L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

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Friday, October 26, 2012

In filigrana, la firma del Falsario (Cazzarò?)


http://www.ingannati.it/2012/10/26/filigrana-la-firma-del-falsario/

Notevole, questa sagra di puttanate su MJ e l'11/9. Mi mancava (no, scherzo, non è vero).
tdm


In filigrana, la firma del Falsario



Un acquirente del libro (anzi, di più libri), Michele C., mi ha segnalato alcuni spunti interessanti su diversi argomenti, alcuni noti, altri nuovi per me. Siccome uno riguardava anche Michael Jackson (ne avevo già scritto qui e qui), personaggio che, cosa volete farci, mi piace tantissimo, sono andato a leggermelo, e ho scoperto un paio di cosette che non sapevo.
Come detto anche in una puntata del programma televisivo Mistero, la copertina dell’album “Blood on th dance floor” (sangue sulla pista da ballo), uscito nel 1997, conterrebbe una serie troppo lunga di riferimenti all’attentato dell’11 settembre 2001 (avvenuto cioè 4 anni dopo) per essere casuali. Come si dice: più coincidenze fanno un indizio, più indizi fanno una prova.
E quali sarebbero questi elementi? (vedi anche questo articolo) Diversi, fra cui spiccano la posizione del cantante ballerino: una posizione strana, non ritrovabile frequentemente fra le sue mosse abituali, in cui potrebbe essere che indica, con le braccia tutte spostate a destra (la sua destra) le 8 e 46, come se fossero le lancette dell’orologio, proprio l’ora dell’attentato dell’11 settembre; poi le nuvole che salgono dal basso, come ad indicare fumo di esplosione; nello skyline di New York è indicata solo una delle due torri gemelle, come a indicare che una sarebbe mancata (poi sono crollate entrambe, però); la luna è nella stessa posizione (quarto a ponente) in cui si trovava l’11 settembre 2001; il vestito rosso di MJ con la fascia nera al braccio: lutto?; il pavimento a scacchi bianchi e neri, tipico riferimento massonico. E – conclusione inevitabile – avrebbe così facendo firmato così la sua condanna a morte: ha parlato, non è più affidabile, non è più dei nostri.
Insomma, anche lui, credendo a questa teoria, avrebbe voluto lanciare un “messaggio in una bottiglia” un po’ nascosto, un po’ cifrato, come molti altri di cui abbiamo già accennato, il più importante fra tutti quello, scritto anche nel libro, relativo alla data di scadenza del passaporto di Neo, protagonista del film Matrix: 11 settembre 2001: data in cui chi si risveglia dal sonno, come appunto Neo, non ha più diritto a stare in questo mondo, è la sua data ultima, la data di scadenza, la expiry date di chi ha aperto gli occhi.
Ma la domanda più interessante è: ma se questa organizzazione, chiamiamoli illuminati, satanisti, massoni, ecc., è così potente, come può lasciarsi sfuggire queste cose?
Io credo che, al contrario, il Male non faccia nulla per caso: anche la fuoriuscita di notizie, dettagli, l’inserimento di una vera e propria firma negli atti che commette sia fatto ad arte per almeno un paio di scopi.
Primo: per far vedere, a chi di dovere, la propria potenza. Hai visto cosa abbiamo fatto? Siamo stati noi. Sappi che possiamo farlo e possiamo agire indisturbati. Come quando – faceva notare Paolo Franceschetti – si riporta di un suicida che si sia impiccato in ginocchio: cosa umanamente impossibile ma prova evidente di un grande potere di controllo: infatti se il magistrato chiude il caso per suicidio, e la stampa riporta che si è trattato di suicidio, questo conferma il potere di controllo su magistratura e mezzi di informazione. O come quando il giornalista investigativo americano Gary Webb, che aveva messo in luce il pesantissimo coinvolgimento della CIA nell’importazione di droga in USA (praticamente sarebbe stata la CIA a inondare le stade delle città USa di LSD, Cocaina, eroina & C.), si suicidò – con DUE  colpi di pistola alla testa. Due colpi di pistola??? Ma dopo il primo come avrebbe fatto a sparare il secondo? E la stampa, fedele cane del padrone, che continua a riportare, quando parla di Webb, di quel giornalista … morto suicida….
In secondo luogo la diffusione controllata di informazioni di questo tipo serve a tenere la massa nella paura. Guarda; siamo così potenti che stiamo spruzzando veleni sopra le vostre teste e nessuno ci dice nulla… siamo così potenti che stiamo riempiendo le strade di droga per i vostri figli e nessuno dice niente… siamo così potenti che stiamo affamando intere nazioni o continenti, grazie al meccanismo del debito, e nessuno può fermarci… Perchè, si sa, se l’occupazione viene dal Signore, la preoccupazione viene dal Demonio, e avere figli di Dio preoccupati e ansiosi (esattamente il contrario di come Dio li aveva fatti e li voleva) è una vittoria del Falsario.
State sereni, non dategliela vinta.

Alberto Medici senza frontiere in quanto a minchiate

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