecchie paranoie: i problemi cittadini.
ReplyDeleteEh ma il sindaco di qua...e ma l'assessore di la...
Ogni tanto fa capolino in lui il "vecchietto sorveglia cantieri" tanto presente in lui quando ancora in famiglia non erano in voga le minchiate delle scie chimiche.
Farsi vedere da uno bravo no?
Come dimenticare poi che, mentre si elevano contravvenzioni a chi siede sul bordo di una fontana (delitto gravissimo), non si agisce contro i criminali che imperversano nelle aree urbane
ReplyDeletePer non parlare di quelli che imperversano con blog pieni di fuffa..
Come gia' detto, alzare il culo dalla sedia e rimboccarsi le maniche, professo'.
ReplyDeleteAnche perche' in estate non c'hai un cappero da fare.
Se serve ti passo il numero di qualche associazione di volontari, che hanno sempre bisogno di una mano.
Saluti
Michele
Io nella discarica tra Sanremo e Ceriana ci manderei Zret e suo fratello.
ReplyDeleteCome ben dice Hanmar e la tua non e' solo lagnosita',
ReplyDeletealza il culo e rimboccati le maniche Antonio, datti da
fare, visto che hai tanto tempo libero in estate.
In caso contrario stai zitto, sei libero di passare il
tempo a farti seghe mentali, ma non lamentarti per le
discariche
Ordunque sono i vagabondi che con i loro olezzi invero poco piacevoli, rilasciano scie molecolari di dubbio beneficio? Arma virumque cano.
ReplyDeleteSaranno loro i prossimi obiettivi da eliminare scientemente dal nostro verde globo terraqueo? Troiae qui primum ab oris.
Ai posteri l'ardua sentenza. Ego sum anima lunae. Ad hoc.
Et aggiungo: questo Zret deve avere qualche problema serio, da come scrive.
:D
Dittongo traduci le citazioni latine per quei poveretti che non hanno la cultura di zret
ReplyDeleteNon hanno nulla a che vedere con il messaggio, sono messe alla organo genitale di specie canina, tanto per far sembrare il discorso colto e preparato, così sembro uno bravo. Sono le prime strofe dell'Eneide in latino ed altre frasi a caso.
ReplyDeleteEsattamente come fa Zret.
Attento zret che quando sarai in mezzo a una strada e ruberai un carrello del supermercato, saremo lì a fotografare. promesso.
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