http://vedosentoeparlo-bacab.blogspot.com/2010/10/i-veri-motivi-del-golpe-tentato-in.html
I veri motivi del golpe tentato in Ecuador
"Chi ha versato il sangue di compatrioti sappia che non dimenticheremo né perdoneremo". Queste le parole di Rafael Correa, presidente dell’Ecuador, dopo essere stato liberato da un blitz di agenti e poliziotti a lui "fedeli" al termine di una sparatoria tra questi ultimi ed alcuni agenti della Policia che lo tenevano segregato.
Il Presidente Correa, nel suo discorso, ha anche precisato che tra coloro che lo hanno tenuto sotto sequestro "non tutti erano poliziotti, c'erano infiltrati di partiti politici", motivando così le sue accuse contro i rivali politici che a suo avviso avrebbero diffuso tra i membri dei servizi dati falsi su una legge approvata dal Parlamento e riferita alle condizioni economiche e altri provvedimenti riguardanti la polizia.
Ma cos'è che tv e giornali non ci raccontano mai quando si parla di Correa e del suo Governo?
Nel 2008, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, i movimenti sociali dell'Ecuador (in primis il Grupo Nacional de Deuda de Ecuador) hanno manifestato nel centro di Quito per "difendere e appoggiare l’azione di auditing integrale del debito dell’Ecuador e per non pagare il debito illegittimo".
In quei giorni infatti Rafael Correa ha ribadito l'intenzione di non ripagare i 30,6 milioni di dollari di cedole sulle obbligazioni in scadenza, in quanto il debito estero del suo Paese è "illegittimo" e "immorale". Rafael Correa ha inoltre sottolineato che non intende assumersene la responsabilità poiché contratto prima che lui arrivasse alla presidenza.
Debiti "contratti nell'arco di un trentennio che hanno arrecato tanti danni al nostro paese" – ha aggiunto Maria Elsa Viteri, il ministro delle Finanze.
In base a un'inchiesta condotta da una commissione "ad hoc" designata dal governo, fra il 1976 e il 2006 ex-capi di stato, ex-ministri e banche di investimento sarebbero incorsi in "numerose irregolarità" nella contrattazione del debito: la stessa commissione ha ipotizzato diversi reati, dal peculato all'arricchimento illecito, raccomandando al governo di non pagare un "debito illegittimo, illegale e corrotto".
Hugo Arias, coordinatore della Commissione sul debito estero dell’Ecuador (CAIC) e della rete "Giubileo Ecuador" ha dichiarato all'Osservatorio Selvas che "oltre l’80% del debito corrisponde a re-finanziamento e solo il 20% destinato a progetti di sviluppo. E' una violazione alla sovranità e alla dignità. Questo percorso di 30 anni di indebitamento non è servito agli interessi dell’Ecuador ma solo alle necessità dei paesi creditori; ci sono notevoli indizi di un’attività fraudulenta che ha convertito il debito in un mostro impagabile".
Ora provate a indovinare chi sono i creditori...
Articolo pubblicato su http://pensandolibero.altervista.org
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte.
N.d.R. Siamo di fronte ad una dichiarazione senza precedenti, che mette in dubbio per la prima volta a livello istituzionale la legittimità del sistema del debito contestando le imposizioni di pagamento provenienti dai paesi ricchi e dalle istituzioni finanziarie internazionali.
Guardate dunque il video di seguito postato perchè riassume perfettamente le origini della vicenda e le dinamiche illegittime che hanno portato alla creazione di un debito insolvibile. Senza dimenticare che la natura del nostro debito attuale è identica e che gli obiettivi e le influenze della Fed in America (le banche chiamate in causa nel video fanno parte della Fed) e della BCE in Europa sono i medesimi: gestire la politica monetaria di intere nazioni influenzando le condizioni creditizie e monetarie delle stesse, agendo sulla stabilità/instabilità dei prezzi e dei tassi di interesse.
E se la politica monetaria è gestita da delle entità esterne come le suddette banche centrali, che creano moneta o credito dal nulla, indebitando pesantemente le nazioni coinvolte in questo sistema e operando attraverso politiche arbitrarie al limite della legalità quando non illegali, le sorti dei popoli sono già segnate e le privatizzazioni diventano obbligatorie per pagare gli enormi interessi che ne derivano.
Da tenere bene a mente, inoltre, la clausula "burlesca" inserita nel piano di risanamento del debito, poichè in linea con la stravanganza e l'assudità di determinate politiche bancarie...
Interessante, infine, l'intervento, risalente a 3 anni fa circa, dello stesso presidente Correa in una trasmissione televisiva, il quale denuncia la presenza di aerei di un'impresa americana ("finanziata dagli Stati Uniti") che "fumigan", ovvero rilasciano fumi/scie, nel territorio ecuadoriano senza alcuna autorizzazione. Correa precisa che non si tratta di aerei colombiani e dichiara l'intenzione futura di intercettarli e farli atterrare appena rilevata la loro presenza. Peccato non abbia più accennato a tale questione. Che si stesse riferendo agli stessi aerei che rilasciano scie chimiche a quote medio-basse nei nostri cieli?
Il presidente Correa con le sue decisioni risulta senz'altro scomodo ai poteri forti e la possibilità che il golpe abbia avuto origine per dei tagli ai benefit destinati alle forze di sicurezza risulta a questo punto poco plausibile.
*AGGIORNAMENTO*
Grazie ad una segnalazione di Zret scopro un altro particolare, di notevole importanza, riguardante un altro provvedimento "controcorrente" del presidente Correa: è solo grazie ad una sua autorizzazione, firmata il 25 Giugno 2007, se sono stati declassificati i primi 44 casi ufficiali di avvistamenti UFO in Ecuador.
I documenti, completi di audio, video e interviste, riguardano segnalazioni di avvistamenti da parte di testimoni istituzionali, rilasciate tramite il coordinamento del CEIFO, la commissione di studio del fenomeno ufologico, istituita dal Governo dell'Ecuador nel 2005 e presieduta da Jaime Rodríguez.
Una apertura, questa di Correa, che merita grande considerazione, ma della quale non si è avuta alcuna notizia dalle fonti di informazione canoniche. L'Ecuador si aggiunge così alla lunga lista di paesi che hanno ormai declassificato documenti UFO, ma lo fa "in grande stile" in quanto fornisce materiale multimediale puntuale e approfondito.
Di seguito potete visionare i primi quattro video che le Forze Aeree dell'Ecuador hanno declassificato per la "comprensione globale del tema OVNI". I restanti quaranta sono anch'essi disponibili su You-Tube.
1-44
2-44
3-44
4-44
Il Presidente Correa, nel suo discorso, ha anche precisato che tra coloro che lo hanno tenuto sotto sequestro "non tutti erano poliziotti, c'erano infiltrati di partiti politici", motivando così le sue accuse contro i rivali politici che a suo avviso avrebbero diffuso tra i membri dei servizi dati falsi su una legge approvata dal Parlamento e riferita alle condizioni economiche e altri provvedimenti riguardanti la polizia.
Ma cos'è che tv e giornali non ci raccontano mai quando si parla di Correa e del suo Governo?
Nel 2008, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, i movimenti sociali dell'Ecuador (in primis il Grupo Nacional de Deuda de Ecuador) hanno manifestato nel centro di Quito per "difendere e appoggiare l’azione di auditing integrale del debito dell’Ecuador e per non pagare il debito illegittimo".
In quei giorni infatti Rafael Correa ha ribadito l'intenzione di non ripagare i 30,6 milioni di dollari di cedole sulle obbligazioni in scadenza, in quanto il debito estero del suo Paese è "illegittimo" e "immorale". Rafael Correa ha inoltre sottolineato che non intende assumersene la responsabilità poiché contratto prima che lui arrivasse alla presidenza.
Debiti "contratti nell'arco di un trentennio che hanno arrecato tanti danni al nostro paese" – ha aggiunto Maria Elsa Viteri, il ministro delle Finanze.
In base a un'inchiesta condotta da una commissione "ad hoc" designata dal governo, fra il 1976 e il 2006 ex-capi di stato, ex-ministri e banche di investimento sarebbero incorsi in "numerose irregolarità" nella contrattazione del debito: la stessa commissione ha ipotizzato diversi reati, dal peculato all'arricchimento illecito, raccomandando al governo di non pagare un "debito illegittimo, illegale e corrotto".
Hugo Arias, coordinatore della Commissione sul debito estero dell’Ecuador (CAIC) e della rete "Giubileo Ecuador" ha dichiarato all'Osservatorio Selvas che "oltre l’80% del debito corrisponde a re-finanziamento e solo il 20% destinato a progetti di sviluppo. E' una violazione alla sovranità e alla dignità. Questo percorso di 30 anni di indebitamento non è servito agli interessi dell’Ecuador ma solo alle necessità dei paesi creditori; ci sono notevoli indizi di un’attività fraudulenta che ha convertito il debito in un mostro impagabile".
Ora provate a indovinare chi sono i creditori...
Articolo pubblicato su http://pensandolibero.altervista.org
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte.
N.d.R. Siamo di fronte ad una dichiarazione senza precedenti, che mette in dubbio per la prima volta a livello istituzionale la legittimità del sistema del debito contestando le imposizioni di pagamento provenienti dai paesi ricchi e dalle istituzioni finanziarie internazionali.
Guardate dunque il video di seguito postato perchè riassume perfettamente le origini della vicenda e le dinamiche illegittime che hanno portato alla creazione di un debito insolvibile. Senza dimenticare che la natura del nostro debito attuale è identica e che gli obiettivi e le influenze della Fed in America (le banche chiamate in causa nel video fanno parte della Fed) e della BCE in Europa sono i medesimi: gestire la politica monetaria di intere nazioni influenzando le condizioni creditizie e monetarie delle stesse, agendo sulla stabilità/instabilità dei prezzi e dei tassi di interesse.
E se la politica monetaria è gestita da delle entità esterne come le suddette banche centrali, che creano moneta o credito dal nulla, indebitando pesantemente le nazioni coinvolte in questo sistema e operando attraverso politiche arbitrarie al limite della legalità quando non illegali, le sorti dei popoli sono già segnate e le privatizzazioni diventano obbligatorie per pagare gli enormi interessi che ne derivano.
Da tenere bene a mente, inoltre, la clausula "burlesca" inserita nel piano di risanamento del debito, poichè in linea con la stravanganza e l'assudità di determinate politiche bancarie...
Interessante, infine, l'intervento, risalente a 3 anni fa circa, dello stesso presidente Correa in una trasmissione televisiva, il quale denuncia la presenza di aerei di un'impresa americana ("finanziata dagli Stati Uniti") che "fumigan", ovvero rilasciano fumi/scie, nel territorio ecuadoriano senza alcuna autorizzazione. Correa precisa che non si tratta di aerei colombiani e dichiara l'intenzione futura di intercettarli e farli atterrare appena rilevata la loro presenza. Peccato non abbia più accennato a tale questione. Che si stesse riferendo agli stessi aerei che rilasciano scie chimiche a quote medio-basse nei nostri cieli?
Il presidente Correa con le sue decisioni risulta senz'altro scomodo ai poteri forti e la possibilità che il golpe abbia avuto origine per dei tagli ai benefit destinati alle forze di sicurezza risulta a questo punto poco plausibile.
*AGGIORNAMENTO*
Grazie ad una segnalazione di Zret scopro un altro particolare, di notevole importanza, riguardante un altro provvedimento "controcorrente" del presidente Correa: è solo grazie ad una sua autorizzazione, firmata il 25 Giugno 2007, se sono stati declassificati i primi 44 casi ufficiali di avvistamenti UFO in Ecuador.
I documenti, completi di audio, video e interviste, riguardano segnalazioni di avvistamenti da parte di testimoni istituzionali, rilasciate tramite il coordinamento del CEIFO, la commissione di studio del fenomeno ufologico, istituita dal Governo dell'Ecuador nel 2005 e presieduta da Jaime Rodríguez.
Una apertura, questa di Correa, che merita grande considerazione, ma della quale non si è avuta alcuna notizia dalle fonti di informazione canoniche. L'Ecuador si aggiunge così alla lunga lista di paesi che hanno ormai declassificato documenti UFO, ma lo fa "in grande stile" in quanto fornisce materiale multimediale puntuale e approfondito.
Di seguito potete visionare i primi quattro video che le Forze Aeree dell'Ecuador hanno declassificato per la "comprensione globale del tema OVNI". I restanti quaranta sono anch'essi disponibili su You-Tube.
1-44
2-44
3-44
4-44
*AGGIORNAMENTO*
ReplyDeleteGrazie ad una segnalazione di Zret scopro un altro particolare, di notevole importanza, riguardante un altro provvedimento "controcorrente" del presidente Correa: è solo grazie ad una sua autorizzazione, firmata il 25 Giugno 2007, se sono stati declassificati i primi 44 casi ufficiali di avvistamenti UFO in Ecuador.
Bene, fidati d'o professò cogliò e delle sue troiate inventate su ufo e minchiascìe ma lascia stare le persone serie (cioè "normali") e non inondare il web con il solito tsunami di vaccate, per favore. Grazie per la collaborazione.
Grazie ad una segnalazione di Zret scopro un altro particolare
ReplyDeleteEcco, non c'era alcun dubbio che da zretino non poteva che essere segnalata una stronzata.
"In base a un'inchiesta condotta da una commissione "ad hoc" designata dal governo, fra il 1976 e il 2006 ex-capi di stato, ex-ministri e banche di investimento sarebbero incorsi in "numerose irregolarità" nella contrattazione del debito: la stessa commissione ha ipotizzato diversi reati, dal peculato all'arricchimento illecito, raccomandando al governo di non pagare un "debito illegittimo, illegale e corrotto"."
ReplyDeleteFatto dagli ecuadoregni, che vadano a chiederli a loro
Secondo me chi ha scritto questa ciofeca nemmeno sa di preciso dove si trova l'Ecuador.
ReplyDeleteMa alla fine 'sto cialtrone vorrebbe fare intendere che ditro al fallito golpe in Ecuador ci stanno le minchiascìe? Ma dove minchia vive, 'sto tizio, su Plutone?
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