http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2010/03/ue-air-france-denuncia-ryanair-riceve.html
UE, Air France denuncia Ryanair: "Riceve sussidi illegittimi"
Roma, 12 mar (Velino) – Air France ha avviato una battaglia legale contro Ryanair. Lo ha reso noto la stessa compagnia di bandiera francese, annunciando di aver inviato un reclamo formale alla Commissione europea lo scorso dicembre perché i conti della società low-cost basata in Irlanda sarebbero gonfiati da sussidi pubblici illegali. Secondo Air France, la Ryanair riceve 660 milioni di euro l’anno da vari Paesi europei, inclusi 35 milioni dalla Francia. “Vogliono essere i Robin Hood delle compagnie aeree offrendo prezzi imbattibili – ha detto un dirigente di Air France citato dall’Independent -. In realtà volano solo grazie ai soldi dei contribuenti”. Non si è fatta attendere la risposta della Ryanair: “Non ci curiamo delle false illazioni di compagnie che fanno tariffe alte e mettono sovrapprezzi sul carburante come Air France”, ha detto il portavoce Stephen McNamara, che ha aggiunto: “Ryanair sta investendo milioni negli aeroporti regionali francesi mentre Air France li ignora”.
Non è la prima volta che la compagnia irlandese viene messa sotto accusa per i contributi che chiede ad alcuni consigli regionali o municipali per utilizzare gli aeroporti locali. Ma finora è passata indenne ai controlli dell’Unione europea. In base a un accordo quadro con la Commissione Ue datato 2004, le compagnie aeree possono ricevere denaro dai contribuenti per valorizzare i piccoli aeroporti o altre attrattive locali. Secondo Air France, tuttavia, Ryanair riceve contributi che vanno ben al di là di questi casi. Ad esempio per l’utilizzo degli aeroporti di Nizza e Marsiglia, che sono già internazionali e tutt’altro che piccoli. Ora toccherà al comitato direttivo per la concorrenza della Commissione europea decidere se ci sono elementi per avviare l’azione legale. Finora, ogni obiezione contro Ryanair sollevata da Bruxelles è stata bocciata dalla Corte di Giustizia europea oppure risolta attraverso negoziati.
Per chi volesse approfondire, avevo scritto un articolo un anno fa sugli aiuti di Stato illegittimi a Ryanair approvati contro qualsiasi dottrina UE dalla Corte europea di giustizia:
http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2009/02/lantimercato-delleuropa-nicoletta.html
Lo chiamano mercato libero
Sì, ma solo per alcuni, pochi, potentissimi privati, di (de)formare le leggi a loro piacimento, e di ricevere aiuti di Stato, proprio quelli sull’eliminazione dei quali un'intransigente Commissione europea ha basato il fulcro della sua politica, con una potente Direzione antitrust che in nome della “libertà di mercato” e della religione della "concorrenza" conduce da decenni una certosina caccia alle streghe degli aiuti pubblici.
Strani individui questi che difendono le grosse compagnie (che di soldi pubblici ne prendono tanti di più).
ReplyDeleteSe pensiamo poi a quanti soldi pubblici ha divorato l'Alitalia !!!
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