http://morgellons-info.blogspot.com/2010/03/morgellons-chi-vuole-nasconderci-la.html
Morgellons: chi vuole nasconderci la verità?
Nanomacchine autoassemblanti? Filamenti intelligenti ed autoalimentati? Polimeri bioattivi? Secondo le affermazioni di questi disinformatori si tratta solo del risultato di fantasie da "cospirazionisti". Inutile dire che questi beoti al soldo degli avvelenatori (pagati in realtà da noi) sono bene al corrente del fatto che quanto qui si afferma è rispondente al vero, altrimenti non sprecherebbero il loro tempo ed il denaro dei contribuenti per diffamarci sulla Rete!
Riassumendo... che cosa è il Morgellons? Perché in molti hanno paura solo di affrontare l'argomento? Come mai alcune case editrici addirittura si rifiutano di iniziare o proseguire la loro collaborazione con coloro (pochi, a dire il vero) che vogliono semplicemente informare su quanto di drammatico sta avvenendo nei paesi interessati dalle operazioni clandestine di aerosol? Il Morgellons è originato da esperimenti sulle popolazioni? Chi ha interesse e perché a mantenere il tutto sotto una vergognosa cappa di silenzio? Per quale motivo frange dello Stato mirano a mantenere il silenzio su questo terribile flagello? A quale livello i nostri governi sono coinvolti nella sperimentazione "per mezzo di aerosol" di nuove tecnologie atte a trasformare la popolazione in esseri semibionici?
E' dimostrato che nella nostra atmosfera viene sparsa la smartdust (polvere "intelligente", già usata in Iraq ed Afghanistan per spiare le truppe nemiche). Gli scienziati Michael Castle, Hildegarde Staninger, Michael karjo, Donald Scott sono certi che la diffusione della smurtdust è all'origine del morbo di Morgellons, ma stranamente nessun organo ufficiale accreditato vi accenna. Ufficialmente il nesso tra questa patologia e le chemtrails, non esiste. Anzi, questi scienziati indipendenti sono quotidianamente costretti ad affrontare attacchi volti al loro discredito attraverso la calunnia e la diffamazione. Costoro hanno scoperto che le nanofibre che fuoriescono dalle ferite dei malati di morgellons, sono in grado di trasmettere e ricevere sia immagini sia suoni. E' chiaro dunque che la popolazione umana è attualmente sottoposta ad una serie di tests clandestini atti a modificare progressivamente il DNA umano (molti bambini nascono già portatori del Morgellons) e per trasformare gli esseri viventi in una sorta di ripetitori di segnali wireless (Tutto intorno a te...).
Sulla base di alcune nostre ricerche, pare che alcuni ospedali italiani stiano affrontando una situazione epidemiologica non più sostenibile: da un lato i casi sempre più numerosi di Morgellons, che non si sa come curare (almeno qui in Italia), dall'altro il rifiuto di prendere in cura le persone affette da questa affezione... perchè visti come "patata bollente".
Il giornalista statunitense Tim Swartz scrive: "Esistono dati convincenti i quali indicano che il Morgellons è associato alla tecnologia, specialmente alle nanomacchine sotto forma di nanostrutture. La National science foundation (N.S.F.) definisce nanofibre delle strutture che hanno almeno le dimensioni di 100 nanometri o meno. I campioni di fibre, estratti dai pazienti di Morgellons, se esposti a calore, non bruciano, se non ad una temperatura di 1.700 gradi Fahreneit. Osservate al microscopio elettronico, le fibre non appaiono organiche: non hanno cellule eucariotiche né membrana cellulare. Dal momento che il Morgellons non è un parassita, esso è una macchina. In marzo ed aprile, Jeff Rense ha pubblicato e diffuso alcune valide ricerche basate su analisi scientifiche di tipo spettroscopico. Le ricerche sono state condotte sotto l'egida della tossicologa, Dottoressa Hildegarde dell'Integrative Health International di Lakewood, California.
I primi risultati sono stati inquietanti. Il Morgellons sembra essere l'invasione del tessuto umano per opera di una nanotecnologia finalizzata alla comunicazione sotto forma di nanotubi, nanocavi, nanostrumenti in grado di assemblarsi da soli e di replicarsi e dotati di sensori.
Altre configurazioni associate al Morgellons veicolano frammenti geneticamente modificati di D.N.A. e di R.N.A. Le nanomacchine del Morgellons proliferano in ambiente alcalino ed usano l'energia bioelettrica dell'organismo ed altre fonti non identificate per alimentarsi. Esiste anche l'evidenza che certe nanomacchine contengono al loro interno delle batterie. Le nanomacchine del Morgellons sono costruite per ricevere specifiche microonde, segnali E.M.F., E.L.F. ed onde radio".
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Nanoantenne in una microfibra per generare energia elettrica
Fonte: reuters.com, genitronsviluppo.com
Un team di scienziati statunitensi diretti da Zhong Lin Wang hanno messo a punto un nuovo tessuto in microfibra che genera energia elettrica, in grado di creare abbastanza corrente per ricaricare un telefono cellulare o un lettore MP3. Una semplice camicia, il cui tessuto potrebbe generare energia elettrica per chi la indossa semplicemente passeggiando o anche quando mossa da una leggera brezza.
"La microfibra a base di nanogeneratori sarebbe un modo semplice ed economico per convertire l'energia raccolta dal movimento fisico in energia elettrica" così dichiara Zhong Lin Wang del Georgia Institute of Technology, che ha guidato lo studio. I nanogeneratori sfruttano le proprietà dell'ossido di zinco un semiconduttore - nanoantenne - ossia minuscoli filamenti 1000 volte più fini della larghezza di un capello umano che saranno incorporati nel tessuto in coppie di microscopici pennelli.
Una delle 2 fibre in coppia è rivestita con oro e serve da elettrodo. Così le coppie di materiali diversi attraverso il movimento del corpo, sfregandosi, convertono il movimento meccanico in energia elettrica. Il team di scienziati alle prese con i nanogeneratori spiegano che questi immersi per 12 ore in determinate sostanze "crescono automaticamente sulla superficie della fibra", così ha detto Wang. "In linea di principio, è possibile utilizzare qualsiasi fibra, a patto che conduca elettricità".
Finora, i ricercatori hanno dimostrato il principio e sviluppato un piccolo prototipo. Sempre Wang: "Le nostre stime mostrano che possiamo ottenere fino a 80 milliwatt per metro quadrato di tessuto. Questo è sufficiente per fornire energia elettrica per un iPod o ricaricare la batteria di un telefono cellulare", "quello che abbiamo fatto è dimostrare il principio fondamentale e il meccanismo". Il materiale potrebbe essere utilizzato benissimo da escursionisti o in settori come la biomedicina o il monitoraggio ambientale.
Un grande ostacolo rimane: l'ossido di zinco degrada quando si bagna. Il team di Wang quinid sta lavorando su un processo di come creare un mantello per proteggere le microfibre del tessuto in lavanderia.
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Su "Nature": Indumenti a generazione di energia
Sono tessuti con fibre di Kevlar su cui vengono fatti crescere i nanocavi di ossido di zinco in senso radiale.
Fibre tessili ricoperte di nanocavi di ossido di zinco possono generare una corrente elettrica sfruttando l’effetto piezoelettrico ed essere combinate in modo da poter essere integrate in un tessuto da cui si può ricavare, in linea di principio, indumenti a generazione di energia. Ciò aprirebbe la strada alla realizzazione di giacche in grado di alimentare piccoli dispositivi elettronici in situazioni critiche, come nel caso di azioni militari.
È quanto spiegano in un articolo pubblicato sull’ultimo numero della rivista “Nature” i ricercatori del Georgia Institute of Technology che hanno realizzato il dispositivo.
Il gruppo di Zhong Lin Wang in realtà non è nuovo a questo tipo di realizzazioni: già nell’aprile dello scorso anno aveva annunciato la possibilità di nanogeneratori in grado di sfruttare l'energia dispersa nell’ambiente in forma di onde di ultrasuoni o vibrazioni meccaniche, o addirittura di quella del flusso sanguigno. Il sistema ibrido microfibre-nanocavi presentato ora si basa proprio su quel progetto, che sfruttava le proprietà uniche delle nanostrutture di ossido di zinco, sia piezoelettriche sia semiconduttrici. Tali nanostrutture vengono poi integrate in un nanogeneratore che ha le dimensioni di un quadrato di 3 millimetri di lato, in grado di produrre una corrente elettrica fino a 800 nanoampere e una differenza di potenziale di 20 millivolt.
Questi ultimi generatori a microfibre si basano sugli stessi principi, ma sono realizzati con materiali flessibili e sono progettati per catturare l’energia a bassa frequenza di vibrazioni meccaniche. Sono costituite da fibre di Kevlar su cui vengono fatti crescere nanocavi di ossido di zinco in senso radiale, a partire da una “radice” avvolta in un materiale polimerico fino a costituire una struttura simile a quella di una spazzola per capelli. Una delle fibre in ogni coppia è anche rivestita di oro e funge da elettrodo deflettendo oltre a ciò le punte dei nanocavi.
La storia ci insegna che il silenzio, la censura ed il disinteresse, si pagano sovente a caro prezzo. Ascoltare per una volta chi urla nel silenzio, potrebbe salvarvi la vita.
Comitato nazionale Tanker Enemy
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complimenti per l'articolo superesaustivo;vale la pena dare un'occhiata a questo ottimo video:
http://www.youtube.com/watch?v=s6dCo_g00uQ&feature=bulletin
che è anche un po vostro -
Ciao Jack, grazie. Sì, ho visto quel filmato proprio ieri e su questo blog tratteremo anche l'argomento "filamenti nelle urine".
Dal momento che il Morgellons non è un parassita, esso è una macchina.
ReplyDeleteNanoa nanome nanosfugge nanola nanologica nanodella nanoasserzione.
Nanoal nanomondo nanoesistono nanosolo nanoparassiti nanoe nanomacchine? Nanotertium nanonon nanodatur?
nanomc
nanops: nanoprimo
Nanonota nanoper nanoeSSSe:
ReplyDeleteNanoi nanobidoncini nanonon nanonon nanosi nanovedono.
Nanoforse nanonon nanohai nanocraccato nanoil nanoaccount.
nanomc
Come mai alcune case editrici addirittura si rifiutano di iniziare o proseguire la loro collaborazione con coloro (pochi, a dire il vero) che vogliono semplicemente informare su quanto di drammatico sta avvenendo nei paesi interessati dalle operazioni clandestine di aerosol?
ReplyDeleteSarà mica che anche loro si sono accorte di che razza di cialtrone sei?
Maddài, addirittura s'è ridotto a far pubblicità "non richiesta" alla vodafone? (E magari gli chiederà qualche spicciolo?)
ReplyDeleteFAI PENA comandante clusò
ilpeyote mavatteneveramentedovenonvogliodirloperchésonounapersonaeducata comandante clusò
certo è che se accanto al marchio della Vodafone ci scrivi che le nanocose trasmettono segnali radio tipo cellulare non è una bella pubblicità...
ReplyDelete(e allora è Vodafone a chiedere soldi al Marcio)
chi scrive al reparto marketing della Vodafone per segnalarlo? :)
Straker non è una macchina.
ReplyDeleteQuindi è un parassita.
Mi chiamo Mork
ReplyDeleteSu un uovo vengo da Ork
Impara un po' ora il saluto ti do
RIT: Na-no na-no la tua mano
Na-no na-no apri piano
Na-no na-no batti il palmo
Na-no na-no ora il fianco
Sorridi tu
se dormo a testa all'ingiù
Se prendo il the non proprio come fai te
RIT: ...
Na-no na-no
Ora che mi sei amico
non stupirti se ti dico
che io parlo con le piante, millepiedi e l'elefante
Perché vengo da lontano
Ma qui da voi
mi trovo bene che vuoi
Io non lo so
se ci ritorno su Ork
RIT: ...
Na-no na-no
Ora che mi sei amico
non stupirti se ti dico
che io parlo con le piante,millepiedi e l'elefante
Perché vengo da lontano.
Mi chiamo Mork
su un uovo vengo da Ork
Impara un po' ora il saluto ti do.
RIT: ...
This comment has been removed by the author.
ReplyDeleteStraker: Sulla base di alcune nostre ricerche, pare che alcuni ospedali italiani stiano affrontando una situazione epidemiologica non più sostenibile: da un lato i casi sempre più numerosi di Morgellons, che non si sa come curare (almeno qui in Italia), dall'altro il rifiuto di prendere in cura le persone affette da questa affezione... perchè visti come "patata bollente".
ReplyDeleteChe ne dici di tirare fuoti un paio di nomi di questi ospedali italiani che stanno affrontando questa situazione non più sostenibile saltati fuori durante le vostre ricerche?
Dare una prova tangibile ogni tanto al posto di sparare sempre vaccate non verificabili no eh?
ilpeyote siete solo chiacchere e distintivo
Ancora un altro blog? Ma realmente non sa più cosa fare per prendere soldi...
ReplyDeleteGuarda che anche se chiami la Staninger "gentilissima dottoressa" non te la da mica....
Sterker, come cazzo si fa a credere ad un bugiardo, incompetente, truffatore, ignorante come te?
ReplyDeletePerché dovremmo credere ad un coglione, cagasotto, che ogni volta che scrive qualcosa dimostra di non capire un cazzo?
Sterker ti brucia la figura di merda che hai appena fatto dimostrando di non capire un cazzo di HTML?
Sterker, siccome la tua parola vale meno di quella di una puttana ultrasessantenne che affermi di essere illibata, dove sono le prove delle balle che affermi?
Ma perché nella foto si dice di confrontare i dati degli affetti dal morgellons con quelli per l'aids? Non sosteneva che l'aids non esiste?
ReplyDeleteUn altro blog per ammorbare la rete di falsa scienza a scopo di lucro?
ReplyDeleteAvvisiamo chi di dovere.
@ Mikhail Lanart-Hastur
ReplyDeleteè tanto che te lo volevo dire: SEI UN MITO!
Come mai alcune case editrici addirittura si rifiutano di iniziare o proseguire la loro collaborazione con coloro (pochi, a dire il vero) che vogliono semplicemente informare su quanto di drammatico sta avvenendo nei paesi interessati dalle operazioni clandestine di aerosol?
ReplyDeleteStrakkino e' solo perche' hanno capito che sono palla galattiche e non vogliono buttare soldi per un falsario e taroccatore come te e il fratello invidioso.
Mi sembra ovvio, no ?
"Costoro hanno scoperto che le nanofibre che fuoriescono dalle ferite dei malati di morgellons, sono in grado di trasmettere e ricevere sia immagini sia suoni"
ReplyDeleteminchia hanno scoperto pure la nano-bandalarga; a quando la nano-visione?
Saluti
MarcoB (aspirante nano, onnipresente nei cervelli dei dementi strakkinari)
E io che spendo tutti quegli euro per avere connettività sul cellulare.. infettatemi di morgellons cazzarola
ReplyDelete"Costoro hanno scoperto che le nanofibre che fuoriescono dalle ferite dei malati di morgellons, sono in grado di trasmettere e ricevere sia immagini sia suoni"
ReplyDeleteSinceramente, voi pensate che una persona non malata possa beversi queste minchiate?
Và straker, guarda cosa ti passo:
ReplyDeletehttp://punto-informatico.it/2841340/PI/News/wikileaks-cia-che-si-provava.aspx
ottimo materiale per scriverci un articolo esplosivo :D
Sterchino dopo le mazzate che ha preso pure dai Bimbominkia su PI non ci va più :-D
ReplyDelete@ Stanco&Sbronzo
ReplyDeleteSarà antipatico da dir ma...
Purtroppo le persone che seguono strakkino sono generalmente persone prive delle basi culturali necessarie e con evidenti gravi debolezze psicologiche.
Qui andiamo oltre al credere al singolo complotto.
Una persona normale può credere a cosi tante stupidaggini messe tutte insieme?
Anche un 90enne con la 3a elementare, vedendo la lista di cose a cui dovrebbero servire le scie chimiche, capisce che è una balla.
Qualunque ragioniere si rende conto che quella dei carburanti privi di tasse per l'aviazione è una cazzata.
E' evidente che il suo pubblico è fatto di disadattati sociali.
magari hanno anche un diploma o una laurea ma non hanno nessun contatto con il mondo reale.
Probabilmente nemmeno li leggono i post di strakkino.
Sia lui che il suo pubblico hanno evidenti problemi sociali prima e mentali poi.
Non per nulla è stato via via emarginato anche dagli altri sciachimisti.
Probabilmente zret è quello maggiormente succube.
Una persona che anni fa doveva essere normale, ma nella quale il fratello deve avere coltivato la paranoia fino a farne quella macchietta di uomo che è adesso.
Il tutto naturalmente sempre e solo per il proprio meschino interesse.
Zret è probabilmente la prima vittima del modo di agire di straker. Ciò non lo assolve dal fatto di essere coautore delle menzogne che il fratello racconta anche con il suo aiuto.
giulia ha lasciato un nuovo commento sul post "Le scie chimiche sono causa di preoccupazione (art...":
ReplyDeleteSegnalo questo articolo scientifico sugli effetti dell'intossicazione cronica da bario ed il legame con l'incidenza di sclerosi multipla e altre malattie neurodegenerative
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15082100?log$=activity
......The high levels of Ba stemmed from local quarrying for Ba ores and/or use of Ba in paper/foundry/welding/textile/oil and gas well related industries, as well as from the use of Ba as an atmospheric aerosol spray for enhancing/refracting the signalling of radio/radar waves along military jet flight paths, missile test ranges, etc......
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Postato da giulia in Scie Chimiche (Chemtrails) - Tanker Enemy ✈ alle 26 marzo, 2010 13:45
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Se seguite il link all'articolo postato da giulia, scoprite che l'autore è tale Mark Purdey.
Fate due ricerche e salta fuori che il tipo non è un medico, nemmeno un biologo, ma un allevatore di vacche che un giorno si è trovato ad averne 4 che avevano contratto l'ecafalopatia spungiforme.
Il tipo si è improvvisato ricercatore e ha formulato una sua teoria sulla BSE. teoria che è stata ritenuta inattendibile e non dimostrata dalla rewie scientifica.
Qui la pagina che lo riguarda su wiki:
http://en.wikipedia.org/wiki/Mark_Purdey
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John Mark Purdey (December 25, 1953 – November 12, 2006) was a British organic farmer who came to public attention in the 1980s, when he began to circulate his own theories regarding the causes of bovine spongiform encephalopathy (BSE or "mad cow disease").[1]
Purdey's interest in the disease was triggered when four cows he purchased for his farm developed the disease, though no animal raised on his farm ever contracted it.[2] He published a number of papers in which he set down his belief that BSE was not an infectious disease, contrary to the mainstream scientific view, but that it had an environmental cause. He suggested this cause might be Phosmet, a systemic organophosphate insecticide that was being spread along the spines of intensively farmed cows to eradicate warble fly.[3] Purdey believed that the chemicals, derived from military nerve gases,[1] disturbed the balance of metals in the animals' brains, giving rise to the misfolded proteins called prions that are regarded as the cause of BSE. Through the High Court, he successfully challenged the British government's compulsory warble fly eradication program, which would have compelled him to treat his own cattle with the insecticide.
In his later papers on BSE, Purdey suggested that a combination of high manganese and low copper in the soil, together with high environmental oxidizing agents, might "initiate a self-perpetuating free radical mediated neurodegenerative disease process (e.g., a TSE) in susceptible genotypes."[4] He also argued that transmissible spongiform encephalopathies (TSEs or prion diseases) are linked to Parkinson's and Alzheimer's.[5] His work was published in a number of minor peer-reviewed journals. He delivered lectures around the world to farmers and academics, and was invited to present his research to the British government's Phillips Inquiry into BSE.[6] He called himself an "underground scientist" and "eco detective."[4] He received a number of awards from New Age and organic farming organizations.[2]
Nonetheless, Purdey's views have not been accepted by mainstream scientists. The Phillips Inquiry concluded that "[t]he theory that BSE is caused by the application to cattle of organophosphorus pesticides is not viable, although there is a possibility that these can increase the susceptibility of cattle to BSE."[7] His papers, published primarily in the journal Medical Hypotheses, are exclusively theoretical and contain no original biochemical research.
Concordo con l'ultimo anonimo più o meno al 100%, anch'io penso che 'o professore sarà anche succube, però ci mette del suo in tutta la vicenda.
ReplyDeleteA conferma, leggete che cosa scrive zenzero:
ginger ha detto...
Aggiungo una causa alle preoccupazioni di molti per le scie. Ora è quasi sereno a causa del vento e si può vedere cosa c'è sullo sfondo: polimeri in filamenti di ricaduta sulla provincia di Torino, sono molti, trasportati dal vento. Cercate di non prenderveli sulla testa.
26 marzo, 2010 14:50
Ditemi voi se non è paranoia questa: il cielo è sereno, dovrebbe andar tutto bene. No! Quest'allucinata vede "polimeri di ricaduta".
A parte la minchiata, scommetto che quando declinerà sino a zero la favola delle scie chimiche 'o comandante clusò e i suoi seguaci si butteranno a capofitto verso altri complotti mondiali (in realtà già ora li propugnano più o meno tutti). Con la differenza che clusò raccatterà qualche spicciolo (sulle spalle degli adepti) e un po' di fugace notorietà. E via così, di ciclo in ciclo.
ilpeyote sono irrecuperabili
Dal blog del dinamico duo piu' uno:
ReplyDeleteStraker ha detto...
Do you want to know about the impact that chemtrails are having? I highly recommend this four part series about a part of California. Here is my quick summary.
DURING THE LAST FOUR YEARS:
1) Solar panel electricity output is down by 50-60 percent.
Peccato che non sia cosi':
http://www.nytimes.com/2009/07/16/science/earth/16solar.html
The solar capacity in California grew by a third from 2007 to 2008.
Serve tradurlo?
Buon weekend a tutti.
Saluti
Michele
Ma soprattutto conferma che il bario è presente in abbondanza nel terreno (infatti dice che è scavando il terreno che si libera più bario nell'aria).
ReplyDeleteGrazie giulia, per aver smontato una delle tante balle di strakkino.
Serve tradurlo?
ReplyDeletePer il minkia team si !
Anche le altre vaccate non sono male: alluminio nell'acqua piovana aumentato del 49.186% (oltretutto calcolo errato, sarebbe un po' di più, ma non sottilizziamo) ph del terreno passato da 5.5 a 7 (e che è, acqua distillata ora?) pipistrelli praticamente scomparsi in 10 stati, raccolto delle patate ridotto dell'80%... Diobòno, gli USA sono diventati un girone infernale ma non gliel'ha detto ancora nessuno, agli abitanti.
ReplyDeleteilpeyote non vi stufate mai di propalare stronzate
@ TDM
ReplyDelete"Diobòno, gli USA sono diventati un girone infernale ma non gliel'ha detto ancora nessuno, agli abitanti."
a che fare dovrebbero dirglielo? Tanto, a quello che mi risulta, a breve Israele dovrebbe radere al suolo l'Europa a forza di bombe atomiche, quindi Obama ha pensato che sposterà in massa gli USA su nuove terre libere!!
Saluti
MarcoB (aspirante pipistrello: se gli strakkiniani prevedono la loro estinzione sicuramente saranno i prossimi in cima alla catena alimentare!!)