http://zret.blogspot.com/2009/03/le-pleiadi-dal-mito-allastronomia.html
Le Pleiadi dal mito all'astronomia (seconda ed ultima parte)

Nell’emisfero settentrionale, all’Equinozio di Primavera, le Pleiadi sorgono durante il giorno e possono essere viste solo brevemente durante la notte. Ogni giorno il sole si avvicina sempre di più all’allineamento con le Pleiadi sino a che, durante il Solstizio d’Estate, le Atlantidi sorgono poco prima della luce dell’alba. La prima volta in cui questo ammasso di stelle è visibile, avanti il sorgere del sole, viene chiamata levata eliaca delle Pleiadi. Durante l’Equinozio d’Autunno, le Pleiadi sorgono a mezzanotte. Al Solstizio d’Inverno, le Pleiadi splendono nel firmamento ad oriente subito dopo l’imbrunire. Questo avviene perché sorgono nella volta celeste con quattro minuti di anticipo ogni giorno".
Perché gli antichi furono così profondamente colpiti dalle Pleiadi? Erano la costellazione da cui in tempi remoti approdarono sulla Terra viaggiatori interstellari? Sono un portale o una tacca dell'orologio astronomico che segna, con lentezza inesorabile, il percorso delle ere cosmiche legate ad eventi cruciali per il pianeta e l'umanità? Sicuramente sono un simbolo (nella fattispecie associato all’emblematico numero sette) e, come tutti i simboli, sono tutto e niente.
Fonti:
JJH, Le Pleiadi: presente, passato e futuro
E. Calzolari, Ricerche di Paleoastronomia nel sito archeologico di Lagorara
F. Lamendola, I segreti del monastero di Tuerin rimandano al mistero delle Pleiadi, 2008
M. Longhena, Xibalbà: il mondo sotterraneo nello Yucatan, 2009
A. Ronchi, Venere, passeggiata tra nubi e miti
Zret, Il mistero delle Pleiadi, 2008
Dubito che degli eventuali alieni possano venire dalle pleiadi... sono stelle un po troppo giovani, con un eta' media stimata di 100.000.000 di anni... ma quando si parla di fUFfOlgia, tutto fa brodo, come sempre.
ReplyDeleteAh si... PRIMO !!!
ReplyDeletePerché gli antichi furono così profondamente colpiti dalle Pleiadi?
ReplyDeleteSe questi sopraffini ricercatori indipendenti spegnessero una mezz'ora il computer ed uscissero a guardare il cielo in una fredda e chiara notte invernale (ieri, ad esempio), la risposta a questo quesito si presenterebbe spontanea davanti ai loro occhi.
Persino da dentro una citta', con tutto l'inquinamento luminoso che c'e'.