http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/10/documenti-audio-video-influenza-suina.html
Documenti audio e video sull'influenza suina e un'ipotesi sull'origine dell'epidemia del 1976
Questi video sulla vaccinazione di massa contro l'influenza suina del 1976 (organizzata ai tempi dal governo statunitense e poi sospesa a causa dei pesanti effetti collaterali dei vaccini che causarono almeno 25 morti) sono estratti da un documentario trasmesso da CBS Investigative news il 4 novembre 1979.
L'intervista spazia dalle vittime ai carnefici senza evitare domande scomode.
Su quella famosa "epidemia mancata" del 1976 si legge sul sito ufficiale del famigerato Center for Disease Control che da Fort Dix, dove ci furono quei casi di influenza suina (di cui uno mortale) passavano molte reclute per un periodo di 7 settimane di addestramento e 3 giorni intensi di esami, procedure amministrative e indottrinamento.
Da notare anche che: All'arrivo le reclute ricevettero il vaccino contro l'influenza di tipo A del 1975–1976 (A/Port Chalmers/1/73 [H3N2], A/Scotland/840/74 [H3N2], e B/Hong Kong/15/72).
A questo punto sapendo quali possano essere i pericoli della vaccinazione anti-influenzale in generale, sapendo che i vaccini possono essere veicoli di diffusione della stessa malattia dalla quale si dice che difendano, sapendo come i governi non si pongano scrupoli ad uccidere i propri stessi connazionali per il proprio tornaconto, come é successo negli auto-attentati dell'11 settembre 2001, sapendo che i militari sono spesso utilizzati come cavie dai laboratori per la ricerca sulle armi bio-chimiche, non é per niente azzardato ipotizzare, che il "contagio" a Fort Dix sia stato in realtà causato dalle vaccinazioni e che per scatenare l'epidemia e giustificare la campagna di vaccinazione si sia intenzionalmente diffuso quel virus.
Ricordiamo infatti quanto riportato dall'International Herald Tribune (Sabato-domenica, 21 – 22 settembre 1996):
NEGLI STATI UNITI SI PASSA ALL’INIEZIONE PER EFFETTUARE LA VACCINAZIONE ANTIPOLIO
Washington Post Service
WASHINGTON – In seguito ad un lungo e acceso dibattito tra i funzionari delle autorità sanitarie, il governo degli Stati Uniti ha annunciato un cambiamento nel piano di vaccinazione antipolio. Si raccomanda di somministrare in futuro tramite iniezione le prime due vaccinazioni delle quattro inizialmente previste per via orale. Questa decisione è stata presa dal momento che la consueta vaccinazione per via orale ha causato in alcuni soggetti la poliomielite, malattia dalla quale la vaccinazione dovrebbe proteggere.
Dei circa 8 casi di polio resi noti negli USA ogni anno a partire dal 1979, nessuno è stato causato dai virus originari naturali, ma dai virus del vaccino stesso, preso per via orale, che contiene una forma del virus attenuata creata in laboratorio.
E ricordiamo i seguenti episodi tratti da una lunga storia di crimini di guerra in tempo di pace:
1942: I servizi per la guerra chimica iniziano esperimenti col gas iprite su circa 4.000 militari. L’esperimento continuò fino al 1945 e fece uso di Avventisti del Settimo Giorno che scelsero di diventare cavie umane piuttosto che svolgere servizio militare attivo.
1946: Pazienti ricoverati in ospedali per veterani delle forze armate vengono usati come cavie umane per esperimenti medici. Per sviare ogni sospetto viene dato l’ordine di sostituire la parola “esperimenti” con la parola “ricerche” od “osservazioni” ogni qual volta che si citava uno studio effettuato in uno degli ospedali americani per veterani.
1994: Il senatore John D. Rockefeller pubblica un rapporto che rivela che per almeno 50 anni il Dipartimento della difesa ha utilizzato centinaia di migliaia di uomini del personale militare come soggetti di esperimenti, molti dei quali consistevano nell’esposizione intenzionale a sostanze pericolose. Fra queste iprite, gas nervini, radiazioni ionizzanti, psicofarmaci, allucinogeni, e farmaci/droghe usate durante la prima guerra del Golfo.
Per tornare ai giorni nostri ed alla pericolosissima campagna di vaccinazione di massa decisa dai governi di moltissime nazioni, segnalo la mia recente intervista su Radiobase (radio libera del circuito di popolare network).
Per ascoltarla seguite questo link
Leggi il dossier sull'influenza suina ed il pericolosissimo vaccino con mercurio e squalene.
L'intervista spazia dalle vittime ai carnefici senza evitare domande scomode.
Su quella famosa "epidemia mancata" del 1976 si legge sul sito ufficiale del famigerato Center for Disease Control che da Fort Dix, dove ci furono quei casi di influenza suina (di cui uno mortale) passavano molte reclute per un periodo di 7 settimane di addestramento e 3 giorni intensi di esami, procedure amministrative e indottrinamento.
Da notare anche che: All'arrivo le reclute ricevettero il vaccino contro l'influenza di tipo A del 1975–1976 (A/Port Chalmers/1/73 [H3N2], A/Scotland/840/74 [H3N2], e B/Hong Kong/15/72).
A questo punto sapendo quali possano essere i pericoli della vaccinazione anti-influenzale in generale, sapendo che i vaccini possono essere veicoli di diffusione della stessa malattia dalla quale si dice che difendano, sapendo come i governi non si pongano scrupoli ad uccidere i propri stessi connazionali per il proprio tornaconto, come é successo negli auto-attentati dell'11 settembre 2001, sapendo che i militari sono spesso utilizzati come cavie dai laboratori per la ricerca sulle armi bio-chimiche, non é per niente azzardato ipotizzare, che il "contagio" a Fort Dix sia stato in realtà causato dalle vaccinazioni e che per scatenare l'epidemia e giustificare la campagna di vaccinazione si sia intenzionalmente diffuso quel virus.
Ricordiamo infatti quanto riportato dall'International Herald Tribune (Sabato-domenica, 21 – 22 settembre 1996):
NEGLI STATI UNITI SI PASSA ALL’INIEZIONE PER EFFETTUARE LA VACCINAZIONE ANTIPOLIO
Washington Post Service
WASHINGTON – In seguito ad un lungo e acceso dibattito tra i funzionari delle autorità sanitarie, il governo degli Stati Uniti ha annunciato un cambiamento nel piano di vaccinazione antipolio. Si raccomanda di somministrare in futuro tramite iniezione le prime due vaccinazioni delle quattro inizialmente previste per via orale. Questa decisione è stata presa dal momento che la consueta vaccinazione per via orale ha causato in alcuni soggetti la poliomielite, malattia dalla quale la vaccinazione dovrebbe proteggere.
Dei circa 8 casi di polio resi noti negli USA ogni anno a partire dal 1979, nessuno è stato causato dai virus originari naturali, ma dai virus del vaccino stesso, preso per via orale, che contiene una forma del virus attenuata creata in laboratorio.
E ricordiamo i seguenti episodi tratti da una lunga storia di crimini di guerra in tempo di pace:
1942: I servizi per la guerra chimica iniziano esperimenti col gas iprite su circa 4.000 militari. L’esperimento continuò fino al 1945 e fece uso di Avventisti del Settimo Giorno che scelsero di diventare cavie umane piuttosto che svolgere servizio militare attivo.
1946: Pazienti ricoverati in ospedali per veterani delle forze armate vengono usati come cavie umane per esperimenti medici. Per sviare ogni sospetto viene dato l’ordine di sostituire la parola “esperimenti” con la parola “ricerche” od “osservazioni” ogni qual volta che si citava uno studio effettuato in uno degli ospedali americani per veterani.
1994: Il senatore John D. Rockefeller pubblica un rapporto che rivela che per almeno 50 anni il Dipartimento della difesa ha utilizzato centinaia di migliaia di uomini del personale militare come soggetti di esperimenti, molti dei quali consistevano nell’esposizione intenzionale a sostanze pericolose. Fra queste iprite, gas nervini, radiazioni ionizzanti, psicofarmaci, allucinogeni, e farmaci/droghe usate durante la prima guerra del Golfo.
Per tornare ai giorni nostri ed alla pericolosissima campagna di vaccinazione di massa decisa dai governi di moltissime nazioni, segnalo la mia recente intervista su Radiobase (radio libera del circuito di popolare network).
Per ascoltarla seguite questo link
Leggi il dossier sull'influenza suina ed il pericolosissimo vaccino con mercurio e squalene.
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