http://scienzamarcia.blogspot.co.uk/2013/09/pressioni-da-parte-russa-per-attuare-la.html
Pressioni da parte russa per attuare la geongegneria su scala globale
Il Guardian, quotidiano britannico, ci fornisce queste allarmanti
informazioni. La notizia viene riportata anche da un'agenzia stampa
italiana (Adkronos). Leggiamo su http://www.sassarinotizie.com/24ore-articolo-210419-geoingegneria_contro_il_riscaldamento_globale.aspx
New York, 20 set. (Adnkronos) - La prossima settimana l'assemblea dell'Onu sarà chiamata a discutere un programma di sviluppo che, a partire dal 2015, codifichi gli stretti rapporti di interconnessione tra l'uomo e l'ambiente. Ed è in quella sede che la Russia cercherà di inserire il tema della geoingegneria come elemento che contribuisca alla ricerca di soluzioni per fronteggiare il cambiamento climatico. L'indiscrezione, riportata dal quotidiano britannico 'The Guardian', riguarderebbe la richiesta russa di citare, in sede di documento finale, la geoingegneria come una ''possibile soluzione ai problemi del cambiamento climatico ed un contributo per stabilizzare il clima attuale''.
Detto questo io direi che una simile notizia vada ficcata sotto il naso
di tutti quelli che "non credono alle scie chimiche" (ben sapendo che
risulterà loro sgradevole, e quindi cercando di farlo con tatto, ma con
decisione).
Questa notizia dovrebbe anche togliere ogni dubbio sul reale ruolo della
Russia, che ogni tanto di recente ha assunto delle posizioni per certi
versi condivisibili sulla crisi in Siria e su altre questioni. La Russia
è solo uno dei due schierament contrappost che il potere vuole creare
per giustificare nuove guerre e nuove distruzioni su scala globale, come
su scala globale sono le irrorazioni.
Per maggori informazioni rimando all'articolo
ed agli articoli del Guardian:
Nel frattempo viviamo sotto cieli da incubo quasi sempre bianchi non a causa delle nuvole, ma delle scie bianche degli aerei,
attuazione evidente dei folli piani della geoingegneria (se non
peggio). Oggi quando le nuvole si sono diradate il cielo è rimasto
bianco, solcato da spessi strati di striature che hanno "tappato il
buco" che man mano si andava formando tra nuvola e nuvola rubandoci
ancora un volta il sole, come del resto nei giorni precedenti. Certo era
un fenomeno difficile da osservare, occorreva insistere con lo sguardo
per vedere bene la trama di scie che formava quel bianco strato che no
era fatto nè di foschia, né di cirri, nè di alcun'altra formazione
nuvolosa.
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Detto questo io direi che una simile notizia vada ficcata sotto il naso di tutti quelli che "non credono alle scie chimiche" (ben sapendo che risulterà loro sgradevole, e quindi cercando di farlo con tatto, ma con decisione).
ReplyDeleteNon si è accorto che in quello che ha pubblicato non si parla assolutamente di scie chimiche..., ma probabilmente non lo ha letto, o se lo ha letto non ha capito cosa dice!
Coglione drogato, il fatto che un paese si preoccupi di come evolverà il clima mondiale nei prossimi decenni se non secoli invece di guardare a che tempo fara' domani vuol dire che forse la faccenda "climate warming" non è una fregnaccia come dici tu, no?
ReplyDeleteImbecille tu e chi ti ha dato un cazzo di laurea.
Secondo me la ha comprata, vedi un po' di scandali all'università di Messina dove si sarebbe laureato lo strafatto (e la cosa continua anche al giorno d'oggi).
Deletema la geoingegneria deve essere necessariamente maligna, no?
ReplyDeleteè la solita zuppa... tinyurl.com/q9gaaju
Non credo nel global warming, ma le mie motivazioni non sono complottiste.
ReplyDeleteComunque noto che i complottisti ora tirano in ballo la Russia. Magari si sono resi conto che parlando solo d'America e d'Italia, iniziavano ad essere poco credibili anche agli orecchi degli adepti alla loro setta?