Scommettiamo che Attivissimo ti censura? Conosco tanti che gli scrivono e mi confermano che i loro commenti non passano, se non allineati.
Attivissimo e soci hanno i giorni contati. Quando verrà fuori la verità, dovranno chiedere un posto nelle basi sotterranee che i militari si sono costruite, ma penso che li lasceranno fuori.
Ricordate Mussolini? Hitler? Saddam? Prima li hanno finanziati (gli americani) e poi sono tutti finiti malissimo.
Veramente gli USA avevano finanziato Hitler e Mussolini? Dovrei chiedere al mio esperto di storia della II guerra mondiale. Datemi 15 minuti...
Chiedi ad Alessandro, se non gli viene un coccolone sentendo la domanda sono sicuro che ti rispondera'. :D
ReplyDeleteSaluti
Michele
strakkino, un'altra dimostrazione della tua cultura enciclopedica. Persino tuo fratello ti boccerebbe.
ReplyDeleteMussolini? Hitler? Saddam? Attivissimo? Uguali uguali. Ma te lo cerchi o no, un lavoro, comandante clusò?
ReplyDeleteilpeyote storico
Mi chiedevo...ma quanti anni sono che Straker e compagnia brutta annunciano trionfanti che il nemico "ha i giorni contati"?
ReplyDeleteBeh, mica ha detto "quanti" sono questi giorni no? solo che sono contati. Anche i miei giorni sono contati. Fortunatamente, anche quelli di rosario. Non stupiamoci se rosario dovesse pensare che mussolini e hitler siano stati finanziati dagli americani. Su certe cose e' peggio di mazzucco.
ReplyDelete@Hanmar:
ReplyDeleteStavate parlando di me? :P Allora riassumendo brevemente: Mussolini non ha mai ricevuto finanziamenti dagli americani che io sappia. Penso che gli americani se ne fottessero beatamente di lui.
Hitler: mai trovato tracce di finanziamenti da parte del governo americano. Esiste un saggio di cui ora non ricordo il titolo ma che posso recuperare sul finanziamento del movimento nazionalsocialista da parte di alcuni gruppi finanziari di Wall Street quando essi presumevano che potesse andare al potere. Gli stessi gruppi finanziarono in parte il movimento bolscevico di Lenin. Morale della favola: se sai che sta per cambiare un governo te lo fai amico per poter continuare a fare affari.
E in ogni caso è un vecchio studio e quando gli diedi un occhio non mi sembrava molto preciso.
In tutte le carte che ho visto del partito nazista non ho mai trovato riferimenti in merito e devo anche aggiungere che la NSDAP non era un partito che economicamente godeva di grossi finanziamenti esterni.
Durante la repubblica di Weimar gli americani misero soldi, come prestito, in Germania per favorire la ripresa economica e permettere ai tedeschi di pagare le riparazioni con cui inglesi e francesi avrebbero poi ripagato i debiti contratti con gli USA durante la prima guerra mondiale, ma questa è un'altra storia.
I finanziamenti u.s.a. ai nazisti, piaccia o meno sono una triste verità...
ReplyDeletecercate un pò in che rapporti stavano la I.G. Farben e la Standard Oil...
Tra l'altro anche mr. Prebscott Bush (nonno di george walker bush) era coinvolto, tanto che ricevette anche una decorazione molto prestigiosa che i nazisti riservavano solo ai benefattori: l'Adler Orden.
Lo stesso dicasi per Saddam Hussein.
Alessandro said...
ReplyDeleteBeh, mica ha detto "quanti" sono questi giorni no? solo che sono contati
Effettivamente ha ragione (ODDIO!!), anche i 16.000 giorni che mi restano secondo l'aspettativa di vita media sono contati.
@Yes of course:
ReplyDeleteDi che finanziamenti parliamo? Perchè se parliamo di azeinde americane che investivano nella germania nazista diciamo una cosa. Se parliamo di governo americano che finanziava i nazisti ne diciamo un'altra. La prima è una cosa vera di cui il governo americano si preoccupava pure, la seconda è una affermazione che finora non trova fondamento.
Poi devi considerare il periodo. Se appena andati al potere i nazisti le aziende americane investivano significa che non volevano perdere un mercato. Se invece avevano finanziato il nazismo per permettergli di andare al potere il discorso è diverso. Ford simpatizzava per i nazisti ma non per questo significa che il governo americano li sostenesse.
@Ale,
ReplyDeleteforse ho frainteso io il senso del discorso e Straker e Yes volevano solo dire che c'e' stato almeno un privato cittadito americano che ha dato soldi a Hitler e un altro che ne ha dati a Mussolini.
o no?
Ovvero "come fare di tutta l'erba un fascio"? :D
ReplyDeleteSaluti
Michele
Ps: grazie Ale ;)
Comunque ricordo che, per sua stessa ammissione, cio' che rosy dai bei capelli scrive nei commenti NON gode del crisma dell'ufficialita'.
ReplyDeleteOvvero sono CAZZATE!
(oh, l'ha detto lui, neh?)
Saluti
Michele
Al momento ricordo il piano Dawes e il piano Young. Se non ricordo male, tecnicamente non erano dei veri e propri "finanziamenti", ma una dilazione - semplifico - dell'enorme somma dovuta dalla Germania quale riparazione di guerra (mi pare si aggirasse sui 130 milioni di marchi-oro).
ReplyDeleteilpeyote della malora
Da quel poco che so la maggior parte dei finanziamenti Usa alla repubblica di Weimar vennero richiamati in patria tra il 1929 e l'inizio degli anni '30 a seguito della crisi finanziaria.
ReplyDeletePer quanto riguarda i pagamenti dei debiti della prima guerra mondiale sbaglio o Hitler li bloccò?
Che bello sentirsi utili con una laurea umanistica. :P
ReplyDeleteI piani Dawes e Young erano sostanzialmente delle forme di dilazione del pagamento. La loro accettazione comportava per la Germania l'afflusso di capitali di investitori stranieri, perlopiù americani, che avrebbe permesso quindi di risollevare l'economia tedesca e di adempiere alle riparazioni.
La crisi del '29 effettivamente ridusse la portata dei finanziamenti per ovvi motivi ed è per quello che le ripercussioni in Germania furono atroci. Inutile dire che questo diede linfa vitale alla propaganda del movimento antiYoung (vari gruppi nazionalisti tra cui la NSDAP) che sosteneva che aver vincolato l'economia tedesca a quella americana li aveva portati alla rovina. Certo è che rifiutare i piani di dilazione comportava comunque il pagamento delle riparazioni senza l'apporto di capitali a soccorrere un'economia disastrata.
E' vero che Hitler decise di non pagare più le riparazioni ma è anche vero che la decisione di chiudere la questione era già stata presa autonomamente dagli "alleati" nel 1932 per non danneggiare oltre l'economia tedesca ed europea in seguito alla crisi del '29.
Se i pagamenti fossero proseguiti secondo il piano Young la Germania avrebbe finito di pagare negli anni ottanta.
http://www.disinformazione.it/prescottbush.htm
ReplyDeleteSolo per precisare che si tratta della "Verdienstkreuz des Ordens vom Deutschen Adler Dritter Stufe" (terza classe)- è non è affatto sicuro che l'abbia ricevuta mentre è certo che Lindbergh e Henry Ford ricevettero quella di prima classe.Comunque era stata creata nel 1937 per i diplomatici e personalità non tedesche per cui non specificatamente per i benefattori
ReplyDeletehttp://la-piovra.blogspot.com/2008/05/seconda-guerra-mondiale-gli-occulti.html
ReplyDeleteGrazie per i chiarimenti, Alessandro. Ok, dando per assodata l'ennesima minchiata d'o comandante clusò, si può passar pure a questa infornata http://snipurl.com/qttux
ReplyDeleteilpeyote anticipaeSSSe
@Yes I do:
ReplyDeleteNei link che hai dato ho trovato un insieme eccessivamente eterogeneo di fonti che vanno da Il Giornale a Blondet passando anche per qualche studio serio. Non si possono assimilare gli investimenti di aziende americane in Germania (foss'anche nazista) a finanziamenti del governo americano ai nazisti senza uno straccio di prova. Per quanto mi concerne non ho mai trovato traccia di finanziamenti del governo americano al partito nazista. Certo se sai indicarmi altri posti dove cercare le informazioni che non siano: archivio federale di Berlino, archivio militare di Friburgo, archivio di Stato bavarese, Istituto di Storia contemporanea di Monaco di Baviera e biblioteca nazionale bavarese. In questi ci sono già stato. All'archivio federale di Coblenza ci vado tra cinque giorni. Ti serve qualcosa?
A visto che siamo in tema do un'altra stilettata ai complottisti: Hitler prima del '33 non è praticamente mai stato finanziato dalle "lobby industriali" tedesche. Solo alcuni industriali si fidavano di lui e iniziarono a discutere di sostenerlo a partire dal '31 circa. A discutere, non a sganciare il grano.
Ma vi do anche una cosa che vi farà piacere: esisteva un'organizzazione degli ebrei nazionalsocialisti che lottava per il diritto ad essere nazista!
A volte la realtà supera la fantasia!
Alessandro,
ReplyDeletechapeau!
Grazie delle delucidazioni (anche se mi hai fatto sentire piu' ignorante del solito)
Alessandro, credo proverai sulla tua pelle cosa vuol dire "parlare al muro", atteggiamento tanto caro ai complottisti.
ReplyDeletePresente quella cosa sulla condensa degli aerei, no? :D
Saluti
Michele
Ps: quando vieni all'Archivio di Stato di Venezia?
http://www.storicamente.org/01_fonti/testimonianze/marcuse.htm
ReplyDeletehttp://www.senzasoste.it/per-non-dimenticare/bush-e-thyssen-come-fare-fortuna-con-i-nazisti.html
bush(III generazioni)=massoneria/skull&bones=potere occulto=manipolazione banche/governi
@alessandro: mezzi leader nazisti erano ebrei
ReplyDeletehttp://cubainforma.interfree.it/documenti/soldiss/hitlerfinaziamenti.htm
ReplyDeleteMa l'ipocrisia non è una caratteristica negativa?
ReplyDeletePerché sennò non riesco a capire come sia possibile stigmatizzare un comportamento e poi assumerlo bullescamente.
Allora....
ReplyDeleteNon ho cazzi di leggermi tutti quei link anche perchè dopo aver avuto il piacere di parlare di ste cose con gente che ne sa veramente di leggere Blondet e soci non ho cassi.
Mezzi leader nazisti erano ebrei?
Cosa intendiamo per ebrei? di origine ebraica? Probabile che alcuni lo fossero. Heydrich il numero due delle SS era mezzo ebreo, Himmler lo sapeva e se lo scelse come secondo proprio perchè ricattabile. Date un'occhiata alla monumentale biografia di Himmler scritta da Peter Longerich. Non sapete il tedesco? Mi spiace per voi, è un gran libro....
Mo basta, non voglio feedare i troll oltremaniera....
Tranquilli, quando dice delle stronzate si salva in corner inventandosi la scusa che ci voleva far incazzare...
ReplyDeleteNon vuole ammettere di essere il fratello meno dotato.
Alessandro, non sono troll.
ReplyDeleteSono "veri credenti".
Alla stregua dei seguaci dei vari guru, si lanciano contro chiunque metta in dubbio la LORO verita', in genere prendendo info da siti di "controinformazione", che sarebbe opportuno chiamare "junk-information", dato che si fondano sul sentito dire.
Saluti
Michele
La storia di Prescott Bush simpatico nazista è già stata trattata su Perle ;)
ReplyDeletehttp://complottismo.blogspot.com/2008/07/wikipedia-e-gli-amici-di-hitler.html
e poi, sorpresa! Dopo la segnalazione gli utenti di Wiki sistemarono la voce, rendendosi conto di quanto fosse infognata...
PWND
Terra Nova
@ Alessandro
ReplyDeleteAnche sulla "pura razza ariana" dell'Adolfo c'è qualche dubbio. In effetti c'è chi sospetta che suo nonno, quello vero, fosse ebreo; sua nonna, che di cognome faceva Schickelgruber quando mise al mondo Alois, che poi sarebbe stato il padre di Adolf (e di un certo numero di suoi fratellastri avuti dalla prima moglie) non era sposata, per cui Alois fu iscritto nel registro parrocchiale (che allora aveva la funzione di registro di stato civile) col cognome della madre. Solo due anni dopo un certo Hiedler si presentò con due testimoni che dichiararono che il padre era Georg Hiedler, fratello del precedente e nel frattempo deceduto, Fu apportata una correzione sul registro dei battesimi, con un errore di trascrizione: Hiedler diventò Hitler (la pronuncia è la stessa o quasi).
Qualcuno però fece delle ricerche e scoprì che la madre di Alois, che di mestiere faceva la cameriera, era stata a servizio presso una famiglia di ebrei proprio nel periodo giusto per concepire il figlio...
Naturalmente sono congetture, anche perchè nel 1938, subito dopo l'annessione dell'Austria al Reich, Adolf provvide a far distruggere i villaggi dove si erano verificati i fatti (con la scusa di adibire la zona ad area per esercitazioni militari) e a far disperdere gli abitanti.
Resta la considerazione di non ricordo chi;"Se quello si fosse chiamato Schickelgruber col cavolo che sarebbe diventato Fuhrer!"
@madscientist:
ReplyDeleteForse ti riferisci alla battuta di Roehm che disse ad Hitler: "Per fortuna suo padre ha cambiato cognome altrimenti avremmo dovuto dire Heil Schikelgruber e non suona bene!"
Non so se sia vera perchè l'ho sentito ne "Il giovane Hitler", il film per la TV con Robert Carlyle (una splendida interpretazione IMHO).
Ma se è vero nel Giugno del '34 Roehm deve aver riflettuto molto sull'opportunità del suo senso dell'umorismo. :P
Gossip su Hitler ne esiste parecchio e spesso sono cazzate. Ma in genere non lo trovo particolarmente negativo. Il nazionalsocialismo è un fenomeno talmente ampio vario e complesso che quelli che cercano di spiegarlo con "in realtà era un ebreo frustrato" mi fanno piuttosto ridere. Bisogna anche tenere conto di tutta la propaganda di guerra psicologica che venne fatta all'epoca con la diffusione di false informazioni su Hitler. Vedasi l'assolutamente inaffidabile libro di Hermann Rauschning "Conversazioni a tavola col Fuehrer".
@ Alessandro
ReplyDeleteNon ricordo bene di chi sia la battuta, non mi sembra di Roehm, dovrei frugare un po' nella mia biblioteca per saperlo, ma in questo momento sono in crisi di pigrizia, se me ne ricordo appena posso controllo.
Il fatto che Hitler fece in modo da rendere difficile una esatta ricostruzione del suo albero genealogico invece sembra accertato, anche se può darsi che non fosse per nascondere antenati ebrei ma semplicemente per rivestirsi di un alone di mistero adatto ad accalorare il suo presentarsi come "uomo della provvidenza".
"accalorare"
ReplyDeletemannaggia era avvalorare
Ho appuntamento con l'oculista fra 10 giorni...
@madscientist:
ReplyDeleteMi sovviene che fosse Goering. Anche se però l'idea di Roehm è più carina considerato il seguito. Io ricordo sempre con un certo divertimento lo sguardo omicida di Hitler/Carlyle quando fanno quella battuta! :P
Hitler in genere tendeva a non parlare della propria famiglia, presumo la disprezzasse. Suo padre migrò in Irlanda dove si risposò ed ebbe altri due figli: un maschio e una femmina. Il maschio, William Fitzpatrick Hitler, venne anche invitato dal fratellastro a vivere in Germania ma non ne era entusiasta. Tuttavia emigrò negli Stati Uniti e li si faceva pagare dai nazisti americani per andare a parlare ai loro raduni. I dossier dell'FBI sui due fratellastri di Hitler li trovate qui:
http://tinyurl.com/lrhbqd
Tanto per dire che anche la storia come la scienza non ha bisogno di fuffa complottista per essere quantomeno curiosa. :)
Dire che "gli Americani hanno influenzato il nazismo" è alquanto riduttivo perchè presuppone che gli Americani lavorino tutti con una medesima testa. Secondo questo ragionamento si potrebbe dire anche che gli americani hanno finanziato il comunismo, ed è in effetti è vero, anche se la maggior parte di loro non lo sapeva, chiamatela cospirazione o come vi pare.
ReplyDeleteIn questo mondo, il denaro è qualcosa che sta sempre al di sopra della patria,
http://archiviostorico.corriere.it/1998/giugno/11/Schacht_cassiere_del_nazismo_co_0_98061110311.shtml
Siamo al paradosso.. lui che parla di censura..
ReplyDeleteormai non è più in contatto con la realtà.
Suo padre migrò in Irlanda dove si risposò ed ebbe altri due figli: un maschio e una femmina. Il maschio, William Fitzpatrick Hitler
ReplyDeleteSbonk... O_O
Porc, mi fate sentire di un'ignoranza abissale...
Saluti
Michele
Comunque, per tutti coloro che vantano la loro pura origine razziale ricordo il vecchio detto latino (se straker lo legge se lo faccia spiegare dal fratello...)
ReplyDeleteMater semper certa, pater semper incertus.
@Hanmar:
ReplyDeleteL'ho scoperto per caso caso sfogliando le pagine degli atti rilasciati dal FOIA. Pratica che svolgo con una certa regolarità proprio perchè saltano fuori cose molto interessanti... :)
anonimo, è per questo che giorni fa ho profeticamente scritto:
ReplyDeletehttp://nico-murdock.blogspot.com/2009/08/figuram-merdorum.html
:-)
Sbaglio o blondet e' stato candidato al perlone ?
ReplyDeleteCerto non ha la classe di strakkino, mazzucco e giulietto chiesa, pero' fa del suo meglio per star loro dietro.
Se le fonti di Yes... sono queste possiamo stare tranquilli.
Si parlava dei finanziamenti americani al nazismo non della vita di un funzionario di stato (Schacht)
ReplyDeleteMa secondo voi Schacht era ebreo?
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