http://zret.blogspot.com/2010/04/linvasione-invisibile.html
L'invasione invisibile
Una singolare versione circa le origini degli Oscurati è contenuta in un articolo di Philip Campbell Argyle-Stuart pubblicato nel 1970, in Colorado. L'oscuro autore sostiene che i conflitti nel mondo sono la conseguenza di una guerra remota tra genti semite "khazar" e genti nordiche "faustiane". Egli reputa che alla popolazione khazar si mescolarono umanoidi provenienti dal pianeta Vulcano, un corpo celeste costantemente dietro al Sole e quindi invisibile per i terrestri, stante la sua particolare orbita. La cultura occidentale, invece, sarebbe il risultano di una commistione tra l'etnia germanica ed i Saturniani, approdati sulla Terra con i loro dischi volanti, dopo aver colonizzato Marte.
Nel 1776 la fazione khazar-vulcaniana usò gli Illuminati di Baviera, confraternita fondata dall'ex gesuita, Adam Weishaupt, per attuare il suo piano di dominio. In seguito, questa fazione ottenne sempre maggiore potere, grazie alle cabale finanziare dei Rothschild, al movimento socialista e, verso la fine del XIX secolo, per mezzo del Sionismo. Campbell Argyle-Stuart considera Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), la fondatrice della teosofia, una figura malefica alleata di sette formate da nefandi cospiratori sparsi un po' in tutto il mondo.
La ricostruzione dello scrittore, pur priva di fonti e di coordinate precise, desta interesse, perché individua nel 1776 uno spartiacque storico, l'anno in cui i cosiddetti Illuminati avrebbero cominciato ad allignare nella società europea e statunitense per poi penetrare con le loro tenacissime barbe nel terreno stesso della storia contemporanea. La sovrapposizione dei Khazari agli Ebrei è un altro dato acquisito. L'autore, però, amplia la prospettiva, con uno scorcio sul sistema solare: i pianeti Vulcano (un'anticipazione del pianeta al centro della serie "Star Trek"?) e Saturno sarebbero i luoghi donde giunsero razze predatrici che si sovrapposero alle genti terrestri, snaturandole. Non è una lotta tra il Bene ed il Male quella sceneggiata da Campbell Argyle-Stuart, ma una feroce faida e soprattutto un'invasione tanto più perniciosa perché invisibile. I due partiti si combattono disputandosi la Terra, noncuranti del destino dell'umanità.
In questi ingredienti, che potrebbero essere lo spunto per un racconto di fantascienza pulp, si possono almeno in parte riconoscere alcuni spunti per gli studiosi della cospirazione. Collocate in contesti più accurati e radicate in ragioni e regioni metastoriche, le analisi compiute dagli storici non accademici, quantunque molto più articolate, non si discostano, nelle loro linee essenziali, dalla lettura di Campbell Argyle-Stuart. Anche il riferimento a dominazioni esterne, benché presentato in modo farraginoso e fumettistico, non pare così inverosimile. Soprattutto il cenno ai Saturniani disegna oggi una quasi impercettibile ma fittissima ragnatela.
Nel 1776 la fazione khazar-vulcaniana usò gli Illuminati di Baviera, confraternita fondata dall'ex gesuita, Adam Weishaupt, per attuare il suo piano di dominio. In seguito, questa fazione ottenne sempre maggiore potere, grazie alle cabale finanziare dei Rothschild, al movimento socialista e, verso la fine del XIX secolo, per mezzo del Sionismo. Campbell Argyle-Stuart considera Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), la fondatrice della teosofia, una figura malefica alleata di sette formate da nefandi cospiratori sparsi un po' in tutto il mondo.
La ricostruzione dello scrittore, pur priva di fonti e di coordinate precise, desta interesse, perché individua nel 1776 uno spartiacque storico, l'anno in cui i cosiddetti Illuminati avrebbero cominciato ad allignare nella società europea e statunitense per poi penetrare con le loro tenacissime barbe nel terreno stesso della storia contemporanea. La sovrapposizione dei Khazari agli Ebrei è un altro dato acquisito. L'autore, però, amplia la prospettiva, con uno scorcio sul sistema solare: i pianeti Vulcano (un'anticipazione del pianeta al centro della serie "Star Trek"?) e Saturno sarebbero i luoghi donde giunsero razze predatrici che si sovrapposero alle genti terrestri, snaturandole. Non è una lotta tra il Bene ed il Male quella sceneggiata da Campbell Argyle-Stuart, ma una feroce faida e soprattutto un'invasione tanto più perniciosa perché invisibile. I due partiti si combattono disputandosi la Terra, noncuranti del destino dell'umanità.
In questi ingredienti, che potrebbero essere lo spunto per un racconto di fantascienza pulp, si possono almeno in parte riconoscere alcuni spunti per gli studiosi della cospirazione. Collocate in contesti più accurati e radicate in ragioni e regioni metastoriche, le analisi compiute dagli storici non accademici, quantunque molto più articolate, non si discostano, nelle loro linee essenziali, dalla lettura di Campbell Argyle-Stuart. Anche il riferimento a dominazioni esterne, benché presentato in modo farraginoso e fumettistico, non pare così inverosimile. Soprattutto il cenno ai Saturniani disegna oggi una quasi impercettibile ma fittissima ragnatela.
Primo....
ReplyDeleteUn unico commento...
Ma va a cagher...
Jabba
... con uno scorcio sul sistema solare: i pianeti Vulcano ...
ReplyDeleteEeehhh? Ma dove? Ma cosa, ha fatto la scoperta astronomica del secolo?
Zret meno pippe mentali e meno pippe fisiche, trovati una donna, su!
se davvero una civiltà aliena arrivasse qui per sottometterci, avrebbe anche la tecnologia necessaria per starsene in orbita a lanciare sulla superfice le sue armi di distruzione di massa.
ReplyDeletePer smontare completamente la teoria basta farsi solo una domanda: ma ancora devono sottometterci da tutti 'sti anni?
Sono dei falliti. (e non parlo degli alieni)
Zret l'unica cosa di invisibile è il tuo cervello, l'hai talmente piccolo che nemmeno un microscopio elettronico riesce a trovarlo, mica per nulla sei continuamente sbeffeggiato di tuoi allievi
ReplyDeleteZret quanti soldi ha rubato tuo fratello con la truffa del telemetro?
Fumato pesante, vero professore?
ReplyDeleteLo sai che la robba di corrado è troppo forte per te.
I khazar sono esistiti veramente, ma non erano semiti ma erano una popolazione turca che dominò le steppe pontico-caspiche e il nord caucaso tra il VII e il X secolo DC. Una parte di loro si converti' all'ebraismo, ma cio' non significa che fossero di origine semita,
ReplyDeletelink : http://tinyurl.com/625ybv
Zreti come al solito ti dimostri un mega ignorantone.
Buone sciate
Ottimo articolo. Molto interessante e ben documentato.
ReplyDelete"i pianeti Vulcano (un'anticipazione del pianeta al centro della serie "Star Trek"?)"
ReplyDeleteTRALA-SCIANDO LE STUPIDAGGINI CHE HAI DETTO...
MA L'HAI MAI VISTO STAR TREK?
1 DI VULCANO NEL SISTEMA SOLARE SI PARLA FIN DAI TEMPI DI NEWTON ED è STATO CONFUTATO DA EINSTEIN (SCIENZA P...).
2 IN STAR TREK VULCANO è UN PIANETA A MIGLIAIA DI ANNI LUCE DI DISTANZA DA SISTEMA SOLARE E NON è AFFATTO AL CENTRO DELLA SERIE TELEVISIVA.
PURE QUESTE COSE SBAGLIA... E SI CHE è ABITUATO A PARLARE DI FANTA-SCIE-NZA...
L'oscuro autore sostiene che i conflitti nel mondo sono la conseguenza di una guerra remota tra genti semite "khazar" e genti nordiche "faustiane". Egli reputa che alla popolazione khazar si mescolarono umanoidi provenienti dal pianeta Vulcano, un corpo celeste costantemente dietro al Sole e quindi invisibile per i terrestri, stante la sua particolare orbita.
ReplyDeleteE ci sara' ben un motivo per cui e' OSCURO...
Diobono, non se lo e' cagato nessuno! :D
Ah, Foe-hammer, forse il professore intendeva cazzari, stirpe alla quale appartiene lui... :P
Saluti
Michele