http://www.tankerenemy.com/2006/06/san-pietro-non-scia.html
San Pietro non scia
Absit iniuria verbis
Non possiedo la verità, ma ho un fiuto acutissimo per la menzogna.
È stato notato [ma non si sa da chi, ne' quando - n.d.eSSSe] che, sopra il Vaticano, il cielo è terso ed azzurro, non essendo deturpato da quelle cicatrici biancastre conosciute come scie chimiche. In due occasioni, però, nel firmamento che sovrasta la cupola di S. Pietro, furono osservate delle croci velenose formate dalle aviocisterne: il giorno in cui si svolsero le esequie di Giovanni Paolo II e nel primo anniversario della sua morte. Che cosa arguire da questa singolare “coincidenza”? Gli astuti manipolatori dell’ebete volgo sanno come agire: essi sono ciarlatani travestiti da taumaturghi. I fedeli, simili per sprovvedutezza ai telespettatori che acquistarono i numeri per vincere al lotto da una starnazzante emiliana, leggono segni soprannaturali in banalissime - la banalità del male - scie chimiche. Difficilmente vedremo molte strisce letali sopra la mastodontica cupola, se non in concomitanza con alcune ricorrenze “simboliche”, giacché colui che, senza tregua, discetta di “amore” (il sommo orefice ha persino scritto un’eccelsa, originalissima enciclica intitolata Deus caritas est) è proprio chi non ha la più pallida idea di che cosa sia.
Non si narri la storiella risibile secondo la quale la Chiesa cattolica si sarebbe opposta e sarebbe tuttora in conflitto con la Massoneria, come congettura Franco Cardini, un cattolico “moderato” che, con i suoi modi pacati e le sue argomentazioni ragionevoli, è assai più pericoloso delle orde di fanatici fondamentalisti, a qualsiasi setta appartengano. Colui crede che la pubblicazione e la diffusione del romanzo di Dan Brown, Il codice da Vinci, sia stata orchestrata dall’amministrazione statunitense per vendicarsi della Chiesa che era contraria (sic) all’intervento armato in Iraq. Una fiaba del genere si può raccontare a grulli patentati, non a chi ha un briciolo di intelligenza. I conflitti sono redditizi per le banche: perché mai privare le banche di Sua Santità di cospicui proventi? Devo ricordare che San Paolo IMI è un istituto di credito cattolico? Inoltre Massoneria e Chiesa, come nota, tra gli altri, J. Levy, sebbene sembrino incompatibili, sono contraddistinte da una curiosa complicità fra insigni porporati ed esponenti di varie logge, implicati in sordide operazioni finanziarie. D’altronde per i massoni stessi, la famigerata P 2 era una loggia proibita, che operava come società segreta, controllata internamente dal Vaticano. Lo stesso tanto venerato Giovanni Paolo II fu legato a doppio filo a quell’influente e corrotta conventicola denominata Opus “Dei”. Sono tutte verità che la Curia romana mira ad occultare: perciò devia l’attenzione su oziose dispute pseudo-teologiche circa la divinità (sic) di Cristo, il celibato del Messia e frottole simili, mandando all’attacco manipoli di inquisitori come Cantalamessa, Cardini, Introvigne, Lista, Messori, Socci… tronfi e saccenti oracoli di millenarie, spudorate menzogne in cui possono credere solo i decerebrati come loro.
Per codesti infantili, patetici scribacchini si possono anche inscenare spettacoli di soli rotanti e di Madonne parlanti, facendo credere loro che siano epifanie divine. Considerato il loro infimo livello intellettivo e la credulità, consiglierei loro di leggere Harry Potter, invece di cimentarsi nell’esegesi dei Vangeli.
Fonti:
J. Levy, La Banca vaticana: mafia, riciclaggio e nazismo all’ombra del papa, 2003
Zret, Le due Marie, 2006
Id., L’idra di Lerna, 2006
Non possiedo la verità, ma ho un fiuto acutissimo per la menzogna.
È stato notato [ma non si sa da chi, ne' quando - n.d.eSSSe] che, sopra il Vaticano, il cielo è terso ed azzurro, non essendo deturpato da quelle cicatrici biancastre conosciute come scie chimiche. In due occasioni, però, nel firmamento che sovrasta la cupola di S. Pietro, furono osservate delle croci velenose formate dalle aviocisterne: il giorno in cui si svolsero le esequie di Giovanni Paolo II e nel primo anniversario della sua morte. Che cosa arguire da questa singolare “coincidenza”? Gli astuti manipolatori dell’ebete volgo sanno come agire: essi sono ciarlatani travestiti da taumaturghi. I fedeli, simili per sprovvedutezza ai telespettatori che acquistarono i numeri per vincere al lotto da una starnazzante emiliana, leggono segni soprannaturali in banalissime - la banalità del male - scie chimiche. Difficilmente vedremo molte strisce letali sopra la mastodontica cupola, se non in concomitanza con alcune ricorrenze “simboliche”, giacché colui che, senza tregua, discetta di “amore” (il sommo orefice ha persino scritto un’eccelsa, originalissima enciclica intitolata Deus caritas est) è proprio chi non ha la più pallida idea di che cosa sia.
Non si narri la storiella risibile secondo la quale la Chiesa cattolica si sarebbe opposta e sarebbe tuttora in conflitto con la Massoneria, come congettura Franco Cardini, un cattolico “moderato” che, con i suoi modi pacati e le sue argomentazioni ragionevoli, è assai più pericoloso delle orde di fanatici fondamentalisti, a qualsiasi setta appartengano. Colui crede che la pubblicazione e la diffusione del romanzo di Dan Brown, Il codice da Vinci, sia stata orchestrata dall’amministrazione statunitense per vendicarsi della Chiesa che era contraria (sic) all’intervento armato in Iraq. Una fiaba del genere si può raccontare a grulli patentati, non a chi ha un briciolo di intelligenza. I conflitti sono redditizi per le banche: perché mai privare le banche di Sua Santità di cospicui proventi? Devo ricordare che San Paolo IMI è un istituto di credito cattolico? Inoltre Massoneria e Chiesa, come nota, tra gli altri, J. Levy, sebbene sembrino incompatibili, sono contraddistinte da una curiosa complicità fra insigni porporati ed esponenti di varie logge, implicati in sordide operazioni finanziarie. D’altronde per i massoni stessi, la famigerata P 2 era una loggia proibita, che operava come società segreta, controllata internamente dal Vaticano. Lo stesso tanto venerato Giovanni Paolo II fu legato a doppio filo a quell’influente e corrotta conventicola denominata Opus “Dei”. Sono tutte verità che la Curia romana mira ad occultare: perciò devia l’attenzione su oziose dispute pseudo-teologiche circa la divinità (sic) di Cristo, il celibato del Messia e frottole simili, mandando all’attacco manipoli di inquisitori come Cantalamessa, Cardini, Introvigne, Lista, Messori, Socci… tronfi e saccenti oracoli di millenarie, spudorate menzogne in cui possono credere solo i decerebrati come loro.
Per codesti infantili, patetici scribacchini si possono anche inscenare spettacoli di soli rotanti e di Madonne parlanti, facendo credere loro che siano epifanie divine. Considerato il loro infimo livello intellettivo e la credulità, consiglierei loro di leggere Harry Potter, invece di cimentarsi nell’esegesi dei Vangeli.
Fonti:
J. Levy, La Banca vaticana: mafia, riciclaggio e nazismo all’ombra del papa, 2003
Zret, Le due Marie, 2006
Id., L’idra di Lerna, 2006
Ad articolo idiota commento idiota:
ReplyDelete"Perchè San Pietro non scia? Per forza, dove volete che imparasse ad usare gli sci un pescatore del lago di Tiberiade?"
Per favore, ragazzi, lasciate stare questi dementi che voglio prenderli per il culo solo io, come faccio di solito sotto sotto...
ReplyDeleteAh scusate, ora ho da fare:
ROSI ROSIC ROSIC ROSIC ROSIC ROSIC ROSIC
PS: se vedete il mio prof (e di zretino) Mr Minus Habens, ditegli che alla lezione di stasera ci sarò regolarmente, ormai sono quasi arrivato al suo livello (e di zretino)
Questi citano la banalità del male e probabilmente non sanno nemmeno chi sia la Arendt...
ReplyDeleteOT
ReplyDeleteQualcuno ha visto l'ignegnere? L'ho perso per strada... Mentre stavo guidando una ferrari F430/F40 sull'A1 all'altezza di Roncobilaccio, e dire che mi stava tallonando con una Subaru!
L'ingegnere Marcolino ieri pubblicava sulla discarica sanremese...
ReplyDeleteMarcOriginn ha detto...
A guardare la faccia di Attivissimo non direi che sta benone, anzi....facce come quella ne vedevo sulle scalinate in centro davanti ad un bar dove si radunavano i tossici in piena crisi di astinenza 15 anni fa aspettando che arrivasse il pusher il pusher ....
03 ottobre, 2010 19:43
Dove sei Marcolino??? Che tempi hai fatto?? Certo che correre in mezzo alle moto sarà stato un pò difficile.....
Manifestati!
Mi sa che marcolino abbia visto il corrado figlio delle canne penna e l'abbia confuso per Paolo Attivissimo :D
ReplyDeleteMarcolino le pubblichi le tue foto sulla Ferrari F430 al Mugello ?
Mi sa che e' andato a sbattere contro un muro, ecco spiegato coma abbia fatto a scambiare lo scienziatomarcio cannaiolo per Attivissimo
AHAHAHAHAHAHAHAH
The Foe-Hammer,
ReplyDeletenon capivo perchè Corrado Penna veniva spesso definito figlio delle canne. Ho fatto una veloce ricerca su internet, ho trovato un suo articolo allucinato sulla droga. Curiosando qua e la ho trovato il suo profilo su Libero:
http://digilander.libero.it/scienzamarcia/corrado.htm
Adesso capisco molte cose!
Dai ragazzi che si è sbagliato...voleva dire che andava al M1Ro Sportevent...
ReplyDeleteera su una moto...abbiamo capito male noi...
Si, una moto sicuramente. Tra l'altro la moto ferrari F40/F430 è la più venduta nel 2010 e la subaru impreza a 2 ruote va che è un piacere!
ReplyDeleteMarchino coglionazzo, se per ogni figura di merda ti avessero dato 1 euro a partire dall'inzio dell'anno ora altro che attichino e ferrari avresti potuto comprare ahahahah
This comment has been removed by the author.
ReplyDeleteTankerenemy ha detto:
ReplyDeleteÈ stato notato che, sopra il Vaticano, il cielo è terso ed azzurro, non essendo deturpato da quelle cicatrici biancastre conosciute come scie chimiche.
********************************************
Io ho scoperto, grazie ad attrezzature sofisticatissime, che l'obelisco Vaticano è nascosto da un ologramma. Quello che si cela e che non permette alle "chemtrails" di attecchire nei cieli vaticani è il famoso "ComicBuster" che potete ammirare in questa foto originale.....ovviamente non taroccata :^D
http://i23.servimg.com/u/f23/15/63/26/70/vatica11.jpg