http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/06/i-cereali-e-la-salute.html
I cereali e la salute
Nel suo libro Salvate il vostro corpo!, la dottoressa Catherine Kousmine punta
il dito sulla degenerazione della salute a causa di errate scelte
alimentari sempre più frequenti nella nostra società occidentale. La
prima cosa che ricorda è che i semi dei cereali, ormai divenuti la base
della nostra alimentazione, vengono consumati in una forma altamente
adulterata e processata.
Innanzitutto
vengono macinati e raffinati, perdendo così molte proprietà nutritive
presenti nella parte esterna del chicco (che sono ancora presenti invece
nei cereali integrali).
Inoltre
vengono macinati alcune settimane (se non mesi) prima di essere
consumati sotto forma di pane, pasta o altri alimenti; in tal modo tale
la farina risulta essere ormai priva di molti degli elementi vitali che
restavano (dopo una settimana la naturale ossidazione della farina la
rende ben poco nutriente). Non è un caso il fatto che il dottor Holecz nel suo libro
sulla cucina energetica consigli di mangiare soprattutto cereali
integrali in chicco o prodotti a base di farina integrale appena
macinata.
Infine
i cereali vengono cotti, cosa che li altera e li priva di alcune
sostanze vitali presenti nel seme crudo. Tra l'altro il chicco crudo può
germinare trasformando gli amidi in zuccheri, un chicco cotto non può
svolgere più questa azione perché anche privato dei suoi enzimi vitali.
Una cosa che dimentica di segnalare la dottoressa Kousmine, ma che viene riportata dalla dottoressa Campbell-McBride nel suo libro sulla disbiosi intesinale,
è che alle farine vengono aggiunti additivi chimici per impedire che si
formino dei grumi e che si sviluppino larve di insetto. Come se non
bastasse spesso vengono aggiunte quelle vitamine che si perdono nei
passaggi summenzionati, ma vengono introdotte in una forma artificiale,
non riconoscibile e non utilizzabile dal corpo umano, a volte persino
nociva per esso.
Un'esperienza
in prima persona raccontata dalla dottoressa Kousmine è quella relativa
allo stato dei denti. Quando aveva 45 anni lo stato dei suoi denti era
pessimo: erano tutti tremolanti e il dentista le aveva predetto che in
pochi mesi sarebbero caduti tutti. Allora ha pensato di mettere in
pratica quanto affermato da una scuola di alimentazione naturale
tedesca: mangiare cereali crudi appena macinati rafforza le gengive.
Dopo due mesi di un'alimentazione basata sul consumo di cereali crudi
appena macinati lo stato dei suoi denti è ritornato normale.
Lo
stesso concetto fu da lei applicato ad un caso di muscoviscidosi
infantile. Sostituendo la farina lattea somministrata al bambino con
farina di grano saraceno appena macinata e mescolata con l'acqua il
bambino, secondo la testimonianza della dottoressa, riacquistò la
salute.
La
dottoressa Campbell ricorda inoltre che i cereali (almeno quelli cotti,
sui quali si concentra nella sua dissertazione) una volta ingeriti
formano nell'intestino una sorta di colla nella quale trovano riparo e
proliferano i parassiti. I carboidrati raffinati (spesso con l'aggiunta
dello zucchero) costituiscono un ottimo cibo per la Candida (un lievito
molto pericoloso per la nostra salute) e per la flora batterica
opportunistica (ovvero quella nociva).
Lo stesso concetto viene espresso nel libro La dieta senza muco del dottor Ehret.
Come piccola curiosità aggiungo che presso
il negozio di alimenti biologici presente nella mia zona va a fare la
spesa anche una signora che usa mangiare i cereali crudi.
Marchette, marchette nient'altro che marchette.
ReplyDeleteCosta mantenerti il vizio della cannabis vero corrado ?
Altra marchetta di LAUREA COMPRATA corrado CANNAIOLO DI MERDA panne
ReplyDelete