http://zret.blogspot.co.uk/2012/10/il-mondo-visto-dalleterno.html
Il mondo visto dall'eterno
Noi fantasmi non crediamo che al nostro passato. (Delta V)
Da qui il cielo è una pagina strappata dove si conficcano le comete, schegge di grafite. Nello spazio si spande un denso inchiostro.
Che cosa resta? Cadaveri di parole, come zanzare morte, ora galleggiano sullo stagno della noia.
Da qui il cielo è una pagina strappata dove si conficcano le comete, schegge di grafite. Nello spazio si spande un denso inchiostro.
Che cosa resta? Cadaveri di parole, come zanzare morte, ora galleggiano sullo stagno della noia.
Zret, una vita vissuta per morire.
ReplyDeletePoveraccio. Se non fosse così antipatico mi farebbe pena.
ReplyDeleteChe cosa resta? Cadaveri di parole, come zanzare morte, ora galleggiano sullo stagno della noia.
ReplyDeleteE poi ci si domanda perché qualcuno si è suicidato. Se legge questo imbecille, altro che suicidio.
Ma lui crede di essere il novello Montale ...
Zret, povero ebete incapace e invidioso, inizia a risparmiare, tra un po' ti decurteranno lo stipendio per pagare i DANNI dei comportamenti MAFIOSI/DIFFAMATORI/MOLESTATORI di tuo fratello rosario FALSARIO marcianò.
ReplyDeleteLa vista dalle sue finestre dev'essere terribile!
ReplyDeletePiù che altro, davanti, ha la faccia del fratello...
Deletein effetti vedere tutti i giorni una merda con i suoi satelliti di mosche attorno deve fare una tristezza...
DeleteEh ma questo è un mensfiga ...
ReplyDeleteZret...li ammazza stecchiti!
ReplyDeleteSe posso consigliare in "professore": stia lontano da oggetti affilati, posti elevati senza protezioni, corde e sgabelli... :P
ReplyDeletePorc...
ReplyDeleteEra ovviamente IL professore...
Dear zret if you are sad please use an handkerchief, not me.
ReplyDeleteSincerely the Internet
S F I G A T O !!!
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