Le cagate dei complottisti in versione "commenti abilitati"
L'immensa sputtanata a Zelig
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Scopo del Blog
Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.
Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.
Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.
Ciao e grazie della visita.
Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:
In principio era il verbo. Scherzo, in principio VibraVibra credeva che io fossi AcarSterminator, come affermava qui.
Confrontandomi con Rosario Marcianò del sito TankerEnemy, in base allo stile provocatorio e strafottente, abbiamo individuato l’infausto individuo in un certo Michele che negli ultimi tre anni è intervenuto in diversi forum dove si è parlato di scie chimiche (Rai e Focus) sempre con nickname differenti (acarsterminator, genocidio, etc.)
Poi, il povero VibraVibra ha capito che io non sono AcarSterminator, anche se non ha ancora capito che non sono il Michele che lui pensa.
Ma la nuova perla e' che VibraVibra ha filmato un tipo che ha partecipato alla Fiera della Cazzata Cosmica a Verona e ha scritto che questo e' AcarSterminator. Acar aveva gia' affermato di essere seduto in fondo alla sala e non in seconda fila...
AcarSterminator sta ancora ridendo e intanto i gonzi seguaci del Comandante Marciano' commentano il video come segue...
Mamma mia .. appena si è girato mi è preso un colpo ... ho perso una 20 d'anni di vita ... XD
Nel caso il Vibrante Pasticcione decida di cancellare il suo video da YouTube (la cancellazione va molto di moda in questo periodo tra i complottisti) eccovi una copia del video salvato da me...
AGGIORNAMENTO
E' assodato: il Vibrante Cretinetti ne ha combinata un'altra delle sue.
Ecco i commenti di AcarSterminator in persona al suo vibravideo vibraidiota:
Cazzolina, il nostro Vibrante detective ne ha fatta un'altra delle sue ;) Vito, io quel tizio non so proprio chi sia. Ti basta? Prima di dire che non mi credi ti chiederei (da buon detective) di trovare da qalche parte una volta una che io abbia mentito. Una mia foto l'hai certamente vista, è quella che uso come avatar nel profilo di blogger e nei forum ;) Oh, ma siete prorio ossessionati da Attivissimo, lo vedete dappertutto. Urge una auto-psicoanalisi.
Mi permetto di notare una cosa che può essere utile a tutti coloro che hanno commentato. Non c'è stato uno che abbia chiesto a Vito su quali basi afferma che la persona nel video sia io, non uno. E non basta l'eventuale "comportamento sospetto". Ora vi chiedo di prendere un vocabolario e cercare la voce "boccalone", ecco ;) [...]
[...] Mica per nulla, è bene imparare a essere un po' critici, ci sono persone che profittando della propria parlantina e della ingenuità altrui, riescono a far credere ciò che fa loro comodo, per costruirsi una fama o altri scopi, vai a sapere. E' fuor di dubbio che i fratelli Marcianò sono persone del genere. Non so se lo è anche Vito, però l'alternativa a questo sarebbe anche peggio...
Per chi e' interessato il freeze della pagina (Grazie Francesco) e' qui. Qualora il vibrapirlotto decidesse di cancellarlo. Ci sarebbe da ridere se il tizio ripreso si incazzasse col vibrapasticcione...
FINE AGGIORNAMENTO
AGGIORNAMENTO 2
Quando uno e' un idiota non c'e' spiegazione che tenga. Leggete cosa scrive VibraVibra dopo che e' stato appurato che ha preso l'ennesinmo granchio...
Per qualche ora terrò i commenti chiusi, a quanto pare i disinformatori anche l'ultimo dell'anno non hanno di meglio da fare che inzozzare il web con le loro idiozie... Ho bloccato l'utente AcarSterminator: chi non ha la decenza di presentarsi di persona e chi registra di nascosto per poi insultare nascondendosi dietro l'anonimato del web non è degno della minima considerazione. Ha già avuto troppo spazio...
Ok Acar adesso ti sei sfogato, soddisfatto? Forse non ti è chiaro che, a parte il comportamento sospetto, ti ho visto benissimo maneggiare con il registratorino. Adesso sei pregato di andare a solazzarti nei blogs dei tuoi amici debunkers visto che dal vivo a Verona non hai avuto la decenza di presentarti.
da http://www.tankerenemy.com/2008/12/chemtrails-di-beck.html
"Chemtrails" di Beck
Modern guilt, "Colpa moderna" è l'ultimo album del cantante e musicista statunitense Beck. Il disco, tra i più venduti negli Stati Uniti si segnala, poiché l'artista ha dedicato una canzone alla scie tossiche intitolata Chemtrails. Quanti, dopo aver ascoltato il pezzo, collegheranno la denuncia del testo alle cicatrici che sfregiano il cielo di tutto il mondo? La coraggiosa denuncia di Beck sarà compresa nella sua desolante verità? I rischi sono i soliti: l'assuefazione all'orrore, la rassegnazione, lo sbando. No! Il motivo di Beck non è il ghiribizzo di un eccentrico, ma il tentativo di svegliare le persone, prima che esse affondino nelle sabbie mobili dell'ignavia. Impresa vana? Il testo di Chemtrails (ne riportiamo la traduzione), con le sue accorate iterazioni e la tragica dialettica tra il cielo sventrato ed il mare dell'indifferenza, colpisce nel segno, nonostante la semplicità delle frasi, appena lacerate da qualche dolente metafora.
Proponiamo anche la recensione di Modern guilt, scritta da Riccardo Bertoncelli: si noti che il CD è stato pubblicato da un'etichetta indipendente. Purtroppo il critico non accenna alla canzone Chemtrails. Si sa: le scie sono sempre argomento scomodo.
"Non posso credere a quanto abbiamo visto fuori oggi Tu ed io guardavamo gli aerei passare Vicino al mare Così tanta gente E' già affogata
Tu ed io guardiamo un oceano di persone che tentano di non affogare
Così tanta gente Dove va?
Tu ed io guardiamo un cielo pieno di scie chimiche Questo è il mondo cui apparteniamo Posso nutrire ancora una speranza nonostante questi sfregi Ma posso vedere che in queste notti le navi affondano Vicino al mare inghiottito dal Male
Ormai siamo annegati Tu ed io guardiamo il mare pieno di persone ormai affogate
Così tanta gente Dove va?
Tu ed io colpiti da un bianco male
Guardiamo gli aerei mentre passano Le scie chimiche sono ciò cui apparteniamo Ecco dove saremo quando moriremo nella corrente
E quando ci arrampicheremo verso un foro nel cielo"
Lo gnomo torna nel sottobosco da dove era venuto una quindicina d'anni fa e dove gli era già piaciuto rientrare per qualche vacanza. Fuor di metafora, Beck lascia il disastrato mondo delle majors e consegna la sua fantasia ad una piccola etichetta indipendente, la XL, che già aveva ospitato Thom Yorke nel suo viaggio solistico e, di recente, Jack White "narratore" - ormai è chiaro, le ditone dei mega discografici sono troppo "-one" per riuscire ad afferrare senza rompere le belle, fragili menti della nuova generazione. Il passaggio avviene con uno dei più interessanti dischi del signor Hansen, sulla carta e non solo: c'è più sostanza rispetto agli ultimi (controversi) Guero e The information e soprattutto c'è l'avvincente idea di un'alleanza con Danger Mouse, uno dei produttori più geniali e in tune della nostra epoca.
Uno dei modi di ascoltare il disco è proprio quello di provare ad isolare i fili, di radiografare i vari pezzi cercando quanto di Beck e quanto invece del Topo. Fatica sprecata, avvisiamo subito: è tutto strettamente intrecciato, è un irresistibile travolgente zampillio di rumori, effetti, campanellini, filtri, macchie. Quello che viene è un disco consapevolmente caotico, che mima la confusione della nostra epoca.[...]
Non fatevi confondere dal brano d'apertura, Orphans, una delizia hippie che sarebbe stata bene su Mutations: è una dolce meraviglia, appunto, ma c'entra poco con il clima dell'album. Ascoltate invece Gamma Ray, l'ansiosa Replica e Walls, dove si campiona un oscuro singolo del '68 francese, Amour, vacances et baroque.
Leggi qui la recensione pubblicata dal sito delrock.it
Alla mia domanda sul suo post Fake-blog "undicisettembre": "Scemo & + scemo!" (http://debunkerfakeblog.blogspot.com/2008/12/fake-blog-undicisettembre-scemo-scemo.html) che qui riassumo:
Ciao, hai visto le cagate che ha sparato Straker? E che dire di vibravito, suo fedele seguace? Ciao eSSSe
e quali sarebbero le cagate che sparano? ...a me piuttosto sembra che Vibravito definisca ancora meglio la disinformazione operata dai "debunker"...
venerdì, 26 dicembre, 2008
Ad esempio vibravibra definisce ancor meglio la disinformazione operata dai debunker quando afferma che Acarsterminator ha creato lui la laurea farlocca di Straker...
Ma veramente questi qua bast alasciarli parlare per screditarli...
Qualcosa comincia a muoversi anche nell'ambito della comunicazione: è il caso di un'opera a fumetti intitolata State of mind, creata da Sebastiano Festa e da Nagai Yoshitaka. Gli autori, in State of mind, accennano, oltre a vari temi di scabrosa attualità, anche alle scie chimiche. Dietro la "finzione" che, in parte, mette al riparo dalla censura, si nascondono molte più verità di quante ne divulghino i mezzi di disinformazione di massa.
Leopoldo Bloom pubblica State of Mind, reperibile in tutte le fumetterie e librerie specializzate
Il volume in questione è soltanto il primo di tre numeri scritti da Sebastiano Festa e disegnati da Nagai Yoshitaka. Il volume d’apertura è intitolato Mass (formato: 21×30; Brossura - 136 pagine - € 12,00).
Ecco la presentazione ufficiale dei contenuti di State of Mind e tutti i dati sugli autori: Se vi dicessero che avete ancora pochi mesi di vita? Che fareste? Probabilmente pazzie che mai vi sareste sognati di fare. Oppure vi occupereste delle “faccende in sospeso” e ve ne andreste in giro a salutare per l’ultima volta tutte le persone che avete amato. Billy, invece, ha deciso di seppellirsi nella sua solita routine, senza dire niente a nessuno.
Torri Gemelle e terrorismo globale? Fumetti e pirateria informatica? Scie chimiche e vaccinazioni di massa? Serial killer e televisione spazzatura? Come se niente avesse più senso, Billy cammina indolente tra le ombre di un mondo che si fa via via sempre più vuoto e sempre più distante, come un vecchio film in bianco e nero. E' un mondo che, all’improvviso, si popola di voci, laddove dovrebbe esserci soltanto il silenzio. Voci impossibili da ignorare.
E' questo il primo capitolo di una trilogia su un intricato stato di coscienza.
GLI AUTORI
Sebastiano Festa: nasce 37 anni fa a Verona dove tuttora risiede. Attualmente lavora in una radio locale, ma non abbandona la passione per la scrittura. Da una delle sue sceneggiature nasce State of Mind, un’opera di cui si augura voi possiate leggere a breve i due restanti capitoli.
Nagai Yoshitaka: nasce 26 anni fa a Tokyo e trascorre l’infanzia e l’adolescenza nel formicolante quartiere di Shibuya. E' figura schiva e d’indole estremamente riservata. Vive e risiede, ormai da qualche anno, in provincia di Milano.
NOTA Oltre al suddetto fumetto consiglierei al Comandante di rileggersi anche le storie di Paperinik. Magari ci trova qualche spunto per nuove perle...
Ringraziando Orsovolante per il link, posto qui un articolo esilarante. Il Nostro ha scoperto che mettendo in un file .bat il comando format c: con l'opzioncina di non chiedere conferma, eseguendo il .bat si formatta l'hard disk. Prticamente e' il primo scherzo che si fa da ragazzini appena comprato il PC...
Utenti di Win attenti al file che cancella l'Hard Disk
27/09/05
Una vulnerabilità scoperta da un hacker italiano, Rosario Marcianò, ha scoperto la possibilità di cancellare in pochi secondi e ad insaputa dell'utente tutti i file più importanti per la "vita" di Windows.
Il file in questione viene scritto in linguaggio batch, non viene trovate dagli antivirus e basta poco social engineering per far eseguire il file ad un utente non esperto.
Microsoft è stata avvertite della vulnerabilità, la sua risposta è stata molto semplice: "I file batch possono provocare danni solo se eseguiti con un doppio click e se nel sistema si hanno privilegi di ammininistratore".
Quando mai si hanno privilegi di amministratore??? Più o meno il 90% dei casi e l'altro 8% usano Linux, rimane il 2% che non ha i privilegi adatti....
Il punto è che in poche righe di batch bastano per cancellare dati molto importanti, cartelle tipo: Documenti, ovviamente tutto avviene dopo il doppio click sul file da parte dell'utente ma attenti non vi sarà chiesto niente prima della cancellazione.
Per indurre l'utente al doppio click non ci vuole veramente niente... Basta mettere qualche immagine di nudo ed è fatta.
Ma cos'è un comando batch?
In informatica, e in particolare nella terminologia di MS-DOS e Windows, un comando batch o file batch è un file di testo che contiene una sequenza di comandi per l'interprete di comandi del sistema (solitamente command.com o cmd.exe). Il comando batch viene eseguito dall'interprete dei comandi mandando in esecuzione, secondo la sequenza specificata, i comandi elencati nel file. Il concetto di comando batch è analogo a quello di shell script per i sistemi Unix.
I comandi batch di MS-DOS devono avere estensione ".BAT" per essere riconosciuti come tali dal sistema operativo mentre Windows 2000 e successivi accettano anche l'estensione ".CMD". Un esempio è il comando "AUTOEXEC.BAT" che viene mandato in esecuzione automaticamente durante la fase di bootstrap del sistema.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Quindi state attenti ignari navigatori di Internet a non fare doppio click solo perchè il programma vi mostra qualche nudità di donna!!!
Autore articolo: Orebla
MA ATTENZIONE!!!
Ci sono tecniche ancora piu' sofisticate. Ad esempio il famoso "Virus Albanese" non richiede file batch e funziona con tutti i sistemi operativi passati, presenti e futuri e con tutte le architetture hardware. Inutile dire che nessun antivirus e' in grado di rilevare il virus albanese. Eccolo qui, ma fate attenzione a non eseguirlo:
In questo momento voi ha ricevuto il "virus albanese"Siccome noi di Albania non ha esperienza di software e programmazione,questo virus albanese funziona su principio di fiducia e cooperazione.Allora noi prega voi adesso cancella tutti i file di vostro ard disc espedisce questo virus a tutti amici di vostra rubrica.Grazie per fiducia e cooperazione.
Dopo una piacevole cena tra amici vado al PC e trovo un nuovo post del nostro vibrante idolo. Eccolo a voi direttamente da http://vibravito.altervista.org/2008/12/debunkers-sullorlo-di-una-crisi-di-nervi/
Premessa: ai lettori particolarmente sensibili e refrattari al turpiloquio è vivamente sconsigliata la lettura di questo articolo nel quale riporterò un paio di esternazioni dei negazionisti non propriamente eleganti. [mentre conosciamo tutti l'eleganza dei commenti dei Marciano' Bros e di VibraVibra stesso, come:"S-Schindler, alle tue domande idiote è inutile rispondere, sei proprio un coglione... " / ,... senza che te ne accorgessi poichè eri in piena estasi da sniffata di coca. / Un altro anonimo che sniffa cocaina insieme a S, anzi Schindler... / tanto per quantificare la durata dell'estasi provocata dalla sniffataUn altro anonimo che scrive, probabilmete un compagno di sniffata di S, anzi Schindler... / Vedo che tra S-Schindler e l'anonimo che offende(come sei a bravo a insultare nascondendoti nell'anonimato) fate a gara a chi è più imbecille. - vedi qui]
Nella seconda metà del 2008 è evidente quella che è la nuova strategia della comunità debunkeriana nel panorama web italiano: la proliferazione di svariati blogs dedicati esclusivamente ad attività di ironia e sbeffeggiamento sulla questione delle scie chimiche [effettivamente siete una fonte inesauribile di ilarita'...]. Su tale inquietante fenomeno, in realtà, ci sarebbe ben poco da ridere, esso è la prova più evidente che viviamo nella società dell’inganno globale [e come no? l'inganno globale si perpetra utilizzando i blog...]. Un inganno operato da una percentuale molto risicata della popolazione mondiale [praticamente tutti tranne i 98 gonzi iscritti al comitato nazionale telemetro enemy]. Le forme di questo inganno sono molteplici, alcune hanno contorni molto sfocati e sono di difficile interpretazione e identificazione, mentre altre sono palesemente sotto gli occhi di tutti. Il punto è volerle vedere ed accettare, oppure continuare a ingannarsi e illudersi credendo che ciò che sembra inverosimile debba essere necessariamente falso.
Fino a pochi mesi fa, i blogs dedicati al ridimensionamento e occultamento delle verità sull’11 settembre e sulle scie chimiche si potevano contare sulle dita di una mano: - giornidiordinariafollia.blogspot.com - complottismo.blogspot.com - crono911.org - 11-settembre.blogspot.com - undicisettembre.blogspot.com
[in qualche caso, quando o'comandante la sparava particolarmente grossa, ne parlava anche Paolo Attivissimo e MD80] Dell’elenco in alto solo i primi due si occupava di scie chimiche, ma non in maniera specifica poichè trattavo le teorie cospirazionistiche in generale. Invece, gli ultimi tre sono focalizzati esclusivamente in merito alla difesa della ridicola versione ufficiale sull’11 settembre. Di scie chimiche se ne erano occupati, dedicandovi alcuni spazi, attivissimo con il suo blog e il portale di aviazione MD80 [e fa gia' una mano con 7 dita]. I negazionisti perciò, oltre ad operare in quest’ultimi due siti, nel quale avevano vita facile poichè giocavano in casa, si adoperavano pedissequamente in trasferta, infiltrandosi in qualsiasi web-diatriba nella quale si discuteva di scie chimiche. La testimonianza della loro presenza è dapertutto: nei vari forums (i più noti quelli dei programmi televisivi RAI adesso chiusi e della rivista di pseudoscienza Focus), nei commenti agli articoli sui vari blogs nei quali si è trattato il fenomeno e nei commenti ai video YouTube che riprendevano le scie chimiche. Sul tubo sono particolarmente attivi: in un video gentilmente passatomi dall’amico Niko e pubblicato sul mio canale YouTube aperto di recente si sono fiondati in quattro. Un commando di debunkers che nell’arco di trenta minuti ha prodotto ben 15 commenti ripetitivi e simili tra loro, per una media di un commento ogni due minuti [sempre in media, un commento di ogni persona ogni 8 minuti, tanto per fare un po' di statistica inutile]. Io ero partito con i migliori propositi, ma, se si considera che questo episodio si è verificato il giorno di Natale, con certa gente impegnata in simili attività, 24 ore su 24 compresi festivi, l’unica soluzione è la moderazione e/o chiusura dei commenti.
Negli ultimi mesi, oltre a perseverare nelle ignobili abituali attività, i negazionisti hanno mostrato un certo fermento con l’apertura di molti blogs esclusivamente dedicati alla ridicolizzazione della questione scie chimiche [e' il tema piu' ridicolo del momento, non per niente il tuo comandante ha vinto il perlone 2008 e sta gia' lavorando al 2009]. E’ questo il segno più tangibile che la problematica sta timidamente affacciandosi sulla bocca di un numero sempre crescente di persone, nonostante l’oscuramento della gran parte dei media. Si sta cercando, quindi, di contrastare in tutti i modi possibili tale ascesa. I proprietari di questi blogs sono tutti aficionados del blog di attivissimo e del portale md80. Qui in basso solo alcuni dei nuovi blogs aperti: - i-deliri-di-hanmar.blogspot.com - banferenemy.blogspot.com - scie-comiche.blogspot.com - radicedimenouno.blogspot.com - ipensieridelfioba.blogspot.com
Vi sono anche altri blogs che si sono trasformati e adesso si dedicano esclusivamente a deridere le scie chimiche: - riosaeba78.altervista.org - ilpeyote.blogspot.com E non dimentichiamoci gli immancabili blogs dei cicappiani, tra i quali spicca ovviamente quello a nome di Simone Angioni: - simoneangioni.blogspot.com - giannicomoretto.blogspot.com Addirittura altri blogs sono nati appositamente per fare il copia e incolla dei miei articoli e di quelli di Rosario e Antonio Marcianò. Di strakerenemy ne avevo già parlato in un mio precedente articolo [sono lusingato]. Ma adesso ho addirittura l’onore di un blog che ricopia solo ed esclusivamente i miei articoli. Un blog dedicato interamente al sottoscritto. E pensare che nella fase di migrazione da blogspot a wordpress mi stavo preoccupando anche di creare un blog mirror. Preoccupazioni inutili visto che ci sono altri che fanno il lavoro al posto mio: - vibradito.blogspot.com
Di tutta questa grassa e grossa ironia non se ne può parlare pregiudizialmente in termini negativi. Infatti se la satira è fatta bene è sicuramente piacevole. E’ molto significativo che, chi si adopera nella satira, sia egli stesso animato da uno spiccato senso autoironico. Già! E’ troppo facile adoperarsi nella satira quando è indirizzata verso gli altri, ma cosa succede quando si è vittima dell’ironia altrui? Di regola bisognerebbe accettarla di buon grado se si è veramente di spirito autoironico. [ciccio, non si tratta di satira, e' solo che siete ridicoli e ci fate morire dal ridere.] Ma questo sicuramente non è il caso dei negazionisti. Qualche giorno fa ho provato a stuzzicarli e a provocarli un po’. Ovviamente non mi sarei aspettato un trattamento con i guanti, visto che nelle web-diatribe in alcune occasioni si finisce con il darsi del cretino e dell’imbecille vicendevolmente [tu poi in genere "inizi" dando del coglione al prossimo...]. L’offesa rapida e gratuita fa spesso da contorno alla sostanza delle argomentazioni [o all'assenza di argomentazioni, come nel tuo caso]. Ma quando il turpiloquio diventa la sostanza stessa delle argomentazioni, allora siamo di fronte a negazionisti in preda a strane crisi di nervi. L’impressione è che sentano il fiato sul collo, qualcosa evidentemente li fa stare molto in ansia. Probabilmente temono che sempre più persone prendano consapevolezza dell’esistenza reale delle scie chimiche.
Dovrebbe essere di gran lunga più giustificabile un’imprecazione da parte di chi sostiene l’esistenza delle scie chimiche, in quanto animato da una comprensibile rabbia provocata da quel senso di impotenza che si ha nel vedere gli aerei spruzzare schifezze nel cielo ed essere impossibilitati nell’evitare che ciò avvenga. Invece, proprio coloro che dovrebbero essere più tranquilli, poichè apparentemente certi che è tutto normale e che va tutto bene, manifestano un nervosismo inquietante. Per la serie: debunkers sull’orlo di una crisi di nervi, nelle immagini in basso due screenshots particolarmente significativi. Il primo è ripreso da questa web-diatriba e riguarda Luka da Osaka, abituale frequentatore dei blogs dei negazionisti. Ma la vera chicca ce la fornisce axlman nel secondo screenshot ripreso da quest’altra web-diatriba. Ebbene si, il veterano dei debunkers, il titolare di uno dei primi blogs anticospirazionisti, l’utente web che può vantare il maggior numero di caratteri scritti nei commenti ironici contro le scie chimiche, proprio lui ha perso le staffe e a mandato a farsi friggere tutta la sua dose di pomposa ironia. E queste sarebbero le persone dotate di ironia? Adesso capirete per quale motivo ho scelto sin dall’inizio di non abilitare i commenti in questo blog… [scusa ma non ho capito. quella di axlman e' una pura constatazione]
Prima di concludere, voglio ancora dedicare uno spazio a un altro dei veterani debunkers. Trattasi dell’infausto AcarSterminator. Costui, a differenza di axlman, ha uno stile più discreto e preferisce agire dietro le quinte soprattutto in quest’ultimi tempi. Non dispone di un vero e proprio blog, ma a suo nome si trova un piccolo sito: - acarsterminator.altervista.org Si tratta di quel viscido elemento che ha creato la falsa laurea e diverse versioni di falsi curriculum di Straker visionabili sul suo spazio web [FANTASTICO!!! adesso e' Acar ad aver creato la laurea di Rosario Marciano'... VibraGonzo, sei insuperabile. Se continui cosi' il Perlone 2009 e' gia' tuo]. Questa attività si inquadra nella complessiva strategia al discredito e agli attacchi personali operati dai debunkers nei confronti delle voci fuori dal coro. A ulteriore conferma dei modi di fare ignobili del personaggio è significativo quello che è stato il suo comportamento in occasione della Fiera delle Verità di Verona il 16 novembre 2008. Le Fiere della Verità sono delle conferenze itineranti in diverse città italiane nelle quali si parla oltre che di scie chimiche, anche della truffa del signoraggio e di altri temi scottanti che i media main-stream evitano di trattare. L’ingresso in queste fiere è rigorosamente gratuito [viene chiesto solo un contributo per l'acquisto di misteriosi telemetri].
Lo strisciante elemento era seduto in seconda fila. Avevo subito notato lo strano individuo per una certa somiglianza con attivissimo, quando poi lo vidi maneggiare con il suo registratorino mi insospettii immediatamente [ho sempre saputo che eri un abile investigatore, solo che pensavi che Acar fossi io, come hai affermato qui]. Sedevo in prima fila ed avevo la mia videocamera fissa sul treppiede per riprendere il palco, sapevo che, se avessi provato a staccarla dal supporto fisso per fare delle riprese al pubblico e di conseguenza anche al debunker infiltrato, avrei potuto generare dei sospetti. Fortunatamente, a conferenza già iniziata arriva una mia amica con la sua videocamera. Ne approfitto subito e la invito a piazzarsi alle spalle del debunker, per non farsi notare. Infatti, approfittando di quei momenti in cui avrebbe voltato il capo all’indietro per guardare le persone che intervenivano dalle file retrostanti per rivolgere delle domande, non sarebbero mancate le occasioni per immortalare il soggetto. Durante la conferenza AcarSterminator non fa nessun intervento, ma soprattutto, non si fa nessuno scrupolo evitando di avvertire gli organizzatori della conferenza che era sua intenzione pubblicare sul web la registrazione audio. Evidentemente i suoi scopi non erano affatto benevoli. La conferma la si ha qualche giorno dopo quando interviene sul blog di attivissimo per segnalare il link della sua registrazione comprensivo di un breve resoconto, nel quale, tra le altre fesserie, troviamo scritto: Ho partecipato a questo evento come semplice osservatore, incuriosito da questi strani personaggi. Mi ha subito colpito la composizione della platea. Viste le oggetive stupidaggini raccontate dai sostenitori della teoria delle “scie chimiche”, mi sarei aspettato molti giovani e giovanissimi, cioè chi ancora non del tutto maturo è più probabile essere ingenuo e credere a queste assurdità. Invece ho dovuto constatare la presenza di molti ultra-quarantenni e ultra-conquantenni. L’impressione soggettiva era di persone non particolarmente sveglie (diciamo così). Lo si capiva dai commenti colti qua e la e dal tipo di reazioni rispetto alle sparate assurde del relatore. E pensare che uno ha addirittura affermato essere un medico(!).
Visto che, AcarSterminator si è preso tutto il fastidio di perdere un’intera domenica per una questione che lui ritiene essere tutta un’invenzione [ascoltarvi dal vivo e' meglio del derby], mi sembra doveroso pubblicare le seguenti sequenze video per omaggiarlo del suo impegno e della sua assiduità. Certo, manca l’identità, ma già la fisionomia del soggetto è molto esplicativa. Che faccia da debunker!!! [se le "indagini" sono come quelle che ha fatto per cercare di capire chi sono io, la persona del video e' uno che non c'entra niente...]
Buone vibrazioni a tutti. VibraVito.
P.S.: un doveroso ringraziamento a Giovanna per la tempestività e l’efficacia delle riprese video.
Pubblico la traduzione di uno stralcio tratto da un articolo che affronta il tema della militarizzazione e che riguarda il Golfo di Aden, fornendone un'interpretazione... aliena. Fantasie? Disinformazione? Arduo fornire una risposta, ma se il rapporto russo citato nel testo, ammesso che sia autentico, contiene qualche lacerto di verità, non siamo propensi ad appoggiare i governi guerrafondai dei terrestri. Ringrazio il gentilissimo Richard di A.G. per la segnalazione di una notizia da prendere con molta cautela.
Numerosi articoli pubblicati sia dai media mainstream sia dei mezzi di informazione non ufficiali riportano che le marine militari di molti paesi sono impegnate nel Golfo di Adene nelle aree limitrofe per combattere i pirati somali. Mi pare assurdo che così tante unità siano necessarie per contrastare alcune imbarcazioni di bucanieri.
Secondo la fonte Sorcha Faal, il governo russo ricondurrebbe il vero motivo di questo dispiegamento ad un’offensiva da sferrare contro una base sottomarina aliena.
Le unità navali che sono già nella regione o che si stanno dirigendo nel Golfo di Aden includono "amici e nemici" come Stati Uniti, Iran, Cina, Russia, Germania, Svizzera, Unione europea ed India. Dietro la versione di copertura che si riferisce alla protezione delle navi mercantili dagli arrembaggi dei pirati, si nasconde un'altra verità.
Quello che ha attratto la nostra attenzione, per dirla bruscamente, è un rapporto combinato del Ministero dell'Interno russo e del F.S.B., che circola nel Kremlino. La nota afferma che le marine di molti stati stanno combattendo i "grandi fondatori" dell'antico Giardino dell'Eden per evitare che il nostro pianeta venga nuovamente colonizzato da una razza aliena conosciuta come gli Anunnaki, che gli antichi testi indicano come i Vigilanti della Terra.
Forse le ostilità conobbero un altro episodio cruciale, quando i Vigilanti sabotarono i cavi per le telecomunicazioni posati sul fondale marino sicché vaste aree del Medio Oriente e del subcontinente indiano rimasero isolate.
Il rapporto russo attribuisce il disastroso tsunami del 26 dicembre 2004 ad un attacco nucleare portato dal sommergibile U.S.S. San Francisco, contro un'installazione extraterrestre sottomarina ubicata nell'Oceano Indiano. Lo tsunami, con onde alte fino a cento metri, ed il terremoto causarono la morte di più di 250.000 persone ed un lieve spostamento dell'asse terrestre.
I giornalisti, gli avvelenatori e le menzogne del potere (art. di Corrado Penna)
Quando i giornalisti scrivono (bontà loro) qualche mezza verità, il sistema basato sulle menzogne al quale devono comunque obbedire, li costringe quasi sempre ad aggiungere ai loro articoli delle “dichiarazioni ufficiali” che contraddicono quanto rivelato dai giornalisti nelle loro inchieste. In tal modo la verità viene sì enunciata, ma al tempo stesso viene resa meno credibile, posta in dubbio dalle dichiarazioni di "scienziati" corrotti, enti ufficiali direttamente implicati in operazioni criminali etc.
Ad esempio, il 30 agosto 2001 Andrea Graves scrisse un articolo interessantissimo dal titolo “L’induzione artificiale della pioggia legata al diluvio assassino” (vedi link all’articolo originale in inglese sul Newscientist). In tale articolo, si mostra che sono emerse nuove prove (presentate persino in un programma della Radio 4 della B.B.C. dal titolo “Il giorno in cui fecero piovere”) a sostegno dell’ipotesi che l’alluvione che spazzò via, nel 1952, un piccolo centro della Gran Bretagna (Lynmouth, nel Devon) causando 35 morti, fu originata da un esperimento militare di induzione artificiale della pioggia. A dispetto delle scontate dichiarazioni ufficiali che smentivano la realizzazione di esperimenti di inseminazione delle nuvole (per provocare artificialmente la pioggia) in tempi così lontani, sono stati scoperti dei documenti declassificati i quali mostrano quanto segue (riporto le testuali parole dell’articolo nella mia traduzione):
a) “Gli scienziati britannici avevano lavorato in tandem con l’Aeronautica militare britannica (R.A.F., Royal Air Force) per cercare di indurre la pioggia nella settimana in cui avvenne il disastro”.
b) “I militari erano interessati ad usare la pioggia per indurre acquazzoni, per ostacolare i movimenti nemici, per dissipare la nebbia sopra gli aeroporti e persino per aumentare il livello di dispersione radioattiva delle armi atomiche”.
Inquietanti poi le parole di un testimone oculare dell’alluvione del 1952: “Non avevo mai visto un cielo di quel colore – giallastro, grigiastro, porpora – era inquietante”.
Ecco, fin qui l’articolo sembra una valida inchiesta che svela come la guerra ambientale (denunciata in Italia dal Generale Fabio Mini) non sia cominciata recentemente (come mostra, ad esempio, l’alluvione artificialmente indotta in Sardegna), ma in tempi molto più lontani. Poiché, però, il sistema impone ai giornalisti di intrecciare la menzogna delle autorità e degli enti ufficiali alla ricerca della verità, ecco, che nel seguito dell’articolo, troviamo le dichiarazioni “rassicuranti” di un "esperto".
a) J.D. Dutton, Presidente della Dyn-0-Mat, un’azienda della Florida che produce fiocchi gelatinosi (su brevetto Peter Cordani) usati per inseminare le nuvole ed indurre le precipitazioni, dichiara (e ti pareva!): “Usiamo le più recenti tecnologie dei sistemi radar che ci permettono di sapere quanta umidità c’è nell’aria, in maniera tale che possiamo stimare la quantità di gel da disperdere sulla formazioni nuvolose” (oh, che bello disperdono gel sopra le nuvole, ma che simpatica trovata e poi ce lo ritroviamo nei polmoni quando scende al suolo, vero? E siamo sicuri che il gel sia disperso solo per favorire la pioggia? Il brevetto spiega l'esatto contrario! Il cielo in questi giorni ha una orribile consistenza bianchiccia anche fra un nuvola e l’altra).
b) Dello stesso giornalista che scrive: “Negli ultimi 50 anni l’inseminazione delle nuvole è stata portata avanti nel tentativo di alleviare la siccità e di indurre le nevicate in prossimità delle stazioni sciistiche” (oh grazie, prima ci tolgono la pioggia con le irrorazioni chimiche e poi ci raccontano che stanno lavorando per noi, preparando in un prossimo futuro una giustificazione ufficiale alle irrorazioni “per il nostro bene,” basata sulla mistificazione del cosiddetto "cambiamento climatico" indotto dal CO2 come causa della siccità).
c) Meteorologi della Reading University dichiarano al giornalista: “L’induzione artificiale della pioggia ha pochissima credibilità nella comunità scientifica” (e noi ci crediamo, certo, come crediamo ai meteorologi che in Sardegna non hanno previsto in tempo un fronte temporalesco di 100 km che si muoveva lentamente) e poi ancora (Brian Hoskins): “Dubito molto che qualcuno potesse essere in grado di influenzare le nuvole”, per finire con la rassicurazione dell’ennesimo meteorologo (Anthony Illingworth) che afferma :“Poiché la pioggia è molto variabile da un giorno all’altro, è incredibilmente difficile capire se si sia riusciti a fare qualcosa oppure no”.
A questo punto il lettore medio, che leggendo l’inizio dell’articolo avrebbe potuto preoccuparsi sinceramente per gli esperimenti militari di controllo climatico e magari anche operare qualche collegamento con quanto avviene oggigiorno, viene tranquillizzato con dichiarazioni mendaci, tese a mostrare che la nostra tecnologia non è così potente da manipolare le forze della natura. Il cittadino viene confuso ed abbindolato dalle persone di cui generalmente si fida (i meteorologi), quando deve decidere se fare una scampagnata la domenica o se deve prendere l’ombrello per andare al lavoro. Intanto il giornalismo d’inchiesta si mescola al giornalismo di regime in una miscela in cui solo l’occhio attento e la mente allenata sanno discernere il falso dal vero.
Ma non vi preoccupate: la verità sull’alluvione di Lynmouth spunterà fuori, perché i geologi della British Geological Survey (Rilevazione Geologica Britannica) stanno studiando i sedimenti di Lynmouth per verificare la presenza di ioduro d’argento (il composto usato per indurre artificialmente le precipitazioni). Ben sapendo come la rete dei geologi in Italia si adoperi per occultare la verità sulle irrorazioni chimiche, c’è ben poco da sperare che la verità venga a galla.
A questo punto, per ribadire come le modificazioni climatiche siano state pesantemente perpetrate dalle strutture militari, credo sia il caso di ricordare le parole del Tenente Generale Fabio Mini (notare le parole evidenziate in grassetto):
“La guerra ambientale in qualunque forma, è proibita dalle leggi internazionali. Le Nazioni Unite, fin dal 1977, hanno approvato la convenzione contro le modifiche ambientali, il che rende ingiustificabile qualsiasi guerra proprio per i suoi effetti sull'ambiente, ma come succede a molte convenzioni, quella del 1977 è stata ignorata ed i militari hanno anzi accelerato la ricerca e l'applicazione delle tecniche di modificazione del tempo e del clima, facendole passare alla clandestinità. Se prima di quella data, l’uso delle devastazioni ambientali era chiaro e se le modifiche ambientali anche gravissime erano codificate e persino elevate al rango di sviluppo strategico o di progresso tecnologico, oggi non si sa più dove si diriga la ricerca e come si orientino le nuove armi”.
È il caso anche di ricordare come avviene l’induzione artificiale delle precipitazioni, ovvero con la dispersione sulle nuvole di composti che fungano da nuclei di condensazione intorno ai quali il vapore si trasforma in goccioline d’acqua. Come viene correttamente scritto nell’articolo citato, “in circostanze naturali l’acqua si condensa intorno a granelli di polvere o sale e forma cristalli di ghiaccio che attirano altre goccioline, fino a quando le gocce sono abbastanza pesanti da cadere [al suolo]”.
Per finire ricordiamo le date di due brevetti per la modificazione climatica:
- 2550324 - 1951 – Procedimento per il controllo climatico [Process For Controlling Weather]
- 2582678 - 1952 – Apparato per la disseminazione di materiali dagli aerei [Material Disseminating Apparatus For Airplanes]
Pur di sparare castronerie il Nostro Comandante da' voce anche a personaggi come Hal Turner. Per chi non lo conoscesse basta un occhio a wikipedia:
Harold "Hal" Turner is an Americanwhite nationalist and white supremacist from North Bergen, New Jersey. He ran his program, The Hal Turner Show, as a webcast from his home once a week, and depended on donations by his listeners. He quit the show in July 2008. In August his website also closed down, though he retains a blog.
FINE NOTA - ENJOY
Amaro amero, doppiamente amara sarà la moneta che, nei piani degli Oscurati, dovrebbe nel 2009 sostituire il dollaro ormai roso dalla svalutazione e dall'astronomico indebitamento degli Stati Uniti. Sarà doppiamente amara non solo perché destinata ad immiserire il ceto medio, privato del tutto dei suoi risparmi e delle rendite in dollari, ma soprattutto perché ulteriore passo verso la formazione di un'altra macroarea economica, obiettivo perseguito scientemente dalle élites. Le èlites, infatti, generano delle crisi artificiali per procedere con la loro agenda, il cui fine ultimo è la creazione di un unico stato mondiale, con un'unica valuta, un unico esercito, un'unica religione... il famigerato New World Order. Povertà, rivolte, legge marziale: questo è previsto dall'autore del filmato che proponiamo, augurandoci che egli sia in errore.
Come considerare i cosiddetti poteri mentali? I termini della questione si potrebbero riassumere nel modo seguente.
A I poteri della mente sono un'illusione. Semplicemente non esistono: è questa la posizione degli scientisti e degli scettici. Essi affermano che i fenomeni "paranormali" non sono riproducibili in laboratorio né osservabili in modo oggettivo: non possono essere quindi ricondotti alle leggi fisiche e studiati col metodo scientifico e statistico. Ciò non è vero, ma chi nega la realtà plateale delle scie tossiche, ha atteggiamenti altrettanto ottusi di fronte a manifestazioni meno evidenti.
B I poteri della mente esistono, ma è necessario che si raggiunga una massa critica, ossia molte persone devono manifestare la loro intenzione affinché si ottenga l'effetto Maharishi.
C I poteri della mente sono una realtà, ma un'interferenza (arcontica?) li riduce drasticamente o addirittura li azzera.
D I poteri della mente esistono, ma non sappiamo ancora come incanalarli verso scopi precisi. Sarebbe dunque necessario superare un ostacolo, una barriera che ci impedisce di valorizzare le nostre potenzialità. Potrebbe trattarsi di un limite genetico o ontologico. Che esista tale limite è giusto, poiché uomini scellerati ed egoisti potrebbero a loro piacimento determinare gli eventi. Questo in parte già accade…
Che il pensiero crei è indubbio: il pensiero (quid misterioso) si traduce in cose, un'idea diventa un quadro, un racconto, una lirica, un manufatto...; un'intuizione si manifesta in una teoria da cui dipendono anche applicazioni concrete. Ciò che è nella realtà era prima nella mente: dal semplice legnetto cui lo scimpanzé toglie i bitorzoli per catturare le formiche al più mirabile capolavoro della letteratura. Tuttavia l'idea si palesa attraverso un medium materiale: senza di esso rimane non-manifesta.
Dunque i poteri della mente (telecinesi, telepatia, psicometria, premonizione...) usano un medium materiale: secondo alcuni ricercatori, la portante potrebbe essere l'etere. Altri, invece, assimilando il pensiero all'informazione, reputano che l'azione a distanza, l'influsso del pensiero sulla materia non viaggi su un veicolo concreto, ma che esista un intreccio, uno scambio istantaneo ed aspaziale, indizio di una nascosta interconnessione di tutti i fenomeni. Essi paiono separati, ma sono solo diversi aspetti della stessa unità, come tante sfaccettature del medesimo diamante.
Non è comunque agevole trovare questa adequatio intellectus et rei (vedi La frattura) né comprendere i meccanismi dell'interazione tra pensiero e materia, anche perché ignoriamo sia la vera natura della res cogitans sia della res extensa. Sono incline a considerare la materia-energia un'estrinsecazione, una sorta di solidificazione del pensiero, ma ovviamente è solo una mia congettura. Mi sembra anche che a qualcuno sia sfuggito il controllo della situazione, come quando l'ingegnere progetta un ponte che, poi, a causa di calcoli errati, crolla.
Nota Corrado Penna a proposito delle potenzialità non-locali della mente: "Se molti uomini sviluppassero i propri poteri mentali, potrebbero anche affinare l’intuito (un’altra “facoltà nascosta” della nostra mente) per vedere più chiaramente quello che sta accadendo intorno a loro e come il potere li stia avvelenando e manipolando. Per adesso, il potere criminale che ci sovrasta ha fatto in modo che la gente che conosce i poteri della mente non fosse ben cosciente delle logiche di predominio e sfruttamento delle élites che ci governano (e così abbiamo molte persone che usano la meditazione e la focalizzazione dell’intenzione su obiettivi limitati), mentre le persone che sono ben coscienti di come i potenti stiano depredando e sfruttando i loro sudditi, vivono ancora nell’ignoranza delle proprie potenzialità mentali. Tale divisione credo sia fortemente voluta dai poteri che ci sovrastano; se un giorno si realizzasse una forte commistione di queste due categorie assieme ad una rinnovata presa di coscienza della realtà che ci circonda (vedi ad esempio le scie chimiche) il potere delle élites che dominano il mondo potrebbe iniziare a scricchiolare".
Insomma, chi conosce l'inganno non usa l'intenzione, chi usa l'intenzione lo fa "solo" per lenire un dolore o creare una situazione di armonia individuale, laddove, se conoscesse le minacce del sistema, deciderebbe forse di indirizzare il pensiero per neutralizzarne le azioni nefande o comunque per migliorare la vita di ciascuno di noi e le condizioni del pianeta. Il problema è, però, anche un altro: alcuni sono convinti, con la loro logica alla Pangloss, che viviamo nel leibnitziano migliore dei mondi possibili.
Perché ingegnarsi, se tutto è perfetto così com'è?
Scie chimiche marine alias shiptrails (di Zret & Straker)
Absit iniuria verbis
Tempo fa mi imbattei in alcuni forum statunitensi che denunciavano il problema delle shiptrails, ossia le scie chimiche rilasciate con imbarcazioni apposite. Sinceramente mi parve una notizia non molto attendibile, poiché pensavo che i criminali, ideatori dell’operazione chemtrails, ritenessero più che sufficiente spargere veleni con gli aeroplani.
A distanza di qualche mese, debbo ricredermi: le mappe satellitari, nonostante a volte siano censurate o goffamente ritoccate, mostrano sia strane e sinuose formazioni, che ricoprono gli oceani, sia aloni biancastri che difficilmente possono essere interpretati come nebbie marine. Nella fattispecie, nelle mappe del giorno 15 marzo 2007, si poteva distinguere una “nube" a ridosso della costa ligure di ponente ed, adiacente ad essa, un anomalo pennacchio di eguale densità (vedi foto), mentre il giorno successivo la stessa area fotografata dal satellite, è rappresentata da un riquadro montato in modo maldestro (risalente a foto di altra data), in cui i fenomeni sopra descritti, non sono più osservabili. Queste shiptrails sono state avvistate soprattutto al largo della California e del Portogallo. È incredibile come appaiono nelle fotografie satellitari: le scie marine generano tutto intorno uno strato opaco affine all’alone che il fiato forma su uno specchio.
A conferma di quanto rilevato, il giorno 15 marzo, abbiamo assistito ad un fenomeno sconcertante: sul mare di colore lattiginoso e sulla costa prospicente il porto di Sanremo (vedi fotografia ingrandibile), si notava una formazione simile ad un immenso batuffolo d’ovatta. Pressoché immobile, questo ammasso densissimo assumeva un profilo ondulato e non assomigliava per nulla a quelle caligini o brume che, in particolari condizioni di umidità e temperatura, aleggiano sul mare o sui laghi.(1) Ovviamente il fenomeno deve essere compreso e studiato, ma non mi sorprenderei affatto, se si scoprisse che è la conseguenza di un’altra criminale idea escogitata dall’infame sinarchia. Sospetta è comunque l'inspiegabile sostituzione, per opera dei responsabili N.A.S.A., di quella porzione di foto satellitare che avvalora le osservazioni compiute in loco.
Già qualche sacerdote della “scienza”, il cui numero è abnorme (Infinitus est numerus stultorom), sostiene che tali strisce sono dovute a fenomeni di condensazione (sic): dalle cappe delle navi fuoriuscirebbero fumo e vapore, un vapore che, invece, di dissolversi, per qualche bizzarra legge della natura, permane a creare nastri del tutto simili alle scie velenose che solcano il cielo. Presto qualche “scienziato” pontificherà, affermando che il fenomeno delle contrails è possibile anche a 100 metri dal livello del mare e con qualsiasi valore termico, di pressione e di umidità. D’altronde la scienza, come la storia, è scritta dai vincitori e dai laureati, loschi figuri avvezzi a mentire, a falsare i dati, a propalare corbellerie come, ad esempio, quella clamorosa relativa all’"effetto serra". Da Visconti a Tozzi, da Mercalli ad Elena e Guidi, solo per citare alcuni impostori asserviti al sistema, è tutto un pullulare di pubblicazioni menzognere o inutilmente erudite, di interventi sui mass media, destinati al popolino ignorante che pende dalle labbra di questi mistificatori, la cui reputazione immeritata è pari solo alla loro vomitevole sicumera.
Per completare il quadro, occorre riportare l’eloquente testo della newsletter di Focus, il puerile e scialbo bollettino della scienza-spazzatura ad usum Delphini. “Per salvare la Terra non basta inquinare meno. Dovremo affidarci a ciclopici progetti: isole artificiali di ghiaccio, schermi spaziali, navi pervaporizzare il mare e creare nuvole... Fantascienza? C'è chi dice di no”.
Udite, udite! Navi per vaporizzare il mare e creare nuvole! Focus ha gettato la maschera, perché, per usare un vocabolo caro a Catullo, (mi si perdoni la volgarità, ma pagina lasciva, vita proba) gli brucia il… culum.
(1) Le nebbie che si formano sugli oceani e presso le coste sono definite nebbie d’avvezione. L’aria calda ed umida, proveniente da una superficie marina riscaldata, giungendo verso terra, una superficie più fredda, diminuisce la sua temperatura fino a condensarsi; per questo motivo le nebbie si formano sui litorali che guardano verso la direzione del vento che contribuisce al trasporto dell’aria. Il calore del sole disperde queste nebbie, soprattutto durante la stagione estiva.
Clicca quiper visionare la mappa satellitare AERONET al link originale.
Zret e Straker, non so perché ma questo non mi sorprende. Leggendo il post mi venivano in mente quelle belle alghe mucillaginose che spesso colpiscono le coste italiane. Forse qualche furbetto semina questi piccoli organismi nelle acque mediterranee. In ogni caso è un nuovo fronte da tenere sotto controllo, sperando che il satellite lasci ogni tanto qualche foto non ritoccata dagli abili e schifosi padroni del mondo. Ciao
Ciao Freenfo, l'ecosistema marino aveva già i suoi problemi, essendo diventato una cloaca. Ci mancavano solo le shiptrails... Vigileremo, ma so già che cosa s'inventeranno biologi marini e meteorologi: "E' colpa dell'effetto serra". Ciao e grazie.
Ciao Freenfo. A proposito dell'articolo apparso su Focus, nel quale si parla espressamente di ShipTrails, penso che esso possa risultare un involontario loro autogoal. Ora non sarà certo possibile venirci a dire che ci siamo inventati tutto! Se lo dice Focus... :-[
Intanto, ho la vaga sensazione che le shiptrails servano non tanto da appoggio alle chemtrails, ma si vadano temporaneamente a sostituire (in alcuni casi) ad esse... così, tanto per far calmare le acque.
Tutti intenti a guardare in cielo e loro ci irrorano dal mare. Mica scemi!
Faccio notare che molti cittadini di Sanremo, hanno percepito un forte odore di zolfo. L'acido solforico pare sia uno dei composti che gli scemenziati intendono impiegare per oscurare il sole.
Ho la vaga impressione che i giochi siano già iniziati, nella piena inconsapevolezza del popolo distratto da vallettopoli et similia.
Gli esperimenti sono proseguiti con successo (per loro) il 17 ed il 18 c.m. La Liguria ha coste basse. Non ha scogliere come può averle l'Irlanda. A riprova che si tratta di nebbie (artificiali - shiptrails) dense a poche decine di metri dal mare, si noti che queste disegnano perfettamente l'orografia della costa.
La meteorologia è in mano ai militari. Cretini, ma pur sempre militari, per cui è sin troppo semplice, per loro, manomettere i riscontri meteorologici.
Quando piove, i maledetti sciano ancor di più, perché nascosti dalle nubi. Dalle analisi fatte di recente, si evidenziano quantitativi anomali di bario, alluminio, rame. C'è da dire che non saranno i soli composti irrorati, poiché, per economia, abbiamo fatto ricercare solo quei componenti che, puntualmente, sono stati trovati.
Zret e Straker, non so perché ma questo non mi sorprende. Leggendo il post mi venivano in mente quelle belle alghe mucillaginose che spesso colpiscono le coste italiane. Forse qualche furbetto semina questi piccoli organismi nelle acque mediterranee. In ogni caso è un nuovo fronte da tenere sotto controllo, sperando che il satellite lasci ogni tanto qualche foto non ritoccata dagli abili e schifosi padroni del mondo. Ciao