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Anticorpi allo squalene nei soggetti vaccinati contro l'antrace
Traduzione dell'abstract (riassunto) dell'articolo degli scienziati Asa, Wilson e Garry, intitolato Antibodies to squalene in recipients of anthrax vaccine pubblicato nell'agosto del 2002 sulla rivista specialistica Experimental and Molecular Pathology (ovvero Patologia Sperimentale e Molecolare).
Anticorpi allo squalene nei soggetti vaccinati contro l'antraace
Exp Mol Pathol. 2002 Aug;73(1):19-27.
Asa PB, Wilson RB, Garry RF.
Dipartimento di Microbiologia, Facoltà di Medicina dell'Università di Tulane, New Orleans, Louisiana 70112, USA.
Abbiamo precedentemente riportato che anticorpi allo squalene, un coadiuvante sperimentale dei vaccini, sono presenti in persone con sintomi consistenti con quelli della Sindrome del Golfo (GWS, Gulf War Syndrome) (P. B. Asa et al., Exp. Mol. Pathol 68, 196-197, 2000).
Il ministero della difesa degli Stati Uniti ha iniziato il programma di immunizzazione coi vaccini per l'antrace (AVIP, Anthrax Vaccine Immunization Program) nel 1997 per immunizzare 2,4 milioni di membri del personale militare. Poiché le reazioni avverse nel personale vaccinato sono state consistenti coi sintomi della Sindrome del Golfo, abbiamo testato i partecipanti al programma AVIP per la presenza di anticorpi contro lo squalene (ASA, anti-squalene antibodies).
In uno studio pilota [ovvero in uno studio preliminare - N.d.T.] su 6 soggetti vaccinati con sintomi della Sindrome del Golfo 6 furono trovati positivi alla presenza di anticorpi allo squalene. In un più vasto studio in cieco solo il 32% (8 su 25) del personale AVIP [ovvero dei vaccinati - N.d.T.] è risultato positivo a fronte di un 15.7% (3 su 19) del gruppo di controllo (P maggiore di 0,05).
Analisi successive hanno rivelato che gli anticorpi allo squalene erano associati a specifici lotti di vaccini. Nello studio in cieco l'incidenza di anticorpi allo squalene nel personale che ha ricevuto [i vaccini appartenenti a] questi lotti è stato del 47% (8 su 17) a paragone di un'incidenza dello 0% (0 su 8; P minore di 0,025) dei partecipanti al programma AVIP che hanno ricevuto altri lotti di vaccino.
Analisi di altri membri del personale hanno rivelato che in tutti i casi tranne uno (19 su 20; il 95%), gli anticorpi erano limitati al personale immunizzato con lotti di vaccino in cui era nota la presenza di squalene. Eccetto per un individuo sintomatico, risultati clinici positivi in 17 persone negative agli anticorpi allo squalene sono state ristrette a 4 individui che hanno ricevuto il vaccino di uno dei lotti che contenevano lo squalene (*). Gli anticorpi allo squalene non erano presenti prima della vaccinazione nel siero [sanguigno] disponibile di 4 persone sottoposte al programma AVIP.
Tre di questi individui sono diventati positivi agli anticorpi allo squalene dopo la vaccinazione. Questi risultati suggeriscono che la produzione di anticorpi contro lo squalene negli ammalati di Sindrome del Golfo sia legata alla presenza di squalene in certi lotti di vaccini all'antrace.
(*) Questo passaggio mi risulta poco chiaro (se qualcuno mi può aiutare a perfezionare la traduzione è il benvenuto); letteralmente si legge "ASA were restricted to personnel immunized with lots of vaccine known to contain squalene. Except for one symptomatic individual, positive clinical findings in 17 ASA-negative personnel were restricted to 4 individuals receiving vaccine from lots containing squalene". Ad ogni modo inquadrando questo periodo nel contesto del periodo precedente e successivo si capisce che viene descritto il controllo su alcune persone di cui ci si è accertato che erano negative al test sugli anticorpi allo squalene, hanno sicuramente ricevuto un vaccino proveniente dai lotti con lo squalene (uno di quei lotti per i quali enti istituzionali hanno ammesso la presenza di quel coadiuvante) ed in seguito al vaccino hanno sviluppato anticorpi allo squalene.
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Asa PB, Wilson RB, Garry RF.
Dipartimento di Microbiologia, Facoltà di Medicina dell'Università di Tulane, New Orleans, Louisiana 70112, USA.
Abbiamo precedentemente riportato che anticorpi allo squalene, un coadiuvante sperimentale dei vaccini, sono presenti in persone con sintomi consistenti con quelli della Sindrome del Golfo (GWS, Gulf War Syndrome) (P. B. Asa et al., Exp. Mol. Pathol 68, 196-197, 2000).
Il ministero della difesa degli Stati Uniti ha iniziato il programma di immunizzazione coi vaccini per l'antrace (AVIP, Anthrax Vaccine Immunization Program) nel 1997 per immunizzare 2,4 milioni di membri del personale militare. Poiché le reazioni avverse nel personale vaccinato sono state consistenti coi sintomi della Sindrome del Golfo, abbiamo testato i partecipanti al programma AVIP per la presenza di anticorpi contro lo squalene (ASA, anti-squalene antibodies).
In uno studio pilota [ovvero in uno studio preliminare - N.d.T.] su 6 soggetti vaccinati con sintomi della Sindrome del Golfo 6 furono trovati positivi alla presenza di anticorpi allo squalene. In un più vasto studio in cieco solo il 32% (8 su 25) del personale AVIP [ovvero dei vaccinati - N.d.T.] è risultato positivo a fronte di un 15.7% (3 su 19) del gruppo di controllo (P maggiore di 0,05).
Analisi successive hanno rivelato che gli anticorpi allo squalene erano associati a specifici lotti di vaccini. Nello studio in cieco l'incidenza di anticorpi allo squalene nel personale che ha ricevuto [i vaccini appartenenti a] questi lotti è stato del 47% (8 su 17) a paragone di un'incidenza dello 0% (0 su 8; P minore di 0,025) dei partecipanti al programma AVIP che hanno ricevuto altri lotti di vaccino.
Analisi di altri membri del personale hanno rivelato che in tutti i casi tranne uno (19 su 20; il 95%), gli anticorpi erano limitati al personale immunizzato con lotti di vaccino in cui era nota la presenza di squalene. Eccetto per un individuo sintomatico, risultati clinici positivi in 17 persone negative agli anticorpi allo squalene sono state ristrette a 4 individui che hanno ricevuto il vaccino di uno dei lotti che contenevano lo squalene (*). Gli anticorpi allo squalene non erano presenti prima della vaccinazione nel siero [sanguigno] disponibile di 4 persone sottoposte al programma AVIP.
Tre di questi individui sono diventati positivi agli anticorpi allo squalene dopo la vaccinazione. Questi risultati suggeriscono che la produzione di anticorpi contro lo squalene negli ammalati di Sindrome del Golfo sia legata alla presenza di squalene in certi lotti di vaccini all'antrace.
(*) Questo passaggio mi risulta poco chiaro (se qualcuno mi può aiutare a perfezionare la traduzione è il benvenuto); letteralmente si legge "ASA were restricted to personnel immunized with lots of vaccine known to contain squalene. Except for one symptomatic individual, positive clinical findings in 17 ASA-negative personnel were restricted to 4 individuals receiving vaccine from lots containing squalene". Ad ogni modo inquadrando questo periodo nel contesto del periodo precedente e successivo si capisce che viene descritto il controllo su alcune persone di cui ci si è accertato che erano negative al test sugli anticorpi allo squalene, hanno sicuramente ricevuto un vaccino proveniente dai lotti con lo squalene (uno di quei lotti per i quali enti istituzionali hanno ammesso la presenza di quel coadiuvante) ed in seguito al vaccino hanno sviluppato anticorpi allo squalene.
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Dove sono tutti i morti da vaccino per l'h1n1 che pronosticavi? In Italia, Europa, nel mondo, va bene comunque, dai giusto qualche dato al riguardo, corraduccio bello.
ReplyDeleteSaluti
MarcoB (aspirante squalo che saprebbe benissimo chi addentare)