http://www.tankerenemy.com/2010/02/fulmini-fatali.html
Fulmini fatali
"Eleventh hour" ("L'undicesima ora") è una serie investigativa inerente a temi medici e scientifici. Prodotta dalla C.B.S., rivisitazione dell'omonima miniserie britannica risalente al 2006, "Eleventh hour" comprende diciotto episodi. Protagonista è il dottor Jacob Hood (l'attore britannico Rufus Sewell), un brillante scienziato che lavora per il governo come consulente dell’F.B.I.; coprotagonista è l’agente dell’F.B.I. Rachel Young (la bella attrice statunitense Mary Shelton).
L'episodio "Fulmini fatali" (titolo originale "Electric"), per la regia di Nick Gomez, si apre con una tempesta durante la quale più di quaranta persone sono colpite in strada dai fulmini. La bizzarra coincidenza attira l'attenzione dell'F.B.I.: Jacob Hood e Rachel Young indagano. Quando un uomo viene folgorato dalla batteria della sua automobile, Hood comprende che i decessi non sono dovuti ai fulmini in sé. Scopre così che la pelle delle vittime è divenuta un conduttore elettrico, a causa di nano-filamenti metallici, inclusi sotto il derma e sensibili ai campi elettromagnetici. I due investigatori, infine, vengono a sapere che le morti sono legate ad esperimenti nel campo della nano-tecnologia: infatti, in un laboratorio militare, sono state create nano-strutture per la produzione di microbatterie: queste nano-strutture sono rintracciate nell'organismo di molti fra i dipendenti della società.
Questo è l'intreccio di "Fulmini fatali". Come spesso avviene, la finzione cinematografica o, come in questo caso, televisiva, adombra situazioni reali, lasciando filtrare dei messaggi su questioni che, a causa della censura, non possono essere diffuse, se non "per speculum" ed "in aenigmitate".
Nella trama si possono enucleare i seguenti motivi che alludono al Morgellons.
- Le nano-fibre sottocutanee (Nel telefilm vengono definite "nano-filamenti metallici")
- Il nesso tra le ricerche militari e la malattia
- L'energia che alimenta i nano-filamenti
- La sensibilità degli stessi ai raggi X ed ai campi elettromagnetici in genere
Nella produzione i nano-filamenti, vettori di agenti patogeni, sono alimentati dai raggi X: la Dottoressa Hildegarde Staninger e la giornalista scientifica Carolyn Williams Palit hanno appurato che le nano-strutture del Morgellons, spesso contenenti microscopiche batterie al litio, funzionano grazie all'elettricità dell'organismo ed a specifiche radiazioni, tra cui i raggi ultravioletti.
Come si vede le "coincidenze" sono numerose ed inquietanti.
Ringraziamo l'amica Gianna per la segnalazione.
L'episodio "Fulmini fatali" (titolo originale "Electric"), per la regia di Nick Gomez, si apre con una tempesta durante la quale più di quaranta persone sono colpite in strada dai fulmini. La bizzarra coincidenza attira l'attenzione dell'F.B.I.: Jacob Hood e Rachel Young indagano. Quando un uomo viene folgorato dalla batteria della sua automobile, Hood comprende che i decessi non sono dovuti ai fulmini in sé. Scopre così che la pelle delle vittime è divenuta un conduttore elettrico, a causa di nano-filamenti metallici, inclusi sotto il derma e sensibili ai campi elettromagnetici. I due investigatori, infine, vengono a sapere che le morti sono legate ad esperimenti nel campo della nano-tecnologia: infatti, in un laboratorio militare, sono state create nano-strutture per la produzione di microbatterie: queste nano-strutture sono rintracciate nell'organismo di molti fra i dipendenti della società.
Questo è l'intreccio di "Fulmini fatali". Come spesso avviene, la finzione cinematografica o, come in questo caso, televisiva, adombra situazioni reali, lasciando filtrare dei messaggi su questioni che, a causa della censura, non possono essere diffuse, se non "per speculum" ed "in aenigmitate".
Nella trama si possono enucleare i seguenti motivi che alludono al Morgellons.
- Le nano-fibre sottocutanee (Nel telefilm vengono definite "nano-filamenti metallici")
- Il nesso tra le ricerche militari e la malattia
- L'energia che alimenta i nano-filamenti
- La sensibilità degli stessi ai raggi X ed ai campi elettromagnetici in genere
Nella produzione i nano-filamenti, vettori di agenti patogeni, sono alimentati dai raggi X: la Dottoressa Hildegarde Staninger e la giornalista scientifica Carolyn Williams Palit hanno appurato che le nano-strutture del Morgellons, spesso contenenti microscopiche batterie al litio, funzionano grazie all'elettricità dell'organismo ed a specifiche radiazioni, tra cui i raggi ultravioletti.
Come si vede le "coincidenze" sono numerose ed inquietanti.
Ringraziamo l'amica Gianna per la segnalazione.
Ma questi passano le giornate a guardare la TV e il Web per cercare tracce del megacomplotto?
ReplyDeleteMa un'attivita' normale, no?
Voglio dire, godersi un telefilm senza cercare sottotracce, secondi e terzi significati etc etc...
Sono OPERE DI FANTASIA, deficenti!
Saluti
Michele
Tra l'altro, la puntata in oggetto la ho vista, e bisogna proprio essere paranoici per collegarla ai morgelloni...
ReplyDeleteE' UN TELEFILM!!! E' UNA FINZIONE!!!
PS: come telefilm non è male, ma 'tirano' un po sulla fantascienza...
"Nella produzione i nano-filamenti, vettori di agenti patogeni, sono alimentati dai raggi X.."
ReplyDeleteSiamo a posto: dopo quel pistolotto di zret arriverà pure qualcuno che metterà in collegamento il telefilm coi body scanner. Spero nessuno delgi interpreti prenda un aereo!
Saluti
MarcoB (aspirante abbonato tv, ma non alle interpretazione di zretino)
....................
ReplyDeleteOmioddio...questi sono alla frutta...anzi alla pennichella!
ReplyDelete"Come si vede le "coincidenze" sono numerose ed inquietanti."
ReplyDeletenon mi è ben chiaro cosa ci sia di inquietante in queste coincidenze... soprattutto se è vero l'assunto iniziale che "la finzione televisiva adombra situazioni reali, lasciando filtrare dei messaggi su questioni che, a causa della censura, non possono essere diffuse"
è probabile che non ci sia molto di nuovo da dire sulla panzana delle scie chimiche e che col freddo invernale straker abbia poca voglia di farsi riprendere sul terrazzino metre sbraita "1561 metri, ripeto 1561 metri"...
Agata80 ha detto...
ReplyDeleteCiao straker e zret.
Scusate l'OT e la domanda che sembrerà sciocca.
Ho visto che spesso il gatto ricorre sui siti e nei nik dei disinformatori. Non solo Wasp ma anche attivissimo li infila in articoli che parlano di tutt'altro. Poi c'è bigredcat e anche la tigre è pur sempre un felino.
Io usavo la donna gatto come avatar ma poi ho preferito cambiare immagine.
Non è che per costoro ha una qualche valenza simbolica o non so cos'altro?
Ciao e buona giornata da Agata
09 febbraio, 2010 14:54
Straker ha detto...
Paolo Attivissimo è un patito di gatti e, confermo, sembra una passione che hanno in comune molti dei disinformatori, ma al di là di questo, penso che il mettere in bella mostra foto di gatti sia un subdolo tentativo di generare, indirettamente, simpatia e fiducia in colui che scrive su quel particolare blog.
09 febbraio, 2010 15:07
Zret ha detto...
Domanda interessante, Agata. E' possibile che, attraverso i gatti, essi intendano infondere tenerezza nei lettori. Escluderei che i negazionisti usino questi felini con intenti simbolici, giacché ciò significherebbe ascrivere loro conoscenze che mi paiono fatalmente precluse a codesti ciarlatani.
Sutor, ne ultra crepidam.
Ciao
09 febbraio, 2010 15:12
mike ha detto...
Concordo con Zret a proposito di ignoranza.
Mike
09 febbraio, 2010 16:13
***************************
Ma andate a ca..re tutti e 4 a coppie di due :D
Firmato:Black Cat
Certo che il minchia team sanremese più la sua sezione staccata sarda insieme fanno un qi di 0,45 (a coppie di due): ci si mettono in 3 a rispondere a una vaccata con almeno altrettante vaccate.
ReplyDeleteilpeyote felino (il salame)
- Buonasera, sono l'unico neurone di straker nella testa. C'è nessunoooo?
ReplyDelete- Sì io, il morgellone!
- Stai zitto tu, che sei l'ultimo capello rimasto...
Effettivamente... io di gatti ne ho addirittura cinque: due neri, due tigrati ed un tuxedo. Ad onta di ciò non mi definirei un "disinformatore", ma piuttosto uno studioso appassionato ed entusiasta dell'etologia umana applicata al minus habens. Per questo mi corre l'obbligo di ringraziare Straker, Zret, Mike, Mr. Jones e tutta la Corte dei Miracoli per la generosa disponibilità ad offrire a tutti noi sempre nuovi e stimolanti spunti di studio.
ReplyDeleteIl Peyote riconoscente.
Ma questi 4 dementi (rigorosamente a coppie di 2.5) stanno ancora a rompere con gli inventati legami tra film e realta'?
ReplyDeleteMa farsi curare, in fretta e da uno bravo, mai?
Sterker ma perché devi sempre dimostrare che sei un idiota incompetente ignorante falsificatore e truffatore?
ReplyDeletelo sai che manipolare le interviste per far dire a una persona il contrario di quanto ha detto veramente è falsificare le prove?
lo sai che postare un articolo taroccato del Daily Mail è falsificare le prove?
Lo sai che presentare delle foto di un test di stabilità di un aereo come fusti di sostanze tossiche è falsificare le prove?
Lo sai che inventarsi una laurea (vedi anche qui) è falsificare le prove?
Lo sai che Ricorrere a un video falsificato è falsificare le prove?
lo sai che taroccare le fatture (prima versione, seconda versione, terza versione) è un altro esempio di falsificazione di prove?
Lo sai che taroccare la fattura per far risultare di aver comprato il modello 4000 di telemetro, mentre si è ordinato e comprato il modello 2500 che costa circa la metà oltre a falsificare le prove è truffare le persone che ti hanno dato i soldi?
Lo sai che prendere un video pre telemetro per taroccarlo e fare un falso video con telemetro è falsificare le prove? Controlla pure i due video sovrapposti che provano la falsificazione
Lo sai che far cancellare i video che provano i tuoi falsi, oltre a stigmatizzare che falsifichi le prove, non serve a nulla perché le prove rimangono lo stesso in linea? Ad esempio su Non lo sapevo o su perle complottiste oppure su vimeo ne I Boeing gemelli o Straker in «Come ti riciclo il video» o anche su AmiciAmici.
Lo sai che della falsa laurea c'è la prova sul sito Fast Service Informatica"? (qui c'è l'immagine freezata della FALSA LAUREA)