http://scienzamarcia.blogspot.ch/2014/10/il-test-per-lebola-si-basa-sulla-pcr-ma.html
Il test per l'Ebola si basa sulla PCR, ma la PCR, secondo il suo stesso inventore, non può essere utilizzato per quantificare la presenza del virus
Come giustamente osserva Jon Rappaport nel suo ultimo articolo sulla questione, è cruciale comprendere se il test per la diagnosi di tale malattia è accurato oppure no, perché se non fosse accurato cadrebbe tutto il castello di carte su cui sono costruiti dati, statistiche, ragionamenti, previsioni, e paure più
o meno razionali? La domanda fondamentale è quindi se il test è
affidabile, se viene utilizzato correttamente, se fornisce troppi falsi
positivi.
Vediamo
cosa dice Jon Rappaport in questo articolo intitolato "Il test per
l'Ebola: lasciamo parlare l'inventore del test", rimandando per
approfondimenti all'articolo Cariche virali positive false, cosa stiamo misurando? di Matt Irwin, l'articolo Cosa causa l'AIDS?" di Kary Mullis, la prefazione, scritta sempre da K. Mullis, al libro di Duesberg, ed un altro scritto del medesimo.
La scorsa settimana, quando un uomo è stato ricoverato in un ospedale di Dallas, il CDC [Centro per il Controllo delle Malattie, importantissimo ente federale degli USA - N.d.T.]
ha tenuto una conferenza stampa. Il direttore del CDC Tom Frieden ha
affermato che questo paziente è stato diagnosticato positivo
all'infezione da Ebola, con un test che è “altamente accurato. E' un test del sangue con la PCR .” (vedi al minuto 2 e 6 secondi nel video della conferenza stampa.)
Questo è, infatti, il test utilizzato per Ebola.
Tuttavia, come ho già scritto, il test con la PCR presenta dei problemi. E' aperto agli errori. Uno di questi errori avviene proprio all'inizio della procedura:
Il campione preso dal paziente è davvero un virus o un frammento di virus? O è solo un irrilevante pezzo di scarto?
Un
altro problema è inerente al metodo stesso della PCR. Il test è basato
sull'amplificazione di un piccolo, piccolo pezzettino di materiale
genetico preso da un paziente — riproducendolo milioni di volte fino a
quando può essere osservato e analizzato.
I
ricercatori che impiegano questo test affermano che, come risultato di
tale procedura, essi possono also dedurre la quantità di virus che è
presente nel paziente.
Questo
è cruciale, perché, a meno che un paziente abbia milioni e milioni di
virus Ebola nel proprio corpo, non c'è assolutamente alcuna ragione di
pensare che sia malato o che si debba ammalare.
E quindi la domanda è: can the PCR test allow researchers and doctors to say how much virus is in a patient’s body?
Molti anni fa, il giornalista John Lauritsen ha avvicinato un uomo di nome Kary Mullis per avere una risposta.
Fonte
n. 1: Per un breve estratto dell'articolo di John Lauritsen su Kary
Mullis, vedi Frontiers in Public Health, 23 Settembre, 2014, “Questioning the HIV-AIDS hypothesis: 30 years of dissent,” di Patricia Goodson. (Vedi anche questo.)
Fonte n. 2: Per l'articolo integrale del 1966 di John Lauritsen, vedi “Has Provincetown Become Protease Town?”
“Kary Mullis… è fermamente convinto che l'HIV non sia la causa dell'AIDS. riguardo ai test del carico virale, che cercano di utilizzare la PCR per conteggiar ei virus, Mullis ha affermato: ‘L'uso quantitativo della PCR è un ossimoro.’ La PCR serve a identificare le sostanze qualitativamente, ma per la sua intima natura non è utilizzabile per stimare dei numeri. Sebbene ci sia un comune errata impressione che i test per il carico virale realmente conteggino il numero di virus nel sangue, questi test non possono rivelare assolutamente virus liberi infettivi; essi possono rilevare solo proteine che sono ritenute , in qualche caso erratamente appartenere unicamente all'HIV. I test possono rilevare sequenze genetiche dei virus, ma non i virus stessi.”
Kary Mullis è un biochimico, ed è anche il vincitore di un premio Nobel (1993, per la Chimica).
E sì, un'altra cosa.
La risposta di Mullis è stata succinta: “L'uso quantitativo della PCR è un ossimoro.”
Traduzione: il test con la PCR non può essere utilizzato per dire quanti virus ci sono nel corpo di una persona.
Di conseguenza il test standard utilizzato dal CDC per identificare i pazienti malati di Ebola non ci dice niente riguardo che essi siano malati o che si debbano ammalare.
Ed
anche gli altri problemi con il test sono significativi: errori nel
portare avanti la procedura estremamente sensibile; contaminazione in
laboratorio del campione prelevato dal paziente; scelta di un campione
che non è assoltuamente un virus, o che è il virus sbagliato.
E su queste fondamenta gettate nella sabbia, l'intera “epidemia di Ebola” viene imposta alla gente.
Nell'analizzare le cosiddette epidemie e le loro cause, da 27 anni ormai, ho spesso indicato che il test diagnostico è il punto cruciale —
a meno che le persone vogliano saltare alle conclusioni e diffondere
paure e seguire la direzione sbagliata, mentre i pazienti muoiono per
ragioni differenti da quelle che vengono riferite —compresi trattamenti medici male indirizzati ed altamente tossici.
E lo indico nuovamente adesso.
ah già, se il test non è accurato, la malattia non esiste
ReplyDeletebisognerebbe spiegarglielo, ai germi, che se smette la ricerca loro hanno finito di vivere...
dal post dello zanni lattiginoso: "L’agente patogeno, denominato Ebola, è stato isolato per la prima volta nel 1967, e si trasmette per via aerea"
ReplyDeletesmoking gun, esulterà lo QUACKquerone©®™ !
(...esulterebbe, se con lo zanni non fosse ai ferri corti per i diritti di priorità sui gonzi)
via aerea! i tankeroni!!!
chissà se chiederà al fratellonzo studiato se ci si può contagiare per via orale (parlando a sproposito) o per via scritta (o' professò correggerà i temi di italiano indossando la mascherina di carta?)
Che poi Ebolavirus NON si trasmette per via aerea ma solo per contatto diretto con l'ammalato. Ignorante fino in fondo ....
DeleteEddai, Buzz, non fare il pignolo.
DeleteVorrai mica che lo zanni verifichi quello che scrive...
Oh, se proporio vogliamo fa i rompiballe, wiki da il virus isolato del 1976, non nel 1967.
se non fosse ignorante non sarebbe corrado CANNAIOLO penna.
ReplyDeleteLAUREA COMPRATA corrado CANNAIOLO penna, ogni volta che affronti un argomento DIMOSTRI di non capire un cazzo, infatti:
NON CAPISCI UN CAZZO DI AERONAUTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI AFFETTO
NON CAPISCI UN CAZZO DI AGRICOLTURA
NON CAPISCI UN CAZZO DI AGRONOMIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ALGEBRA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ALGOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ARITMETICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI CALCIO
NON CAPISCI UN CAZZO DI CHIMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DERMATOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DINAMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI DONNE
NON CAPISCI UN CAZZO DI ECONOMIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROMAGNETISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTRONICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROTECNICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ERBORISTERIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FANTASCIENZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FANTASY
NON CAPISCI UN CAZZO DI FILOSOFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FINANZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FISICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FISIOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FITOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOGRAFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GINECOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GIORNALISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI IDROPONICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INFETTIVOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INFORMATICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI INGLESE
NON CAPISCI UN CAZZO DI LETTERATURA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MAGNETODINAMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MATEMATICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MECCANICA QUANTISTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MECCANICA RAZIONALE
NON CAPISCI UN CAZZO DI MEDICINA
NON CAPISCI UN CAZZO DI METEOROLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI MUSICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI NEUROLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI NUTRIZIONISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI ODONTOIATRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ONCOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ORTODONZIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI OSTERICIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI OTTICA
NON CAPSSCI UN CAZZO DI POLITICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSCICANALISI
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSICOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI PSICOTERAPIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI RELIGIONE
NON CAPISCI UN CAZZO DI SESSO
NON CAPISCI UN CAZZO DI RELATIVITÀ
NON CAPISCI UN CAZZO DI ROBOTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI SICUREZZA
NON CAPISCI UN CAZZO DI STATISTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI STORIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TECNOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TEOLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TEOSOFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TRIGONOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI VIDEOANALISI
corrado CANNAIOLO cialtrone
1) Dove sono le deportazioni di massa?
2) Dove sono le vaccinazioni forzate?
3) Dove sono le fosse comuni e i milioni di morti causati dal vaccino ah1n1?
4) Dove sono le bombe atomiche usate per arrestare la perdita del pozzo BP?
5) Dove sono i 40 milioni di americani deportati e i relativi campi di concentramento?
6) Dove sono i milioni di bare?
7) Dove sono le prove che l'incidente di Smolensk è stato un attentato?
8) Dove sono le prove che l'incidente di Nigel Farage è stato un attentato?
9) Dove sono le prove che lo squalene (tra l'altro prodotto anche dal nostro corpo) fa ciò che dici?
10) Quanto hai pagato la laurea?
Questo proverbio calza a pennello e ti descrive al 10.000% MONA:
L'ignorante SA TANTO
L'intelligente SA POCO
Il saggio SA NIENTE
EL MONA EL SA TUTO
rosario FALSARIO marcianò: IN GALERA SUBITO
corrado CANNAIOLO penna: IN GALERA SUBITO DOPO
attenzione, attenzione!
ReplyDeleteintercettato un messaggio criptato
. -... --- .-.. .-
altro che storie, il virus si trasmette anche così!!!
questa mi era sfuggita (non è sempre facile arrivare a leggere fino in fondo le corbellerie del fisico bestiale)
ReplyDelete"Nell'analizzare le cosiddette epidemie e le loro cause, da 27 anni ormai, ho spesso indicato che il test diagnostico è il punto cruciale "
sarebbe a dire che dal 1987 il fisico bestiale conduce la sua crociata contro... le epidemie? la salute? va' a sapere...
dal 1987, quando internet (in Italia) non c'era ancora, altrimenti sì che si sarebbe fatto un seguito...
E' morto. Di Ebola.
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