L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

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Wednesday, April 14, 2010

Esperimento choc: la chirurgia “placebo” al ginocchio

corrado cialtrone dove sono le deportazioni di massa, le vaccinazioni forzate, le fosse comuni e i milioni di morti causati dal vaccino?

http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/04/esperimento-choc-la-chirurgia-placebo.html

Esperimento choc: la chirurgia “placebo” al ginocchio

articolo tratto dal blog spaziomente

Con reale stupore e meraviglia, abbiamo letto di un esperimento condotto nel lontano 2002 da Bruce Moseley e colleghi su un testo di scienza divulgativa di Bruce Lipton. Non paghi delle poche informazioni lì presenti, abbiamo chiesto ad un amico di passarci l’articolo originale comparso sul “The New England Journal of Medicine” e, a questo punto, non possiamo che constatare l’incredibile conseguenza concettuale e metodologica che un esperimento del genere possa comportare.

Si tratta della conduzione di un’operazione chirurgica a tutti gli effetti, di una cura molto blanda e di un’operazione placebo condotta su alcuni pazienti affetti da osteoartrite del ginocchio e dei loro incredibili effetti. Ma andiamo per ordine.

L’osteoartite è una forma di artrite caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine articolare. I sintomi che causa a chi ne è affetto sono, naturalmente, infiammazione, rigidità articolare, dolore, ingrossamento dell’articolazione. Nell’esperimento qui preso in esame, lo studio è stato condotto su 180 pazienti con osteoartrite al ginocchio, divisi in tre gruppi.

Al primo gruppo (59 pazienti), è stata fatta un’incisione e operata un’artroscopia, che consiste nel raschiamento e nell’abrasione della cartilagine danneggiata. Al secondo gruppo (altri 61 pazienti) è stato invece operato un lavaggio con 10 litri di una soluzione salina che, mediante l’irrigazione, dovrebbe rallentare la degenerazione della cartilagine stessa pur non avendo lo stesso impatto dell’artroscopia. Al terzo gruppo (60 pazienti) fu invece simulata la procedura dell’artroscopia, operata un’incisione di un centimetro sulla pelle e poi ricucita la parte senza in realtà aver utilizzato nè strumenti nè liquidi sul ginocchio stesso. In pratica, un’operazione placebo, fasulla.

L’esperimento fu condotto in doppio-cieco, ovvero in maniera tale che nè i pazienti nè gli sperimentatori sapessero “chi fosse sottoposto a cosa”, per evitare che sia le persone operate che i medici, con le loro aspettative o giudizi, potessero influenzare l’andamento dell’esperimento.

I tre gruppi furono sottoposti, successivamente, allo stesso trattamento post-operatorio e alle medesime procedure riabilitative. I risultati, come accennato in apertura, sono stati sorprendenti: il gruppo che aveva subito la finta operazione ebbe gli stessi miglioramenti degli altri due monitorati dopo il primo e il secondo anno.

Il gruppo di persone che fu sottoposto alla reale operazione chirurgica ottenne gli stessi risultati del gruppo placebo, sia nella capacità di camminare che in quella di piegarsi. Un epilogo davvero incredibile.

Ora, giustamente gli autori parlano di cifre: ogni anno vengono effettuate circa 650.000 operazioni per osteoartite, al costo di 5000 dollari l’una. Ma al di là del considerevole risparmio, noi di Spaziomente ci interroghiamo seriamente sulla validità cartesiana che scinde il corpo dalla mente, ancora adesso adottata dall’attuale medicina scientifica.

Ma si, cari lettori, non pensiamoci più: è molto meglio leggere di sfuggita queste notizie, ridurle ad uno scrollone di spalle e poi fare finta di niente. Altrimenti, rischieremmo di comprendere che qualcosa ci stia davvero scivolando di mano. Insieme al nostro ginocchio…

5 comments:

  1. Se è per questo sono state fatte anche operazioni placebo al cuore, che hanno cambiato la storia della chirurgia. Se le persone che hanno ricevuto il placebo hanno avuto un miglioramento non c'è stato nemmeno bisogno di rioperarle.

    Si chiama ricerca medica, gli ignoranti non la conoscono, naturalmente.
    In seguito a quegli studi (ce ne sono altri a seguire) l'approccio chirurgico all'osteoartrite è diminuito drasticamente. Oggi si opera solo nei casi molto gravi (con vera e propria distruzione dell'osso/cartilagine) con apposizione di protesi (e quindi con il cavolo l'effetto placebo).
    Basta studiare per sapere cosa si cela dietro ai misteri della scienza.

    Saluti.

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  2. "Basta studiare per sapere cosa si cela dietro ai misteri della scienza."

    L'unico mistero è come possa un cialtrone come il trittico di pesce, cozza-vongola-calamaro alias corrado-giuditta-paolo, pensare e copiaincollare continuamente senza avere il cervello.

    Veramente un caso oltre i limiti della comprensione umana!

    Saluti
    MarcoB

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  3. A parte cio' che ha gia' detto Weewe, posso solo aggiungere una lettera giunta al NEJM, relativa a quello studio:
    To the Editor: Although the study by Moseley et al. (July 11 issue)1 was based on sound scientific principles and included a dramatic control (a sham operation), it was flawed because of the selection of patients. The study group comprised veterans, 75 years of age or younger, almost all of whom were men. This cohort of patients does not truly represent the general population. Osteoarthritis does not suddenly appear late in life, when increasing symptoms are accompanied by radiologic changes. (il resto e' accessibile solo a pagamento)
    a firma di Jackson RW, Ewing W, Ewing JW, Chambers KG, Schulzer M, Blacher RS, Morse LJ, Wray NP, Moseley JB, O'Malley K, Horng S, Miller FG.
    http://content.nejm.org/cgi/content/extract/347/21/1717

    Saluti
    Michele

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  4. In pratica, se non ho capito male Hanmar, e' stato scelto un campione statisticamente non corretto !!

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