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La Piramide del Potere
Vi
sono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che ci viene
insegnata, la storia ad usum Delphini, e la storia segreta, dove si
trovano le vere cause degli avvenimenti, una storia vergognosa”. (Honore
de Balzac)
La Piramide del dollaro è differente dalle celebri ed enigmatiche costruzioni egizie. Fu Adam Weishaupt (Ingolstadt, 1748 - Gotha 1830) a sostituire al vertice della piramide il delta luminoso. Weishaupt, che aveva studiato in una scuola tenuta dai Gesuiti, dopo che nel 1773 papa Clemente XIV ebbe soppresso la Compagnia fondata da Ignazio de Loyola nel 1539, diventò professore di diritto canonico ad Ingolstadt. Il giorno 1 maggio del 1776 Weishaupt fondò l’Ordine dei Perfettibili, poi Illuminati: era una confraternita che si prefiggeva di diffondere la luce della ragione, per dissipare le tenebre del pregiudizio e della superstizione. Le idee sovversive di Weishaupt, nutrite di istanze massoniche, attirarono i sospetti di Karl Theodor, elettore di Baviera. La società di Weishaupt fu sciolta: egli dovette abbandonare la cattedra universitaria ed allontanarsi dalla Baviera.
Weishaupt definì l'occhio al vertice della piramide "The Insinuating Bretheren", ma nell'ambiente era conosciuto anche come "Occhio gnostico di Lucifero", o "Occhio Onniveggente". L’occhio onniveggente appare poco “umano”, poiché è attorniato da squame: gli Illuminati si consideravano i discendenti di un’antica specie rettile.
Il significato della Piramide del Potere incarna l'ambizione stessa della setta: la creazione di un governo mondiale guidato da una cerchia di iniziati. La Piramide riprodotta sul dollaro è formata da tredici piani. Sulla base figura la data MDCCLXXVI, ossia 1776, l’anno in cui fu fondato l’ordine e della dichiarazione d’indipendenza per opera degli Stati Uniti d’America.
Le tredici file di mattoni rappresentano le tredici fasi di tredici anni l'una che gli Illuminati avevano deciso di percorrere per conquistare l’egemonia mondiale. [1] Si comincia dalla fondazione per giungere sino al 1945, fine della Seconda guerra mondiale ed istituzione dell’O.N.U, potente braccio delle élites. Risalendo la piramide, anno per anno, nel 1945 si tange lo spazio che separa il corpo della piramide (simbolicamente la "Prima Era") dall'occhio. Tale iato coincide con una fase di ventisei anni (tredici e tredici) definita "Seconda Era" che principia nel 1945 e termina nel 1971. Si tocca così il Delta Luminoso, ovvero la "Terza Era". In progressione geometrica, questa è formata da tre lassi di tredici anni l'una (trentanove anni in tutto) dal 1971 al 2010. A questo punto, secondo i progetti degli Illuminati, nessuno sarebbe più in grado di sventare l’instaurazione del Nuovo ordine mondiale.
La Piramide del Potere è raffigurata sulla banconota da un dollaro a sinistra del Gran Sigillo. Qui sono riportati due motti: in basso "Novus Ordo Seclorum" (diciassette lettere) ed in alto "Annuis coeptis (tredici grafemi), ossia “Favorisce gli iniziati” o “Ha acconsentito alle azioni intraprese” (scilicet Lucifero).
La Piramide del Potere fu mostrata per la prima volta il 4 luglio del 1776 sulla bozza della biglietto da un dollaro. La bozza fu poi modificata varie volte, invertendo tra l’altro la posizione dell’Aquila calva (il Gran Sigillo) e quella della Piramide originariamente a destra, prima della versione definitiva risalente al 20 giugno 1782. Il Congresso approvò l’uso del Gran Sigillo per rappresentare gli Stati Uniti il 15 settembre del 1792. L’iconografia fu in seguito cambiata ancora, finché nel 1933 Franklin Delano Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti 1933 al 1945, nonché massone del trentesimo e secondo grado, stabilì che fosse stampato il “verdone” con la Piramide ed il Gran sigillo effigiati sul retro: da allora si è mantenuto questo modello.[2]
Un aspetto su cui occorre indugiare circa la Piramide del dollaro è l’inclinazione dei lati, riconducibile al fenomeno noto come “precessione degli equinozi”. L’obliquità di circa 23 gradi, inclinazione dell’asse terrestre, è collegata all’avvicendamento delle ere astrologiche. Il cambio di era è correlato ad eventi significativi sul piano cosmico e politico-sociale. I cosiddetti “Illuminati” tengono in gran cale la natura e gli influssi degli astri in senso sia essoterico sia esoterico: i confini cronologici del ciclo solare, pari ad 11,1 anni, corrispondono sovente ad avvenimenti cruciali. Così il 2012, a distanza di undici anni dai tragici fatti del 9 11, si prospetta come annus fatidicus, giacché impostato su una scansione temporale incentrata sul numero 11, suddivisione a sua volta intrecciata al ciclo di tredici anni.
Il precipitare degli eventi in tutto il pianeta induce ad interpretare il 2012 come snodo decisivo, forse anno in cui il Governo invisibile esautorerà gli ultimi esecutivi nazionali, che ancora detengono un simulacro di sovranità, per tentare di imporre la sua esecranda supremazia.
[1] Il tredici è cifra ferale. Già Esiodo, nel poema didascalico “Le opere”, consigliava agli agricoltori di non cominciare la semina il tredici del mese. Stando a certi autori, il significato funesto di tale numero sarebbe da ricercare nella persecuzione dei Templari, avviata da Filippo IV il Bello il 13 ottobre del 1307, ma già nell’anno bisestile babilonese il tredicesimo mese era rappresentato da un corvo, segno di sventura. La tredicesima lama degli Arcani maggiori è la Morte.
[2] Alcuni scrittori sottolineano la parentela tra gli Illuminati e gli Alumbrados, una confraternita nata in Spagna nel XV secolo; altri opinano che Weishaupt agì in incognito per i Gesuiti, artefici di congiure e trame. Senza negare il ruolo precipuo di Sion nella cospirazione globale volta all’affermazione di una dittatura satanica, è d’uopo ricordare almeno che furono i Gesuiti a decidere l’uccisione di Abraham Lincoln, reo di aver stampato una banconota emancipata dal signoraggio con cui gli usurai controllano l’economia e la finanza mondiali. E’ arduo stabilire se furono i Gesuiti ad infiltrare alcune logge massoniche o se influenti famiglie ebraiche sin dall’età moderna - si pensi ai Rotschild - furono le ideatrici dei piani di dominio globale. Gli Alumbrados – scrive Pizzuti – furono una creatura di Ignazio de Loyola: se ciò è vero, si potrebbe vedere nell’insospettabile Compagnia di Gesù (o in una sua ramificazione degenerata?) la “cupola” del potere terreno, mentre Sion sarebbe l’esecutrice. Quasi tutti i ricercatori collocano, invece, all’apice dei lignaggi ebrei e, al limite, riconoscono che la Chiesa cattolica post-conciliare è stata cooptata per attuare i disegni della sinarchia. Sia come sia, sarà opportuno denunziare i cosiddetti “Illuminati” come servi di maleficentissime entità invisibili: nel Vangelo detto di Giovanni ed in altri testi gnostici sono chiamati “Arconti”. I banchieri sono sì molto potenti (e prepotenti), ma essi stessi ottemperano ad ordini impartiti da… altri.
[3] Le aste del compasso massonico hanno un’inclinazione non dissimile, rintracciabile pure nella lettera A-piramide che figura nella testata del quotidiano dei vescovi italiani “Avvenire” dove la A è accostata alla solita V, icona cornigera… Sono coincidenze?
Fonti:
S. Daath, La Piramide massonica
Enciclopedia dei simboli, Milano, 1999. s.v. numeri
Epiphanius, Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia, Albano Laziale, 2002
C. Penna, Pubblicità spudorata per il progetto di una moneta unica per l’Occidente, 2011
M. Pizzuti, Rivelazioni non autorizzate, Vicenza, 2009, pp. 28-32 e 60-63
La Piramide del dollaro è differente dalle celebri ed enigmatiche costruzioni egizie. Fu Adam Weishaupt (Ingolstadt, 1748 - Gotha 1830) a sostituire al vertice della piramide il delta luminoso. Weishaupt, che aveva studiato in una scuola tenuta dai Gesuiti, dopo che nel 1773 papa Clemente XIV ebbe soppresso la Compagnia fondata da Ignazio de Loyola nel 1539, diventò professore di diritto canonico ad Ingolstadt. Il giorno 1 maggio del 1776 Weishaupt fondò l’Ordine dei Perfettibili, poi Illuminati: era una confraternita che si prefiggeva di diffondere la luce della ragione, per dissipare le tenebre del pregiudizio e della superstizione. Le idee sovversive di Weishaupt, nutrite di istanze massoniche, attirarono i sospetti di Karl Theodor, elettore di Baviera. La società di Weishaupt fu sciolta: egli dovette abbandonare la cattedra universitaria ed allontanarsi dalla Baviera.
Weishaupt definì l'occhio al vertice della piramide "The Insinuating Bretheren", ma nell'ambiente era conosciuto anche come "Occhio gnostico di Lucifero", o "Occhio Onniveggente". L’occhio onniveggente appare poco “umano”, poiché è attorniato da squame: gli Illuminati si consideravano i discendenti di un’antica specie rettile.
Il significato della Piramide del Potere incarna l'ambizione stessa della setta: la creazione di un governo mondiale guidato da una cerchia di iniziati. La Piramide riprodotta sul dollaro è formata da tredici piani. Sulla base figura la data MDCCLXXVI, ossia 1776, l’anno in cui fu fondato l’ordine e della dichiarazione d’indipendenza per opera degli Stati Uniti d’America.
Le tredici file di mattoni rappresentano le tredici fasi di tredici anni l'una che gli Illuminati avevano deciso di percorrere per conquistare l’egemonia mondiale. [1] Si comincia dalla fondazione per giungere sino al 1945, fine della Seconda guerra mondiale ed istituzione dell’O.N.U, potente braccio delle élites. Risalendo la piramide, anno per anno, nel 1945 si tange lo spazio che separa il corpo della piramide (simbolicamente la "Prima Era") dall'occhio. Tale iato coincide con una fase di ventisei anni (tredici e tredici) definita "Seconda Era" che principia nel 1945 e termina nel 1971. Si tocca così il Delta Luminoso, ovvero la "Terza Era". In progressione geometrica, questa è formata da tre lassi di tredici anni l'una (trentanove anni in tutto) dal 1971 al 2010. A questo punto, secondo i progetti degli Illuminati, nessuno sarebbe più in grado di sventare l’instaurazione del Nuovo ordine mondiale.
La Piramide del Potere è raffigurata sulla banconota da un dollaro a sinistra del Gran Sigillo. Qui sono riportati due motti: in basso "Novus Ordo Seclorum" (diciassette lettere) ed in alto "Annuis coeptis (tredici grafemi), ossia “Favorisce gli iniziati” o “Ha acconsentito alle azioni intraprese” (scilicet Lucifero).
La Piramide del Potere fu mostrata per la prima volta il 4 luglio del 1776 sulla bozza della biglietto da un dollaro. La bozza fu poi modificata varie volte, invertendo tra l’altro la posizione dell’Aquila calva (il Gran Sigillo) e quella della Piramide originariamente a destra, prima della versione definitiva risalente al 20 giugno 1782. Il Congresso approvò l’uso del Gran Sigillo per rappresentare gli Stati Uniti il 15 settembre del 1792. L’iconografia fu in seguito cambiata ancora, finché nel 1933 Franklin Delano Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti 1933 al 1945, nonché massone del trentesimo e secondo grado, stabilì che fosse stampato il “verdone” con la Piramide ed il Gran sigillo effigiati sul retro: da allora si è mantenuto questo modello.[2]
Un aspetto su cui occorre indugiare circa la Piramide del dollaro è l’inclinazione dei lati, riconducibile al fenomeno noto come “precessione degli equinozi”. L’obliquità di circa 23 gradi, inclinazione dell’asse terrestre, è collegata all’avvicendamento delle ere astrologiche. Il cambio di era è correlato ad eventi significativi sul piano cosmico e politico-sociale. I cosiddetti “Illuminati” tengono in gran cale la natura e gli influssi degli astri in senso sia essoterico sia esoterico: i confini cronologici del ciclo solare, pari ad 11,1 anni, corrispondono sovente ad avvenimenti cruciali. Così il 2012, a distanza di undici anni dai tragici fatti del 9 11, si prospetta come annus fatidicus, giacché impostato su una scansione temporale incentrata sul numero 11, suddivisione a sua volta intrecciata al ciclo di tredici anni.
Il precipitare degli eventi in tutto il pianeta induce ad interpretare il 2012 come snodo decisivo, forse anno in cui il Governo invisibile esautorerà gli ultimi esecutivi nazionali, che ancora detengono un simulacro di sovranità, per tentare di imporre la sua esecranda supremazia.
[1] Il tredici è cifra ferale. Già Esiodo, nel poema didascalico “Le opere”, consigliava agli agricoltori di non cominciare la semina il tredici del mese. Stando a certi autori, il significato funesto di tale numero sarebbe da ricercare nella persecuzione dei Templari, avviata da Filippo IV il Bello il 13 ottobre del 1307, ma già nell’anno bisestile babilonese il tredicesimo mese era rappresentato da un corvo, segno di sventura. La tredicesima lama degli Arcani maggiori è la Morte.
[2] Alcuni scrittori sottolineano la parentela tra gli Illuminati e gli Alumbrados, una confraternita nata in Spagna nel XV secolo; altri opinano che Weishaupt agì in incognito per i Gesuiti, artefici di congiure e trame. Senza negare il ruolo precipuo di Sion nella cospirazione globale volta all’affermazione di una dittatura satanica, è d’uopo ricordare almeno che furono i Gesuiti a decidere l’uccisione di Abraham Lincoln, reo di aver stampato una banconota emancipata dal signoraggio con cui gli usurai controllano l’economia e la finanza mondiali. E’ arduo stabilire se furono i Gesuiti ad infiltrare alcune logge massoniche o se influenti famiglie ebraiche sin dall’età moderna - si pensi ai Rotschild - furono le ideatrici dei piani di dominio globale. Gli Alumbrados – scrive Pizzuti – furono una creatura di Ignazio de Loyola: se ciò è vero, si potrebbe vedere nell’insospettabile Compagnia di Gesù (o in una sua ramificazione degenerata?) la “cupola” del potere terreno, mentre Sion sarebbe l’esecutrice. Quasi tutti i ricercatori collocano, invece, all’apice dei lignaggi ebrei e, al limite, riconoscono che la Chiesa cattolica post-conciliare è stata cooptata per attuare i disegni della sinarchia. Sia come sia, sarà opportuno denunziare i cosiddetti “Illuminati” come servi di maleficentissime entità invisibili: nel Vangelo detto di Giovanni ed in altri testi gnostici sono chiamati “Arconti”. I banchieri sono sì molto potenti (e prepotenti), ma essi stessi ottemperano ad ordini impartiti da… altri.
[3] Le aste del compasso massonico hanno un’inclinazione non dissimile, rintracciabile pure nella lettera A-piramide che figura nella testata del quotidiano dei vescovi italiani “Avvenire” dove la A è accostata alla solita V, icona cornigera… Sono coincidenze?
Fonti:
S. Daath, La Piramide massonica
Enciclopedia dei simboli, Milano, 1999. s.v. numeri
Epiphanius, Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia, Albano Laziale, 2002
C. Penna, Pubblicità spudorata per il progetto di una moneta unica per l’Occidente, 2011
M. Pizzuti, Rivelazioni non autorizzate, Vicenza, 2009, pp. 28-32 e 60-63
Le aste del compasso massonico hanno un’inclinazione non dissimile, rintracciabile pure nella lettera A-piramide che figura nella testata del quotidiano dei vescovi italiani “Avvenire” dove la A è accostata alla solita V, icona cornigera… Sono coincidenze?
ReplyDeleteNo, sono minchiate.
ilpeyote cornigero
il peyote cornigero mi ha fatto spanzare dal ridere
ReplyDeleteNo, i gesuiti noooooooooo...
ReplyDeleteChe palle.
Saluti
Michele
Pensare che questo mentecatto dovrebbe "insegnare" a dei poveri ragazzini mi mette una paura addosso...
ReplyDeletepoi però mi ricordo del loro forum.... e tiro un respiro di sollievo.
Un aspetto su cui occorre indugiare circa la Piramide del dollaro è l’inclinazione dei lati, riconducibile al fenomeno noto come “precessione degli equinozi”. L’obliquità di circa 23 gradi, inclinazione dell’asse terrestre, è collegata all’avvicendamento delle ere astrologiche.
ReplyDeleteUn aspetto sul quale occorre indugiare è la tua incommensurabile ignoranza:
1) in geometria solida esistono facce, spigoli e vertici, non si parla di lati
2) come minchia hai fatto a calcolare l'inclinazione (altro che "obliquità")?
3) ammettiamo che i 23° siano la misura esatta: da ciò deriva che l'angolo tra l'altezza della faccia della piramide e l'altezza della piramide stessa sarebbe di 67°. Non credi, professò cogliò, che la piramide sarebbe MOLTO più "schiacciata"?
ilpeyote cornigero eri cornigero sei e cornigero sarai tutta la vita
Zret ha detto...
ReplyDeleteIl film trasmesso ieri, Segnali dal futuro, un po' come il dollaro codifica dei messaggi
A gente come lui fa proprio male guardare la tv!
Per il maestrino zretino, i film sono veri... uuuuuuuuuuhhh...
ReplyDeleteSpero arrivi un body snatcher sul terrazzino :P