http://straker-61.blogspot.com/2009/03/echelon-il-grande-fratello.html
Echelon: il Grande Fratello
ECHELON, progettato e amministrato dalla N.S.A. è utilizzato per intercettare normali e-mail, fax, telex e telefonate che viaggiano nella rete di telecomunicazione mondiale. Diversamente dalla maggior parte dei sistemi di spionaggio sviluppati durante la Guerra Fredda, Echelon è studiato per obiettivi non militari: come governi, organizzazioni, aziende, gruppi ed individui praticamente in ogni parte del mondo. Potenzialmente sono sottoposte a sorveglianza tutte le comunicazioni tra le persone tra uno stato e l'altro.Il sistema lavora indiscriminatamente intercettando grandissime quantità di comunicazioni, ed usando i computers è poi in grado di estrarre i messaggi interessanti dalla massa degli altri di nessun interesse. E' stata organizzata una catena di strutture di intercettazioni in giro per il pianeta per monitorare la rete globale. Alcune strutture controllano i satelliti, altre i network a terra ed altre le comunicazioni radio. I computer posti in ogni stazione del sistema Echelon cercano tra milioni di messaggi intercettati quelli contenenti le keyword, le parole chiave, precedentemente inserite. Le keywords includono tutti i nomi, le località, i soggetti etc. che potrebbero essere contenuti nei messaggi "interessanti". Ogni parola di ogni messaggio intercettato viene scansionata automaticamente sia che il telefono, la e-mail o il fax siano nella lista di quelli "da controllare" sia che provengano da qualsiasi altra utenza o natura del messaggio. Le migliaia di messaggi simultanei vengono letti in "tempo-reale" non appena giungono alle stazioni, ora dopo ora, giorno dopo giorno ed i computers riescono a trovare "l'ago" scelto dagli intelligence nel "pagliaio" delle telecomunicazioni.
Le telefonate nelle quali viene pronunciata una keyword vengono automaticamente estratte dalla massa delle altre e registrate digitalmente su nastri magnetici [digitalmente o su nastri magnetici?] da sottoporre all'esame degli analisti nei quartier generali. I computer nelle stazioni in giro per il mondo sono chiamati i "Dizionari". Essi esistevano almeno dal 1970, ma il sistema Echelon è stato progettato dalla N.S.A. per interconnettere tutti questi terminali e permettere alle diverse stazioni di funzionare come componenti di un sistema integrato.
Il trattato U.K.U.S.A. (acronimo di United kingdom-United States) Strategy Agreement, un patto di collaborazione nella raccolta di "Signal Intelligence" stretto nel 1948, la cui stessa esistenza non è mai stata ufficialmente confermata dai suoi cinque aderenti: l'americana N.S.A., G.C.S.B. (Government Communications Security Bureau) della Nuova Zelanda, l'inglese G.C.H.Q. (Government Communications Headquarters), la canadese C.S.E. (Communications Security Establishment) e l'australiana D.S.E. (Defence Signals Directorate). L'alleanza è nata dallo sforzo cooperativo per intercettare trasmissioni radio durante la Seconda Guerra Mondiale ed orientato essenzialmente contro l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
Con Echelon, i computers detti "dizionari" contengono non solo le keywords immesse dalla propria agenzia, ma anche quelle immesse dalle altre quattro agenzie.
- La stazione di intercettazione satellitare in Nuova Zelanda si trova a Waihopai (nell'isola del Sud).
- La stazione britannica si trova in cima alle alte scogliere sul mare a Mowenstow in Cornovaglia.
- La stazione della N.S.A. si trova a Sugar Grove, nelle montagne della Virginia occidentale.
Un altra si trova nello stato di Washington, 200 chilometri a sud-ovest di Seattle, nella base Yakima Firing Center. L'ultima è Geraldton in Australia Occidentale. Le loro posizioni geografiche garantiscono la copertura globale delle intercettazioni.
[aggiungerei alla lista la stazione dell'Isola di Man]
Oltre alle comunicazioni satellitari e radio, l'altro maggior metodo per trasmettere grandi quantità di informazioni è costituito da una combinazione di cavi sottomarini, che passano sotto gli oceani e per mezzo di reti a microonde sulla terraferma. Dopo che escono dall'acqua ed arrivano alle basi a terra dei network a microonde sono vulnerabili alle intercettazioni. Le reti a microonde sono costituite da una catena di tralicci di antenne che trasmettono i messaggi dalla cima di una collina all'altra per tutto il paese. Queste reti, come intuibile, smistano enormi quantità di comunicazioni...
http://www.tmcrew.org/privacy/caq/sorvegli3.htm
http://www.tmcrew.org/privacy/
http://www.laregione.ch/Villaggio/cronachedellarete11.html [sito svizzero, quindi sotto il controllo del nostro Paolo Attivissimo]
Articolo tratto da Cover Action Quarterly #59 di Nicky Hager
Fonte: disinformazione.it
A questo punto mi sorge una domanda: so what?
Continuo a essere primo.
ReplyDeleteMichele
Strakkino, con un ritardo di diversi anni, ha scoperto che esiste echelon.
ReplyDelete"digitalmente su nastro magnetico" è corretto. I nastri vengono utilizzati tuttora, e contengono valori digitali.
ReplyDeleteGiovanni
@Giovanni,
ReplyDeletetipo DAT immagino. Hai ragione.
Quello che mi sembra strano e' l'uso del nastro magnetico in assoluto.
Considerando la quantita' di dati da registrare non ci sarebbe bisogno di una grandissima quantita' di nastro in confronto con la quantita' di memoria di altro tipo? Che ne pensi?
Beh, direi che ancora adesso è il supporto migliore per lo storage a lungo termine e i backup.
ReplyDeleteI nastri degli ultimi anni tengono 1TB l'uno, e sono certamente più economici e sicuri dell'equivalente in HD.
Ok, molto carino...
ReplyDeleteMa che c'azzecca con le scie cOmiche? O_o
Oppure e' vero che tutto fa brodo? :P
Saluti
Michele
Salve, riguardo i nastri confermo quanto detto da Giovanni, un Tape Library HP contenente 80 tape da 200GB (400 in compressione) sono disponibili a prezzi relativamente abbordabili. Certo non nel mercato SOHO :-)
ReplyDeleteE l'affidabilità è piuttosto elevata.
Scusate l'OT, sto leggendo il blog di Stuarthwyman ma sinceramente sto incontrando difficoltà insormontabili nel comprenderlo. Mi interessa capire le sue conclusioni diametralmente opposte alle mie, ma non ce la faccio veramente a seguire i suoi ragionamenti. C'è qualcuno che mi possa aiutare? E' una cosa frustrante leggere qualcosa e non riuscire a capirci una mazza. Sto diventando forse scemo...
ReplyDelete@Jimmy: Tranquillo, non sei il primo. Ho provato pure io a leggere il blog di Stuart...mi sono sempre considerato una persona di intelligenza quanto meno nella media, e non ho mai avuto problemi a capire un testo, ma di fronte ai post di Stuart ho trovato un ostacolo insormontabile. Dopo ore di tentativi, l'unico risultato ottenuto era un gran mal di testa e la vaga sensazione che il buon Stuart abbia qualche difficoltà nel comprendere i concetti di 'esprimere il proprio pensiero' e 'portare elementi a supporto'.
ReplyDeleteOh, poi magari sono io, chiaro...
@ShadowRider: Grazie. Per lo meno siamo in due a non capire nulla di quello che scrive stuarthwyman.
ReplyDeleteSe ce ne fosse qualcun'altro sarebbe bello unire i nostri sforzi in un comitato.