L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Sunday, September 18, 2011

Grecia, eventi ed istigazione alla rivolta popolare in europa

http://nonvotarechitiavvelena.blogspot.com/2011/09/grecia-eventi-e-istigazione-alla.html

Grecia, eventi ed istigazione alla rivolta popolare in europa


Come riporta un articolo dell' 8 settembre dal sito greco Ekathimerini:

Il governo ha di fronte la possibilità di non poter pagare salari e stipendi nel mese di ottobre, se i suoi creditori internazionali non approveranno subito la sesta rata sospesa di 8 miliardi di euro. [..]. Giovedì, la prospettiva di un congelamento dei pagamenti è apparsa ancora più pesante, dopo che le banche commerciali greche non sono riuscite a coprire la somma supplementare di 300 milioni di euro[..]. La gravità della situazione è indicata dal fatto che il governo ha congelato tutti rimborsi a stipendi e pensioni.

Sospensione del personale statale e inizio anno scolastico senza libri (e non siamo ancora alla mancanza di cibo):

La scuola riapre, ma i libri non ci sono. E’ forse questa l’immagine più significativa del periodo che la Grecia sta attraversando. Lunedì i cancelli hanno riaperto, ma per un milione di studenti l’anno è cominciato senza testi scolastici. La causa, secondo il ministero dell’Istruzione, è da attribuire alla Corte dei Conti, colpevole di non aver ancora stanziato i fondi per la stampa dei testi. E i pochi libri stampati sono stati inviati nelle zone più remote del Paese ellenico, soprattutto nelle isole.

La scuola è uno dei servizi che in Grecia hanno subito i maggiori tagli in seguito alle politiche di austerity estrema chieste dai creditori internazionali di Atene. E se la scuola sta male, certo non va meglio agli altri settori pubblici. Martedì, dopo l’ennesima giornata di passione sui mercati e dopo che l’allarme per un possibile default del Paese è tornato ai massimi livelli, il governo di Atene ha portato avanti, con procedura d’urgenza, la messa in atto della sospensione temporanea dal lavoro del personale in eccesso nelle imprese a partecipazione statale e negli altri enti statali. Il sottosegretario per la Riforma amministrativa, Ntinos Rovlias, ha presentato lunedì sera in Parlamento la lista delle prime 151 imprese o enti statali per i quali sarà applicato la temporanea sospensione dal lavoro dei dipendenti. E la Segreteria particolare per le imprese a partecipazione statale (Deco) ha inviato una circolare con la quale viene attivata la sospensione del personale. (Fonte: Il Fatto Quotidiano)

Messaggi "in codice" (ma non tanto):

Le banche europee sono «estremamente sotto-capitalizzate», e la crisi del debito per la regione si sta rivelando peggiore del crollo globale del 2008. Ad esserne convinto è l’ex primo ministro inglese Gordon Brown, che parlando questa mattina al World Economic Forum di Dalian, in Cina, ha osservato che «tre anni fa, i governi poterono intervenire per aiutare gli istituti di credito a superare i loro problemi, oggi però sono gli stessi Stati ad essere in difficoltà».

Anche l’assistenza che la Banca centrale europea ha fin qui garantito alle banche costituisce per l’ex leader laburista solamente un palliativo di breve termine. Non a caso, lo stesso presidente dell’istituto di Francoforte, Jean-Claude Trichet, ha intensificato la pressione nei confronti degli esecutivi dell’Eurozona affinché prendano decisioni “aggressive” finalizzate a ripristinare la fiducia da parte dei mercati. Brown, in questo senso, ha aggiunto che il Meccanismo europeo di Stabilizzazione finanziaria «non è sufficiente: servono altre risorse.» E un ripensamento strutturale: «L’euro non può sopravvivere nella forma attuale. Occorrono profondi cambiamenti». (nda: Moneta elettronica!)

Nell’immediato, per l’ex premier sarà necessario trovare nuovi capitali. Che potranno arrivare da soggetti che già hanno garantito sostegno, come il Fondo monetario internazionale (nda..tutto in UNO), ma anche da entità nuove, come i grandi gruppi bancari cinesi. (Fonte: Valori.it)

I cinesi che hanno già acqustato i Debito Italiano, il Dragone compra i Titoli del Tesoro, ad immagine e somiglianza del padron Stati Uniti d'America, tutti felicemente piegati a 90 senza sussulti.
(Somiglianza a stelle e strisce, quest'ultime sul deretano, le stelle sono per il male che ci fà, che ora non avvertiamo) Il debito resta eccome e ne vedremo eventualmente: vedere le conseguenze dell'insolvenza greca.

Una sola parola, bacarotta controllata. Siamo nel 2011 (al decimo anniversario dell'attentato alle torri gemelle) e altro step per un altra demolizione controllata, questa volta dell'euro, ( nda: stile 911).

Qui i problemi potrebbero esser tre. Il primo, le persone reputano che la protesta popopolare contro gli scellerati dei governanti, sia l'unico modo per reagire e soverchiare il sistema fallimentale e gestito in maniera fraudolenta da statisti e banchieri ecc. Si farebbe meglio a considerare che tutto questo sia l'ennesima flag per portare il sistema in una direzione voluta, scatenando la tempesta in un contesto di tempi ridotti per "ragionare", dove ora, l'esplosione popolare, è tenuta in pentola a pressione. Il secondo problema: il nuovo ordine potrebbe essere quella cosa che arriva a risolvere i problemi di tutti, meravigliosa; lo diciamo ancora, accettata. Il terzo: che potremmo essere tutti impregnati in un ottica del nuovo ordine, voluta, senza che ce ne rendiamo conto troppo e anche se lo stiamo denunciando.

Thursday, December 9, 2010

Nigel Farange all'Unione Europea: Il gioco dell' Euro è finito! Ma chi diavolo vi credete di essere!!

http://nonvotarechitiavvelena.blogspot.com/2010/12/nigel-farange-all-unione-europea-il.html

Nigel Farange all'Unione Europea: Il gioco dell' Euro è finito! Ma chi diavolo vi credete di essere!!





Pubblichiamo un articolo tradotto dal sito Lupi di Einstein, che ci pregiamo di replicare e diffondere in quando rappresenta, senza dubbio, il resoconto di un esemplare atto intenzionale di rappresentanza, da parte di un uomo politico; se questo caso fosse più volte replicato, forse, alcune questioni comincerebbero a smuoversi a favore dei popoli . Ci riferiamo ad un intervento di Niger Farange, leader del partito britannico UKIP, United Kingdom Indipendence Party, presso il Parlamento Europeo di Strasburgo, nel recente 24 Novembre 2010, a conclusione di un incontro del Consiglio Europeo, nel quale si è discusso di temi inerenti alla gravissima situazione economica. Farange rivela di essere una rara figura politica di grande coraggio, atta a denunciare esponendo la sua argomentazione con una dissertazione di rara giustezza e pregna dello sdegno che rappresenta la maggiorparte dei cittadini. Addirittura si rivolge al Presidente Van Rompuy, il quale fa parte del potente Gruppo Bildemberg. Confidiamo che ci siano sempre più uomini del genere, che ovviamente vengano preservati da qualsiasi tentativo di eliminazione, in quanto essenzialmente scomodi.
Ecco l'articolo e la traduzione in italiano del video che potete visionare sopra:

Il famoso Euroscettico Nigel Farage (come visto in precedenza qui), in poco meno di 4 brevi minuti dice più verità sull'intero esperimento europeo di quanto abbiano fatto tutti i banchieri europei, i Commissari, e i politici nell'ultimo decennio.
Poichè abbiamo già detto praticamente tutto questo prima, ve lo presentiamo senza commento:

"Buongiorno signor van Rompuy, siete stati in carica per un solo anno e in questo lasso di tempo l'intero edificio è iniziato a crollare, c'è il caos, il denaro si sta esaurendo, dovrei ringraziarla – lei forse potrebbe essere il ragazzo pin-up del movimento euroscettico.
Ma basta guardarsi intorno in quest'Aula stamattina, guardare questi volti, guardare la paura, guardare la rabbia. Il povero Barroso qui sembra che abbia visto un fantasma. Stanno cominciando a capire che il gioco è finito.
E pur nella loro disperazione, pur di preservare il loro sogno, vogliono rimuovere eventuali tracce rimanenti della democrazia dal sistema.
E' abbastanza chiaro che essuno di voi ha imparato nulla. Quando lei stesso, signor van Rompuy ha detto che l'euro ci ha portato stabilità, avrei potuto applaudire per il suo senso dell'umorismo, ma non è forse questa solo la mentalità del "bunker"?
Il suo fanatismo è visibile a tutti. Lei dice che è una bugia credere che lo Stato nazione possa esistere nel mondo globalizzato del XXI secolo. Beh, questo può essere vero nel caso del Belgio, che non ha avuto un governo per 6 mesi, ma per il resto di noi, in ogni Stato membro di questa Unione, sempre più persone stanno dicendo, "non vogliamo quella bandiera, non vogliamo l'inno, non vogliamo questa classe politica, vogliamo che l'intera cosa sia consegnata alla pattumiera della storia."
Abbiamo avuto la tragedia greca all'inizio di quest'anno, e ora abbiamo la situazione in Irlanda. So che la stupidità e l'avidità dei politici irlandesi ha molto a che fare con questo: non avrebbero mai, mai dovuto aderire all'euro. Hanno sofferto con bassi tassi di interesse, un falso boom ed una massiccio crollo. Ma guardi qual'è stata la sua risposta a loro: ciò che è stato detto loro mentre il loro governo sta collassando è che sarebbe inopportuno per loro avere elezioni generali.
In realtà qui il Commissario Rehn ha detto che devono approvare un bilancio prima di poter avere un'elezione generale. Ma chi diavolo credete di essere. Siete persone veramente molto, molto pericolose: la vostra ossessione per la creazione di questo Stato europeo significa che siete felici di distruggere la democrazia, che sembrate felici che milioni e milioni di persone siano disoccupate e povere. Molti milioni di persone soffriranno perchè possa continuare il vostro sogno dell'euro.
Beh non funzionerà, perchè il Portogallo con il suo livello di indebitamento del 325% del PIL sarà il prossimo sulla lista e dopo ho il sospetto che ci sarà la Spagna e il piano di salvataggio per la Spagna avrà 7 volte la dimensione di quello per l'Irlanda e in quel momento tutti i soldi per il salvataggio saranno andati - non ci saranno più.
Ma c'è qualcosa ancora più grave dell'economia, perché se si ruba alle persone la loro identità, se si ruba la loro democrazia, allora tutto ciò che resta loro è nazionalismo e violenza. Posso solo sperare e pregare che il progetto euro venga distrutto dai mercati prima che si realizzi sul serio."

Fonte: Zero Hedge 26 Novembre 2010
Traduzione: Dakota Jones