Abbiamo dimostrato che e' un mucchio di fuffa, che e' roba vecchia e che e' copiata da Angeli e Demoni di Dan Brown.
Abbiamo dimostrato con due conticini che produrre queste fantomatiche e fantasiose armi richiederebbe energie ordini di grandezza superiori rispetto all'energia sviluppata dalle armi stesse.
E dopo un giorno che succede? Il professor Antonio Marciano' in arte Zret riprende la bufala e la ripropina ai suoi 4 gonzi: http://straker-61.blogspot.com/2010/04/le-armi-dellapocalisse.html
Oggi puntozero (sara' il suo IQ?) riprende un vecchio post del piscione vanoli.
http://ilsole24h.blogspot.com/2010/04/le-armi-dellapocalisse.html
Le armi dell'APOCALISSE
Lo scienziato francese Jean-Pierre Petit e' un astrofisico e direttore al centro nazionale delle Ricerche Scientifiche,la maggiore struttura pubblica di ricerca scientifica in Francia.
Lo scienziato francese, che inizialmente si e' formato in ingegneria aerospaziale ed e' stato un pioniere nella ricerca e sperimentazione riguardante la magnetoidrodinamica,ha recentemente rivelato che gli USA, in segreto, hanno messo a punto una serie di armi spaventose su questa e altre tecnologie.
Un programma di ricerca tenuto abilmente nascosto agli occhi delle altre nazioni e dei propri cittadini.
Una tecnologia di una difficolta' e pericolosita' estrema che non soltanto un suo eventuale impiego ma anche un piccolo errore nella sua manipolazione potrebbe provocare l'Apocalisse.
Gli USA hanno sviluppato delle bombe antimateria, chiamate "bucky balls" grandi come una pallina da golf, costituite da un cristallo schermato al cui interno vi e' immagazzinata una quantita' di antimateria incredibilmente piccola,segregata con l'ausilio di potenti forze elettrostatiche. Quando una particella di materia incontra la corrispondente particella di antimateria, esse possono annichilarsi liberando l'energia della loro massa. Le forze elettrostatiche sono molto forti, cosi' quando i fotoni vengono catturati e quando il cristallo arriva al punto di fusione esso esplode con una potenza di 40 chiloton.
Praticamente, basta una quantita' di antimateria infinitamente piccola per avere come effetto un altra Hiroshima. Sono necessari anche soltanto dei nanogrammi di antimateria per realizzare questo tipo di ordigni, ma il pericolo e' che quando si lanciano questo tipo di bombe non si ha piu' l'inverno nucleare.
Abbiamo una bomba pulita, niente piu' radiazioni.
Petit pensa che gli USA stiano preparando centinaia di questi ordigni per attaccare la CINA in futuro, quando si saranno calmati i venti di guerra nei paesi arabi.
I cinesi sono molto ambiziosi, sono appena all'inizio del loro sviluppo, vogliono contare nel mondo, e questo agli Stati Uniti non va assolutamente a genio.
Con questo tipo di armi, continua lo scienziato, abbiamo un nuovo rischio elevatissimo di conflagrazione mondiale come non si e' mai presentato prima.
BHUAHAHAHAHAHAHA....
ReplyDeleteMa sono scemi???
Per produrre dell'antimateria ci vuole dell'energia (maggiore di quella corrispondente dalla massa che si ottiene nella produzione).
Quindi gli americani sarebbero così "sciocchi" da produrre armi da 40 kiloton usando molta più energia di quella che otterrebbero dalla bomba.
Supponiamo pure che lo facciano e diciamo che facciano 1000 bombe di questo tipo; per farlo dovrebbero COME MINIMO usare 40Mton di energia...
Domanda.... da dove la prenderanno tutta quell'energia???
Ma voi i conti della serva non li fate MAI??!?!?!?
E poi, che razza di campo elettrico ci vorrebbe per confinare l'antimateria? Quanta energia ci vuole per tenerlo in piedi? E quanto sarebbe grosso il generatore?
Perchè l'idea di avere delle micro bombe potrebbe essere la "scusa" per poter spendere l'energia per produrre l'antimateria, ma ve li vedete andare in giro con una bomba grossa come una biglia ed un generatore di campo elettrico grosso come un banco da laboratorio?!?!?!?
A quel punto non farebbero prima ad usare una bomba atomica convenzionale??
Jabba
E come fa Jean-Pierre Petit a saperlo, da quando gli USA rivelano i loro segreti ad un francese ?
ReplyDeleteLOL
Attualmente si occupa per lo piu' di fumetti per la divulgazione scientifica ai bambini.
Mi sono accorto adesso che la fonte e' il vanolicchio, adesso si spiega tutto :D:D:D
ReplyDeleteChissa' se i laboratori del vanolicchio hanno finito di esaminare il monossido di diidrogeno !!!
Scusa Jabba ma che razza di domande fai??
ReplyDeleteTutte logiche e realistiche??
Azz, ma vedi bene con chi stai parlando prima:
qui gli argomenti di punta trattano come curare l'aids (che NON esiste) con urina e crudità, il cancro (che E' un semplice fungo) con bicarbonato e spennellature di tintura di iodio e quindi anche come creare l'antimateria in casa, possibilmente nell'angolo cottura per non ingombrare troppo il salotto!
Eh!!
Saluti
MarcoB
Bella "l'informazione" del Vanoli, chissà come pensa si possa portar via un campione di antimateria, magari infilandoselo in tasca mentre gli altri non guardano...
ReplyDeleteJPV(*) fuffa garantita.
ReplyDelete(*) aka il giallo (a causa della colorazione che ha assunto la sua pelle dopo anni di urinoterapia)
@MarcoB
ReplyDeleteE' che mi illudo che prima o poi qualcuno che inciampa in certi imbecilli legga uno dei nostri interventi e comincia ad usare il cervello...
Per Straker e gli altri non ci conto... tanto è ovvio che ci fanno alla grande... ;-)
Jabba
Praticamente, basta una quantita' di antimateria infinitamente piccola per avere come effetto un altra Hiroshima. Sono necessari anche soltanto dei nanogrammi di antimateria per realizzare questo tipo di ordigni, ma il pericolo e' che quando si lanciano questo tipo di bombe non si ha piu' l'inverno nucleare.
ReplyDeleteAllora...
ammettiamo di prendere dei nanogrammi di antimateria.
Facciamo 10.
Questa annichila con altri 10 nanogrammi liberando energia calcolabile con la famosa E = m c^2.
20 nanogrammi (20E-9 g ) liberano 1.8E9
joule (se liberati in un secondo, non so a quanti gigabyte di watt corrispondano).
Convertendo questi joule in kiloton, si arriva all'astronomica cifra di 0.00043021 kton; equivalente cioè a un po' meno di mezza tonnellata di tritolo.
All'incirca un paio delle più grosse bombe d'aereo italiane della seconga GM (figuriamoci le USA o tedesche).
Credo che gli abitanti di Hiroshima avrebbero ben volentieri fatto il cambio.
mc
Ma sono scemi???
ReplyDeleteNon sono scemi, c'è scritto nelle labels:
hanno semplicemente guardato Angeli e Demoni l'altra sera su Sky.
Questa è un nota sindrome che si verifica spesso dopo la visione di qualsiasi film thriller, di fantascienza, catastrofico, ma anche in quelli DE PAURA diretti dal grande Rocco Smitherson.
"ma anche in quelli DE PAURA diretti dal grande Rocco Smitherson"
ReplyDeleteSecondo me, RB211, tra una minchiata e l'altra, strakkinari & c. l'unico rocco che guardano .... non si chiama Smitherson, anche se il cognome comincia ugualmente con la S!
Saluti
MarcoB
domanda trabocchetto per strakkinuz:
ReplyDeletequali tra questi sono antimateria?
-elettroni
-neutroni
-positroni
ma nemmeno la fisica di base sanno...ed è tutto dire che io sia un fototecnico, e che quindi la mia conoscenza dell' argomento E' veramente di BASE...
IMBELLI.....
@mastrociliegia
ReplyDeletedal "manuale dell'armiere artificiere" edizioni Regia Aeronautica 1940, di un mio zio che durante la seconda guerra mondiale era stato bombardiere: la più grossa bomba italiana del secondo conflitto mondiale era da 800 kg. Poco o niente rispetto a quelle di altri paesi, in particolare gli inglesi avevano una bomba da 6000 kg usata per bersagli particolarmente solidi come le dighe.
Ma avete visto la citazione della fonte su mednat?
ReplyDelete"fonte: Nexus Italia - aprile 2003"
Una certezza; un po' stagionata ma sempre una certezza.
gian
Però che tristezza che uno scienziato di valore come Jean-Pierre Petit, si sia perso dietro a delle assurdità !!!
ReplyDeletehttp://tinyurl.com/ylbv5pp
le bucky balls come bombe.. per gli dei.. perche' questa gente non si ammazza?
ReplyDelete"ma il pericolo e' che quando si lanciano questo tipo di bombe non si ha piu' l'inverno nucleare.
ReplyDeleteAbbiamo una bomba pulita, niente piu' radiazioni."
MA CHE ACCIDENTE C'ENTRA?
Va bene bombe pulite, ma cosi' pulite da non alzare neanche la polvere quando fanno booom?
Perche' il cosiddetto inverno nucleare dipende da polveri e fumi in atmosfera, non dalle radiazioni...
E poi, la reazione classica materia-antimateria da' come prodotto raggi gamma, che mi pare siano radiazioni anche quelli.
Credo che questa sola frase dia la cifra dell'intero articolo.
Che, per inciso, e' questa: 0.
In effetti, l'esplosione è pulita nel senso che non ha scarti di materiale fissile. Ma la stragrande maggioranza dell'energia viene liberata sotto forma di raggi gamma, che sono notoriamente ionizzanti, e di conseguenza successivamente all'esplosione si rende radioattiva materia che prima non lo era.
ReplyDeleteMa l'idiozia postata dal disturbato in questione è talmente ridicola da non meritare discussioni serie, continuiamo a sperare nell'arrivo di Robert Langdon che all'ultimo momento salverà il mondo dall'ennesimo complotto giudamassongesusionista.
L'idea di tenere l'antimateria in una matrice di fullerene l'ho letta in alcuni racconti di fantascienza, per cui è possibile che qualcuno ci abbia pensato, non so con che basi. Sicuramente se metto oggi antimateria nel fullerene fai solo "bum".
ReplyDeletePer il resto i conti non quadrano. Mastrociliegia, per calcolare i joule devi usare i CHILI di materia, non i GRAMMI, non cascarmi negli errori dei nostri esperti. 2 ng di antimateria producono 0,4 megajoule, cioè l'equivalente di 100 g di TNT. Per fare 40 kiloton servono 0,8 grammi di antimateria. Non so quanti millenni di produzione del CERN, messo a fare antimateria a pieno regime.
Quoto Terenzio sulle "bombe pulite".
Mastrociliegia, per calcolare i joule devi usare i CHILI di materia, non i GRAMMI, non cascarmi negli errori dei nostri esperti.
ReplyDeleteOooops.
I beg your pardon. Grazie per la correzione. Sono andato troppo di fretta.
Quindi con i loro nanogrammi ("nano" si deve sempre scrivere per esteso) si ottiene pressapoco il "pallone di Maradona" (o come si chiama) degli illeciti botti dei capodanni napoletani...
Sono proprio Le armi dell'APOCALISSE.
mc (con il capo cosparso di cenere ancora con le braci...)
"quantita' di antimateria incredibilmente piccola,segregata con l'ausilio di potenti forze elettrostatiche."
ReplyDeleteGUARDA CHE CON LA CARICA ELETTRICA DELLE QUANTITà DI ANTIMATERIA CHE DICI TU, LA FORZA ELETTROSTATICA DI UNA BIRO SFREGATA SUL MAGLIONE è ANCHE TROPPA...
P.S.: @ mastrocigliegia LA VELOCITà DELLA LUCE VA ESPRESSA IN METRI AL SECONDO. INOLTRE LA MASSA DELL' ANTIMATERIA VA MOLTIPLICATA PER DUE, PERCHè PER OGNI NANOGRAMMO DI ANTIMATERIA TRASFORMATA IN ENERGIA C'è UN CORRISPETTIVO IN MATERIA CHE SUBISCE LA STESSA SORTE. IO HO RIFATTO I CONTI (COME RICERCATORE INDIPENDENTE EH,EH!) E MI è USCITO UN VALORE DI CIRCA UN MILIONE ED 800 MILA JOULE (CREDO DI AVER SBAGLIATO QUALCOSA...)!
QUOTO TERENZIO PER LE BOMBE PULITE.
P.S.: @ mastrocigliegia LA VELOCITà DELLA LUCE VA ESPRESSA IN METRI AL SECONDO.
ReplyDeleteINOLTRE LA MASSA DELL' ANTIMATERIA VA MOLTIPLICATA PER DUE
Infatti c l'ho calcolato in m/sec e sono partito da 10 ng di antimateria, ma nel calcolo ne ho considerati 20
Allora...
ammettiamo di prendere dei nanogrammi di antimateria.
Facciamo 10.
Questa annichila con altri 10 nanogrammi liberando energia calcolabile con la famosa E = m c^2.
20 nanogrammi (20E-9 g ) liberano 1.8E9
joule.
Il problema è stato che andando di fretta, ed essendo abituato a pensare in grammi e non in kg, non mi sono ricordato che il joule è nel sistema MKS e non cgs.
Mi sono sentito sprofondare così in basso che serve un geologo in ascensore per tirarmi fuori.
mc
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOPS!
ReplyDeletechiedoumilmentescusa... ècheiononriescoacapirelanotazioneesponenziale...