http://www.tankerenemy.com/2008/12/scie-chimiche-quanto-ci-costano.html
Scie chimiche: quanto ci costano?
Le pecore vanno tosate, non scorticate. (Svetonio)
Abbiamo e stiamo sviscerando i vari aspetti ed addentellati della questione "scie chimiche", ma abbiamo dedicato solo qualche cenno al problema dei costi legati all'intera operazione.
Stando a calcoli eseguiti dal nostro gentilissimo lettore Paolo e da altri nostri collaboratori, siamo in grado di stabilire, con una buona approssimazione, che le attività aeree chimico-biologiche nei soli cieli d'Italia, costano 19 milioni di euro al giorno, quindi 6.935 milioni l'anno. E' una cifra astronomica, esorbitante! Con tutto questo denaro usato - si ricordi - per avvelenare la biosfera, nell'ambito di sinistri progetti bellici, quali e quante iniziative a favore dell'intera nazione potrebbero essere attuate?
Di fronte a tale vergognoso sperpero di ingentissime risorse, appaiono grottesche ed inammissibili le manovre finanziarie dei vari esecutivi, inaccettabili i drastici tagli a settori quali la sanità, l'istruzione, il sistema previdenziale, mentre crescono, nel contempo, le spese militari per missioni "umanitarie" nei quattro angoli del mondo, impianti radar, stazioni H.A.A.R.P., potenziamento degli arsenali, costruzione o ampliamento di basi, acquisto di caccia e di tankers etc. L'Italia è ai primi posti nel mondo per fondi destinati alla "difesa"! Siamo, tra l'altro, a conoscenza solo del bilancio ufficiale, poiché fuori bilancio altre risorse finanziare sono destinate alla costruzione di installazioni sotterranee, allo spionaggio elettronico, alla pletora dei disinformatori.
Non dimentichiamo la piaga del signoraggio, che risucchia il 100 per cento [STRACATALOL, questa forse è la migliore :)] del gettito accumulato con le tasse pagate dai contribuenti, oltre a tutti gli sprechi nell'amministrazione (enti inutili, inefficienze nella gestione del denaro pubblico), i faraonici e scandalosi privilegi di ministri, parlamentari (non tutti), funzionari, amministratori di regioni, province, comuni, dirigenti di società…
Quale incommensurabile somma di euro è fagocitata da uno stato corrotto e diabolico che poi, per graziosa iniziativa di silvio, elargisce ai poveri una carta asociale del valore lillipuziano di quaranta euro al mese?
Quale incommensurabile somma di euro è impiegata non nell'interesse della collettività o di interi popoli che vivono nell'indigenza, ma per inquinare l'ambiente, diffondere patologie, controllare i cittadini, dietro l'ipocrita paravento delle provvidenze sociali e della promozione dello sviluppo economico o dietro il pretesto di iniziative volte alla protezione degli ecosistemi e della salute?
La prossima volta in cui il governo chiederà ai cittadini i soliti sacrifici per superare la difficile congiuntura, la crisi pianificata e causata dai globalizzatori di cui ministri e sottosegretari sono del tutto succubi, ricordiamoci di quanto e come è scialacquato il denaro dei contribuenti vessati e tartassati.
La prossima volta in cui qualcuno si lamenterà dell'esosa pressione fiscale che stritola aziende, imprenditori, artigiani, impiegati, operai, disoccupati, additiamogli uno dei tanti aerei della morte che incrociano sulle nostre teste: la verità è lassù.
Abbiamo e stiamo sviscerando i vari aspetti ed addentellati della questione "scie chimiche", ma abbiamo dedicato solo qualche cenno al problema dei costi legati all'intera operazione.
Stando a calcoli eseguiti dal nostro gentilissimo lettore Paolo e da altri nostri collaboratori, siamo in grado di stabilire, con una buona approssimazione, che le attività aeree chimico-biologiche nei soli cieli d'Italia, costano 19 milioni di euro al giorno, quindi 6.935 milioni l'anno. E' una cifra astronomica, esorbitante! Con tutto questo denaro usato - si ricordi - per avvelenare la biosfera, nell'ambito di sinistri progetti bellici, quali e quante iniziative a favore dell'intera nazione potrebbero essere attuate?
Di fronte a tale vergognoso sperpero di ingentissime risorse, appaiono grottesche ed inammissibili le manovre finanziarie dei vari esecutivi, inaccettabili i drastici tagli a settori quali la sanità, l'istruzione, il sistema previdenziale, mentre crescono, nel contempo, le spese militari per missioni "umanitarie" nei quattro angoli del mondo, impianti radar, stazioni H.A.A.R.P., potenziamento degli arsenali, costruzione o ampliamento di basi, acquisto di caccia e di tankers etc. L'Italia è ai primi posti nel mondo per fondi destinati alla "difesa"! Siamo, tra l'altro, a conoscenza solo del bilancio ufficiale, poiché fuori bilancio altre risorse finanziare sono destinate alla costruzione di installazioni sotterranee, allo spionaggio elettronico, alla pletora dei disinformatori.
Non dimentichiamo la piaga del signoraggio, che risucchia il 100 per cento [STRACATALOL, questa forse è la migliore :)] del gettito accumulato con le tasse pagate dai contribuenti, oltre a tutti gli sprechi nell'amministrazione (enti inutili, inefficienze nella gestione del denaro pubblico), i faraonici e scandalosi privilegi di ministri, parlamentari (non tutti), funzionari, amministratori di regioni, province, comuni, dirigenti di società…
Quale incommensurabile somma di euro è fagocitata da uno stato corrotto e diabolico che poi, per graziosa iniziativa di silvio, elargisce ai poveri una carta asociale del valore lillipuziano di quaranta euro al mese?
Quale incommensurabile somma di euro è impiegata non nell'interesse della collettività o di interi popoli che vivono nell'indigenza, ma per inquinare l'ambiente, diffondere patologie, controllare i cittadini, dietro l'ipocrita paravento delle provvidenze sociali e della promozione dello sviluppo economico o dietro il pretesto di iniziative volte alla protezione degli ecosistemi e della salute?
La prossima volta in cui il governo chiederà ai cittadini i soliti sacrifici per superare la difficile congiuntura, la crisi pianificata e causata dai globalizzatori di cui ministri e sottosegretari sono del tutto succubi, ricordiamoci di quanto e come è scialacquato il denaro dei contribuenti vessati e tartassati.
La prossima volta in cui qualcuno si lamenterà dell'esosa pressione fiscale che stritola aziende, imprenditori, artigiani, impiegati, operai, disoccupati, additiamogli uno dei tanti aerei della morte che incrociano sulle nostre teste: la verità è lassù.
vorrei davvero conoscere questi calcoli.. scommetto che sono scritti su un tovagliolo. Alti livelli da ristomatica!
ReplyDeleteImpagabili le analisi ai motori dell'aereo. Forse una delle minchiate migliori di Zretino. Fesserie a gogò...
ReplyDeleteZret IGNORANTE COGLIONE, le scie chimiche NON CI COSTANO NIENTE, perché NON ESISTONO.
ReplyDeletetu quanti soldi HAI RUBATO allo stato con il tuo stipendio?
Qualcuno sa dove sono i "calcoli dei gentilissimi collaboratori"?
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