Torre di Wandenclyffe, un trasmettitore di 57m d’altezza, capace di soddifare il fabbisogno energetico di tutto il pianeta.
Un TRASMETTITORE che GENERA energia?????
http://www.nocensura.com/2014/09/due-fisici-russi-vogliono-ricostruire.html?m=1
Due fisici russi vogliono ricostruire la Torre di Tesla!
![“Che l’energia elettrica possa essere trasmessa economicamente, senza fili a qualsiasi distanza terrestre, l’ho inequivocabilmente dimostrato in numerose osservazioni, esperimenti e misurazioni, qualitative e quantitative. Queste hanno dimostrato che è […]](http://buenobuonogood.com/wp-content/uploads/2014/09/Torre-di-Wandenclyffe-550x300.jpg)
Nikola Tesla lo conoscono tutti, il fisico serbo-americano famoso per aver scoperto la corrente alternata, celebre per i suoi oltre 270 brevetti su elettricità e magnetismo, padre della teoria sullaconducibilità dell’energia attraverso la Terra.
Quest’ultima
tesi, secondo la quale la Terra può essere utilizzata come un enorme
conduttore d’energia elettromagnetica, nonostante fosse
stata corroborata da Tesla attraverso innumerevoli studi ed esperimenti,
fu additata come profana ed fu oggetto di scandalo, tanto da ritrovarsi
presto al centro di accese controversie, che sfociarono in minacce e si
conslusero con la demolizione nel 1917 della Torre di Wandenclyffe, un trasmettitore di 57m d’altezza, capace di soddifare il fabbisogno energetico di tutto il pianeta.
Il concetto
di base era questo: la Terra è capace di trasmettere energia attraverso
la ionosfera, grazie all’interazione tra un fascio di particelle
cariche emesso dall’alta atmosfera del Sole, ilvento solare, e la magnetosfera della Terra stessa.
Nonostante
gli scienziati si siano da sempre divisi in merito all’efficacia
dell’implementazione delle teorie di Tesla sul campo, il fisico serbo dimostrò in
più occasioni come questa fosse possibile. Considerata l’importanza
della propria scoperta, Tesla cominciò a progettare la Torre di
Wandenclyffe, che avrebbe permesso d’ottenere gli stessi risultati però
su scala definitivamente molto più grande.
Nonostante
molti siano ancora restii ad ammettere l’efficacia degli esperimenti di
Tesla, tutti i suoi risultati furono reali e resero palesi le proprietà conduttrici della Terra.
Un sistema capace di generare tutta l’energia di cui ha bisogno la popolazione mondiale in maniera praticamente gratis,
è ovviamente un enorme ostacolo per i fornitori d’energia elettrica ed i
propri miserrimi fini d’arricchimento economico e controllo della
produzione e consumo d’energia. Un chiaro bastone fra le ruote delle
proprie aspirazioni monopolitische.
Queste
persone cercarono di persuadere e corrompere Tesla, opponendosi ai suoi
obiettivi scientifici ed ostacolando i suoi esperimenti, in primis la
realizzazione della torre che avrebbe permesso a tutto il mondo di
usufruire d’energia senza bisogno di fili e senza dover pagare
nessuna bolletta a nessun fornitore.
Ispirati dalla famosa Torre di Wandenclyffe, settant’anni dopo la morte del genio Tesla, due fisici russi, Leonid Plekhanov e Sergey Plekhanov, hanno cominciato questo 2014 a progettare una nuova torre, anzi, due.
Dopo aver
trascorso gli ultimi anni a studiare i brevetti e le note di Nikola
Tesla, i due fisici russi hanno dato vita al progetto Global Energy Transmission, che, grazie all’implementazione delle tecnologie attuali, microprocessori e nuovi materiali, propone la realizzazione di un trasmettitore d’energia planetario, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di tutto il pianeta.
Clicca e leggi qua come funziona.
Vi sembra
fantascienza? Continuate a credere che le grandi compagnie elettriche
abbiano ragione d’esistere e che privatizzare la fornitura d’elettricità
sia giusto e conveniente? Conveniente per chi? Per noi che paghiamo un
bene che dovrebbe essere, innazitutto, di dominio pubblico?
I due
giovani fisici russi, vista l’importanza che tale progetto riveste per
tutto il pianeta hanno deciso di rendere howitworks1-1pubblico il loro
lavoro ed i risultati su internet, lanciando una campagna di raccolta
fondi (Let’s built a planetary energy transmitter) volta a finanziare la
costruzione della nuova torre di Tesla e lo svolgimento tutti gli
esperimenti necessari.
Purtroppo,
la campagna è iniziata lo scoros 2 Giugno 2014 e nessun mezzo di
comunicazione ne ha parlato con la serietà che si merita… l’1 Agosto la
campagna si è conclusa (per il momento) ed è riuscita a raccogliere
solo 47mila dollari degli 800mila necessari.
Vi lascio
al video di presentazione del progetto Global Energy Transmittion ed una
serie di documenti per farvi capire che la trasmissione dell’energia
sfruttando la conducibilità della Terra è un fatto, non fantascienza e
che le compagnie elettriche di tutto il mondo stanno campando, come
sempre, sulla nostra ignoranza.
Matteo Vitiello
Vedi gli approfondimenti all'articolo su buenobuonogood.com
Ma se una basta per dare energia a tutto il mondo la seconda a che serve?
ReplyDeleteHo provato a scrivere un commento sul blog da cui viene questo coacervo di imbecillità, ma non funziona neanche la casella dei commenti. Figuriamoci come può funzionare il generatore di free energy...
ReplyDeleteComunque, il commento lo riporto qui:
Glie lo chiedo in qualità di laureato in ingegneria elettronica, indirizzo Telecomunicazioni: ma lei ha un'idea, sia pure vaga ed approssimativa, del numero di idiozie scientifiche che il suo articolo contiene?
Magari, se questo genio di Matteo Vitiello è in cerca di entusiastici commenti al suo eccelso lavoro, viene a leggerselo qui.
Quello che però mi manda veramente in bestia, riguardando la faccenda, è che quei due imbroglioni russi si sono beccati, a quanto pare, 47.000 dollari oltre ad altri a loro dire raccolti con un'altra campagna di crowdfunding.
ReplyDeleteA questo punto, sponsorizzare la cosa come fa il vitiello non è solo da imbecilli, ma da truffatori.
La torre di Wardenclyffe, non Wandenclyffe come scrive l'idiota autore della pubblicazine, mi risulta sia stata progettata inizialmente per la trasmissione transoceanica senza fili sull'atlantico per la telefonia. Peró per questi scopo il progetto fallí quando Marconi inventó un sistema piú economico per fare sostanzialmente la stessa cosa. Tesla poi ,per mantenere l'interesse sulla struttura, tentó di trasformarlo in un sistema di trasmissione di elettricitá senza fili. Anche qui fallí in quanto nessuno volle investire su un progetto decisamente utopostico e penso irrealizzabile, anche con le píu moderne teconolgie.
ReplyDeleteLa fuffa serve per mantenere i falliti con i soldi dei gonzi ...
ReplyDeleteSemplice nota:
ReplyDeleteDi solito ci si lamenta degli effetti nocivi dei campi emessi dai ripetitori per cellulari e tv.
Loro vorrebbero una torre in grado di emettere un campo tale da alimentare una casa a migliaia di chilometri di distanza?
faccio un conto spannometrico
3KW/radq(80m2)/3m (potenza domestica/ radice dell'area di un'appartamento/altezza) = alla densita' di potenza ideale all'antenna ricevente, circa 110[W/m2])
per una casa a 1000km, una trasmittente isotropica ideale dovrebbe erogare almeno:
110[W/m2]*4*pi*(1e6[m])^2 (densita' di potenza a distanza 1000Km * area di una sfera di raggio di 1000Km) = potenza ideale senza perdite della trasmittente di circa 1.38e15 [W]
La produzione totale della nostra civilta' e nell'ordine degli 1e16 [W]
In pratica, questa torre dovrebbe emettere il 15% del power output mondiale per alimentare una casa a 1000Km, e senza contare le perdite e le inefficienze varie... Il tutto ammettendo che un qualcosa di simile sia possibile (es. l'atmosfera attorno alla torre andrebbe certamente in breakdown a quelle densita' di campo)
Tra l'altro con cosa pensano di alimentare la torre?
Tra l'altro con cosa pensano di alimentare la torre?
DeleteMa è ovvio no? Con la seconda torre che vogliono costruire!
In pratica, questa torre dovrebbe emettere il 15% del power output mondiale...
ReplyDeleteMagari un po' meno, perché gli imbroglioni ipotizzano un qualche effetto di guida d'onda che rende la sorgente anisotropa. Ma comunque tanto. Mi sono guardato (un po' distrattamente, lo ammetto) il loro seminario e mi sembra di capire che la loro idea sia che, siccome la corrente che va e quella che torna lungo un circuito sono uguali, quella che torna dovrebbe ritornare in circolo in qualche modo... ma non chiedetemi come.
Invece ho notato un'altra cosa i due imbroglioni sono fratelli. Vi ricorda nulla questo?
Sì, mi ricorda che la campagna di accatton... crowdfunding degli altri due fratelli imbroglioni non si è neppure minimamente avvicinata agli eccelsi livelli di questa. Questi sì che sono truffatori seri, gente che pensa in grande dall'alto di una torre (anzi: due) mica da un terrazzino!
Delete>siccome la corrente che va e quella che
ReplyDelete>torna lungo un circuito sono uguali,
>quella che torna dovrebbe ritornare
>in circolo in qualche modo
Guarda guarda, il solito problema che devono affrontare tutte le macchine a moto perpetuo :)