L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Saturday, August 11, 2012

Il quotidiano britannico "Dailymail" denuncia una strana forma di inquinamento da nanoparticolato... che singolare coincidenza (di Corrado Penna)


http://www.tankerenemy.com/2012/08/il-quotidiano-britannico-dailymail.html

Il quotidiano britannico "Dailymail" denuncia una strana forma di inquinamento da nanoparticolato... che singolare coincidenza (di Corrado Penna)

In un articolo pubblicato il 31 luglio 2012 dal quotidiano “Dailymail” nella sua edizione on line, pezzo intitolato “Danger in the air: atmospheric particles a fraction of the width of human hair could be driving climate change”, ovvero "Pericolo nell'aria: particelle atmosferiche della dimensione di una frazione di capello umano potrebbero influire sul cambiamento climatico", si legge di piccole particelle che potrebbero essere responsabili anche della formazione delle nuvole, dell'assorbimento e della riflessione della luce.

L’équipe, che ha condotto questa ricerca, è della Harvard University ed i suoi studi sono stati pubblicati sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’. Gli scienziati sperano che il loro lavoro possa in futuro contribuire ad affrontare il problema dell'inquinamento causato dalle nanoparticelle che provocano affezioni al cuore ed ai polmoni e che si trovano soprattutto nell'atmosfera delle città.

Allan Bertram, direttore del gruppo di studio sugli aerosol atmosferici dell'Università della Columbia Britannica, specialista che ha partecipato alla stesura del dossier, asserisce: “Abbiamo avuto conferma sperimentale che cambiamenti nell'umidità relativa possono separare i materiali organici da quelli inorganici nelle singole particelle atmosferiche in modo che si creino due fasi distinte, come l'olio si separa dall'acqua. Il fatto che ci siano due fasi liquide piuttosto che una può cambiare la quantità di reazioni chimiche cui vanno incontro le particelle e può variare la quantità di luce che le particelle riflettono o assorbono nonché avere effetti sulla loro capacità di fungere da nuclei di condensazione per le nuvole”.

Curiosamente queste mezze verità rilasciate dalla stampa internazionale sembrano combaciare con quanto viene denunciato da decine di migliaia di cittadini (inascoltati dalle istituzioni), ovvero che viene intenzionalmente immesso nell'aria nanoparticolato sia per la manipolazione del clima (controllo delle precipitazioni, alterazione dell'irraggiamento solare) sia per altri scopi ancora più subdoli.
Ecco, infatti, come commenta un lettore del “Dailymail”.

“Ecco qualcosa per chi dubita che ci siano aerei che volano al di sopra di tutte le nazioni dell'O.N.U., diffondendo ogni giorno composti chimici su di voi e sui vostri cari, senza alcun consenso da parte vostra [...] Andate a vedere il sito Flightradar24 e guardate gli aerei che volano sopra la vostra testa: quando vedete un aereo che lascia una scia, controllate su Flightradar 24: scoprirete che il velivolo non viene segnalato. Gli aerei commerciali che non lasciano scie si vedono, ma curiosamente quelli con la scia non sono segnalati. Quindi chiunque abbia un paio di sinapsi cerebrali si renderà conto che quegli aerei che disperdono composti chimici nel cielo non vogliono che tu ed io sappiamo da dove decollano e dove vanno”.[...]

Intanto il numero di malati di Parkinson, malattia correlata all'inquinamento da alluminio (metallo fortemente tossico per il sistema nervoso centrale) aumenta. Sul sito
medicinalive leggiamo: “Si celebrerà il prossimo 26 novembre la terza edizione della Giornata nazionale della malattia di Parkinson, atta ad aumentare l’informazione (sic) circa una patologia che colpisce sempre più persone con il passare del tempo. Attualmente i malati di Parkinson in Italia sono 200 mila”.

Di quante altre curiose coincidenze ha bisogno la gente, prima di rendersi conto della triste realtà?


Fonti:
dailymail
scienzamarcia   [minchia...]
 
 
 
 

2 comments:

  1. E' inutile aggiungere balle su balle come fa tankerenemy, è già stato sbugiardata anche questa falsità, infatti l'articolo originale parla dell' inquinamento dovuto al traffico e alle grandi città, un altro EPIC FAIL per i complottisti e le loro scemenze

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  2. Sii corrado cannailo penna, si parla DEL TRAFFICO, non delle flautolenze di rosaio FALSARIO marciano , tue, di antonio SCIACALLO marciano, dell'imbecille tenutario del BLOG CLOACA "stampa libera", di CERVELLO BACAT bacab, dello pseudo giornalista ostracizzato da TUTTI i giornali del mono IDIOTA lannnes....

    TUTTI STATE CONFERMANDO CHE BISOGNA ESSERE DEFICIENTI per credere alle vostre cazzate

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